A casa mia ho già da diversi anni un impianto offgrid da 5kW autocostruito basato su voltronic PIP e quindi senza certificazione.
L'inverter serve tutta casa e commuta su enel quando l'accumulo scende sotto il minimo impostato; ho anche un ats cinese (a norma CE/EN/IEC60947...) che fa la stessa funzione in caso di fault dell'inverter e ho da poco sostituito l'accumulo da trazione al piombo con Lifepo4 fai da te.
Dal momento che, avendo acquistato un'utilitaria full electric, l'impianto comincia ad andarmi stretto, vorrei installarne un altro e, per sentirmi più tranquillo e ispirato anche da altri forumisti (rrrmori53 in primis), preferirei farlo realizzare da un installatore usando componenti certificati.
Ho appena ordinato 6kW di pannelli e inverter ibrido Deye pagandoli con bonifico parlante per detrazione ma sugli aspetti procedurali sono un po' digiuno e avrei bisogno di una mano da voi più esperti per chiarirmi tutti gli step necessari per procedere senza commettere errori.
Sono poi ancora molto dubbioso se richiedere o meno la possibilità di immettere in rete.
Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire.
EDIT:
Visto che non è ancora intervenuto nessuno, posto che il nuovo impianto, considerate le premesse, sarà formalmente il primo e unico (magari poi più in là valuterò se c'è modo di sdoganare l'esistente), provo ad entrare un po' più nello specifico:
- se l'impianto viene realizzato tutto in regola e certificato, posso anche semplicemente mantenerlo in parallelo alla rete con settaggio per immissione zero ?
- se faccio la pratica ell'ENEA accedo anche alle detrazioni al 50%? (da quel che ho capito rrrmori54 ha fatto questo).
- nell'ipotesi avessi già proceduto come sopra e decidessi dopo qualche tempo che preferisco immettere, mi basterebbe presentare il modello unico al gestore? (Nella parte 1 di detto modello è specificato chiaramente che questa va presentata prima della realizzazione dell'impianto)
L'inverter serve tutta casa e commuta su enel quando l'accumulo scende sotto il minimo impostato; ho anche un ats cinese (a norma CE/EN/IEC60947...) che fa la stessa funzione in caso di fault dell'inverter e ho da poco sostituito l'accumulo da trazione al piombo con Lifepo4 fai da te.
Dal momento che, avendo acquistato un'utilitaria full electric, l'impianto comincia ad andarmi stretto, vorrei installarne un altro e, per sentirmi più tranquillo e ispirato anche da altri forumisti (rrrmori53 in primis), preferirei farlo realizzare da un installatore usando componenti certificati.
Ho appena ordinato 6kW di pannelli e inverter ibrido Deye pagandoli con bonifico parlante per detrazione ma sugli aspetti procedurali sono un po' digiuno e avrei bisogno di una mano da voi più esperti per chiarirmi tutti gli step necessari per procedere senza commettere errori.
Sono poi ancora molto dubbioso se richiedere o meno la possibilità di immettere in rete.
Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire.
EDIT:
Visto che non è ancora intervenuto nessuno, posto che il nuovo impianto, considerate le premesse, sarà formalmente il primo e unico (magari poi più in là valuterò se c'è modo di sdoganare l'esistente), provo ad entrare un po' più nello specifico:
- se l'impianto viene realizzato tutto in regola e certificato, posso anche semplicemente mantenerlo in parallelo alla rete con settaggio per immissione zero ?
- se faccio la pratica ell'ENEA accedo anche alle detrazioni al 50%? (da quel che ho capito rrrmori54 ha fatto questo).
- nell'ipotesi avessi già proceduto come sopra e decidessi dopo qualche tempo che preferisco immettere, mi basterebbe presentare il modello unico al gestore? (Nella parte 1 di detto modello è specificato chiaramente che questa va presentata prima della realizzazione dell'impianto)
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