Petizione contro ARERA?
ARERA è inadempiente in relazione agli obblighi della Direttiva europea (UE) 2019/944 relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica. Il Portale Offerte a livello italiano è lo strumento designato ad assolvere gli obblighi riportati più sotto.
Riassumo qui l'articolo 14 della Direttiva, compattato tralasciando l'inessenziale (dove ci sono i puntini ...) e con integrazioni e commenti tra parentesi quadre [ ]. In particolare quando il Portale Offerte soddisfa la Direttiva lo indico con [SI], altrimenti [NO].
Strumenti di confronto
Gli Stati ... assicurano che .. i clienti civili ... abbiano accesso ... ad ... uno strumento di confronto delle offerte [Portale Offerte] ..., comprese le offerte ... con prezzo dinamico [variabile] dell'energia elettrica... Gli strumenti soddisfano ... i seguenti requisiti:
a) ... assicurano che le imprese elettriche siano trattate alla pari [SI]
b) indicano chiaramente [chi] gestisce e controlla lo/gli strumenti [SI]
c) definiscono e indicano i criteri chiari e oggettivi su cui si deve basare il confronto [NO, sul Portale non sono indicati né l'ammontare del PE Usato per la stima costi in Maggior Tutela, né il PUN che viene usato per la stima costi delle offerte variabili; non si sa chi determina tali prezzi, con quale frequenza di aggiornamento e con quali criteri]
d) usano un linguaggio semplice e privo di ambiguità [NO, la pagina Calcolo della spesa rimanda al documento Regole di calcolo della spesa, di oscura lettura. Queste informazioni messe assieme non assolvone agli obblighi né del punto c) né del punto d) della Direttiva]
e) forniscono informazioni corrette e aggiornate, [con] data [di] aggiornamento [NO, alcune offerte presenti sul Portale non risultano presenti sui siti dei fornitori e viceversa. La reale esistenza di queste offerte e la loro correttezza non può essere verificata. Sempre più offerte (oltre 100) finiscono - a ragione o no - nell'elenco delle Offerte senza il calcolo della spesa, per le quali il Portale non dà alcuna informazione. Tra esse rientrano, curiosamente, quelle più recenti che offrono una percentuale fissa di sconto sul PE Tutela. Visto che il Portale già indica una sua stima di spesa per la Tutela, non v'è ragione di principio che gli impedisca il calcolo per le offerte agganciate alla Tutela. In sintesi il Portale non fornisce le informazioni richieste]
f) sono accessibili per le persone con disabilità
g) forniscono una procedura efficace per segnalare le informazioni errate sulle offerte pubblicate [NO, se la procedura è mandare un esposto allo Sportello per il Consumatore, stiamo freschi. La Direttiva intendeva col termine efficace una procedura di segnalazione attivabile agevolmente e rapidamente da una vasta schiera di utenti. Ad esempio un form online con Captcha]
h) effettuano confronti limitando i dati personali richiesti... [SI]
Quindi, a mio avviso, degli otto requisiti (a-h) diversi non vengono attualmente rispettati.
L'incipit in home page del Portale "confronto semplice e affidabile... come vuole la legge" suona come una beffa. In altri paesi europei i "comparison tools" non sfoderano inutile vanagloria e svolgono bene il loro compito.
C'è qualche associazione di consumatori che ci legge e che voglia prendersi carico di questa crociata?
ARERA è inadempiente in relazione agli obblighi della Direttiva europea (UE) 2019/944 relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica. Il Portale Offerte a livello italiano è lo strumento designato ad assolvere gli obblighi riportati più sotto.
Riassumo qui l'articolo 14 della Direttiva, compattato tralasciando l'inessenziale (dove ci sono i puntini ...) e con integrazioni e commenti tra parentesi quadre [ ]. In particolare quando il Portale Offerte soddisfa la Direttiva lo indico con [SI], altrimenti [NO].
Strumenti di confronto
Gli Stati ... assicurano che .. i clienti civili ... abbiano accesso ... ad ... uno strumento di confronto delle offerte [Portale Offerte] ..., comprese le offerte ... con prezzo dinamico [variabile] dell'energia elettrica... Gli strumenti soddisfano ... i seguenti requisiti:
a) ... assicurano che le imprese elettriche siano trattate alla pari [SI]
b) indicano chiaramente [chi] gestisce e controlla lo/gli strumenti [SI]
c) definiscono e indicano i criteri chiari e oggettivi su cui si deve basare il confronto [NO, sul Portale non sono indicati né l'ammontare del PE Usato per la stima costi in Maggior Tutela, né il PUN che viene usato per la stima costi delle offerte variabili; non si sa chi determina tali prezzi, con quale frequenza di aggiornamento e con quali criteri]
d) usano un linguaggio semplice e privo di ambiguità [NO, la pagina Calcolo della spesa rimanda al documento Regole di calcolo della spesa, di oscura lettura. Queste informazioni messe assieme non assolvone agli obblighi né del punto c) né del punto d) della Direttiva]
e) forniscono informazioni corrette e aggiornate, [con] data [di] aggiornamento [NO, alcune offerte presenti sul Portale non risultano presenti sui siti dei fornitori e viceversa. La reale esistenza di queste offerte e la loro correttezza non può essere verificata. Sempre più offerte (oltre 100) finiscono - a ragione o no - nell'elenco delle Offerte senza il calcolo della spesa, per le quali il Portale non dà alcuna informazione. Tra esse rientrano, curiosamente, quelle più recenti che offrono una percentuale fissa di sconto sul PE Tutela. Visto che il Portale già indica una sua stima di spesa per la Tutela, non v'è ragione di principio che gli impedisca il calcolo per le offerte agganciate alla Tutela. In sintesi il Portale non fornisce le informazioni richieste]
f) sono accessibili per le persone con disabilità
g) forniscono una procedura efficace per segnalare le informazioni errate sulle offerte pubblicate [NO, se la procedura è mandare un esposto allo Sportello per il Consumatore, stiamo freschi. La Direttiva intendeva col termine efficace una procedura di segnalazione attivabile agevolmente e rapidamente da una vasta schiera di utenti. Ad esempio un form online con Captcha]
h) effettuano confronti limitando i dati personali richiesti... [SI]
Quindi, a mio avviso, degli otto requisiti (a-h) diversi non vengono attualmente rispettati.
L'incipit in home page del Portale "confronto semplice e affidabile... come vuole la legge" suona come una beffa. In altri paesi europei i "comparison tools" non sfoderano inutile vanagloria e svolgono bene il loro compito.
C'è qualche associazione di consumatori che ci legge e che voglia prendersi carico di questa crociata?
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