La risposta, volendola dare, si potrà solo quando lucaferrucci ci fornirà le corrette informazioni.
Ha già detto che ha un contatore di scambio ed è già stato evidenziato in precedenza che se ha un impianto off grid non può avere tale tipo di contatore.
A questo punto le cose sono 2: se ha un contatore di scambio deve avere necessariamente un altro impianto e questo è on grid; se non ha un contatore di scambio sta fornendo energia alla rete e il contatore gliela conteggia come prelievo.
Nel primo caso, presenza di altro impianto, dovremmo avere gli schemi di collegamento di entrambi gli impianti, schemi veri, non presi da manuale: in tal caso sono sicuro che l'inverter sia la causa. Se c'è un inverter on grid già presente e sta producendo, la tensione a cui eroga la corrente, per favorire l'autoconsumo, è maggiore di quella della rete. A questo punto l'inverter off grid sente questa tensione e cosa fa? Per cercare di produrre deve aumentare la sua tensione rischiando cosa? Non lo so, ma probabilmente qualche problema potrebbe generarlo. Ricordiamo che questi inverter off grid, non essendo certificati CEI-021, non sono progettati per lavorare in simili condizioni. Se invece non aumenta la sua tensione, non produce nulla e il maggiore consumo sarà dovuto al fatto che l'utente, credendo di avere produzione, aumenta le sue richieste che, a questo punto, saranno sodfisfatte dalla rete con maggiori prelievi.
Ha già detto che ha un contatore di scambio ed è già stato evidenziato in precedenza che se ha un impianto off grid non può avere tale tipo di contatore.
A questo punto le cose sono 2: se ha un contatore di scambio deve avere necessariamente un altro impianto e questo è on grid; se non ha un contatore di scambio sta fornendo energia alla rete e il contatore gliela conteggia come prelievo.
Nel primo caso, presenza di altro impianto, dovremmo avere gli schemi di collegamento di entrambi gli impianti, schemi veri, non presi da manuale: in tal caso sono sicuro che l'inverter sia la causa. Se c'è un inverter on grid già presente e sta producendo, la tensione a cui eroga la corrente, per favorire l'autoconsumo, è maggiore di quella della rete. A questo punto l'inverter off grid sente questa tensione e cosa fa? Per cercare di produrre deve aumentare la sua tensione rischiando cosa? Non lo so, ma probabilmente qualche problema potrebbe generarlo. Ricordiamo che questi inverter off grid, non essendo certificati CEI-021, non sono progettati per lavorare in simili condizioni. Se invece non aumenta la sua tensione, non produce nulla e il maggiore consumo sarà dovuto al fatto che l'utente, credendo di avere produzione, aumenta le sue richieste che, a questo punto, saranno sodfisfatte dalla rete con maggiori prelievi.
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