Buongiorno a tutti,
da qualche giorno mi sto chiedendo se sia il caso di passare dal contatore monofare al trifase.
Per quanto (poco) ne so, il trifase è molto più stabile. Vivendo in una casa completamente elettrica, che è l'ultima di una linea lunga, sono molto distante dalla cabina e subisco per prima e più pesantemente degli altri i cali di tensione. Abbiamo pensato di installare uno stabilizzatore di tensione, che ha costi non certo tascurabili.
Mi è stato suggerito di passare ad un contatore trifase, che dovrebbe appunto migliorare la stabilità dell'elettricità della mia fornitura. Al momento abbiamo un contatore monofase da 3 kW e sono sufficienti, anche se siamo certamente al limite, pur non avendo mai visto saltare la corrente a causa di un sovraccarico.
Consigli, delucidazioni?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
da qualche giorno mi sto chiedendo se sia il caso di passare dal contatore monofare al trifase.
Per quanto (poco) ne so, il trifase è molto più stabile. Vivendo in una casa completamente elettrica, che è l'ultima di una linea lunga, sono molto distante dalla cabina e subisco per prima e più pesantemente degli altri i cali di tensione. Abbiamo pensato di installare uno stabilizzatore di tensione, che ha costi non certo tascurabili.
Mi è stato suggerito di passare ad un contatore trifase, che dovrebbe appunto migliorare la stabilità dell'elettricità della mia fornitura. Al momento abbiamo un contatore monofase da 3 kW e sono sufficienti, anche se siamo certamente al limite, pur non avendo mai visto saltare la corrente a causa di un sovraccarico.
Consigli, delucidazioni?
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