Riforma tariffe elettriche dal 2016 - EnergeticAmbiente.it

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Riforma tariffe elettriche dal 2016

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  • Cone avevo già scritto, quello a cui faccio riferimento io è art 10 (che si accompagna anche a allegato VII) della direttiva 2012. Che è l'unica parte della direttiva 2012 in qualche modo collegata a degli obblighi rispetto alla fatturazione nei confronti dei clienti. Cosa che effettivamente non c'entra con quanto dici sul cost reflective.

    Al di la del fatto che quel considerando è un indirizzo e non un obbligo (quindi imho non avrebbe generato richiami.... come anche confermato dal fatto che non ce ne hanno fatti .... direttiva che ha quel considerando è del 2009...), tu ne fai un discorso così generale che gli obiettivi stessi della direttiva 2012 (che, ripeto, esordisce dicendo: signori, non ci sono caxxi, qua bisogna consumare di meno) se ne vanno a pallino...

    Cioè tu dici: io consumo 2000 e tu 5000, siccome la rete è fatta per darli e costa tot, questi costi vanno suddivisi proporzionalmente. Il punto è perché uno ne consuma 2000 e uno ne consuma 5000. Se è perché chi ne consuma 5000 ha una PDC, assolutamente a favore (tariffa D1). Se è per auto elettrica, assolutamente a favore (tariffa D1 estesa).

    Ma se è per un ricircolo acs in micro accumuli elettrici acs.... o per faretti alogeni.... o per un freezer di trent'anni fa dimenticato in cantina....? O per un condizionatore di dieci anni fa ad efficienza ridicola? O su un condizionatore cinesino della lidl? O su un termosifone o boiler elettrico? O su un radiatore svedese? O su un battiscopa elettrico? Pensi siano casi in minoranza rispetto ad usi più virtuosi dell'energia elettrica?

    Io capisco che non si possa andare a indagare su come si consuma la corrente per ogni singola utenza, ma si era fatta una scelta, che tirava dentro alcuni (chi installa PDC), poteva tirare dentro altri (chi compra auto elettrica). Magari anche qualche condizionatore di ultima generazione, con certificazione. (piano a induzione imho no.... il risparmio di energia primaria è irrisorio per consumo domestico)....

    Il tutto sarebbe stato coerente con la direttiva (spingiamo a consumare meno energia primaria) e anche coerente con l'indirizzo del considerando 36 della direttiva 2009. Capra e cavoli.

    Tu dici che furbi come siamo avrebbero aderito tutti anche senza requisiti, che la sperimentazione non stava funzionando, che era inutile fare campagne di informazione in mezzo ai pannolini.

    Io dico che dobbiamo piantarla di arrenderci ai furbi, che la sperimentazione non era ancora partita nei fatti, e che la disinformazione regna sovrana (basta leggere le domande di chi entra in questo forum....spesso non sanno nulla, o gli hanno installato PDC che lavorano come stufe, o gli hanno rifilato macchine con cop scadenti), quindi una campagna d'informazione (non necessariamente di pubblicità intervallata ai pannolini in televisione) era d'obbligo.... D'altra parte guarda al precedente del fv: nessuno sapeva cos'era, appena è partita la campagna d'informazione c'è stato un boom.

    Invece si è scelto di interrompere..... boh, perché? Tu dici: perché europa ci obbliga a togliere tariffa progressiva PER TUTTI, nella direttiva 2009? E allora perché non è stato fatto prima? Se era così chiaro dal 2009 perché hanno fatto partire D1? Se è vero che ci obbliga a toglierla PER TUTTI, come fa poi a dire che così si premia efficienza energetica, quando nello stesso calderone finiscono dentro consumi da PDC e consumi da dispositivi elettrici a cop 1?

    In realtà quell'obbligo non c'è. C'è un indirizzo, evidentemente dettato da principi di trasparenza, mantenimento di un mercato corretto e non distorto, semplicità. Ma se uno Stato come l'Italia aveva introdotto gli scaglioni per frenare gli sprechi di energia elettrica, come si può sostenere che l'indirizzo UE in due direttive a favore del risparmio energetico ci obbliga a toglierli?

    Poi certo, io la sfera di cristallo non ce l'ho e non so dire se SICURAMENTE ci saranno più sprechi. Come ho detto fin dall'inizio dei miei interventi in questa discussione, il RISCHIO c'è, è visto che si era scelta una strada che premiava alcuni SICURAMENTE VIRTUOSI, la preferivo ad un'altra che potrebbe premiare molti MAGARI VIZIOSI.

    E davvero non mi va giù che di punto in bianco si decida di cambiare una rotta quarantennale in pochi mesi nascondendosi dietro ad una direttiva del 2009, o a un comma di quella del 2012 o chissà che altro. Se fossimo stati così cattivi sulle tariffe la UE ci avrebbe già bacchettato da tempo, e invece guarda caso ci bacchetta sui nostri vizi di sempre (mercato distorto, mancanza dell'istituzione di figure competenti nel campo energetico, mancanza di report precisi e dettagliati sui risultati.....).

    E invece andiamo a raccontare che l'81% delle bollette cresce perché "ce lo chiede l'Europa", comodo così.... L'Europa ci chiede ben altro, e continuiamo a pagare per non implementarlo, tanto il problema vero sono le bollette dell'81% degli italiani, che sono tutti single con la macchina bella parcheggiata nel garage e che fanno fare la lavatrice alla mamma (evidentemente localizzata in altro paese europeo).
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • Buon giorno e buon anno a tutti.
      Scusate se mi intrometto nella vostra dotta ed impegnata disquisizione e dissertazione sulle riforma della tariffazione dei consumi di energia elettrica.
      Confesso che sull'argomento mi sento molto impreparato e ho moltissime lacune in merito. Per questo motivo mi rivolgo a voi per avere lumi su come comportarmi e quale strada percorrere.
      Mi spiego meglio.
      Premetto che attualmente ho un contratto di fornitura di energia elettrica con enel servizio elettrico maggior tutela. Il mio contratto è residente D2 con 3 Kw di potenza e tensione trifase. In questi giorni mi è stato effettuato il cambio potenza a 10 Kw necessario all'entrata in funzione di una pompa di calore con motore trifase. Quest'ultima fra qualche giorno sarà messa in funzione.
      Preciso inoltre: 1) che ho installato anni addietro (2010), sul tetto di casa, un impianto fotovoltaico da 10,72 kw per cui l'impianto di scambio era stato adattato alla tensione trifase, 2) che ho prelevato dalla rete, per l'anno 2015, circa 3300 KW, che, sempre per l'anno passato, ho auto consumato circa 3450 kw.
      E' palese che con l'entrata in funzione del nuovo sistema di riscaldamento aumenteranno i miei consumi elettrici.
      Ora, sulla scorta di quanto sopra volevo avere una vostra competente opinione sulla convenienza e opportunità di richiedere l'applicazione (considerato che fra un anno verrà abolita e il greve e dispendioso impegno burocratico-amministrativo richiesto per la domanda) della tariffa D1
      Ultima modifica di gattopardo 16; 05-01-2016, 12:39.

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      • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
        Cone avevo già scritto, quello a cui faccio riferimento io è art 10 (che si accompagna anche a allegato VII) della direttiva 2012..
        l'art 10 riguarda la fatturazione...e non le tariffe di rete.
        Mi pare ovvio che la fatturazione sia richiesto che avvenga in base ai consumi reali..ma questo non ha nulla a che vedere col concetto di cost -reflective.

        Se guardi la versione Inglese della direttiva nell art 10 la parola Cost-Reflective non compare MAI.

        e sai dove compare ? SOLO nell'allegato XI, quello che dice come devono essere le tariffe e apre dicendo che "Network tariffs shall be cost-reflective......"

        Possiamo considerare assodato che hai preso una cantonata sul significato Cost Reflective ..o devi sostenere ancora a lungo che significa "fatturazione secondo i consumi"?

        Al di la del fatto che quel considerando è un indirizzo e non un obbligo
        Però sei smentito dall'Allegato XI citato...che è del 2012.
        Ma in ogni caso per quel che riguarda la tariffe di rete, il riferimento è art 15 della 27/2012..la quale oltre a rimandare all'allegato XI , rimanda piu e piu volte alla /2/2009 che cita testualmente ." national regulatory authorities should ensurethat transmission and distribution tariffs are nondiscriminatoryand cost-reflective"

        Quindi le tariffe devono essere basate sui costi e non devono essere discriminatorie...ora, come mai uno che paga una tariffa 4 volte maggiore di un altro non dovrebbe sentirsi discriminato?

        Sempre art 15 della 27/12 dice

        "Gli Stati membri possono autorizzare elementi dei regimie delle strutture tariffarie con finalità sociale per la trasmissionee la distribuzione dell'energia di rete, purché eventuali effettinegativi sul sistema di trasmissione e di distribuzione sianomantenuti al minimo necessario e non siano sproporzionatirispetto alla finalità sociale."

        Quindi la stessa UE dice che ci possono essere anche componenti "sociali" nella tariffa..cioè carico un costo che nulla ha a che vedere la tariffa stessa (elemento non cost reflective) e che uso per fare "redistribuzione del reddito" (finalità sociale) ..purche gli effetti negativi (scontati secondo loro) siano minimizzati (ma non sono eliminabili!) e che il danno in efficienza sia proporzionato al beneficio sociale.
        Ora..possiamo dire che una progressività sino al 400% degli oneri è "proporzionale" al beneficio ottenuto?
        Tale finalità sociale è presente nella nostra tariffa..con la componente As...che finanzia il Bonus elettrico, cui accedono famiglie in base a ISE e stato di salute.
        Quindi diventa "ingiustificabile" ai sensi dell art 15 comma 3 l'esistenza un un "ulteriore" trasferimento di reddito fra grandi consumatori e piccoli consumatori..effettuato senza alcun certo legame sul reddito stato di bisogno o si salute.

        Il punto è perché uno ne consuma 2000 e uno ne consuma 5000
        per lo stesso motivo per cui ci sono case grandi e piccole...televisori grandi e piccoli..frigoriferi grandi e piccoli..auto grandi e piccole...docce freddine e vasche idromassaggi doppie...case calde e case condizionate H24...vasi sui balconi e giardini irrigati dqa 5000 m2....tapparelle elettriche e corde a mano.. cancelli a spinta ed elettrici..bascule a mano ed elettriche...scope di saggina e aspirapolveri centralizzati da 2 kw .alberghi a 2 e 5 stelle....fiat e mercedes..famiglie piccole e grandi...e potrei continuare.

        Chi consuma di piu paga piu A3 ..certificati verdi..emission Trading..IVa e Accise..quindi ha coscienza ambientale e fiscale a posto come chi consuma poco.

        Cosa volgiamo fare ..la lotta di classe a colpi di kwh?

        D'altra parte guarda al precedente del fv: nessuno sapeva cos'era, appena è partita la campagna d'informazione c'è stato un boom
        No..è partita la campagna e non lo filava nessuno, vedi primo CE..poi è partito secondo CE e col profumo dei soldi, la voce girava da sola.
        Ora fai girare la voce che col gas spendi di più che con la pdc e vedi se le pdc non le mettono..

        Il perchè la D1 non funziona lo leggi nell'intervento appena fatto: "il greve e dispendioso impegno burocratico-amministrativo richiesto per la domanda "...adesso invece si prova con la normalità di una tariffa chiara, bassa e flat..che capisco al volo e che è la norma (non sperimentale) e per tutti e che dura almeno 8 anni... e vediamo se il messaggio ottiene il suo effetto.

        Oggi devi convincere uno a "fare lo sperimentatore"...domani ti viene lui a cercare per farsela installare.

        Per me obbligo a rendere le tariffe efficienti c'era ..e dire che esisteva una tariffa "on demand" che andava richiesta apositamente..in carta bollata..senza garanzie di lungo termine di poterla tenere..a patto che..etctetc..di fatto non era una risposta alle richieste di avere tariffe non discriminatorie ed efficienti.

        e poi ..allora perche non esistono le stesse tariffe proporzionali per le altre reti?
        Perche per la telefonia si paga il fisso (accesso alla rete) e poi lo scatto è uguale per tutto o addirittura flat senza limiti?
        perche comunicare dovrebbe essere un piacere diverso da vedersi un film in piu o leggere il giornale sotto una lampadina?
        perche per acqua la tariffa non è progressiva
        perche per gas la tariffa è di fatto non progressiva?
        perche la rete ferroviaria me la fanno pagare al km e non in modo progressivo? se viaggio di piu dovrei pagare di piu al km no?
        idem l'autostrada...anche li sono traiffe amministrate...invece aga di pu chi fa meno strada..oibo, va contro la tua logica...
        ma anche la benzina..se vado a sciare tutti i we e consumo molto piu di uno che va in bici..a lui dovrebbero regalare i primi 50 litri al mese?

        oppure tutte ste cose sono proporzionali ai costi perchè il contrario sarebbe dannoso ..non esprimerebbero il vero valore dei servizi che usiamo e quindi ci farebbero poi fare scelte inefficienti?
        E tutte le compensazioni fra ricchi e poveri non è meglio farle sul reddito e non sulle tariffe dei servizi? che è poi quello che dice la UE in tutte le direttive, compresi i documenti di accompagnamento del terzo pacchetto energia, che hanno partorito l'ultima direttiva...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • Originariamente inviato da gattopardo 16 Visualizza il messaggio
          Il mio contratto è residente D2 con 3 Kw di potenza e tensione trifase. In questi giorni mi è stato effettuato il cambio potenza a 10 Kw necessario all'entrata in funzione di una pompa di calore con motore trifase. Quest'ultima fra qualche giorno sarà messa in funzione.
          Preciso inoltre: 1) che ho installato anni addietro (2010), sul tetto di casa, un impianto fotovoltaico da 10,72 kw per cui l'impianto di scambio era stato adattato alla tensione trifase,
          valeva la pena prima provare con 3 kw..con Enel di solito la potenza possibile in prelievo coincide con quella in Immissione..e tu avendo 10 kw in immissione..in teoria...

          Per la d1, se scambi tutto quello che andrai a consumare..non hai vantaggi a passarci..di certo non l'avevi se stavi in d2..ora piu o meno farai pari.
          Con la d3 anticipi piu soldi in bolletta e poi avrai ssp piu alto...cambia zero..
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            l'art 10 riguarda la fatturazione...e non le tariffe di rete.
            Mi pare ovvio che la fatturazione sia richiesto che avvenga in base ai consumi reali..ma questo non ha nulla a che vedere col concetto di cost -reflective.

            Se guardi la versione Inglese della direttiva nell art 10 la parola Cost-Reflective non compare MAI.
            Nemmeno nella versione italiana. Ho gà scritto che effettivamente non c'entrava, spero non pretenderai una fustigazione sulla pubblica piazza.

            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            e sai dove compare ? SOLO nell'allegato XI, quello che dice come devono essere le tariffe e apre dicendo che "Network tariffs shall be cost-reflective......"
            Veramente no.... riporta tutto.... non citare solo un pezzo. L'allegato XI apre dicendo:
            "Network tariffs shall be cost-reflective of cost-savings in networks...."

            Che poi nella versione italiana è ben tradotto da:
            "Le tariffe di rete rispecchiano i risparmi di costi nelle reti...."

            L'allegato XI dice dunque che le tariffe di rete devono rispecchiare i risparmi sui costi, non i costi. Quindi se nella Direttiva 2012 compariva solo lì, non compare nemmeno lì. Se ci sono dei risparmi, caro mio non te li intaschi.... tariffa proporzionale o progressiva che sia: questa la mia interpretazione.

            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Ma in ogni caso per quel che riguarda la tariffe di rete, il riferimento è art 15 della 27/2012..la quale oltre a rimandare all'allegato XI , rimanda piu e piu volte alla /2/2009 che cita testualmente ." national regulatory authorities should ensure that transmission and distribution tariffs are nondiscriminatory and cost-reflective" Quindi le tariffe devono essere basate sui costi e non devono essere discriminatorie...
            Marco, "should ensure" non vuol dire "devono" ma "dovrebbero", come riportato nella versione italiana della Direttiva 2009.

            Non è per attaccarsi ai condizionali, ma le parole hanno un significato. Devono vuol dire obbligo, dovrebbero vuol dire indirizzo.

            Ora, io non vorrei farla troppo lunga perchè ormai ce le siamo cantate in lungo e in largo, però se insisti dicendo che politica/AEEG hanno eliminato per tutti le tariffe progressive perchè "obbligati" dall'Europa, questa è una cosa non vera.

            Su questo possiamo metterci la parola fine?

            Mi chiedi perchè uno che paga un kWh 4 volte più di un altro non deve sentirsi discriminato? Perchè ci possono essere dei motivi di interesse generale.

            Ti cito un po' di parti della Direttiva 2012 che possono essere usati come esempio di interesse generale:

            Considerando 2
            Le conclusioni del Consiglio europeo dell'8 e 9 marzo 2007 hanno sottolineato la necessità di aumentare l'efficienza energetica nell'Unione in modo da raggiungere l'obiettivo di un risparmio dei consumi di energia primaria dell'Unione del 20 % rispetto alle proiezioni entro il 2020. Le conclusioni del Consiglio europeo del 4 febbraio 2011 hanno sottolineato che si deve raggiungere l'obiettivo di efficienza energetica del 20 % all'orizzonte 2020, convenuto dal Consiglio europeo del giugno 2010, che attualmente non è in via di realizzazione.

            Considerando 15
            Inoltre, la diminuzione del consumo di energia grazie a misure che permettono di migliorare l'efficienza energetica può liberare risorse pubbliche da destinare ad altri fini

            Art.3 comma 1
            Ciascuno Stato membro stabilisce un obiettivo nazionale indicativo di efficienza energetica, basato sul consumo di energia primaria o finale, sul risparmio di energia primaria o finale o sull'intensità energetica

            Art.7 comma 1
            Ciascuno Stato membro istituisce un regime nazionale obbligatorio di efficienza energetica. Tale regime garantisce che i distributori di energia e/o le società di vendita di energia al dettaglio che sono parti designate o obbligate a norma del paragrafo 4 e che operano sul territorio di ciascuno Stato membro conseguano un obiettivo cumulativo di risparmio energetico finale entro il 31 dicembre 2020

            Art.7 comma 9
            In alternativa all'istituzione di un regime nazionale obbligatorio di efficienza energetica a norma del paragrafo 1, gli Stati membri possono scegliere di adottare altre misure politiche per realizzare risparmi energetici tra i clienti finali (...). Le misure politiche di cui al primo comma possono includere, in via non esaustiva, le seguenti misure politiche o combinazioni di queste ultime:

            a) imposte sull'energia o sul CO2 che hanno l'effetto di ridurre il consumo finale di energia;

            Devo andare avanti?

            A me pare che la Direttiva sia un martellare sulla necessità di consumare meno (certo, globalmente, intendendo il complesso di energia elettrica, gas ecc.). E questo potrebbe essere un motivo (e lo è stato fino adesso) per cui chi consuma di più viene spinto a consumare meno usando anche la leva del prezzo che paga. Che poi si faccia mediante tariffa progressiva o mediante accisa progressiva (Art 7 comma 9 lettera a) non credo cambi molto. Sbaglio?

            Semmai chi paga 4 volte di più dovrebbe pretendere trasparenza su perchè paga 4 volte di più. Se è un motivo "ad michiam" concordo con te che non ha senso.

            Tu dici che è stato per finalità sociale, hai dei riferimenti per dirlo o è la tua opinione? Che io sappia gli scaglioni furono introdotti con finalità di contenimento dei consumi, perchè fare energia elettrica allora non costava bruscolini. Ora magari col petrolio che è andato giù e con le rinnovabili che hanno preso un po' piede (anche se fare una diga in più non è proprio come mettere 10 mq di FV sul tetto, sia come costi che come risultati) possiamo dire che è diverso, ma per quanto il petrolio rimarrà a 37 dollari al barile? Lo garantisci tu? E per quanto Putin non deciderà di chiudere le rotte del gas? Lo garantisci tu?

            In ogni caso la Direttiva ci obbliga a consumare meno energia primaria, e da questo punto di vista eliminare di punto in bianco gli scaglioni farà un piacere anche ai molti che vivono di inefficienza energetica... ora fai girare la voce che energia elettrica costa molto meno del gas.... e vedrai quanti boiler elettrici non verranno più buttati oppure verranno acquistati a 100 euro... O vedrai come cresceranno i furbetti che già oggi dicono (mentendo) che i vari radianti elettrici o battiscopa elettrici o solari termodinamici o radiatori svedesi permettono di realizzare significativi risparmi...... sarà una bugia ancora più credibile.

            Ma su questo nessuno di noi ha la sfera di cristallo, vedremo come andrà.


            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Ora fai girare la voce che col gas spendi di più che con la pdc e vedi se le pdc non le mettono..

            Il perchè la D1 non funziona lo leggi nell'intervento appena fatto: "il greve e dispendioso impegno burocratico-amministrativo richiesto per la domanda "
            La voce poteva girare anche con la sperimentazione D1 eh.... certo che se invece non lo dici a nessuno la sperimentazione non se la fila nessuno (esattamente come il primo CE, che era pure più vantaggioso del secondo CE). Quando dico che dovevano fare una campagna seria di informazione dico esattamente questo.

            La troppa burocrazia c'era anche per i CE e per SSP, eppure non mi pare che sia andata male. Semmai troppo meglio.


            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Perche per la telefonia si paga il fisso (accesso alla rete) e poi lo scatto è uguale per tutto o addirittura flat senza limiti?
            perche comunicare dovrebbe essere un piacere diverso da vedersi un film in piu o leggere il giornale sotto una lampadina?
            perche per acqua la tariffa non è progressiva
            perche per gas la tariffa è di fatto non progressiva?
            perche la rete ferroviaria me la fanno pagare al km e non in modo progressivo? se viaggio di piu dovrei pagare di piu al km no?
            idem l'autostrada...anche li sono traiffe amministrate...invece aga di pu chi fa meno strada..oibo, va contro la tua logica...
            ma anche la benzina..se vado a sciare tutti i we e consumo molto piu di uno che va in bici..a lui dovrebbero regalare i primi 50 litri al mese?
            Telefonia e comunicare non producono quantità significative di CO2, quindi facciano un po' quello che gli pare in concorrenza.
            Gas è progressiva, ci sono gli scaglioni... Di fatto c'è chi applica flat o anticipi/posticipi, tutta roba non coerente con quanto dice la Direttiva 2009, solo che per il gas han fatto l'eccezione di lasciare le cose così fino a che i contatori non saranno cambiati.
            Acqua: è una risorsa scarsa, dovrebbe esserlo progressiva se non lo è.
            Rete ferroviaria, autostrade: non vedo il parallelo.... perchè dovrei pagare di più se viaggio per più km? Quale sarebbe la motivazione di interesse generale? Se c'è ben venga la tariffa progressiva....
            Benzina: c'è già una tariffa progressiva, è l'assicurazione RC auto, che va a kW. O forse chi viaggia in SUV ha più probabilità di investire quello che va in bici di uno che ha un'utilitaria? E anche il bollo.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • L'allegato XI dice dunque che le tariffe di rete devono rispecchiare i risparmi sui costi, non i costi.
              e come farebbe a rispecchiare i risaprmi di costo indotti da certi consumatori se poi non rispecchiasse i costi in generale?

              Mi spiego..mettiamo che nelle di massima produzione FV la traiffa si abbassi per invogliare ad usarla..pero se per approfittare di tale opportunita finisce nel terzo e qaurto scaglione paghi PIU di quanto paga uno che consuma poco nell'ora di punta...come è evidnte la tarifa NON raggiungerebbe il suo scopo..sarebbe una informazione distorta..non permetetrebe uso effiiciente di tale surplus di energia rinnovabile.

              Devono vuol dire obbligo, dovrebbero vuol dire indirizzo
              I rilievi di mancato recepimento però lo fano anche sugli articoli che hanno il condizionale..come mai?

              Per cui io rimango dell'idea che la UE dice/suggerisce che le tariffe siano cost reflective..e non "almeno una" ma tutte.

              Tutti i punti che citi e che dicono che occorre prevedere un risparmio di energia PRIMARIA, ma come ho gia detto ci sono conusmi energetici elettrici non sostituibili (illuminazione) dove una tariffa alta porta al risparmio di primaria ..altri sostituibili (rsicaldamento) dove la rinuncia all'uso del vettore elettrico porta ad un aumento di uso di primaria, quindi gioco CONTRO efficienza.
              E la UE dice che tali situazioni vanno eliminate..non che pososno essere mantenute qualora però eista una tariffa sperimentale che permetta comuque ..etc etc..

              Art.7 comma 9
              In alternativa all'istituzione di un regime nazionale obbligatorio di efficienza energetica a norma del paragrafo 1, gli Stati membri possono scegliere di adottare altre misure politiche per realizzare risparmi energetici tra i clienti finali (...). Le misure politiche di cui al primo comma possono includere, in via non esaustiva, le seguenti misure politiche o combinazioni di queste ultime:

              a) imposte sull'energia o sul CO2 che hanno l'effetto di ridurre il consumo finale di energia;
              Non mi pare caso italiano...dove esiste programma di risparmio energetico..nei vari settori...con azioni specifiche di suporto..vedi piano vincolante rinnovo edilizia pubblica..incentivi al rinovo edilizia privata..CE termico (uso biomassa ha un fattore 0,3 di primaria...le PDC tagliano come abbiamo detto 27% sui conti di prmaria..il solate termico taglia il consumo di primaria al 100%..etc).
              poi esistono i minimi di miscelazione bio nei carburanti...che tagliano la prmaria.
              poi esistono i minimi di Certificati Bianchi che i istributori di energia devono annullare in base ai quantitativi di energia immessa..che vanno rispettati e che si raducono in risaprmi energetici operati da operatori indipendenti o esco che li vendono e li incassano.

              Il tutto come previsto dalla precedente direttiva , integrata poi dala 27/2012.

              Quindi non siamo fra gli Stati che debbono introdurre misure fiscali alternative..quindi non puoi gisutificare tariffe o fiscalita punitiva per mancanza di regime di efficienza vincolante.

              E questo potrebbe essere un motivo (e lo è stato fino adesso) per cui chi consuma di più viene spinto a consumare meno usando anche la leva del prezzo che paga.
              peccato che pi tu stesso devi giustificare la D1 affinche si renda possibile consumare meno PRIMARIA, cioè fare EFFICIENZA.

              mi pare che concordiamo che la progressiva NON permetteva diffusione delle pdc.
              Abbiamo solo pareri diversi su QUANTO andasse eliminata..tu dici che andava eliminata solo per chi la richiedeva, dimostrando con incartamenti, asseverazioni, burocrazia e controlli che ne aveva diritto...io dico che non avrebbe moso il mercato ua cosa del genere e che il trttamento "shock" deve essere di eliminarla per tutto e vedere se poi un molto passano a pdc.
              Non siamo d'accordo solo sulla "dose" ..non sul fatto che la porgressivita fosse un ostacolo all'efficienza.

              Ammetto che una dosa "massiccia" puo portare a "effetti collaterali" dannosi (spreco invece di maggiori consumi efficienti)..ma piuttosto che rischiare di non smuovere nulla, io preferisco correre quel rischio.
              Non so..in alternativa si potrebbe vietare la vendita di boiler a resistenza piu grandi di 25 lt..cosi come si sono vietati i vetri singoli, le caldaia non a condensazione, le euro 4, le case colabrodo, le lampadine a incandescenza etc..cioè elimiare "gli oggetti" che costano poco ma sono inefficienti, ma parallelamente dare tariffe che permettano di "ripagare" un acquisto piu caro ma eficinete.

              Ecco..mi pare sia la cosa piu corretta...e già di fatto usata in molt casi..eliminiamo pure i boiler a resistenza dal mercato.

              Semmai chi paga 4 volte di più dovrebbe pretendere trasparenza su perchè paga 4 volte di più. Se è un motivo "ad michiam" concordo con te che non ha senso.

              Tu dici che è stato per finalità sociale, hai dei riferimenti per dirlo o è la tua opinione?
              Il riferimento è Aeeg che dice che la D1 è la traiffa che suddivide proporzionalmente i costi di rete fra tutti i soggetti in base ai costo (cost reflective).
              Per cui quasiaisi sconto dato a chi consuma meno, e pagato da chi consuma di piu, è una redistribuzione del reddito.
              ripeto..non eiste un EXTRA MONTANTE (iincassato maggiore dei costi di rete) che viene destinato a investimenti FER.
              No..il montante suddiviso è solo quello dei costi eali..solo che chi conusma di piu paga la una parte di boletta a chi consuma meno.

              ma per quanto il petrolio rimarrà a 37 dollari al barile? Lo garantisci tu?
              Che c'etra?
              se poetroli va a 200 euro barile ..la coponnete PE alira alle stelle e tutti saremo ancora piu atenti ai consumi..ma ne oggi, nel nel 1973 , ne ne l 2018 la compnnete PE era/è/sarà progressiva. Il costo energia è proporzionale...se uno ne consuma tanta ne paga tanta..ma non è che aEnel il gas gli costa meno se ne cmpra meno..anzi, piu ne compri e meno costa...anzi, coi contratti take or pay , che sono una realta e con la realta che dsi fanno conti, anche se non consumi paghi, per cui al lmite s ene consumi poco lo paghi CARISSIMO...per cui dovrebero dar eun premio a chi ti fa arrivare all'obiettivo di quantità..cosi funziona nel mercato normale, chi piu compra meno spende...e l'obiettico è di levare mrcati regolati e lasciare piu spazio al mercato...fattene una ragione.
              Ma gia è cosi..sul libero per le mprse..il Prezzo energia si contrata ..e chi piu compra piu spounta prezzi bassi...ma non viene vissurto come un incentivo a sprecarne, per pagare di piu a far calare utile d'impresa...non si capisce come nel domestico il concetto debba essere capovolto.
              Anzi..quando enel faceva le proposte cn le 3 tagie d consumo e bolletta fissa...il costo energia CALAVA al salire delle taglie ..quindi gia anche nel domestico si inzia a far proposte con sconti per le quantita piu alte...e dopo che leveranno 8presto) la maggior tutela, vedrai che inizieranno a farle sempre di più...proposte commercilai mirate a chi cnsuma un po di più, che con i costi commercilai di gestione di 1 contratto di fa guadagnare di più..clineti interessanti a cui sei interessato a fare proposte piu interessanti.

              vedrai quanti boiler elettrici non verranno più buttati
              si ma se oggi uno che butava boiler elettrico, prendeva il gas ...e non è questo che la UE vorrebbe. Se domani ha traifa piu bassa..bero che qualcuno non lo butterà piu..ma qualcuno buttera anche la caldaia a gas e passera tutto a pdc, con la certeza di 8 anni a traifa flat..e poi si vedrà..ma almeno il rientro è assicurato, e senza scartofie e possibilita che prima investi e poi Enel e la nega...

              Gas è progressiva, ci sono gli scaglioni
              siiii..come nooooooo..oh...progressivissima...gurda sotto! valori senz aaccise e iva...ma che non cambianola questione...
              Nord occidentale prezzo unitario
              120 131,50 1,1
              480 298,80 0,62
              700 396,07 0,57
              1.400 705,60 0,5
              2.000 969,10 0,48
              5.000 2.283,33 0,46
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • Rete ferroviaria, autostrade: non vedo il parallelo.... perchè dovrei pagare di più se viaggio per più km? Quale sarebbe la motivazione di interesse generale? Se c'è ben venga la tariffa progressiva....
                beh..sai..piu km fai, pu energia eletrica il treno consuma...per cui secondo la tua logica in cui consumo=spreco..dovresti far pagare di piu chi si azzarda ad andare in vacanza piu lontamo..cosi come chi invece della doccia si azzarda a fare il bagno..no parliamo di idromassaggio..non sia mai che ha una piscina in giardino!
                Invece piu vai distante e piu il km costa meno..come mai? eppure inquini di piu in valore asosluto.

                Alla UE non frega nulla di quanta acqua calda userai nel 2020 rispetto al 2005 (mi pare anno zero)..usane quanta ne vuoi, basta che di primaria ne usi meno. Suo obiettivo non è punirti facendoti fare docce fredde o meno docce..o avere meno gradi in casa o meno ore di luce..non vuole deprimere i consumi di beni e servizi...come qualcuno forse spera..ma vuole solo che si usino sistemi efficienti per fare i beni e i servizi..poi se con minor consumo puoi permetteti di farti la piscina, meglio.

                Il RISPARMIO energetico viene misurtao non in valore assoluto ma in base al PIL, per cui se ti fai la piscina, il PIL nazionale aumenta e i consumi incrementali che avrai saranno "nettati" dal fatto che "in proprozione al PIL 2020 su 2005" comunque il consumo non è cresciuto a casia di quella piscina..per cui se nel complesso c'è stato un risparmio-Paese , questo rimane.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Senza scrivere un poema....

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  e come farebbe a rispecchiare i risaprmi di costo indotti da certi consumatori se poi non rispecchiasse i costi in generale?
                  Con un abbassamento del prezzo di tutti gli scaglioni

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  I rilievi di mancato recepimento però lo fano anche sugli articoli che hanno il condizionale..come mai?
                  Ad esempio?

                  Come mai allora hanno la sperimentazione D1 e invece non hanno levato le progressive fin da subito?

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  mi pare che concordiamo che la progressiva NON permetteva diffusione delle pdc.
                  Abbiamo solo pareri diversi su QUANTO andasse eliminata..tu dici che andava eliminata solo per chi la richiedeva, dimostrando con incartamenti, asseverazioni, burocrazia e controlli che ne aveva diritto...io dico che non avrebbe moso il mercato ua cosa del genere e che il trttamento "shock" deve essere di eliminarla per tutto e vedere se poi un molto passano a pdc.
                  Non siamo d'accordo solo sulla "dose" ..non sul fatto che la porgressivita fosse un ostacolo all'efficienza.
                  E' quello che vado dicendo da quando sono intervenuto...

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Ammetto che una dosa "massiccia" puo portare a "effetti collaterali" dannosi (spreco invece di maggiori consumi efficienti)..ma piuttosto che rischiare di non smuovere nulla, io preferisco correre quel rischio.
                  Io no, quantomeno non dall'oggi al domani dopo una storia di 40 anni, la sperimentazione D1 era una strada a minor rischio.

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Ecco..mi pare sia la cosa piu corretta...e già di fatto usata in molt casi..eliminiamo pure i boiler a resistenza dal mercato.
                  Concordo.... lo facessero!

                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  non sia mai che ha una piscina in giardino!
                  Se uno consuma energia primaria per scaldare una piscina con resistenze elettriche lo vuoi premiare?
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio


                    Con un abbassamento del prezzo di tutti gli scaglioni
                    perfetto..cioè in pratica "la riforma"..prezzi bassi.
                    Se poi volevi zero al primo scagline a 16 cts all'ultimo..mi va pure bene.
                    Se uno consuma energia primaria per scaldare una piscina con resistenze elettriche lo vuoi premiare?
                    perchè ne conosci? perche se non parli del nulla..
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • Quattro scaglioni col primo a zero ti vanno bene? Venduta.....

                      Della piscina hai parlato tu.... non so perché l'hai citata come "orribile ai miei occhi" se non consuma energia primaria....
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • Ok, venduta..

                        la piscina l'ho citata perche tu metti molta enfasi sul "consumare meno" (prezzo alto che spinge a ridurre i consumi)..mentre UE mette molta enfasi sul "conusmare meglio" (prezzo basso che induce ad investire in tecnologie efficienti..quindi al non rinunciare a consumi, ma a mantenerli e magari aumentarli)
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Ti ho citato gli articoli, se si parla di risparmio di consumi di energia primaria direi che vuol dire consumare meno.... che poi dipenda dal fatto che si usino tecnologie più efficienti non lo metto in dubbio.... Ma se uno invece mantiene tecnologie inefficienti perché non ha alcun disincentivo a toglierle il suo consumo di energia primaria non si ridurrà mai.... e magari aumenterà.

                          Ma questo lo diranno i posteri.

                          Continuo a non capire cosa c'entra la piscina se è solo una pozza d'acqua che non consuma energia primaria.... non vedo perché dovrebbe darmi fastidio.

                          Comunque dai, almeno nel grosso ci siamo capiti, queste son bazzecole.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • La piscina consuma un sacco causa pompa e filtrazione.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                              Ti ho citato gli articoli, se si parla di risparmio di consumi di energia primaria direi che vuol dire consumare meno.... .
                              Non sempre...con la mia PDC consumo meno primaria che a gas, ma la casa consuma energia termica quanto prima...e per farlo mi serve energia a basso costo.Per far "consumare meno" al contrario occorre aumentare il costo...così ti passa la voglia della piscina....
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • Mettano un fv e componenti a più basso consumo possibile.

                                Ma credo tu stia facendo solo polemichetta politica, immaginando che io sia un baffuto marxista, come hai già avuto modo di dire altre volte. E come ho già avuto modo di risponderti le altre volte, baffuta marxista sarà tua sorella.

                                Che poi donna baffuta sempre piaciuta, quindi dovrebbe avere successo.
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Ciao a tutti,

                                  scusate se mi intrometto, ma ho visto che sono state aggiornate le tabelle di comparazione relative ai prezzi dell'energia elettrica per il I trimestre 2016.
                                  Ma secondo voi sono ancora calcolate con il sistema vecchio o con la prima parte della nuova riforma?
                                  Perchè facendo un confronto con quelle del IV trimestre 2015, sembra che aumenti solo per quelli che consumano 1200 kWh annuo e tanto o poco tutte le altre sono tutte calate

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                                  Non doveva aumentare anche per quelli che consumano 2700 kWh all'anno?

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                                  • In questo post http://www.energeticambiente.it/aspe...#post119667488 ho spiegato che oltre alla riforma si sono sovrapposti parecchi fenomeni (una seconda riforma sui costi di trasporto, sospensione temporanea componente Ae, aggiornamento trimestrale tariffe tra cui una sensibile diminuzione del prezzo dell'energia) per cui l'effetto della sola riforma è poco distinguibile e trascurabile per la famiglia tipo (2700 kWh D2).
                                    Glob
                                    Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                    attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                    • Ciao egimark,

                                      ti ringrazio, mi sono un po' perso in questa discussione e quel passaggio me l'ero perso

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                                      • Ma da ora in pratica cosa succede : aumenta il fisso lasciando invariati i prezzi degli scaglioni mi pare ?
                                        AUTO BANNATO

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                                        • Riepilogo:
                                          il 3° e 4° scaglione sono unificati, rimangono quindi 3 scaglioni
                                          il prezzo di commercializzazione e vendita (è uno dei prezzi fissi) è aumentato parecchio
                                          il prezzo dell'energia è diminuito e quindi anche il costo al kWh è diminuito
                                          altre componenti sono diminuite o sospese temporaneamente, anche queste fanno diminuire il prezzo al kWh

                                          Il trovaofferte dell'AEEG ha già in pancia le nuove tariffe per cui ognuno può farsi il calcolo di quanto pagherà dal 2016.
                                          Di seguito il confronto per un D2 tra 2015 e 2016
                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                          Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                          attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                          • Io sforo appena nel 2° quindi e' invariato solo perche' e' diminuito il kwh a prescindere dal cambio tariffa.....
                                            AUTO BANNATO

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                                            • Egi , sbaglio o Aeeg non publica piu la tabella classica con tutte le componebti che era prima sotto "la bolletta spiegata--traiffe"?
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • A questo link Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico - Condizioni economiche per i clienti del mercato tutelato ?
                                                La bolletta 2.0 prevede ", a partire dal 1° gennaio 2016, una diversa aggregazione delle singole componenti nella fatturazione in bolletta ai clienti finali, ed in particolare le voci che erano comprese nei Servizi di vendita confluiranno tal quali nella voce Spesa per la materia energia, mentre le voci che erano comprese nei Servizi di rete confluiranno in due distinte aggregazioni che sono la Spesa per il trasporto e la gestione del contatore (distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità) e la Spesa per oneri di sistema."
                                                Dovranno "ripensare" il foglio di calcolo e quindi ci vuole tempo (dagli oneri devono spostare le colonne delle voci UC3 e UC6).
                                                Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  Egi , sbaglio o Aeeg non publica piu la tabella classica con tutte le componebti che era prima sotto "la bolletta spiegata--traiffe"?
                                                  Hai chiamato l'aggiornamento ed eccoti accontentato.
                                                  Probabilmente non gli è piaciuto il mio commento sul fatto che dovevano riorganizzare il foglio excel con le nuove "dizioni".

                                                  P.S. Si son dimenticati di mettere la colonna con la somma dei 3 contributi, vedrai che prima o poi si accorgono.
                                                  Ultima modifica di egimark; 07-01-2016, 20:51.
                                                  Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                  attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                  • Grazie Egi........
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • Ma allora c'e' gia' un calo anche nel 2016 del kwh , prendo F1 senza iva e accise nel classico 3kw

                                                      cent/kwh

                                                      2015 .. S1 = 12,9 , S2 = 18,9
                                                      2016 .. S1 = 12,2 , S2 = 16,6
                                                      AUTO BANNATO

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                                                      • Spider, lo vedevi anche dal grafico che avevo postato:
                                                        la pendenza dei 3 segmenti è leggermente inferiore nel 2016 rispetto al 2016, quando invece aumenta il fisso.
                                                        Considera che il prezzo dell'energia PE è sceso del 9 e 14% (F1 e F23).

                                                        Notare che il D3 ha solo 2 scaglioni, fino a 1800 kWh e oltre.
                                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                          casomai non vedo il 14% sulle F23 che dici , a me risulta in S1 che il PE passa da 7,3 a 6,8 -7%
                                                          AUTO BANNATO

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                                                          • PE
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                                                            F23 da 0,06186 a 0,05298
                                                            Il solo PE influisce per circa il 36% del totale.
                                                            Inoltre è' calata UC3 e Ae è temporaneamente sospesa (uguale a zero, se si sblocca ci chiederanno il conguaglio)
                                                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                              In questo post http://www.energeticambiente.it/aspe...#post119667488 ho spiegato che oltre alla riforma si sono sovrapposti parecchi fenomeni (una seconda riforma sui costi di trasporto, sospensione temporanea componente Ae, aggiornamento trimestrale tariffe tra cui una sensibile diminuzione del prezzo dell'energia) per cui l'effetto della sola riforma è poco distinguibile e trascurabile per la famiglia tipo (2700 kWh D2).
                                                              Glob
                                                              ho provato a fare una bozza di foglio di calcolo con le tariffe del 2016
                                                              a me per un utente da 2700KWh esce 436,21€ e non 462,44€ .... prova verificare magari sono stanco ed ho sbagliato io

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