Ho un problema simile al tuo e ritengo che:
a) il progettista non può bloccare la pratica per la convenzione GSE
b) la chiusura della pratica purtroppo deve essere terminata dal tuo progettista
c) il GSE anche a me ha detto che la password deve, ripeto "deve", essere fornita dal progettista a pratica terminata.....

Ok grazie (quindi siamo entrambi "ben messi" ... )

Se ci sono suggerimenti da parte degli esperti su come comportarsi in questi casi, che benvenga e ringrazio anticipatamente !

Ciao,
Ivano

No, non può bloccarla se è già stato inviato tutto come credo.

Sono 7/8 documenti da scannerizzare ed inviare in maniera informatica non è complicatissimo. Il problema che alcuni di quei dati forse li avrà il progettista come ad esempio n°matricola inverter e moduli.

Dipende da come ha registrato l'utente il progettista, io ad esempio registro il cliente come soggetto responsabile e proseguo la pratica con l'account del cliente finale per caricare i documenti. Nel caso si sia registrato lui stesso come soggetto responsabile potrebbe essere un problema maggiore.

A mio avviso anche quando ci sono di mezzo errori, le parcelle e i conteggi di chi ha lavorato vanno saldati (altrimenti si passa dalla parte del torto). Al limite ci si rivale poi nel caso di danni effettivi subiti.

Prova a chiamare il gse qui: .800.89.69.79 con il numero della tua pratica in mano e chiedi a loro come poter risolvere il discorso utente.

OK, grazie.

Ciao,
Ivano

Ciao

sinceramente no sono riuscito a trovare le motivazioni che ti spingono a non pagare il saldo dell'installazione del tuo impianto...... il link porta ad una discussione che poi riporta qui...........
Comunque, a mio giudizio, in generale le parcelle di chi ha lavorato "male" non si pagano.... pagare e poi rivalersi per i danni subiti, non "paga" certo il cliente danneggiato.... anche con un """processo breve"""!!!

Se il lavoro non è stato fatto a regola d'arte e l'attività svolta non è conforme a quanto stabilito nel contratto, altro che pagare.... chiaramente per "non pagare" devi avere tu le carte in regola per dimostrare che il lavoro, le prestazioni eseguite non corrispondono a quanto indicato nel contratto.

Ciao

Grazie anche a te.

Il problema principale (ma ce ne sono anche altri... ed inoltre anche se non ci fossero problemi a parer mio mi sembra giusto pagare il saldo solo quando tutte le convenzioni GSE, ed eventuale verifica, sono state accettate xche' non si sa mai...) e' che il mio impianto sarebbe stato bene/meglio configurarlo con un unica stringa (cosi' come anche suggerito/consigliato dalla stessa PO, di cui ho la email) , per la (una delle) discussione chi ne e' interessato puo' vedere in http://www.energeticambiente.it/tecn...l-dilemma.html

Ciao,
Ivano

Nulla che nn si possa risolvere con un altro progettista ed un crick, anche solo col crick!! : )

Ciao

i pagamenti non si fanno "a parer tuo"...... si fanno così come sono scadenzati nel contratto..... Se nel contratto di fornitura il saldo è dovuto alla "conessione alla rete" dell'impianto, è giusto e doveroso pagare.... se non ti andava bene dovevi pensarci prima.....
Si possono interrompere i pagamenti quando il contratto non viene rispettato, motivando.

Ci sono diversi installatori seri che, per contratto, chiedono il saldo a pratiche GSE concluse..... è in fase di "scelta" che noi utenti possimo tutelarci fino in fondo.

In bocca al lupo!

Ciao

E' corretto rispettare quanto indicato nel contratto.....
Ma se il primo a non rispettarlo è l'installatore, allora anche il cliente ha il diritto di sospendere i pagamenti....

luciexpo , hai ragione ed e' proprio cosi' ...

Ma purtroppo quando ho deciso di installare l'impianto ne sapevo praticamente nulla (p.e. di tempi e relazioni tra attivazione impianto e termine convenzioni con gse ovvero pensavo erroneamente che l'impianto sarebbe stato attivo solo quando le convenzioni gse fossero concluse, o anche p.e. di stringhe e relativa efficienza degli inverter, ...) e solo dopo ho imparato (sto imparando) qui sul forum molte cose ma purtroppo troppo tardi e come si dice "sveglia bauchi".

Aggiungo solo che dopo che l'impianto e' stato attivato (lo scorso 9 marzo) il mio progettista/installatore e' venuto a batter cassa per riscuotere il saldo, e considerati i problemi che gia' avevo avuto (p.e. perdite di acqua dal tetto con relativi 2 diversi interventi, e spero che la cosa ora si sia risolta) gli ho detto che avrei pagato solo meta' del saldo ed il rimanente quando si sarebbero concluse le procedure di convenzione con il gse e lui ha accettato pur storcendo il naso (ma queste sono solo parole, mentre invece il contratto prevede altre condizioni, ovvero il saldo all'attivazione dell'impianto).

Cmq, meno male che non ho saldato il tutto subito xche' solo dopo l'attivazione dell'impianto ho saputo del problema delle 2 stringhe ... (e aggiungo inoltre che ad oggi il progettista/installatore non ha ancora nemmeno fatto una verifica, ne' tantomeno il collaudo, dell'impianto... si e' solo limitato a vedere che si accendesse il gg dell'intervento dell'enel e la scorsa settimana mi ha addirittura detto "embe', qual'e' il problema ? se il contatore gira vuol dire che va tutto bene").

E ora con la mia richiesta di configurare l'impianto dalle attuali 2 ad un sola stringa per migliorare l'efficienza dell'inverter (cosi' come dovrebbe essere, tra l'altro anche suggerito dalla stessa PO) e' "andato di matto" prob xche' non vuole rimetterci tempo e denaro di tasca sua (immagino non tanto per le modifiche manuali quanto invece per le modifiche progettuali e relative ri-comunicazioni a gse) minacciandomi per l'appunto di bloccare le procedure di convenzione gse (ma se mai lo dovesse fare, se lo puo' fare... , con il piffero che vedra' il saldo da parte mia...).

La conclusione e' che con tutto quanto e' successo e sta succedendo, se lo si guarda esclusivamente dal punto di vista contrattuale (cosi' come per l'appunto hai scritto) sono pure in torto ... (e magari mi potrebbe pure arrivare una lettera dal suo avv.)

Ma che almeno questa mia brutta esperienza possa essere utile a qualcun altro in modo da tutelarsi (ovvero che i nuovi clienti leggano bene cosa stanno firmando).

Cmq grazie , e che crepi il lupo ...

Ciao,
Ivano

PS: questa e' la prima volta in vita mia che mi capita una cosa simile (tra cui anche le "parole" che mi sono state dette del tipo, MOLTO "addolcendo" : ma non rompere le scatole con sto belin di tuo impiantino da 3 kWp).
Aggiungo che in vita mia ho sempre interamente pagato qualsiasi fornitore, anzi in qualche occasione pagando subito me la sono pure presa in quel posto (vedasi p.e. finitura della facciata di casa dove avevo chiesto 1000 e piu' volte al decoratore di non usare materiale plastico, ma dopo un paio di gg dal lavoro finito, quando avevo gia' pagato il tutto, ho trovato dimenticato nel cortile un secchio vuoto del materiale usato che guardaunpo' si chiama TerraPLAST ... ed ora a distanza di qualche anno mi sono uscite tutte le bolle sul muro...) ...

Ineccepibile

Idem

Vero, ma è anche vero che conosco diversi installatori "seri" che ancora devono farsi saldare l'impianto, e probabilmente non vedranno mai il saldo. Perciò non può esser questo l'unico metro per misurare la serietà dell'installatore. Consiglierei di affidarsi ad installatori dei quali si abbiano ottime referenze, che non necessariamente coincidono con coloro che ti fanno un preventivo di 100 € più basso...

Nel mio caso, visto che tale progettista/installatore mi era stato "raccomandato" mi sono fidato e addirittura ho speso di piu' rispetto ad altri preventivi.

Per il resto, ribadisco che e' vero (ovviamente) che e' giusto pagare ma non farsela mettere in quel posto.

Ciao,
Ivano

Invece nel mio caso comunicazione fine lavori 29 dicembre 2010,attivazione (installazione contatori da parte di enel 9 marzo 2011) accettazione convenzione ssp 8 aprile 2011,ed attesa per riconoscimento tariffa CE,impianto gia interamente pagato (anche perche' il finanziamento fatto in banca viene erogato direttamente alla ditta appena l'importo e' disponibile),da quanto leggo i tempi del riconoscimento tariffa sono circa 60 gg(dall'attivazione enel)quindi non vedo nessuna anomalia nella procedura ed in piu' credo che lo ssp ed il conto energia vengano chiesti online e non vedo perche' lo ssp è stato chiesto ed il CE non debba essere stato chiesto.quindi credo tu debba essere tranquillo da questo punto di vista.

Ok grazie (tra l'altro le tue tempistiche di installazione/attivazione/convenzione sono praticamente identiche alle mie !).

Bene per il fatto che non dovrei avere problemi con le convenzioni GSE (quella SSP e' gia' attiva, e quella CE da come dici dovrebbe essere attivata a breve a meno che non venga bloccata dal mio progettista/installatore cosi' come minacciato se non pago subito ed interamente il saldo)

Ma invece male per il fatto che il mio progettista/installatore non vuole modificarmi l'impianto da 2 ad una stringa

Ciao,
Ivano

Salve, io sto seguendo personalmente la trattazione delle mie pratiche GSE:
- fine lavori 30.12.2010, comunicazione al GSE 31.12.2010, attivazione ENEL 08.03.2011 convenzione SSP accettata il 23.03.2011;
mentre per il CE ancora nessuna notizia nel senso che l'impianto non è neanche stato inserito nel portale (stato impianti). Sono in attesa del benedetto codice PIN per concludere la pratica.
Per rispondere a CARIOCA25:
1. il tuo progettista non può bloccare la pratica GSE perchè sicuramente ha inviato tutta la documentazione necessaria entro la fine del 2010 (L. 129/2010) ed ora la pratica sta seguendo la sua strada (lunghissima). A breve il tuo progettista dovrebbe ricevere comunicazione dal GSE (PIN o alltro per completare l'iter del II CE). Al massimo il progettista o chi sta seguendo la pratica, potrebbe boicottarla portandola in scadenza ( esp. non rispondendo ad integrazioni o non concludendo l'iter entro i 60 gg. dall'arrivo del PIN) ma sarebbe una bella ********ta al limite della pazzia;
2. la chiusura della pratica GSE potresti seguirla direttamente ma dovresti almeno avere le passw di accesso al portale, da quel momento potresti estromettere il tuo referente modificando il tuo profilo. Questo sempre che tu abbia tutti i documenti necessari alla richiesta di incentivo ed eventuali chiarimenti (ma quelli dovrebbe averli il tuo installatore/progettista -altro casino per averli).

Secondo me, visto che i problemi con il GSE sono già tanti, ti conviene tenerti buono il progettista/installatore e seguire il contratto. Alla fine dei conti....... l'impianto funziona (e quello è molto importante) gli incentivi li avrai..............(ancora più importante) e quando avrai terminato tutta la procedura potrai anche pensare al crick, tanto la manutenzione te la può fare qualcun'altro.

Ne approfitto per chiedere a chi si trova nella stessa situazione tempistica:
avete ricevuto il fatidoco PIN ? se sì, dopo quanto giorni dalla connessione ?
GRAZIE

Ok, grazie anche a te.

Purtroppo non ho ancora a disposizione ne' la documentazione ne' la login/pwd per l'accesso al portale GSE.

Aggiungo (ripeto da mie precedenti) che se mai il mio progettista/installatore dovesse "boicottare" le procedure di convenzione GSE di certo non gli pagherei il saldo dovuto.

Ciao,
Ivano

se l'impianto è stato allacciato va pagato come esplicitato nel preventivo che è stato firmato...di solito un buon preventivo prevede parte del saldo ad allaccio dell'impianto e la rimanenza a lettera del GSE di conferma della tariffa incentivante...se manca la Convenzione di Conto Energia è probabile che sia in fase di stipula dal GSE e il progettista/installatore su queste tempistiche non può farci niente...al massimo può inviarti un preint-screen della schermata del portale GSE.

Grazie anche a te.

Ma come ho scritto sopra, ok a pagare (ovviamente) ma se il TUTTO e' OK (sempre ovviamente) , e considerati i problemi che ho avuto e che ho ancora ... (e non vorrei che con tutto quanto gia' avvenuto non ci siano anche dei problemi con le convenzioni gse dovute p.e. a verifiche/ispezioni dell'impianto magari causa progetto/documentazione/altro ... a tal riguardo ripeto che ad oggi dopo oltre un mese dall'attivazione dell'impianto il mio progettista/installatore non ha ancora fatto NESSUNA verifica del funzionamento dell'impianto ne' tantomeno un collaudo limitandosi a dirmi "il contatore gira ? e allora che probemi ti fai"...).

Quindi, anche qui ripeto, meno male cho non ho pagato tutto ...

E auguro a tutti che non succeda quanto successo a me ...

Ciao,
Ivano

se c'era un controllo sull'impianto del GSE saresti stato contattato perchè tu sei il soggetto responsabile e devi essere presente.

Certo (ovviamente), ma il controllo GSE puo' ancora essere effettuato.

Ciao,
Ivano

PS (mi ero dimenticato di scriverlo nel mio prec. msg) : fa piacere leggere anche pareri relativi al pagamento (o meno in caso di problemi) del dovuto , ma le mie domande iniziali erano altre ...

Carioca guarda che il controllo il GSE può farlo nell'arco dei 20 anni di convenzione,oppure non lo farà mai,oppure ne farà più di uno.
Quindi se aspetti il controllo per saldare.....
Ma tanto sei d'accordo che saldi al momento della consegna delle convenzioni,documentazioni cartacee,credenziali GSE.

Vero, i controlli possono essere effettuati da GSE in qualsiasi momento (giustamente).


Ma per far ben presente che io non ho mai scritto che avrei saldato il progettista/installatore dopo la eventuale verifica GSE ma bensi' alla conclusione delle convenzioni GSE (tra l'altro cosi' come verbalmente accettato, anche se storcendo il naso, dallo stesso progettista/installatore)


Inoltre (ripeto) nel mentre (dall'attivazione dell'impianto ad oggi) si sono verificati diversi problemi (tra cui ho citato la non corretta scelta da parte del progettista/installatore di suddividere l'impianto in 2 stringhe, le perdite di acqua dal tetto, il non aver effettuato da parte dell'progettista/installatore alcuna verifica sul funzionamento ne' tantomeno il collaudo dell'impianto... ed altro di cui non sto a tediarvi) quindi meno male che non ho saldato il tutto all'attivazione dell'impianto...


Ovvero (anche qui ripeto) e' (ovviamente) dovuto e giusto pagare , ma solo se non ci sono dei problemi ... (voi paghereste il tutto in ogni caso anche di fronte a problemi ???)


Ciao,
Ivano

Carioca hai tutta la mia solidarietà.....
Anch'io ho avuto problemi con l'installatore e non ho ancora la pratica GSE definita: quindi il saldo del 25% lo aspetta fino alla conclusione pratica GSE......
E' l'unica arma che ci resta....

Nel caso serva a qualcun altro ...

Ho contattato GSE che mi ha indicato che si puo' richiedere a loro le credenziali di accesso al portale GSE inviando un fax al nr. 0680112023

Ciao,
Ivano