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PDC Panasonic Aquarea

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  • Ciao a tutti! Volevo segnalare un comportamento della mia 9kW split gen.H che non avevo mai notato.
    Ieri mia moglie, per seguire l'altro, si è "dimenticata" un figlio sotto la doccia per quasi un'ora... Vabbè...
    Ieri sera sono tornato a casa e la temp dell'accumulo indicava 26 gradi!
    Stamattina, come da programmazione alle 10:15, è partito il reintegro dell'ACS e, per la prima volta, ho visto la PDC spingere a 3kW istantanei, 74Hz di compressore...
    In genere l'ACS si assesta su 1kW solo...
    Temperatura target 50 gradi...

    Dev'essere normale, ma non mi era mai capitato!

    Allego foto...
    Confermate che è tutto normale?

    Ciao!
    Taverna 50mq, p. terra 60mq (soggiorno, cucina e 1 bagno), p. primo 60mq (3 camere e 1 bagno). Zona climatica: E, GG 2373, T progetto -5, EPH,nd 52,22
    PDC Aquarea 9kW + Rotex Hybridcube 500 litri
    Riscaldamento a pavimento, raffrescamento tramite fancoil
    FV 4.4kW, inverter Fronius Primo 4.6-1

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    • Tutto normale, quando legge la temperatura dell'accumulo minore o uguale a 25, magari la temperatura esterna era anche bassa
      Casa indipendente 127 mq --- Zona climatica: E --- 2281 GG --- T progetto -2°C --- 640 mslm --- EPH 63 kWh/mq*anno --- Casa No Gas
      PDC Panasonic Aquarea 9kW + Daikin Hybridcube 500 litri
      Riscaldamento a pavimento + 2 split di backup --- VMC zona giorno
      FV 5.7 kW esposizione SUD --- Kia Niro ibrida plug in --- Renault Zoe 22 kWh

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      • Con quella temperatura, come dice giustamente Leo, la macchina pensa a reintegrare. Non ci sono mezze misure in questo caso.
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • Ciao ho fatto le prime verifiche sul display. Non riesco a incollare le immagini e ve le riportò qui, prima però un dettaglio dell'immobile. È una villetta su 3 piani fuori terra più interrato, zona climatica E, mq totali 230. Ogni piano con suo termostato. Immobile classe a4 e impianto messo in funzione martedì 12 gennaio. Giornate di questi giorni molto fredde con temperature sotto zero la notte.. Motore esterno messo in una zona riparata della casa, con esposizione ovest. PDC Aquarea da 9kw messa nell'interrato nel locale impianti.
          ecco i dati rilevati dal display.
          Consumo totale ultima settimana circa 53 kWh al giorno, con gli ultimi due giorni in discesa (stamattina segnava 18 kWh alle 11). Consumo totale dall'avvio 570 kWh, ossia in 13 giorni di funzionamento. COP medio ultima settimana 3.4 con picchi vicino ai 4 e altri sotto 3. COMPRESSORE cont. (ON-OFF) 378 tempo totale On 260h.
          Termostati importati a 18 gradi e ora sono in temperatura. All'avvio la casa era fredda, diciamo indicativamente un paio di gradi. Come vi sembrano i dati riportati? Io mi aspettavo minor consumi, anche se è vero che è al momento inverno molto. Rigido e casa grande da scaldare.

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          • La casa deve andare a regime quindi è insensato fare qualsiasi tipo di considerazione sui consumi che hai indicato. Non so se è già abitata, ma quei termostati vanno "eliminati", nel senso che devi impostarli a 30°C e far regolare la tua temperatura di confort con la climatica della macchina che dovrà essere impostata in base alle dispersioni dell'abitazione e come detto, dal confort desiderato. Eventualmente puoi impostare qualche termostato alla temperatura di confort solo se hai degli apporti solari o apporti gratuiti (cucina ecc.) importanti
            Casa indipendente 127 mq --- Zona climatica: E --- 2281 GG --- T progetto -2°C --- 640 mslm --- EPH 63 kWh/mq*anno --- Casa No Gas
            PDC Panasonic Aquarea 9kW + Daikin Hybridcube 500 litri
            Riscaldamento a pavimento + 2 split di backup --- VMC zona giorno
            FV 5.7 kW esposizione SUD --- Kia Niro ibrida plug in --- Renault Zoe 22 kWh

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            • Originariamente inviato da leonik82 Visualizza il messaggio
              . Eventualmente puoi impostare qualche termostato alla temperatura di confort solo se hai degli apporti solari o apporti gratuiti (cucina ecc.) importanti
              Ecco perché ci hanno consigliato almeno un termostato

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              • Che non serve se la pdc è centrata. Comunque, basta tenerlo a 30. La macchina non ha bisogno di termostati
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • Originariamente inviato da by_xfile Visualizza il messaggio

                  Ecco perché ci hanno consigliato almeno un termostato
                  Se si vuole risparmiare e si può sempre usare il pannello standard dell'aquarea come termostato ambiente. Nelle SPLIT è attaccato alla macchina, ma si può staccare e tirando un filo, posizionare ovunque in casa. Eè un terrmostato semplice ma ha il vantaggio di integrare anche tutte le impostazioni e monitaraggi della macchina.
                  Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                  • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                    Che non serve se la pdc è centrata. Comunque, basta tenerlo a 30. La macchina non ha bisogno di termostati
                    Non è proprio così, io ho un soggiorno con una finestra di circa 7 mq esposta a sud e ti posso garantire che in pieno inverno, nelle giornate con sole raggiungo anche 24°C in quella stanza. Se non avessi termostato che mi ferma radiante a 22.5°C raggiungerei tranquillamente i 26/27°C. La mia pdc non è sovradimensionata, quindi bisogna analizzare caso per caso e non dire a priori che i termostati non servono in alcun caso.
                    Ovviamente nelle altre stanze non uso termostati...
                    Casa indipendente 127 mq --- Zona climatica: E --- 2281 GG --- T progetto -2°C --- 640 mslm --- EPH 63 kWh/mq*anno --- Casa No Gas
                    PDC Panasonic Aquarea 9kW + Daikin Hybridcube 500 litri
                    Riscaldamento a pavimento + 2 split di backup --- VMC zona giorno
                    FV 5.7 kW esposizione SUD --- Kia Niro ibrida plug in --- Renault Zoe 22 kWh

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                    • Originariamente inviato da hydeh24 Visualizza il messaggio

                      Se si vuole risparmiare e si può sempre usare il pannello standard dell'aquarea come termostato ambiente. Nelle SPLIT è attaccato alla macchina, ma si può staccare e tirando un filo, posizionare ovunque in casa. Eè un terrmostato semplice ma ha il vantaggio di integrare anche tutte le impostazioni e monitaraggi della macchina.
                      Con quello della macchina fermi tutto l'impianto e a mio avviso non è molto indicato
                      Casa indipendente 127 mq --- Zona climatica: E --- 2281 GG --- T progetto -2°C --- 640 mslm --- EPH 63 kWh/mq*anno --- Casa No Gas
                      PDC Panasonic Aquarea 9kW + Daikin Hybridcube 500 litri
                      Riscaldamento a pavimento + 2 split di backup --- VMC zona giorno
                      FV 5.7 kW esposizione SUD --- Kia Niro ibrida plug in --- Renault Zoe 22 kWh

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                      • I termostati sono Stati messi da capitolato da impresa, così come la predisposizione impianto. Diciamo che tecnico/idraulico del costruttore non hanno spiegato nulla, hanno gestito loro l'accensione impianto. I termostati mi hanno detto essere utili per gestire i vari piani, che non saranno tutti abitati contemporaneamente. Per ora casa è riscaldata per far lavorare imbianchino, ma è vuota da mobili e persone. Al momento tutti i piani hanno temperatura di confort a 18 gradi, raggiunta nel giro di qualche giorno da accensione. La casa è ben coibentata, per quello pensavo che adesso le accensioni dovessero diminuire, visto che ormai con la casa in temperatura e senza dispersioni, i termostati non dovrebbero più chiedere riscaldamento, visto che sono già a temperatura. Cosa sarebbe la climatica, e come e da chi andrebbe gestita?

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                        • Originariamente inviato da hydeh24 Visualizza il messaggio

                          Se si vuole risparmiare e si può sempre usare il pannello standard dell'aquarea come termostato ambiente. Nelle SPLIT è attaccato alla macchina, ma si può staccare e tirando un filo, posizionare ovunque in casa. Eè un terrmostato semplice ma ha il vantaggio di integrare anche tutte le impostazioni e monitaraggi della macchina.
                          Buono a sapersi , perché il cat mi aveva detto che almeno uno serviva perché avevamo più fonti energetiche

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                          • Originariamente inviato da leonik82 Visualizza il messaggio

                            Non è proprio così, io ho un soggiorno con una finestra di circa 7 mq esposta a sud e ti posso garantire che in pieno inverno, nelle giornate con sole raggiungo anche 24°C in quella stanza. Se non avessi termostato che mi ferma radiante a 22.5°C raggiungerei tranquillamente i 26/27°C. La mia pdc non è sovradimensionata, quindi bisogna analizzare caso per caso e non dire a priori che i termostati non servono in alcun caso.
                            Ovviamente nelle altre stanze non uso termostati...
                            Ho (avevo) lo stesso problema, ma ho risolto regolando i flussimetri di zona. Io i termostati li uso semplicemente come rilevatori digitali della temperatura. Ma a parte il primo anno, non ho piu' usato nulla del genere e mai piu' chiuso i circuiti testine. Potrebbe servire in caso ci sia una zona della abitazione che non si usa, se non in particolari momenti. A quel punto tieni la zona meno calda e scaldi quando ti serve. Comunque si, convengo che in alcuni casi possono servire. Ma sono davvero casi. Nella maggior parte delle abitazioni non hanno ragione di esserci ne' di essere usati. Tuttavia, devono essere installati per via del controllo puntuale della temperatura nei vari ambienti. Per cui, credo proprio ci si dovra' convivere.
                            Ultima modifica di fedonis; 24-01-2021, 19:18.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • Originariamente inviato da Fabiodl80 Visualizza il messaggio
                              La casa è ben coibentata, per quello pensavo che adesso le accensioni dovessero diminuire, visto che ormai con la casa in temperatura e senza dispersioni, i termostati non dovrebbero più chiedere riscaldamento, visto che sono già a temperatura. Cosa sarebbe la climatica, e come e da chi andrebbe gestita?
                              Il primo anno i consumi sono sempre superiori, si deve tutto asciugare. Non fa' testo il primo anno di lavoro in una casa nuova o pesantemente ristrutturata. I consumi reali potranno essere aderenti il prossimo inverno. Le dispersioni ci sono sempre, di piu' o di meno ma ci sono sempre. Semplicemente piu' sei isolato e ci mette piu' tempo a perdere calore, ma lo perde comunque.
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                              • Si si il confort è decisamente migliore rispetto alla situazione da dove venivo, ossia immobile con caloriferi e caldaia a gas. I 18 gradi attuali sono quasi situazione di confort, certo per ora il bollitore acqua calda sanitario non è in funzione ma usiamo la pompa solo per riscaldare e poi vedremo una volta dentro. Il discorso termostato per ogni piano è proprio perché non pensiamo sempre di usare contemporaneamente tutti i piani, quindi vorremmo tenere a una temperatura media interrato e mansarda, per poi scaldare al bisogno, mentre terra e zona notte la terremmo con temperatura di confort in quanto quelli più vissuti. Per ora il riscaldamento mi sembra ottimale.. Al momento unico problema è che la macchina esterna è stata messa dall'impresa in questo posto più riparato, esposto a ovest e non in facciata, solo che è sopra la grata della bocca di lupo e dato il forte freddo di questo periodo, scarica tantissima acqua che finisce sul serramento del piano interrato. La tubazione di scarico condensa l'hanno messa, ma non riesce a raccogliere tutta acqua che forma la batteria dietro della macchina esterna.. Stiamo studiano con impresa una soluzione visto che di acqua ne fa veramente tanta.

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                                • Normale, se sbrina fa acqua. Chiaro il comfort c'e', ma per il primo anno non guardare il consumo. E' sempre superiore rispetto ad una situazione poi assestata. Quindi quello che consuma ora non e' indicativo.
                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                  • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

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                                    Nel mio caso non è possibile regolare i flussometri perché li dovrei chiudere talmente tanto che nei periodi come questo, dove non si vede il sole per decine e decine di giorni e la t media è bassa, il flusso è scarso e in quell'ambiente (40 mq) non ho il confort desiderato. Quindi come già detto, a mio avviso in questi casi il termostato è quasi d'obbligo
                                    Casa indipendente 127 mq --- Zona climatica: E --- 2281 GG --- T progetto -2°C --- 640 mslm --- EPH 63 kWh/mq*anno --- Casa No Gas
                                    PDC Panasonic Aquarea 9kW + Daikin Hybridcube 500 litri
                                    Riscaldamento a pavimento + 2 split di backup --- VMC zona giorno
                                    FV 5.7 kW esposizione SUD --- Kia Niro ibrida plug in --- Renault Zoe 22 kWh

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                                    • Originariamente inviato da leonik82 Visualizza il messaggio

                                      Nel mio caso non è possibile regolare i flussometri perché li dovrei chiudere talmente tanto che nei periodi come questo, dove non si vede il sole per decine e decine di giorni e la t media è bassa, il flusso è scarso e in quell'ambiente (40 mq) non ho il confort desiderato. Quindi come già detto, a mio avviso in questi casi il termostato è quasi d'obbligo
                                      Certo, va a finire che li chiudi quasi e poi via il sole e non c'e' abbastanza flusso per scaldare. Capisco. Sono comunque casi limite. Ovviamente ci sono anche questi.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                      • In quei casi è molto di aiuto la vmc, da me ho notato che tende ad equilibrare le temperature.
                                        fedonis il mio consumo di acs è standard....credo. 2 docce la sera e acqua calda in cucina o bagno (io uso sempre la fredda per lavarmi le mani ma la mia lei no XD ) la pdc reintegra in media 3 volte al dì. Ho messo delta 3° per non doverla far lavorare ogni volta 5 o 6 ore, in questo caso in 3 ore riesce a farcela.
                                        Comunque ho preso appuntamento col CAT per "verifica funzionamento" vediamo che succede... se viene quello dell'accensione, aiuto....
                                        Provincia di Rimini, 2186GG Zona E, superficie 140mq, Eph 68Kwh/mq, 5.86Kw dispersione MAX a -5.19 °C
                                        Panasonic Aquarea 9Kw ACS:Cordivari Termomas 3 PDC, FV: 6Kwp

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                                        • Originariamente inviato da sbuzzo Visualizza il messaggio
                                          In quei casi è molto di aiuto la vmc, da me ho notato che tende ad equilibrare le temperature.
                                          fedonis il mio consumo di acs è standard....credo. 2 docce la sera e acqua calda in cucina o bagno (io uso sempre la fredda per lavarmi le mani ma la mia lei no XD ) la pdc reintegra in media 3 volte al dì. Ho messo delta 3° per non doverla far lavorare ogni volta 5 o 6 ore, in questo caso in 3 ore riesce a farcela.
                                          Comunque ho preso appuntamento col CAT per "verifica funzionamento" vediamo che succede... se viene quello dell'accensione, aiuto....
                                          Non saprei a cosa imputare gli 11 Kw/h di Acs al giorno. Io ne consumo un paio al giorno in questo periodo. Reintegra anche 3 volte giorno , dipende ovviamente dal consumo. Ci mette una mezz'ora con un assorbimento istantaneo ci circa 2 kW. Mi pare anche difficile ci sia una dispersione cosi' importante. Sicuro siano 11kW/h giorno?
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                          • Sbuzzo, ti riporto anche il mio esempio che ho uno dei peggiori setup possibili (bollitore non specifico per PDC) ) con in media 4 docce al giorno, 1 o 2 reintegri al giorno e consumo tra i 2 e 4KW al giorno. 11KW di media mi sembrano tanti anche con utilizzi sostenuti. Ci deve essere qualche spiegazione che non mi viene in mente...
                                            Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                                            • Non è che voi parlate di kWh elettrici e lui invece intende quelli termici?
                                              Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
                                              2,9 kWp SolarWatt Blue 60P (7x260+4x270) su SE 3000 ( Sud -2°, Inclinazione 12°)

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                                              • Dice consuma 11 kW/ giorno per acs. Io interpreto un consumo di 11 kW/h. Poi boh...
                                                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                • Ciao a tutti altro problema che sto riscontrando. I consumi sono effettivamente scesi in questi giorni, ambienti sono caldi e tutti in temperatura. La Pdc sta andando in modalità di solo riscaldamento (simbolo sole) e mi sto accorgendo che giorno dopo giorno la temperatura del. Serbatoio (icona del lavello in alto a destra) sta drasticamente scendendo.. Oggi era 8°.. Al momento acqua la stanno usando solo gli imbianchini per diluire tempera. È normale che ACS sia così bassa e che continui a scendere? Ho visto qualche foto di giorni fa ed era a 30° più o meno come quella dell'acqua di mandata (la temperatura al centro del display).

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                                                  • se non e' impostato anche caricamento acs (quindi sta facendo solo riscaldamento) hai voglia di aspettare che salga. Ma lo hai letto il manuale utente?
                                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                    • Sto leggendo un po per volta il forum.. Purtroppo idraulico costruttore non mi ha spiegato quasi nulla, e assistenza tecnica ha curato solo avvio
                                                      ​​​​mi ha lasciato del materiale che devo ancora controllare. A breve andremo a rogito, quindi penso che li mi daranno tutto il resto della documentazione. Scusate le domande banali, ma veramente per me è un sistema totalmente nuovo..

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                                                      • Originariamente inviato da Fabiodl80 Visualizza il messaggio
                                                        Sto leggendo un po per volta il forum.. Purtroppo idraulico costruttore non mi ha spiegato quasi nulla, e assistenza tecnica ha curato solo avvio
                                                        ​​​​mi ha lasciato del materiale che devo ancora controllare. A breve andremo a rogito, quindi penso che li mi daranno tutto il resto della documentazione. Scusate le domande banali, ma veramente per me è un sistema totalmente nuovo..
                                                        Scusa, ma non ti hanno lasciato il manuale utente a corredo della macchina? Se non lo hanno lasciato pretendi te lo diano. Comunque, nel frattempo puoi scaricare la versione elettronica dal sito di Panasonic. Devi averlo e leggerlo, non potrai capire tutto da qui. Comunque, devi abilitare il carico acs se vuoi che la macchina oltre che fare riscaldamento faccia anche acs. Se non la abiliti non la scalda. Puo' anche darsi che lo fosse visto che era a 30. Di default mi pare esca a 45. Puo' darsi che qualcuno abbia toccato e disabilitato involontariamente.
                                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                        • Purtroppo installazione è stata a cura dell'assistenza tecnica che ha avviato le pompe in due case contemporaneamente. Anche io pensavo che facessero qualche spiegazione, o loro o idraulico del costruttore, invece veramente non mi hanno spiegato nulla a parte qualche cenno su impostazioni (tipo che hanno impostato temperatura massima a 50°) e farmi vedere dove sono i rubinetti generali dell'acqua. Poi al momento di andare via ci hanno fatto firmare modulo di attivazione garanzia e richiesto dati personali e catastali per fare libretto impianti. Mi hanno lasciato del materiale cartaceo che ho lasciato nel locale impianti. Probabilmente, e spero, sia il manuale. Oggi devo andare in cantiere e verifico.. Pensavo che PdC scaldasse già acqua per riscaldamento e acqua sanitaria, anche perché come detto nelle vecchie foto fatte vedevo che entrambe le temperature (quella centrale sul display e quella del serbatoio) erano entrambe prossime ai 30 gradi. Cercherò di capire ora dal manuale come si cambia la modalità di programma, riportando a riscaldamento + acqua sanitaria (quindi dovrei avere sul display a sinistra il simbolo del sole+miscelatore)

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                                                          • Si, devi programmare riscaldamento e acs. È semplice.
                                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                            • Il libretto te lo deve dare chi ha comprato la caldaia, in teoria non il CAT.
                                                              una delle voci di controllo del libretto caldaia è proprio la presenza delle istruzioni (almeno il mio libretto). Io ho dovuto scaricarlo da internet e stamparlo perché andato perso
                                                              È un tuo diritto chiedere il funzionamento, ma un tuo dovere leggere le istruzioni.

                                                              Una volta visto che funzionava è possibile che abbiano disabilitato ACS perché ancora cantiere, così da non scaldare acqua per niente. Al max verifica di avere l’anticongelmento attivo
                                                              Immergas Victrix 26 Plus & Inox sol 300 (3,7 m2) x 110 m2 - zona E - 2.559 gg
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