Buongiorno,
il dispositivo PAD è in grado di sfruttare il 100% del surplus di energia FV controllando in modo dinamico n.2 carichi resistivi indipendenti (resistenze di boiler) senza, ovviamente, prelevare energia dalla Rete.
Il mio consiglio per ottimizzare il suo impianto è inserire un piccolo boiler (tipo 15 litri) prima del bollitore e collegare il tutto al PAD.. in questo modo si ottiene il massimo delle prestazioni termiche (il preriscaldamento è sicuramente più efficiente che raddoppiare le resistenze nel bollitore).
Se interessato la mia mail è paolo.bay@telecomitalia.it
Grazie
Paolo
il dispositivo PAD è in grado di sfruttare il 100% del surplus di energia FV controllando in modo dinamico n.2 carichi resistivi indipendenti (resistenze di boiler) senza, ovviamente, prelevare energia dalla Rete.
Il mio consiglio per ottimizzare il suo impianto è inserire un piccolo boiler (tipo 15 litri) prima del bollitore e collegare il tutto al PAD.. in questo modo si ottiene il massimo delle prestazioni termiche (il preriscaldamento è sicuramente più efficiente che raddoppiare le resistenze nel bollitore).
Se interessato la mia mail è paolo.bay@telecomitalia.it
Grazie
Paolo