ciao a tutti,
ca. un mese fa abbiamo avuto la prima accensione della caldaia thermorossi compact 32 (in casa di nuova costruzione di ca. 120 mq in Liguria vicino al mare, per impianto di riscaldamento a pavimento + 3 termosifoni + produzione acs). Purtroppo, fino adesso tutti i tecnici (idraulico, elettricista, assistenza caldaia, assistenza valvole miscelatrici, ingegnere termotecnica della ditta venditrice che ha progettato anche l'impianto) non sono riusciti a farla funzionare bene. La caldaia è già andata parecchie volte in blocco (per sovratemperatura) e quando funziona, ha cicli di accensione/spegnimenti ogni 50-60 minuti. Penso, che siano decisamente troppi (dannosi per la caldaia) e causino anche un sproporzionato consumo di pellet (in ca. 10 giorni di vero funzionamento ho bruciato ca. 600 kg di pellet senza produzione di acqua calda sanitaria e con temperature esterne quasi estive). Adesso ho paura che tutto l'impianto sia stato progettato male. Secondo me la caldaia è sovradimensionata ed invece manca un puffer. L'idraulico ha aggiunto su suggerimento del tecnico della thermorossi un compensatore idraulico (in pratica un piccolo accumulatore di 20 l), che, essendo anche mal isolato, penso abbia solo la funzione di perdere calore per non mandare la caldaia in arresto ma rimane il continuo accendere/spegnere. Cosi ho insistito sulla installazione di un puffer (purtroppo per mancanza di spazio solo 500 l) che verrà montato la settimana prossima. Ma da inesperta in materia e senza più fiducia nelle capacità del idraulico, mi rimangono i dubbi se questo possa essere la soluzione giusta. Perciò chiederei urgentemente il vostro aiuto e sarei molto grata per consigli e suggerimenti.
ca. un mese fa abbiamo avuto la prima accensione della caldaia thermorossi compact 32 (in casa di nuova costruzione di ca. 120 mq in Liguria vicino al mare, per impianto di riscaldamento a pavimento + 3 termosifoni + produzione acs). Purtroppo, fino adesso tutti i tecnici (idraulico, elettricista, assistenza caldaia, assistenza valvole miscelatrici, ingegnere termotecnica della ditta venditrice che ha progettato anche l'impianto) non sono riusciti a farla funzionare bene. La caldaia è già andata parecchie volte in blocco (per sovratemperatura) e quando funziona, ha cicli di accensione/spegnimenti ogni 50-60 minuti. Penso, che siano decisamente troppi (dannosi per la caldaia) e causino anche un sproporzionato consumo di pellet (in ca. 10 giorni di vero funzionamento ho bruciato ca. 600 kg di pellet senza produzione di acqua calda sanitaria e con temperature esterne quasi estive). Adesso ho paura che tutto l'impianto sia stato progettato male. Secondo me la caldaia è sovradimensionata ed invece manca un puffer. L'idraulico ha aggiunto su suggerimento del tecnico della thermorossi un compensatore idraulico (in pratica un piccolo accumulatore di 20 l), che, essendo anche mal isolato, penso abbia solo la funzione di perdere calore per non mandare la caldaia in arresto ma rimane il continuo accendere/spegnere. Cosi ho insistito sulla installazione di un puffer (purtroppo per mancanza di spazio solo 500 l) che verrà montato la settimana prossima. Ma da inesperta in materia e senza più fiducia nelle capacità del idraulico, mi rimangono i dubbi se questo possa essere la soluzione giusta. Perciò chiederei urgentemente il vostro aiuto e sarei molto grata per consigli e suggerimenti.
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