Buonasera a tutti,<br><br>sono nuovo del forum e lo trovo molto interessante,<br><br>vorrei descrivere il mio impianto a legna e ditemi se secondo voi è adatto:<br><br>abito nel basso Piemonte, Tortona e devo scaldare una casa di circa 150/170 Mq<br>le piastre a cui è collegata la caldaia sono 9.<br>Premetto dicendo che mi sono affidato ad un idraulico del posto e che non sono dotto in questo genere di cose.<br>Nel 1997 ho installato una Thermorossi Fire Blu 2000 15000 Kcal soffiata a fiamma rovesciata, questa è stata collegata ad un accumulo ( scaldabagno elettrico non collegato alla rete elettrica) di 150 litri<br>La caldaia ha come uscita fumi diam di 18 Cm, è collegata ad una canna fumaria in acciaio di diam 16 cm, ma per arrivare alla canna fumaria l'idraulico ha installato una curva + un metro di tubo zincato + una seconda curva + tre metri di tubo zincato + una terza curva.<br>La canna fumaria si occlude facilmente, una volta alla settimana passo con gli scovoli per sicurezza.<br>L'impianto è di tipo monotubo e i termosifoni sono in Ghisa.<br>La caldaia soffia in continuazione e fà una fatica pazzesca a scaldare l'acqua, infatti i termosifoni non sono mai molto caldi.<br>La carica del combustibile dura poco, circa una paio d'ore.<br>Ora, leggendo questo forum mi rendo conto che questo impianto è una grande casino e tutto da rifare, ma vorrei chiedere aiuto per non sbagliare più e per fare un nuovo impianto ad Hoc.<br>Mi devo rivolgere ad un termotecnico?<br>Qui parlate di accumulatori da 1500 litri...collegati anche ai pannelli solari,<br>l'accumulatore che vantaggi mi darebbe?<br>Se la caldaia ha un'uscita fumi diam 18 cm di che diam deve essere la canna fumaria considerando che dalla cantina al tetto ci sono circa 10 metri?<br>Una buona caldaia ( non thermorossi ) quale potrebbe essere?<br>Non sarebbe megli collegarla direttamente alla canna fumaria elimando tutti quei metri di tubo?<br>Come posso fare per eliminare i litri di condensa che produce questa caldaia?<br><br>Grazie infinite a tutti voi per l'aiuto che mi potete dare,
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Impianto a legna per abitazione
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Ciao<br><br>Riferisco ciò che altri mi hanno detto o ho visto da non esperto:<br>- Il diametro della canna fumaria doverbbe essere della stessa misura dello scarico fumi della caldaia.<br>- il tubo di collegamento alla canna fumaria deve avere il minor numero possibile di curve, soprattutto se a 90°<br>- oggi ho visto la canna fumaria di una caldaia (arca a fiamma aspirata di 5 anni senza accumulo). Nonostante non sia stato pulito da mooolti mesi è completamente libero!<br>- La canna fumaria, se "ricilata", dovrebbe avere un tubo in acciaio isolato all'interno.<br>- Nel caso sopra i caloriferi in alluminio sono molto caldi anche se su 2 piani, con adesso, 2 carichi al giorno.<br><br>Se devi rifare l'impianto, togliendo anche i problemi del monotubo, il consiglio resta sempre quello di rivolgersi a un termotecnico.<br><br>Ciao.<br><br>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gyaco68 @ 26/12/2007, 19:41)</div><div id="quote" align="left">abito nel basso Piemonte, Tortona e devo scaldare una casa di circa 150/170 Mq<br>le piastre a cui è collegata la caldaia sono 9.<br>Premetto dicendo che mi sono affidato ad un idraulico del posto e che non sono dotto in questo genere di cose.<br>Nel 1997 ho installato una Thermorossi Fire Blu 2000 15000 Kcal soffiata a fiamma rovesciata</div></div><br>se l'abitazione non è recente, e quindi con modesta coibentazione, la potenza è probabilmente la metà di quella necessaria.<br>Scrivo "probabilmente" perchè non ne conosco le dispersioni, me le posso solo immaginare...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gyaco68 @ 26/12/2007, 19:41)</div><div id="quote" align="left">questa è stata collegata ad un accumulo ( scaldabagno elettrico non collegato alla rete elettrica) di 150 litri</div></div><br>l'accumulo per l'acqua calda sanitaria si chiama bollitore o boiler.<br>L'accumulo per l'acqua del circuito di riscaldamento si chiama accumulatore termico inerziale o pufferspeicher.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gyaco68 @ 26/12/2007, 19:41)</div><div id="quote" align="left">Mi devo rivolgere ad un termotecnico?</div></div><br>si, e comincia col fargli dimensionare la canna fumaria.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Gyaco68 @ 26/12/2007, 19:41)</div><div id="quote" align="left">Come posso fare per eliminare i litri di condensa che produce questa caldaia?</div></div><br>coibenta la canna fumaria, monta una valvola tre vie anticondensa o una pompa ricircolo, pulisci il fascio tubiero a bagno d'acqua della caldaia.<br>Per curiosità, prova a misurare la temperatura del ritorno in caldaia, a pompa accesa deve essere sempre superiore ai 55°.<br><br><br>ciao Gyaco68<br><br><br>massimo<br><br>se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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Grazie mille per i Vs consigli,<br><br>Tekneri hai intuito molto bene, la casa è vecchia, è costruita in Sasso ed ha molta dispersione, la canna fumaria d'acciaio è stata inserita dentro alla vecchia canna in pietra e mattoni ed è all'interno della casa,<br>grazie ancora per le tue info, farò come dici.<br>Mi cercherò un termotecnico ma non saprei a chi rivolgermi,<br><br>ciao a tutti e auguroni di buon anno<br>
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Se la prima curva è a 90° e posta a meno di un metro dalla caldaia, il rendimento della caldaia è notevolmente ridotto e rappresenta un pericolo, fai bene a pulirla spesso.<br>A meno di 150 cm. dalla caldaia è consigliabile una curva non superiore ai 45°.<br>Non si capisce perchè ti poni la domanda: <i>Non sarebbe meglio collegarla direttamente alla canna fumaria elimando tutti quei metri di tubo? </i><br>Se lo puoi fare, cosa aspetti.<br>Con 10 metri di dislivello ed una canna diritta o con curve non eccedenti i 45°, ridurre da 18 a 16 sarebbe corretto.<br><br>Devi isolare l'intercapedine fra la vecchia canna in pietra e mattoni e la canna in acciaio, mettendo della perlite espansa.<br><br>Poi devi isolare casa, ma questo è un altro discorso.<br><br>Oltre a quello che ti ha detto tekneri, ti consiglio di fare la prova di chiudere di giorno i termosifoni della zona notte, dovresti riuscire a raggiungere una temperatura accettabile nei restanti termosifoni.<br>Potresti misurare la temperatura del ritorno con tutti i termo inseriti e poi quella con pochi termo.<br>L'importante è arrivare ad una temperatura di ritorno non inferiore a 55°.<br>A quel punto conti il numero degli elementi (sono le singole barre verticali di cui sono costituiti i termo in ghisa) che puoi tenere attivi con la temperatura di 55°C al ritorno e puoi calcolare di quanto dovresti aumentare la potenza della caldaia oppure fino a quanto dovresti isolare casa.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Grazie delle info Dotting,<br><br>avrei ancora una domanda da porre, ultimamente quando apro il portello per caricare la caldaia mi accorgo che scende acqua pulita, ho pensato ad una perdita, cosa posso fare?<br>Se lo fosse si potrà riparare o quando una caldaia a legna si buca è da buttare?<br><br>
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Mi sa che è successo quello che ha previsto tekneri, stavi lavorando a temperature di ritorno troppo basse senza pompa anticondensa e si è bucata la caldaia.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Grazie ancora Dotting,<br><br>ho nuovamente scritto alla Thermorossi per sapere se è poss. ripararla..mi dispiacerebbe buttarla via.<br>Per quanto riguarda lo spostamento della caldaia per eliminare i tubi zincati e metterla in sicurezza, sì è possibile ma devo fare modificare l'impianto, a questi punti lo farò la prox primavera e cmq non sapevo che potesse essere pericoloso.<br>Incredibile però, l'idraulico a cui mi ero rivolto sembrava una persona preparata, ho speso quasi 10.000.000 delle vecchie lire nel 1997, tra caldaia e impianto e adesso mi ritrovo un grande casino.<br>E per quanto riguarda misurare la temperatura dell'acqua, nn ci crederai ma non sò proprio dove andare a parare, potrei cmq rivolgermi ad un idraulico.<br>Continuerò a frequentare questo forum, sicuramente molto utile,
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Per curiosità, prova a misurare la temperatura del ritorno in caldaia, a pompa accesa deve essere sempre superiore ai 55°.</div></div><br>Come si fa a mantenere la temperatura di ritorno superiore a 55° ?<br><br>Anche io ho intenzione di sostituire il mio termocamino ad aria con uno ad acqua, ma quando ho chiesto al rappresentante come deve essere collegato all'impianto di riscaldamento con termosifoni, lui mi ha risposto che va collegato in parallelo alla caldaia a gas e non ha accennato a temperature minime di funzionamento.<br><br><br>Saluti.
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Si deve mettere una valvola miscelatrice a tre vie nella tubazione di ritorno dai termosifoni.<br>Il punto caldo va collegato in parallelo alla mandata verso i termosifoni , il punto freddo al ritorno dai termosifoni, il mix verso il ritorno in caldaia.<br>Si imposta la temperatura del miscelatore a 55°C se il ritorno è più freddo, la valvola miscelatrice fa passare acqua calda dalla mandata della caldaia riportando la temperatura all'ingresso della caldaia ad un valore sufficiente ad impedire la condensa.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (troccola @ 30/12/2007, 21:37)</div><div id="quote" align="left">Come si fa a mantenere la temperatura di ritorno superiore a 55° ?</div></div><br><a href="?t=10876405" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=10876405</a><br><br>qui se n'è già discusso.<br><br>Nella foto un modello di valvola anticondensa<br><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/46c4ec1fc0935504dda4135e9bc85b86.jpg" alt="Attached Image"></table><p>se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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Prevenire è meglio che curare, anche io nel mio impianto di riscaldamento non ho installato questa valvola, ma considerato che la caldaia è ancora nuova appena dopo le feste contato il termotecnico e la faccio installare.<br>Tekneri mi sai dare notizie sul costo di questa valvola?<br><br><br>Ciao
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<a href="http://search.ebay.de/search/search.dll?from=R40&_trksid=m37&satitle=es be&category0=" target="_blank">http://search.ebay.de/search/search.dll?fr...esbe&category0=</a><br><br><a href="http://cgi.ebay.de/ESBE-thermisches-Regelventil-TV25-Ruecklaufanhebung_W0QQitemZ280100736222QQihZ018QQc ategoryZ126203QQrdZ1QQssPageNameZWD1VQQcmdZViewIte m?_trksid=p1638.m118" target="_blank">http://cgi.ebay.de/ESBE-thermisches-Regelv...ksid=p1638.m118</a><br><br>ciao Simba<br><br>ps: in italia c'è anche Oventrop<br><br>massimose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 27/12/2007, 11:30)</div><div id="quote" align="left">Se la prima curva è a 90° e posta a meno di un metro dalla caldaia, il rendimento della caldaia è notevolmente ridotto e rappresenta un pericolo, fai bene a pulirla spesso.<br>A meno di 150 cm. dalla caldaia è consigliabile una curva non superiore ai 45°.<br>Non si capisce perchè ti poni la domanda: <i>Non sarebbe meglio collegarla direttamente alla canna fumaria elimando tutti quei metri di tubo? </i><br>Se lo puoi fare, cosa aspetti.<br>Con 10 metri di dislivello ed una canna diritta o con curve non eccedenti i 45°, ridurre da 18 a 16 sarebbe corretto.</div></div><br>Dotting,mi spieghi questo motivo per favore?<br>Quest'anno la dovrei installare anche io una caldaia a legna....<br>grazie ernesto
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ciao a tutti e buon anno !<br><br>Avrei una domanda da fare senza aprire un 3D..<br>Il costruttore della mia caldaia mi ha detto che la valvola anticondensa e' superflua perche' la caldaia e' in acciaio inox .<br>Mi devo fidare oppure sarebbe il caso di installarla comunque ?<br><br>grazie a tutti !!<br>
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Buonasera a tutti,<br><br>sono d'accordo con Massimo, la mia caldaia è stata montata senza valvole anticondensa e si è bucata, spero.. ma non ne sono sicuro che si possa riparare perchè in caso contrario sono nella tampa...Quindi ragazzi non fidatevi degli idraulici che dicono che non serve niente perchè non è vero e ve lo dice il proprietario di una caldaia super vetrificata...bucata.<br><br>Quindi Massimo e Dotting,<br><br>la prox primavera farò spostare la caldaia e ne approfitterò per sistemare l'impianto, secondo voi un impianto monotubo è modificabile?<br>Cioè è possibile modificare i termo, se lo è qual' è il modo migliore? Ogni termo deve avere entrata e uscita e ognuno deve essere collegato direttamente alla caldaia o al Buffer?<br>In quale modo si scaldano prima?<br>Monotubo impiegano un sacco di tempo.<br>Scusate, ma sono ver.te ignorante in questo ambito.<br>In cantina ( piano terra ),se inserisco direttamente la caldaia alla canna fumaria, alla stessa canna fumaria posso collegare una stufa a legna al primo piano?<br>Poi per ultimo, la mia casa è vecchia e grande e non esiste una zona notte e giorno, l'idraulico ce lo ha sempre sconsigliato, quindi abbiamo un solo termostato, in un corridoio dove la temperatura invernale non supera i 17 gradi cen.<br><br>
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vorrei portare anche la mia esperienza è un anno che ho rifatto impianto nuovo con caldaia fiamma rovescia aspirata accumulatore 1500L<br>come circuito anticondensa ho usatouna3 vie con internamente un termostato tarato a72°e finche l'acqua non è a questa temperatura non entra nel 'accumulatore ma ricircola sulla caldaia alraggiungimento di questa temperatura una parte entra nell'accumulo e una parte ricircola in caldaia<br>innalzando la temperatura di ritorno sempre sopra 60° la valvola è una TERMOVAR ACASO AB dopo 16 mesi di funzionamento l'interno del focolare è ancora praticamente nuovo ho pulito una sola volta i 3m di tubo che vanno al cammino e praticamente è uscita una manciata di polvere come borotalco uso pero solo legna con umidità non superiore a 15/18 % di qualsiasi tipo la temperatura di uscita fumi è da 180 a200 °a secondo della grandezza della pezzatura della legna se la temperatura fumi aumenta a 210 ° vuol dire che itubi posteriori sono da pulire<br>cordiali saluti a tutti<br>renato&soleil
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