L'uso del grafene nelle batterie è molto interessante e promettenre, ma....
viste le migliaia di brevetti depositati tra 2012 ed oggi da varie università, dubito che riusciremo a vedere qualcosa prima di 20 anni (tempo di scadenza dei brevetti).
Notoriamente questi brevetti vengono depositati solo per cercare di accapparasi soldi per le ricerche o per "vivere" di cause legali, non per produrre.
Quindi eventuali investitori/produttori, staranno alla larga fino alla scadenza... ed anche dopo per un po', perchè molti ri-depositano gli stessi brevetti già scaduti, sfruttando la "distrazione" degli uffici brevetti che non hanno risorse per controllare.
Spesso vengono ridepositati brevetti di brevetti già scaduti 50-70 anni orsono, con qualche modifica.
Mi è capitato anche di leggere brevetti di persone/università/ditte diverse, che riportavano intere pagine copia/incolla.
Ormai c'è poco di veramente nuovo ed il problema è "portare sul mercato": forse una soluzione è il fai-da-te, ma non tutti hanno attrezzature avanzate per farlo, e poi verrebbe a costare di più.
Mi sa, caro Jumpy, che dovremo girare con i nostri scooter LifePO (o peggio LeadAcid) ancora per un bel po'.
[
PPS:
negli anodi illustrati il piu' interessante e' proprio il Li7Ti5O12 che pur avendo un potenziale d'elettrodo basso (7 atomi di litio), ha si una bassa capacita' specifica gravimentrica, ma anche una variazione di volume nulla rispetto ai sali costituenti.
significa che puoi fare una batteria da 100-150Wh/Kg (la meta' di una classica litio odierna), ma, a parita' di peso, con le dimensioni di 1/10 rispetto alle odierne celle e quindi con la possibilita' di metterne 10 volte di piu', ossia aumentare la carica trasporabile di 5 volte, impattando comunque sul peso in tale proporzione
in soldoni 50Kg di queste celle ti permettono una capacita' di 5-7.5 KWh (utili 4-6KWh?), che puoi caricare e lasciare carica per mesi, mesi e mesi, delle dimensioni di 1/5 rispetto ad un mesesimo pacco liFePO4, con cicli virtualmente infiniti...
Scusa Lucusta, ma non ti sei dimenticato il catodo nei tuoi calcoli?
Ci sono giè in produzione celle Anodo/ LTO con catodo LiFePO4 (1,8VOC) o LiMnO2(2,4VOC), 20mila e 12 cicli al 100%DOD rispettivamente, ma l'energia volumetrica non è affatto più elevate delle "vecchie" litio, anzi sono molto più ingombranti.
vantaggi: durata, elevati C sia in carica che scarica.
Ottime direi per l'accumulo o la regolazione di rete, non per veicoli elettrici.
Costano ma se dividi il costo per l'energia accumulabile nel totale, costano 10 volte in meno di una Lead.
Se si potesse fare una batteria come questa
http://dechema-dfi.de/kwi_media/F622...air-p-2638.pdf
per i veicoli elettrici...
Aria al catodo (come nei motori) ad anolito liquido ricararicabile (come fare il pieno di benza).
Quando l'anolito è scarico lo scarichi alla stazione di servizio (che lo rigenera) e fai il pieno di anolito carico: 5 minuti.
Che ne dite?
viste le migliaia di brevetti depositati tra 2012 ed oggi da varie università, dubito che riusciremo a vedere qualcosa prima di 20 anni (tempo di scadenza dei brevetti).
Notoriamente questi brevetti vengono depositati solo per cercare di accapparasi soldi per le ricerche o per "vivere" di cause legali, non per produrre.
Quindi eventuali investitori/produttori, staranno alla larga fino alla scadenza... ed anche dopo per un po', perchè molti ri-depositano gli stessi brevetti già scaduti, sfruttando la "distrazione" degli uffici brevetti che non hanno risorse per controllare.
Spesso vengono ridepositati brevetti di brevetti già scaduti 50-70 anni orsono, con qualche modifica.
Mi è capitato anche di leggere brevetti di persone/università/ditte diverse, che riportavano intere pagine copia/incolla.
Ormai c'è poco di veramente nuovo ed il problema è "portare sul mercato": forse una soluzione è il fai-da-te, ma non tutti hanno attrezzature avanzate per farlo, e poi verrebbe a costare di più.
Mi sa, caro Jumpy, che dovremo girare con i nostri scooter LifePO (o peggio LeadAcid) ancora per un bel po'.
[
PPS:
negli anodi illustrati il piu' interessante e' proprio il Li7Ti5O12 che pur avendo un potenziale d'elettrodo basso (7 atomi di litio), ha si una bassa capacita' specifica gravimentrica, ma anche una variazione di volume nulla rispetto ai sali costituenti.
significa che puoi fare una batteria da 100-150Wh/Kg (la meta' di una classica litio odierna), ma, a parita' di peso, con le dimensioni di 1/10 rispetto alle odierne celle e quindi con la possibilita' di metterne 10 volte di piu', ossia aumentare la carica trasporabile di 5 volte, impattando comunque sul peso in tale proporzione
in soldoni 50Kg di queste celle ti permettono una capacita' di 5-7.5 KWh (utili 4-6KWh?), che puoi caricare e lasciare carica per mesi, mesi e mesi, delle dimensioni di 1/5 rispetto ad un mesesimo pacco liFePO4, con cicli virtualmente infiniti...
Scusa Lucusta, ma non ti sei dimenticato il catodo nei tuoi calcoli?
Ci sono giè in produzione celle Anodo/ LTO con catodo LiFePO4 (1,8VOC) o LiMnO2(2,4VOC), 20mila e 12 cicli al 100%DOD rispettivamente, ma l'energia volumetrica non è affatto più elevate delle "vecchie" litio, anzi sono molto più ingombranti.
vantaggi: durata, elevati C sia in carica che scarica.
Ottime direi per l'accumulo o la regolazione di rete, non per veicoli elettrici.
Costano ma se dividi il costo per l'energia accumulabile nel totale, costano 10 volte in meno di una Lead.
Se si potesse fare una batteria come questa
http://dechema-dfi.de/kwi_media/F622...air-p-2638.pdf
per i veicoli elettrici...
Aria al catodo (come nei motori) ad anolito liquido ricararicabile (come fare il pieno di benza).
Quando l'anolito è scarico lo scarichi alla stazione di servizio (che lo rigenera) e fai il pieno di anolito carico: 5 minuti.
Che ne dite?
Commenta