Per provare a chiarire ancora di più aggiungo alla già ottima spiegazione di Brighting il fatto che il Conto Energia e quindi l'incentivo ingente che si riceve come bonifico bancario è scollegato da ciò che si fa dell'energia prodotta.<br>Ossia la tariffa (0.46 o altro...)è riferita all'energia prodotta dall'impianto ed è valida indipendentemente che tu l'enrgia la usi per le tue utenze o la VENDI al gestore locale della rete.<br>Quindi i soldi che si ottengono dal Conto Energia sono separati e vanno visti in maniera diversa da quanto puoi effettivamente ottenere dall'energia che produci.<br>Una volta capito questo, si può scegliere cosa farne dell'energia prodotta. La vuoi usare a casa tua o nella tua azienda? Bene, riparmierai la bolletta in funzione di quanto consumi e di quanto produci.<br>La vuoi vendere? Bene anche qui, il gestore di rete è obbligato a comprartela e a pagartela.<br>Capito questo si può passare al passo succesivo che è capire cosa sia più vantaggioso nel caso in esame.<br>Ciao Fabio
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Consumo 100.000 e produco 40.000
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Quello che mi sembra strano nel caso di persona non titolare di partita, è il fatto che l'energia prodotta dall'impianto FTV per cui il GSE mi rilascia l'incentivazione, nonostante sia una quantità di kWh inferiore rispetto a quella prelevata da rete, sarà comunque riconosciuta tutta e pagata per mezzo di bonifico, anche se il suo valore in euro supererà quello delle bollette dell'arco di un anno.<br><br>Non si tratta forse di una vendita?<br>Secondo me si.<br><br>è questo il punto dove voglio andare a parare</div></div><br>Credo di non aver capito... se il GSE ti incentiva meno kWh di quelli che consumi è come se glieli vendessi?<br><br>Ma guarda che il GSE non è mica il gestore di rete! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f2a35353dc693803d226ba15c268d632.gif" alt=":blink:"> !<br><br>E' un soggetto terzo che nella telenovela ha la funzione del Babbo Natale di turno: dispensaa doni ai buoni bimbi che producono FV. A prescindere.<br><br>Con il parcheggiatore della tua energia non ha niente a che fare.<br><br>Un incentivo è un incentivo, non è il provente di una vendita...<br><br>Lo dimostra il fatto che ti viene riconosciuto anche sulla quota di autoconsumo, per cui non sterebbe in piedi l'ipotesi di una vendita a te stesso remunerata da un terzo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/66102416956c7ad03e7e486bd09949d2.gif" alt=":shifty:"> ...<br><br>Brogio... ehm... rassegnati! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c9269423ed6ddacc5a6d841ab8979d22.gif" alt=""> !<br>Mi dicono che per l'erba voglio ci stiano ancora lavorando, per ora cresce ancora in pochi e blasonatissimi giardini!<br>
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Va bene, voglio credervi, secondo il vostro coro di risposte l'energia prodotta è completamente incentivata indipendentemente da quanta ne verrà riconsumata, anche se il responsabile di impianto è persona fisica non intestataria di partita IVA e il pagamento avverrà in soldoni con bonifico bancario.<br><br>Ma siccome lo scetticismo in questo caso si è impossessato di me vi chiedo:<br><br>Qualcuno ha un riscontro pratico, ovvero sta già usufruendo dell'incentivazione associata allo scambio sul posto, anche se grazie ai DM del 2006 e del 2005?<br><br>Aggiungo un saluto a tutti, per adesso devo staccarmi.
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Va bene, voglio credervi, secondo il vostro coro di risposte l'energia prodotta è completamente incentivata indipendentemente da quanta ne verrà riconsumata, anche se il responsabile di impianto è persona fisica non intestataria di partita IVA e il pagamento avverrà in soldoni con bonifico bancario.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ma siccome lo scetticismo in questo caso si è impossessato di me</div></div><br>Non so perchè ma avevo questo sentore...<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cac317a6eadcc76b2920fddf9ed42fc6.gif" alt=":shifty:"><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Qualcuno ha un riscontro pratico, ovvero sta già usufruendo dell'incentivazione associata allo scambio sul posto, anche se grazie ai DM del 2006 e del 2005?</div></div><br>Qui nel forum ce n'è diversi! Se cerchi un po' ne troverai più d'uno!<br>Ovviamente parliamo ancora del vecchio CE perchè il nuovo è operativamente parlando "neonato"...<br><br>Ciao!
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M sò rimbambito a leggere questa discussione....<br><br>Secondo me tutto nasce dal fatto che si confonde il Gestore di rete (ENEL) e Gestore dei Servizi Elettrici (GSE).<br>Sono due entità separate ed operano in due modi differenti...<br><br>x brogio: il bonifico arriva... ovviamente se leggi nei post, a qualcuno arriva puntualmente, a qualcun altro c'è bisogno di un conguaglio...<br><br>ps: forse nn seriva metterci bocca quì <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1da3cb3d16abef67930f429773c7ad50.gif" alt=":P">
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (denew @ 14/5/2007, 12:51)</div><div id="quote" align="left">Ma no! Assolutamente NO!<br>Anche con in il nuovo CE ti conviene non sovradimensionare... altrimenti ogni anno per l'altro lasci una quota nel parcheggio che NON puoi riassorbire e non consente il risparmio del mancato acquisto dell'energia!<br><br>Il discorso che ho fatto è infatti in funzione del MASSIMO beneficio ottenibile dal sistema, che deve essere dimensionato per consentirti di coprire tutta la tua domanda (o quella a fascia di tariffazione più elevata, quindi con una franchigia di 800-1000 W ma qui Brogio mi sa che ce lo perdiamo) e non un kWh di più.<br>Così per ogni kWh potrò contare sul beneficio INCENTIVO+MANCATO ACQUISTO. Il TOP del beneficio.<br><br>Se ho una sovraproduzione che mi va a credito ma non riassorbo, per quella quota avrò il solo beneficio INCENTIVO, ma nisba mancato acquisto, al limite l'Enel ti manda il panettone a Natale per ringraziarti! Il beneficio si ferma quindi al solo incentivo, ma intanto mi sono dovuta fare un impianto più grande e pagarmelo... devo vedere se mi conviene!</div></div><br>Si si il discorso non fa una grinza. Hai ragionissima.<br>Non era mia intenzione affermare che convenisse surdimensionare l'impianto. Cercavo solo di spiegare a Brogio che con la vecchia versione di CE l'incentivo era pagato solo sulla quota prodotta ed EFFETTIVAMENTE consumata (cosa che aveva portato qualcuno a proporre le stufette elettriche accese sul balcone d'estate per aumentare i consumi e quindi la quota incentivata <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ecd9f95666779ffe20a22af36b0de3f0.gif" alt=":"> ). Ora invece, con il nuovo CE, l'incentivo viene pagato su TUTTA l'energia prodotta indipendentemente dal consumo.<br>Capito questo, sicuramente la scelta più conveniente per il privato in scambio sul posto resta quella di dimensionare l'impianto per produrre appena meno del consumo reale. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1711955e99ed173b2269872f48284221.gif" alt=""><br>“Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell
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Attenzione attenzione, anche il GSE mia ha risposto in data odierna:<br><br>Domanda:<br>Nel caso in cui il cittadino (non titolare di partita IVA e che si avvale dello scambio sul posto) produca<br>tanti kWh all'anno quanti sono quelli che avrebbe consumato, visto che l'energia prodotta dai pannelli fotovoltaici avrà un valore maggiore di quella preleveta da rete, la differenza in euro tra quella prodotta e quella consumata verrà riconosciuta al cittadino sotto forma di bonifico o assegno (o altra forma di pagamento) oppure si trasformerà in un credito per gli anni successivi?<br>In sostanza non ho capito se il credito di cui dovrebbe beneficiare il privato cittadino che produce energia si riferisce ai kilowattora prodotti o al valore in euro degli stessi kilowatt.<br>Vi prego di rispondere perché la differenza che questo quesito pone per i piccoli produttori è molto importante e di non poco peso.<br>Grazie.<br><br>Risposta dell'operatore del GSE:<br><br><< Egregio Signor xxxxxxx,<br>come previsto dal DM 19 febbraio 2007, sarà erogato un incentivo (attraverso bonifico su conto corrente) per il valore corrispondente all'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico.<br>Optando per il servizio di scambio sul posto, tutta l'energia prodotta dall'impianto che sarà anche consumata risulterà come una mancata spesa in bolletta, in quanto non sarà necessario acquistare<br>energia dal distributore locale, perché si utilizzerà quella prodotta dal proprio impianto>>.<br><br>Mi toccherà darvi ragione.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1e9adbb6584cc86963bd2c8db119b6b4.gif" alt=":P"><br><br><span class="edit">Edited by brogio - 15/5/2007, 11:35</span>
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oh Brogio, scrivendo le stesse cose in tante 3d diversi fra poco ti daranno il titolo di "moderatore" ad onorem!<br>Spero tu sia convinto ora...ciao <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/67d26270641d16ca3a2776d06dd596cb.gif" alt=""><br>
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Mi sembrava doveroso far sapere cosa mi aveva risposto il GSE a quei partecipanti che lo avevano preceduto, rispondendo molto gentilmente alle mie richieste.<br><br>Immagino che non tutti gireranno per ore nelle varie discussioni, alcuni ne seguiranno solo alcune in particolare.<br>
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ora che avete risposto a brogio che non pensiate di esservi liberati di tutti i rompiscatole.senza offesa per brogio ma avrei anche io una domandina.<br>se opto per un contratto di scambio sul posto dopo i 20 anni di contributi del CE,visto che continuo a produrre energia e ad immetterla in rete,cosa succede nei confronti del GSE?<br>posso ancora usufruire dello scambio sul posto?e se sì per quanto tempo?se ho sovradimensionato l'impianto l'energia in più,tolta quella per autoconsumo,la regalo al GSE?<br>altra opzione:se opto per un contratto di vendita dell'energia in sovraproduzione alla fine dei 20 anni di CE cosa succede?<br>smetto di percepire i contributi del CE e continuo a vendere energia all'enel?se sì per quanto tempo e con possibilità di rivalutazione del prezzo di vendita del kw fornito?<br>intanto scusate per il disturbo ma secondo me e importante nella scelta dell'impianto e del contratto capire cosa succede anche dopo i 20 anni perchè l'ammortamento deve tenere conto anche di questo,visto che alla fine dei 20 anni l'impianto rimane anche se parzialmente attivo.<br>grazie a tutti<br>altra cosa,io sono di sassuolo in provincia di modena e volevo sapere se sul forum c'è qualcuno delle mie parti per avere info su installatori di impianti che non riesco a trovarne.<br>grazie ancora atutti.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (barbi1973 @ 15/5/2007, 18:35)</div><div id="quote" align="left">se opto per un contratto di scambio sul posto dopo i 20 anni di contributi del CE,visto che continuo a produrre energia e ad immetterla in rete,cosa succede nei confronti del GSE?<br>posso ancora usufruire dello scambio sul posto?e se sì per quanto tempo?se ho sovradimensionato l'impianto l'energia in più,tolta quella per autoconsumo,la regalo al GSE?<br>altra opzione:se opto per un contratto di vendita dell'energia in sovraproduzione alla fine dei 20 anni di CE cosa succede?<br>smetto di percepire i contributi del CE e continuo a vendere energia all'enel?se sì per quanto tempo e con possibilità di rivalutazione del prezzo di vendita del kw fornito?</div></div><br>Lo scambio sul posto è sempre possibile. Se per qualsiasi motivo non accedi al conto energia puoi fare scambio sul posto anche ora. Se hai un sistema minieolico accedi allo scambio sul posto. Cosa succederà fra 20 anni è impossibile dirlo, magari aboliscono lo scambio sul posto... boh. Ma comunque questo non c'entra nulla col Conto Energia, quando questo sarà finito semplicemente non percepirai più alcuna tariffa incentivante.<br>Se l'impianto è sovradimensionato l'energia prodotta in più sarà regalata si.<br>La disciplina della vendita al momento obbliga il gestore ad acquistarla a prezzo maggiorato e il prezzo viene deciso periodicamente. Anche qui è impossibile prevedere la normativa fra 20 anni, ma è probabile che una forma di vendita permanga. La cessazione del CE anche qui credo sia del tutto slegata dalla disciplina della rivendita. La rivalutazione non è rigida, ma legata a considerazioni politiche ed economiche. Nessuna sicurezza insomma.<br>“Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell
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