Siamo completamente off-topic oltre che fuori legislazione regionale. Apri un topic dedicato, se vuoi.

È l'Excel che Fra62 aggiorna costantemente sul forum FinanzaOnLine - Fornitura elettrica domestica. Sono da tempo in contatto diretto con lui e assicuro che fa un pregevole lavoro di cernita delle offerte fisse e variabili. L'Excel seppur complesso ha diversi vantaggi: si inserisce il proprio consumo e si ha subito la stima dei costi, si vede quale PD ogni fornitore applica, se ci sono termini occulti, sconti d'ingresso, ecc.
Per il resto il forum di FinanzaOnLine è ad alta frequenza di post giornalieri e "agguerrito". Seguirlo può diventare un impegno. Ma val la pena di darci un'occhiata per sapere cosa si dice altrove.

Se può interessare ci sono altri forum sui contratti elettrici. Segnalo senz'altro FibraCkick - Bolletta Luce e GAS: Cosa scelgo? e (meno tecnico, più su utenze "altri usi", pochi partecipanti) CondominoWeb - Obbligo passaggio al mercato libero energia.

Lo so, la cifra extra è irrilevante. Serve solo a confondere

In passato, ma solo per le società con utenza 'altri usi", poteva esserci l'imposta di registro ossia il cosiddetto bollo, se non erro di 16 €, ma solo nei casi in cui fosse stata necessaria la registrazione.

Direi che è il deposito cauzionale che restituiscono non appena si attiva l'addebito bancario. L'importo è 11,5 €/kW. Il Servizio Elettrico Nazionale non riesce a saltare questo passo anche se gli si danno da subito le coordinate bancarie. Non so perché (non lo sanno neanche loro) ma è così.

grazie

grande, solo non riesco a credere che ci siano offerte sul fisso più convenienti di SEN , si sostiene da mesi che la convenienza è ancora a favore di SEN abbondantemente...

io ho messo il mio consumo e la mia potenza, è sufficiente per i calcoli?
dammi conforto

infatti anche in quel foglio ,se fai i conti con quello che costa adesso ci sono , ad occhio, 100-150€ di più sulla SEN , serve per far credere quello che non è ? poi se a gennaio aumenta staremo a vedere , per 3 mesi la cifra SEN è fuorviante.....

scusami ma non ho capito cosa vuoi dire, ti spiace spiegarmi meglio? grazie

ci son cifre da aggiustare nel foglio? io ho inserito 7250 di consumo e 10 di contatore, senza toccare PUN vari ecc
mi viene SEN=2403
Octopus fissa =2255
Iren fissa = 2169

Avevo dato una scorsa coi dati che c'erano 3kW - 3200kWh anno non ho fatto nessuna modifica.

mi spiace ma continuo a non capire cosa vuoi dire

ci sono riscontri di altri sul foglio di alexdelli ?

ragazzi fermi tutti ho capito l'arcano.
Nel calcolo per il SEN, non si utilizza il Prezzo Energia di 0,1136 come da aggiornamento di ottobre (trimestre ottobre novembre dicembre 2023), ma un Prezzo Energia di forecast per il prossimo 12 mesi secondo delle stime di Arera (0,15439845)

Allego il commento nel foglio di calcolo:
E' chiaro che questa tariffa influenza non poco il risultato finale. Nel mio caso con 6kw e 2.200 kwh di consumi, la differenza è di 100 euro (13% in più)

Se volete un calcolo attuale, sostituite il valore della cella H30 o H31 del foglio OFFERTE INDICIZZATE con il prezzo energia attuale (0,1136 monoraria, e una media di queste due 0.11707/0.11146 per quella bioraria)
E poi nel foglio OFFERTE PREZZO FISSO, le caselle da U2 a U16 è un valore fisso che va linkato alla casella S31 o S30 del foglio OFFERTE INDICIZZATE

Effettivamente il valore di forecast di Arera mi spaventa un po' però non raggiunge valori da brivido se non altro

Veramente il prezzo per il trimestre ottobre-dicembre di SEN è di 0.162 in F1 e 0.156 in F23

non il totale, solo il prezzo energia netto

Giusto per la maggior tutela togliere al prezzo della componente energia la componente PD (1,280 cents/kWh) ma va lasciata la componente PPE di 3,185 cent/kWh (che nel libero non c’è).
Quindi F1 diventa 14,892 cent/kWh.

certo, c'è tutto nel file di calcolo

Non ho ancora avuto modo di approfondire ma nei valori forecast vedo una differenza di 4,2 cents/kWh tra monoraria e bioraria.
Mi sembrano un po’ tanti…

sul monorario ho messo il valore attuale, l'altro l'ho lasciato così come era di forecast. La differenza è enorme

Offerte PUN+spread contro Tutela sul Portale Offerte
Il Portale di Arera dà per ogni offerta (comprese quelle variabili) il risparmio in €/anno rispetto alla Maggior Tutela. Ma il Portale bara, sia sul PUN che sulla Tutela.
Presento i dati con cui ora, a ottobre, costruisce i suoi costi.
Per le offerte variabili il Portale usa un PUN incluso il +10% di perdite = 0,15246 €/kWh monorario. Il PUN+perdite triorario = 0,16851 in F1, 0,16513 in F2 e 0,13452 in F3.
Il PUN+perdite del mondo reale alla borsa elettrica (monorario) è stato 0,12308 €/kWh ad agosto, 0,12727 a settembre e 0,13062 (da 1 a 9 ottobre). Il Portale al momento sovrastima il PUN di un 16-17% rispetto al mercato.
Ho indicato il PUN mettendoci già le perdite per un facile raffronto col costo energia in Tutela.
Il costo finale di un'offerta si ricava aggiungendo al PUN+perdite (a consumo): commercializzazione fissa e spread (a consumo). Oltre a distribuzione, trasporto, oneri accisa e IVA.

Per SEN-MT il Portale usa semplicemente PE+PPE = PUN+perdite + uno "spread" di 0,03379 €/kWh. Ossia PE+PPE = 0,18625 €/kWh (monorario) e PE+PPE biorario = 0,20230 in F1 e 0,18030 in F2/F3.
Questo spread è scolpito dentro al Portale, non è cambiato dal mese scorso. Sembra che il Portale lo adotti come suo "sovrapprezzo fisiologico" della Tutela.
In verità al momento (4º trimestre 2023) il PE+PPE vero in bolletta è 0,14511 €/kWh (monorario), più alto del mese scorso. Tuttavia il Portale sovrastima la Tutela del +28% rispetto al suo costo attuale!
Può esserci una piccola differenza (reale in bolletta) sul costo di dispacciamento tra Tutela e libero, al momento +0,0051 €/kWh per la Tutela. Alcuni fornitori sul libero (ENEL, Eni-Plenitude, Engie) però scelgono di applicare il "dispacciamento Tutela" e per loro questo ulteriore scarto non c'è. Il resto delle voci in bolletta è uguale.

Detta breve: sul Portale una indicizzata a spread basso o nullo la vince sempre sulla Tutela, per come giocano i calcoli.

Offerte PUN+spread contro Tutela - il pregresso
Abbandonerei senza rimpianto il Portale per capire come gli anni scorsi si è classificata la Tutela nei confronti delle offerte indicizzate.
Ho preso (in base a risultanze meteo) un profilo di consumo "con PDC" concentrato nei mesi invernali.
Risultati? Nei vari inverni da quello del 2015-16 al 2018-19 la Tutela sarebbe costata da -15% a +19% (il solo termine energia) rispetto a un'indicizzata con sprad zero.
Inverno 2019-20 Tutela +27%. Quello dopo -9%, Inverno 2021-22 praticamente pari. L'ultimo 2022-23 Tutela +94%! Ma è perchè nel 4º trim. 2022 e nel 1º 2023 la Tutela risentiva tardivamente degli alti costi di mercato non fatti pagare agli utenti tra luglio e settebre 2022. Negli stessi trimestri il PUN era fortemente ridisceso. Quel +94% non era imprevisto. Chi ha forti consumi scappava dalla Tutela già dai primi di ottobre 2022.

Quindi il passato può insegnare qualcosa solo se si fosse ralmente tornati in una situazione stabile. Se così fosse la Tutela come costo "materia energia" invernale è venuta mediamente di più di una offerta indicizzata con spread zero, diciamo un +7%. In soldoni per un consumo di 7500 kWh invernali la Tutela rispetto a una PUN+0 dà (senza IVA) +82 € con la sua quotazione attuale +104 € se crediamo al Portale. Dopodiché una spread zero sul mercato ha facilmente una commercializzazione di 120-144 €/anno ossia da +50 a +75 € rispetto alla Tutela.

Alla fine su un esborso di 2000-2200 €/anno lo scarto tra Tutela e indicizzate potrebbe rivelarsi trascurabile.

ho fatto la modifica suggerita da alexdelli e mi risulta SEN = 2072
la fissa più vicina sarebbe IREN a 2169
vale la pena considerarla come prezzo, rimane il dubbio sul servizio clienti

Occhio alle tariffe variabili. Con guerra in Israele il prezzo del greggio è già al galoppo (+4% in poche ore). E gli energetici sono legati al greggio, legame reale o speculativo che sia.

A sentimento però IREN non mi ispira fiducia, Octopus sembra recensita meglio, ma costa 85 euro in più

Chiedo giusto per comprendere, non per giudicare: come mai pesano così tanto le recensioni su un fornitore di energia?

dovessi avere problemi di bollette (letture, consumi, fatturazioni) preferirei poter far valere semplicemente e velocemente le mie ragioni

Chi come me invece ha una fissa fino a marzo 2024 compreso con Engie? Aspetta gennaio/febbraio per cambio gestore o bisogna preoccuparsi fin da ora?

Se ricordo bene tu hai basso sia il fisso mensile che il prezzo (fisso) al kWh.
Che consumi hai da dicembre a fine marzo?
Preferisci una tariffa fissa o variabile?

mah, alla fine mi sa che meglio perder un 10% sicuro oggi che un 20-30% in inverno, con le guerre che si accendono

menomale abbiamo smesso di prendere gas e petrolio dalla Russia

Off-topic fine Tutela gas
Chi è in Tutela col gas avrà ricevuto in bolletta l'informativa su "rimozione del servizio di tutela gas", come da delibera 10/2023/R/com di Arera.
Il venditore (pag. 27 delibera) deve proporre sia la sua "miglior offerta" sia la sua Placet variabile che si attiverà in caso di silenzio-assenso.

Orbene vedete in allegato cos'ha mandato Hera. Secondo me ci sono diversi svarioni.
Chiedo ad altri utenti di postare la letterina di fine tutela gas allegata in bolletta, per farci sperabilmente un panorama meno desolante.

- pag. 1, punto 3. "Qualora non scegliesse... l'erogazione della fornitura... continuerà ad essere garantita... alle condizioni PLACET Fine Tutela".
Non va bene: per disposizioni Arera bisogna sempre specificare se è una "PLACET variabile" (com'è il caso) o "PLACET fissa". A giudicare dai listati del Portale, altri nomi non sembrano ammessi. Non credo siano autorizzati a chiamarle a fantasia: "Placet amica mia", "Placet sempre insieme", ecc.

- pag. 7. Leggo "Proposta di modifica unilaterale delle condizioni economiche del contratto di tutela gas".
Ragazzi, non ci siamo! La Tutela gas non ci sarà più. Il cambio di condizioni non è puramente economico, non è una semplice modifica unilaterale, ma è un contratto ex-novo la cui sola anomalia è di attivarsi automaticamente se il cliente dorme. C'è un Codice di Condotta Commerciale (CCC) specifico delle Placet. Non credo che il CCC sia lo stesso della Tutela. State facendo un pasticcio.

- pag. 7, primo paragrafo, leggo offerta 000415GPVMP01VX0000PLACETNVCG_V1.
Quest'offerta non esiste sul Portale. Ohibò!

- poco più avanti: "condizioni contrattuali che potrà visionare,... dal mese di dicembre 2023..."
Ma allora state vendendo la pelle dell'orso! Al momento la fantomatica Placet Fine Tutela non esiste. C'è solo una promessa che sarà attivata alle condizioni indicate. La Placet variabile Hera attuale è la 000415GSVMP01XX000PLACET_GCV_V39 sia sul Portale (calcolata per 1400 Smc/anno) che sul sito Hera.
Per un consumo di 1400 Smc ecco i costi delle Placet variabili gas Hera senza imposte e IVA: 1981,12 €/anno (CTE sito Hera), 1386,43 (Portale), 1160,88 (informativa in bolletta). Ballerini!!

Posso sì vedere le ventilate condizioni economiche della Placet Fine Tutela, ma non la posso sottoscrivere ORA. Non poterla sottoscrivere è come se non esistesse. C'è qualcosa di illegale in tutto ciò? Possono cambiare le carte in tavola da qui a dicembre?

- Pag. 8, Leggo che lo spread è 0,05254 €/Smc e la commercializzazione 93,36 €/anno. Invece la miglior offerta Hera (pag. 3, ultime due righe) è con spread 0,0521 €/Smc e commercializzazione apparentemente di 64 €/anno.
Ma in realtà (pag. 5, altre componenti) è 144 €/anno meno lo sconto ingresso di 80 €, ma valido solo il primo anno.
Se prevedo di tenere un contratto più di un anno allora la commercializzazione della Placet è più bassa. Per il consumo il divario tra le due è 0,00044 €/Smc, assolutamente irrilevante.
Hera, anche tu come tutti mi vuoi fregare. Con un contratto che all'apparenza è di 30 € più basso, ma poi passa a 144 € di fisso, importo che tanto piace a molti altri fornitori.

a mio avviso hai 2 possibilità:
1) cambi subito, se trovi di meglio (con altra fissa, vista l'instabilità geo-politica, guerre,...)
2) se è già la migliore la tieni fino a Marzo, accetti il rinnovo per un paio di mesi, e a giugno-agosto ti guardi intorno quando ci sono le tariffe migliori. Magari (e tutti lo speriamo) le guerre sono finite e puoi valutare anche una variabile.
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Guarda alla migliore tariffa che trovi, ma tieni conto che ci sono 30 € di promozione con codice amico Octopus (se ti serve scrivimi in pvt) e altri 40€ se provieni dal tutelato. L'assistenza ha un peso secondario rispetto a tariffa più conveniente. Trova la migliore e stop. Se è Iren, vai con Iren.

per evitare mal di pancia posso anche spendere 100 euro in più

io ho avuto Enel Energia, Dolomiti, Engie, Plenitude, per fortuna mai dovuto litigare

Octopus è nuova, Iren non ha una gran nomea, boh