Solare termico e riscaldamento : Resa dei conti - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Solare termico e riscaldamento : Resa dei conti

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Trading: così a naso la soluzione del solare direttamente su scambiatore a piastre non è il massimo... fino ad ora non ho sentito di nessuno che passi il calore del solare all'impianto senza alcuna forma di accumulo (per quanto piccolo). Devi comunque comprare un puffer per la legna, prendine uno con serpentina bassa e attacca il solare li (che tra l'altro ti costa meno di uno scambiatore). Così facendo passi già da 3 pompe a 2, se metti la caldaia a gas in serie al puffer (invece che in parallelo) puoi ridurre il tutto ad una sola pompa e puoi fare il "rialzo del ritorno" con il puffer (quando è più caldo del ritorno ma non caldo abbastanza per la mandata) e integri quel che manca con la caldaia che poi "pompa" nell'impianto. Con una miscelatrice motorizzata e qualche termostato puoi anche fare in modo che l'acqua in uscita dal puffer (ed in entrata in caldaia a gas) non sia mai troppo calda (quando il puffer è caricato a legna) e puoi bypassare il puffer quando è più freddo del ritorno. Tra l'altro, in termini molto generici, mi sembra forse un po' contraddttorio avere sia una caldaia a legna che un pacchetto solare piuttosto ambizioso (12mq): se la casa è sufficientemente poco "energivora" da poter beneficiare seriamente del solare non dovrebbe servirti la legna. (questo è un ragionamento del piffero, ma in sostanza ti incito a fare due conti sulla convenienza economica delle due soluzioni, in particolare solare termico... magari è megli pensare ad un FV). La casa è nuova?

    Commenta


    • Grazie Yapok per la risposta. Ma il post iniziale di questa discussione è proprio di Manovel che manda il surplus direttamente ai radiatori credo da 4 anni e con buoni risultati. Il problema che ho io invece, ma che ho omesso di indicare, è la logistica. Cioè tra puffer caldaia e pannelli ci sta il giardino e più di una ventina di metri. Una cosa è mandare su due tubi con l'acqua da riscaldamento, tubi in multifibra isolati e incanalati in un tubo con lana roccia, una cosa invece fare 20 metri con due tubi di alluminio (con quello che costano). Comunque mi rileggo per bene il tuo post per vedere la fattibilità della cosa. allego comunque l'immagine della disposizione delle apparecchiature.

      SITUAZIONE ATTUALE
      · Appartamento vicino Napoli di 125 mq (380 m3) al secondo piano di una villetta bifamiliare
      · Anno di costruzione 2000
      · pareti in tufo 40 cm
      · solaio in calcestruzzo tetto-cielo
      · infissi in legno doppio vetro (clear) 4/18/4
      · Riscaldamento e ACS con caldaia istantanea a gas metano Riello 28K
      · L’abitazione ha in totale 96 elementi 4 colonne altezza 1 metro diametro esterno 25 mm (calcolo approssimativo: contenuto acqua totale circa 120 litri). La mandata dalla caldaia a gas al collettore dei radiatori è stata realizzata con tubo in rame da 22 mm mentre i radiatori sono collegati con tubi in rame da 12 mm.
      · La caldaia per riscaldamento viene accesa nei periodi
      o dal 1 novenbre al 15 dicembre per circa 3 ore al giorno
      o dal 15 dicembre al 28 febbraio per circa 4 ore al giorno
      o dal 1 marzo al 15 aprile per circa 3 ore al giorno
      · Consumo annuale di metano per acs + riscaldamento + cucina circa 800 mc/anno
      Attualmente in casa si avverte abbastanza freddo nei mesi con clima più rigido. Mentre d'estate con tinteggiatura di bianco del manto bituminoso si sta benissimo. Ho qualche condizionatore che accendo meno di 10 giorni/anno.

      RISTRUTTURAZIONE
      · isolamento termico del lastrico solare mediante tetto caldo con 10 cm di lana roccia posata direttamente sull'asfalto con successiva posa di guaina bituminosa
      · installazione caldaia a legna Klover KL29 top (29900 kcal/ora)+ puffer 1000 litri (ho un poco di terreno e qualche quintale di legna/anno)
      · installazione di circa 10/12 mq di pannelli solari direzione sud inclinazione 52° (latitudine +10°) per integrazione al riscaldamento


      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   prospetto.jpg 
Visite: 2 
Dimensione: 49.9 KB 
ID: 1943210
      Ultima modifica di trading24; 06-04-2014, 23:00.

      Commenta


      • 800mc*0,9€/mc=720€. Dai quali togliere acqua calda e cucina... e già qui secondo me casca il pero. Riscaldamento comunque a termosifoni (per quanto sovradimensionati possano essere), casa non proprio in classe A... non so se valga lapena sbattersi troppo. Se hai un bel terrazzo un impiantino per fare acqua calda ci può anche stare (più per spirito finto-ecologico, vorrei vedere l'impatto abientale della produzione del kit solare confrontato ai mc di metano risparmiati), ma prima di arrivare all'integrazione termica la vedo dura. Manovel comunque mi pare che utilizzi un boiler da 300 litri per "interfacciarsi". Io al posto tuo punterei a migliorare ulteriormente l'isolamento piuttosto che sbattersi per adnare a legna (dubito ti possa costare meno di 7000€ tra tutto, e considerando che un po' di gas ti serve comunque e hai le spese di manutenzine della caldai a alegna, penso ci vorranno 30 per rientrare dall'investimento). Fai bene i conti. Se proprio vuoi andare di solare cerca qualcosa di economico (proprio come manovel), chesi autoripaghi con il CT (i suoi pannelli costano al mq meno del contributo, se prendi 120 tubi e i fidi del GSE tra due anni sei già rientrato sui materiali, e quel puno ti giochi solo l'installazione).

        Commenta


        • Ciao trading24 ho visto il tuo mex ed il tuo impianto. Concordo con Yapok in buona sostanza ma ti darò comunque il mio punto di vista sullo schema che hai postato e secondo la mia esperienza.
          - Prima di tutto io eliminerei lo scambiatore a serpentina alto dal bollitore ACS è inutile se hai lo scambiatore a piastre.
          - Buona la scelta del bollitore da 300 litri se però 150 litri ti vanno bene sappi che uno scaldabagno da 150 litri termoelettrico costa 140 €
          - Io eliminerei il serbatoio da 1000 lt rimanendo nella mia filosofia alla base del post "la casa è l'accumulo" tieni conto che 1000 litri portati a 60°C ti danno un paio d'ore di riscaldamento. Se ne hai necessità per la caldaia a legna valuta se lo puoi sostituire con uno scambiatore.
          - La legna se non c'è l'hai di casa ti conviene evitarla a conti fatti ti costa quanto il metano o di più
          - Mi sembra che ti manchi una sonda sul ritorno lato termosifoni
          - Sostituisci la valvola a 3 vie con una valvola a 2 vie interrompendo la serpentina dell'ACS con la centralina solare.
          - Per lavorare meglio con il solare, la dove puoi, sostituisci i termosifoni con i ventilconvettori e coibenta il più possibile
          Per ora mi viene in mente solo questo
          Quello che non c'è non si rompe (H.Ford)
          Solare termico ad integrazione :120 Tubi Heat-Pipe Eurotherm - 150 lt scaldabagno - Scambiatore a 40 piastre Pacetti.
          Fotovoltaico: Impianto fotovoltaico off grid 1 kw.

          Commenta


          • E' chiaro che nel mio caso tutto ruota intorno ai costi. Per l'impianto solare sono partito da questa offerta: bollitore Cordivari 300 litri con 10 MQ di pannelli solari piani € 3000 primo avviamento incluso. Il contributo GSE dovrebbe essere sui 3500 (ma si riescono a prendere gli ecobonus?). La caldaia a legna viene 1800 € e il puffer 800. Montaggio e altro materiale circa €2400. Tolta la detrazione del 50% per ristrutturazione edilizia la spesa sarebbe sui 2500 € netti. O sbaglio?!!! Se risparmio 400€/anno in 6/7 anni recupero ma riscaldando molto di più. Altrimenti opzione B: monto solo un pannello a circolazione naturale 200 litri 4 mq sui 1000 € + caldaia a legna e puffer 2600€. Per la legna non concordo con voi. 100 mc di metano danno 954 Kwh equivalenti a 234 kg di legna. Solo che il metano ti costa 90€ e la legna solo 28€. E non ne ho molta ma qualche quintale lo prendo anche dal mio pezzetto di terra. P.S. quello che non capisco è: se il GSE ti paga l'impianto solare perché prenderne uno a basso costo e non uno che costa di più?

            Commenta


            • Originariamente inviato da Manovel
              Buona la scelta del bollitore da 300 litri se però 150 litri ti vanno bene sappi che uno scaldabagno da 150 litri termoelettrico costa 140 €
              Verissimo, però non credo si possa comparare il tipo di isolameto e la dimensione della serpentina (più altre cose forse meno immediatamente interessanti, come durevolezza etc.).

              Originariamente inviato da Manovel Visualizza il messaggio
              - Io eliminerei il serbatoio da 1000 lt rimanendo nella mia filosofia alla base del post "la casa è l'accumulo" tieni conto che 1000 litri portati a 60°C ti danno un paio d'ore di riscaldamento. Se ne hai necessità per la caldaia a legna valuta se lo puoi sostituire con uno scambiatore.
              Occhio, se il ragionamento può anche funzionare per il solare (che anche nel migliore dei casi, in inverno ha potenze "infime"), per la legna non è assolutamente vero; per avere una gestione minimamente decente serve assolutamente un accumulo ben dimensionato (date un occhio nella sezione biomasse).

              Originariamente inviato da Manovel Visualizza il messaggio
              - La legna se non c'è l'hai di casa ti conviene evitarla a conti fatti ti costa quanto il metano o di più
              Quoto in pieno.

              Originariamente inviato da trading24 Visualizza il messaggio
              P.S. quello che non capisco è: se il GSE ti paga l'impianto solare perché prenderne uno a basso costo e non uno che costa di più?
              Perchè il GSE non tiene considerazione del marchio, ma solo della superficie lorda, quindi se prendi un impianto economico o uno costoso il gse ti da lo stesso contributo. Ergo, l'ideale è trovare qualcosa che costi esattamente quello che ti da indietro il GSE.
              I prezzi che hai postato li hai presi da qualche preventivo? E' vero che al Sud la manodopera può costare poco, ma a quei prezzi riesci appena a comprare i materiali, ed il lavori che proponi non sono indifferenti. Inoltre volendo prendere i contributi il tuo artigiano non può certamente risparmiare sulla componente fiscale (facendo in nero).

              Su sos tariffe 800mc di gas a Napoli costano circa 690€ l'anno, di cui una parte sono costi fissi per il contatore... da questi ne vanno tolti almeno il 10% per cottura (ma questo dipende molto da quanti siete in famiglia e da come cucinate), e quindi rimangono 720mc di metano. Ora, per bene che vada, in primavera ed autunno di dovrà integrare un po' la produzione solare di ACS (fa troppo caldo per accendere la caldaia a legna ma il sole non basta) e qualche volta il riscaldamento, quindi diciamo di avere 650mc (e già qua mi sa che siamo ottimistici) di gas da risparmiare potenzialmente con la legna. Il costo in metano è pari a 500€ circa. La quantità equivalente in legna, ipotizzando un'efficienza del 90% (già troppo alta per una "caldaiaccia" rustica come quella klover) è pari a circa 13q.li, che al prezzo (bassissimo) di 10€/q.le fanno 130€. Avresti rispariato quindi 370€, ai quali però devi togliere la manutenzione ordinaria e straordinaria della caldaia a legna (spazzacamino almeno una volta all'anno, famo 70€? E rimaniamo a 300€), il costo in più della corrente per far girare caldaia e pompe ed il tempo perso per prerare la legna e caricarla una o due volte al giorno in inverno... secondo me per circa 250€/l'anno non ne vale la pena, poi fai come vuoi.

              Per il solare vale lo stesso discorso, solo che li i contributi arriverebbero a pagarlo tutto... se il GSE ti da l'impianto a gratis sii pure ambizioso, ma altrimenti lascia perdere (dubito che riuscirai mai ad integrare molto sul riscaldamento).

              Commenta


              • Ma se prendo solo un impianto solare con 80 tubi sottovuoto e bollitore 400 litri con serpentina ACS che verrebbe totalmente pagato dal GSE 4000 € preventivo visto in rete (tra l'altro abbastanza vicino a dove abito) inclusa pratica GSE posso mandare l'uscita del bollitore solare all'ingresso della caldaia a gas metano della Riello (un modello di una decina di anni fa). Si risparmierebbe qualcosa nel riscaldamento la caldaia avrebbe comunque un delta minore da dare all'acqua. Oppure mi conviene cambiare anche la caldaia con contributo GSE e prenderne una apposita. Per la manodopera in questo caso mi hanno chiesto 650 € + iva che sarebbero le uniche spese da ammortizzare.

                Commenta


                • Nei 4000€ sono inclusi iva, installazione e quant'altro? Per integrare il riscaldamento bene o male dovresti far passare l'acqua dell'impianto dall'accumulo, e quindi la cosa migliore sarebbe un'accumulo di acqua tecnica (o un sanicube o un altro puffer con produzione acs integrata, i combi sono i più economici) da piazzare vicino alla caldaia, anche l'allacciamento avrebbe il suo prezzo. In questo caso finanziariamente potrebbe andare bene (informati però sul conto termico, non ho ben capito come sia la situazione al momento), e se i pannelli sono esposti bene e l'impianto gestito accuratamente potresti anche integrare in maniera seria (senza miracoli comunque).

                  Se invece la domanda riguardava la sola acs allora li va bene tutto, la caldaia con produzione acs propria si può sempre mettere in serie (basta un kit apposito), però in quel caso è inutile avere più di 2/3 pannelli (per l'acs sono sprecati).

                  Commenta


                  • 4300 materiali (iva compresa totalmente coperto dal conto termico) + 650+iva l'allaccio.

                    Commenta


                    • Chiedi quanto ti costa un puffer con sanitario (tank in tank o pipe in tank) e quanto in più la manodopera per collegare anche il riscaldamento.

                      Commenta


                      • Anche se a distanza di tempo, sommessamente vorrei riproporre le mie domande.
                        Con la speranza di non violare il regolamento, non urtare la pazienza di nessuno, avere una gentile risposta da chiunque.
                        Ringrazio

                        Originariamente inviato da nico simo Visualizza il messaggio
                        Salve a tutti,
                        volevo chiedere agli esperti del forum cosa ne pensassero del sistema drainback 2.0 suggerito da renatomeloni.

                        Anch'io, leggendovi da qualche anno, mi sto orientando sull'installazione di un "solare termico" per l'integrazione al mio impianto a BT, ma varie vicissitudine non mi hanno ancora permesso di farlo.
                        Mi ero cmq orientato su pannelli piani e sistema a svuotamento, anche se i commenti del corregionale Manovel mi hanno un pò incuriosito, in quanto avrei poco spazio per il boiler. A tal proposito Vi chiedo i pannelli devono essere ad una quota più alta di quella del boiler o possono stare tranquillamente sullo stesso piano ?
                        Grazie ......

                        Commenta

                        Attendi un attimo...
                        X