Finalmente l'installazione è conclusa.. ora devo solo attendere che il CAT venga a fare il primo avvio.
Allego qualche foto :
Per ora la macchina è collegata in tandem con la mia caldaia a metano del 2009 ( GSU ) con lo stesso schema dell'impianto on-line di Maurizio e con l'unica differenza che il "mammellotto" dove la caldaia integra eventualmente la mandata della PDC, è realizzato con un inerziale della Cordivari da 25 Lt.
In realtà l'inerziale non è richiesto dalla Compact perche la macchina in caso di poca acqua nel circuito, puo sbrinare usando il calore della ACS.. ma dato che voglio evitare questo tipo di funzionamento, ho preferito inserire un dump da 25 Lt.
( il mio impianto inoltre , oltre ad essere a termosifoni è anche monotubo.. quindi l'acqua è davvero poca e nel termosifoni non circola acqua fredda che rimane in basso offrendo l'assorbimento di pochissima energia durante gli sbrinamenti.
.. Sempre allo scopo di aumentare l'energia in gioco sul lato riscaldamento, ho preferito usare la serpentina BIV della Compact per farci passare l'acqua di ritorno al riscaldamento.. questo artefizio, che sarà visibile quando farò il sinottico on-line, produrrà molti vantaggi; in particolare :
1-terrò il fondo del Sanicube alla T minima del ritorno del riscaldamento ( quindi la produzione di ACS potrà essere assicurata anche a T dell'acqua di volano notevolmente piu' basse rispetto ad avere una zona bassa che può scendere fino a T di acquedotto.)
2-durante lo sbrino si preleva calore dal fondo del Sanicube aiutando questa funzione.
e uno svantaggio... :
- la produzione del solare termico sarà un pò penalizzata a causa della T mantenuta piu' alta sul fondo... ma poco male perché ho l'impianto orientato ad ovest pieno e questo quindi fa si che il mio solare termico non sia meritevole di particolari attenzioni sul lato resa...
Nel caso di test questa serpentina è comunque disattivabile con 2 valvole di bypass che ho predisposto.
Ho inoltre aggiunto 2 contacalore certificati che misurano il COP della macchina... uno che misura il calore inviato al riscaldamento ( misura portata e DT tra ingresso e uscita della Compact... ) e un altro che misura il calore prelevato dalla ACS.
Aggiungo un plauso all'installatore che per inciso NON è un idraulico.. ma viene dal mondo del condizionamento ( per fortuna questi personaggi sono abilitati all'installazione delle PDC perche sono mediamente molto più preparati e disponibili verso le nuove tecnologie ).
Hanno usato raccorderia esclusivamente in ottone giallo.. e tubi di rame con spessore maggiorato per la connessione con il gas.
Eseguito poi lavaggio con azoto e pressatura di test a 30 BAR ( i tubi sono sotto pressione ancora adesso e verranno controllati ancora durante il primo avviamento con il CAT , dopo non meno di 4 ore di vuoto e la certificazione del raggiungimento della depressione richiesta da Daikin operata con uno strumento apposito elettronico.)
Sono soddisfatto dell'attenzione e della cura mostrata durante l'installazione.
F.
Allego qualche foto :
Per ora la macchina è collegata in tandem con la mia caldaia a metano del 2009 ( GSU ) con lo stesso schema dell'impianto on-line di Maurizio e con l'unica differenza che il "mammellotto" dove la caldaia integra eventualmente la mandata della PDC, è realizzato con un inerziale della Cordivari da 25 Lt.
In realtà l'inerziale non è richiesto dalla Compact perche la macchina in caso di poca acqua nel circuito, puo sbrinare usando il calore della ACS.. ma dato che voglio evitare questo tipo di funzionamento, ho preferito inserire un dump da 25 Lt.
( il mio impianto inoltre , oltre ad essere a termosifoni è anche monotubo.. quindi l'acqua è davvero poca e nel termosifoni non circola acqua fredda che rimane in basso offrendo l'assorbimento di pochissima energia durante gli sbrinamenti.
.. Sempre allo scopo di aumentare l'energia in gioco sul lato riscaldamento, ho preferito usare la serpentina BIV della Compact per farci passare l'acqua di ritorno al riscaldamento.. questo artefizio, che sarà visibile quando farò il sinottico on-line, produrrà molti vantaggi; in particolare :
1-terrò il fondo del Sanicube alla T minima del ritorno del riscaldamento ( quindi la produzione di ACS potrà essere assicurata anche a T dell'acqua di volano notevolmente piu' basse rispetto ad avere una zona bassa che può scendere fino a T di acquedotto.)
2-durante lo sbrino si preleva calore dal fondo del Sanicube aiutando questa funzione.
e uno svantaggio... :
- la produzione del solare termico sarà un pò penalizzata a causa della T mantenuta piu' alta sul fondo... ma poco male perché ho l'impianto orientato ad ovest pieno e questo quindi fa si che il mio solare termico non sia meritevole di particolari attenzioni sul lato resa...
Nel caso di test questa serpentina è comunque disattivabile con 2 valvole di bypass che ho predisposto.
Ho inoltre aggiunto 2 contacalore certificati che misurano il COP della macchina... uno che misura il calore inviato al riscaldamento ( misura portata e DT tra ingresso e uscita della Compact... ) e un altro che misura il calore prelevato dalla ACS.
Aggiungo un plauso all'installatore che per inciso NON è un idraulico.. ma viene dal mondo del condizionamento ( per fortuna questi personaggi sono abilitati all'installazione delle PDC perche sono mediamente molto più preparati e disponibili verso le nuove tecnologie ).
Hanno usato raccorderia esclusivamente in ottone giallo.. e tubi di rame con spessore maggiorato per la connessione con il gas.
Eseguito poi lavaggio con azoto e pressatura di test a 30 BAR ( i tubi sono sotto pressione ancora adesso e verranno controllati ancora durante il primo avviamento con il CAT , dopo non meno di 4 ore di vuoto e la certificazione del raggiungimento della depressione richiesta da Daikin operata con uno strumento apposito elettronico.)
Sono soddisfatto dell'attenzione e della cura mostrata durante l'installazione.
F.
Commenta