Salve a tutti,
qualche settimana fa ho scritto questa mail al CICAP:
"ho letto sul vostro sito che non avete mai provato a riprodurre nei vostri laboratori un esperimento di fusione fredda, o comunque la vogliate chiamare.
> Se vi procurassi il palladio, l'acqua pesante e il software di acquisizione dati GRATIS, sareste disposti ad allestire una misura con la mia supervisione ?"
Questa è stata la loro risposta:
"C.F. ha scritto:
Caro G.,
La risposta non può che essere negativa, perché siamo consapevoli che se la FF fosse una realtà, il mondo scientifico sarebbe inondato di articoli recensiti sulle più prestigiose riviste del mondo. Il fenomeno avrebbe un notevole interesse scientifico e tecnico. La GACMS sarebbe sconvolta e dovrebbe accogliere i tre miracoli di Preparata. In vent'anni le conoscenze dovrebbero essere più che sedimentate, almeno dal punto di vista scientifico.
Siamo anche consapevoli che se l'esito della sperimentazione fosse negativo, nessuno potrebbe affermare che il CICAP ha solennemente dimostrato che la FF è inconsistente. Non esistono dimostrazioni in negativo in un campo come questo. L'esperimento Focardi/Piantelli è stato tentato a Pavia con esito negativo, ma la cosa non ha avuto risonanza. Giustamente, aggiungo. Nessuna rivista pubblicherebbe un articolo di confutazione dell'esperimento Focardi/Piantelli. Nessuna rivista pubblicherebbe un articolo di confutazione della FF, anche se provenisse dal CICAP. Personalmente non conosco articoli che riportino esperimenti sulla FF, con lo scopo esplicito di confutarla. L'iniziativa sarebbe inficiata da incoerenza filosofica. La seconda commissione DoE ha correttamente proceduto esaminando esclusivamente documenti, pubblicazioni; nessuno dei revisori ha indossato il camice.
Il solo aiuto che il CICAP può fornire è di leggere con rispetto e attenzione il materiale che proponete per la pubblicazione; un lavoro di pre-recensione se vuoi. Le persone in grado di farlo sono numerose al CICAP. Anche in questo caso il materiale sarebbe sottoposto a una dura preselezione, perché esiste anche lo spam scientifico. Un articolo che riporti la trasformazione dell'idrogeno in neutroni non verrebbe certo preso in considerazione.
Cordiali saluti
C.F."
E questa è stata la mia risposta:
"Caro C,
credevo vi occupaste di fenomeni paranormali, tipo "il cucchiaino nella bottiglia di champagne fa conservare l'effervescenza?" (ho visto i risultati di questa "ricerca" addirittura in un programma RAI, soldi pubblici ma nessuna pubblicazione su riviste scientifiche)
oppure della "patatina divina" (i misteri di Massimo Polidoro Blog Archive Cheesus, la patatina divina) o ancora dello "strano riflesso nella finestra" (i misteri di Massimo Polidoro Blog Archive Un riflesso insolito alla finestra) oppure di smascherare i fachiri (FACHIRISMO) e lo "spiritismo e i contatti con l'aldilà" (SPIRITISMO E CONTATTI CON L'ALDILA').
Se non è spam scientifico questo allora non capisco quale criterio di selezione adottiate per scegliere i casi da studiare.
Di queste cose il mondo scientifico non ne sa proprio nulla e non credo che abbiano un "notevole interesse scientifico e tecnico".
Personalmente non conosco Articoli che riportino esperimenti di "spiritismo e contatti con l'aldilà" con lo scopo di confutarlo.
Eppure voi li studiate.
Ma preferite non indagare su di una eventuale trasformazione di idrogeno in neutroni oppure di una fusione a T ambiente, per di più spendendo poco o nulla.
D'altra parte, se il mondo scientifico fosse inondato di articoli di fachirismo o di fanta-archeologia recensiti sulle più prestigiose riviste del mondo, il CICAP non perderebbe il suo tempo a smascherarli, pena la stupidità dichiarata.
Quindi non credo che il CICAP non voglia indagare perchè non esistono pubblicazioni sulla FF o perchè non susciti più interesse tecnico/scientifico delle "sfere di luce a Hoeven" (Sfere di luce a Hoeven? (3)).
Leggo piuttosto una certa paura.
Di dover cambiare idee, di sconvolgere i propri riferimenti, di riscrivere equazioni.
Paura che la terra manchi sotto i piedi, come negli incubi post-traumatici.
Ma non voglio credere che questo sia l'atteggiamento di tutto il CICAP.
Dai, dimmi quale è la verità o almeno fammi sentire il parere di un altro membro.
Cordiali saluti
G.R."
Cosa ne pensate?
qualche settimana fa ho scritto questa mail al CICAP:
"ho letto sul vostro sito che non avete mai provato a riprodurre nei vostri laboratori un esperimento di fusione fredda, o comunque la vogliate chiamare.
> Se vi procurassi il palladio, l'acqua pesante e il software di acquisizione dati GRATIS, sareste disposti ad allestire una misura con la mia supervisione ?"
Questa è stata la loro risposta:
"C.F. ha scritto:
Caro G.,
La risposta non può che essere negativa, perché siamo consapevoli che se la FF fosse una realtà, il mondo scientifico sarebbe inondato di articoli recensiti sulle più prestigiose riviste del mondo. Il fenomeno avrebbe un notevole interesse scientifico e tecnico. La GACMS sarebbe sconvolta e dovrebbe accogliere i tre miracoli di Preparata. In vent'anni le conoscenze dovrebbero essere più che sedimentate, almeno dal punto di vista scientifico.
Siamo anche consapevoli che se l'esito della sperimentazione fosse negativo, nessuno potrebbe affermare che il CICAP ha solennemente dimostrato che la FF è inconsistente. Non esistono dimostrazioni in negativo in un campo come questo. L'esperimento Focardi/Piantelli è stato tentato a Pavia con esito negativo, ma la cosa non ha avuto risonanza. Giustamente, aggiungo. Nessuna rivista pubblicherebbe un articolo di confutazione dell'esperimento Focardi/Piantelli. Nessuna rivista pubblicherebbe un articolo di confutazione della FF, anche se provenisse dal CICAP. Personalmente non conosco articoli che riportino esperimenti sulla FF, con lo scopo esplicito di confutarla. L'iniziativa sarebbe inficiata da incoerenza filosofica. La seconda commissione DoE ha correttamente proceduto esaminando esclusivamente documenti, pubblicazioni; nessuno dei revisori ha indossato il camice.
Il solo aiuto che il CICAP può fornire è di leggere con rispetto e attenzione il materiale che proponete per la pubblicazione; un lavoro di pre-recensione se vuoi. Le persone in grado di farlo sono numerose al CICAP. Anche in questo caso il materiale sarebbe sottoposto a una dura preselezione, perché esiste anche lo spam scientifico. Un articolo che riporti la trasformazione dell'idrogeno in neutroni non verrebbe certo preso in considerazione.
Cordiali saluti
C.F."
E questa è stata la mia risposta:
"Caro C,
credevo vi occupaste di fenomeni paranormali, tipo "il cucchiaino nella bottiglia di champagne fa conservare l'effervescenza?" (ho visto i risultati di questa "ricerca" addirittura in un programma RAI, soldi pubblici ma nessuna pubblicazione su riviste scientifiche)
oppure della "patatina divina" (i misteri di Massimo Polidoro Blog Archive Cheesus, la patatina divina) o ancora dello "strano riflesso nella finestra" (i misteri di Massimo Polidoro Blog Archive Un riflesso insolito alla finestra) oppure di smascherare i fachiri (FACHIRISMO) e lo "spiritismo e i contatti con l'aldilà" (SPIRITISMO E CONTATTI CON L'ALDILA').
Se non è spam scientifico questo allora non capisco quale criterio di selezione adottiate per scegliere i casi da studiare.
Di queste cose il mondo scientifico non ne sa proprio nulla e non credo che abbiano un "notevole interesse scientifico e tecnico".
Personalmente non conosco Articoli che riportino esperimenti di "spiritismo e contatti con l'aldilà" con lo scopo di confutarlo.
Eppure voi li studiate.
Ma preferite non indagare su di una eventuale trasformazione di idrogeno in neutroni oppure di una fusione a T ambiente, per di più spendendo poco o nulla.
D'altra parte, se il mondo scientifico fosse inondato di articoli di fachirismo o di fanta-archeologia recensiti sulle più prestigiose riviste del mondo, il CICAP non perderebbe il suo tempo a smascherarli, pena la stupidità dichiarata.
Quindi non credo che il CICAP non voglia indagare perchè non esistono pubblicazioni sulla FF o perchè non susciti più interesse tecnico/scientifico delle "sfere di luce a Hoeven" (Sfere di luce a Hoeven? (3)).
Leggo piuttosto una certa paura.
Di dover cambiare idee, di sconvolgere i propri riferimenti, di riscrivere equazioni.
Paura che la terra manchi sotto i piedi, come negli incubi post-traumatici.
Ma non voglio credere che questo sia l'atteggiamento di tutto il CICAP.
Dai, dimmi quale è la verità o almeno fammi sentire il parere di un altro membro.
Cordiali saluti
G.R."
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