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**MttJpn** · 17-05-2009, 15:12

Anche altri utenti prima di te hanno lamentato questo tipo di intervento del salvavita.
L'acqua sui moduli fa aumentare le dispersioni capacitive verso terra che i moduli hanno (praticamente tra la cella il vetro il tedlar e la cornice si forma un condensatore).

Avendo un inverter senza trasformatore,questo si ripercuote nella parte di impianto in corrente alternata e fa scattare il salvavita.

Infatti molte case di inverter senza trasformatore consigliano di installare a valle dell'inverter dei differenziali da 300 mA e non da 30 mA per evitare questo problema.

L'unica cosa da considerare in un impianto fotovoltaico in cui subito a valle dell'inverter sia presente un differenziale da 300 mA � che il parallelo con l'impianto di casa avvenga a monte del salvavita della casa stessa e non a valle.

Non so come mai questo avvenga solo all'inizio del fenomeno piovoso per poi sparire.Se immaginiamo un condensatore composto da cella-tedlar-vetro-cornice-acqua forse questo ad un certo punto si carica e smette di disperdere e quindi il salvavita non scatta pi�.

**escozzaro** · 17-05-2009, 16:16

Grazie di Tutto, domani mattina faccio la sostituzione.

P.S.
C'� un modo semplice per misurare questa dispersione?

Ciao by Enzo

**MttJpn** · 17-05-2009, 22:36

Quando a valle dell'inverter si mette un differenziale che non � pi� un salvavita (quindi da 300 mA in su) il parallelo con l'impianto delle casa deve essere fatto a monte del salvavita della casa poich� se lo si facesse a valle del salvita stesso si richierebbe,credo, di escludere il salvavita e portare tutto l'impianto della casa sotto il 300 mA.

**sirluke** · 18-05-2009, 08:58

Se lo si monta a valle di quello di casa (da 30mA) scatterebbe quello, quindi non cambierebbe nulla rispetto alla situazione attuale. Mettendolo a monte invece, si realizzano due zone di protezione differenziale:
1) tra il contatore enel e il quadro elettrico della casa (impianto FV compreso) da 300mA
2) a valle del quadro elettrico domestico da 30mA

Se ho detto una castroneria, prego di correggere.
Ciao

**Angelo1950** · 18-05-2009, 20:37

perche mettere due differenziali in cascata?
l'appartamento � protetto da quello da 30mA, il FV da quello da 300mA
entrambi in parallelo vanno sotto l'interruttore dell'enel
cos� non interagiscono

**sirluke** · 18-05-2009, 23:01

Angelo, come dici tu � pi� pulito, sono d'accordo.

**giorgio demurtas** · 18-05-2009, 23:05

Originariamente inviato da MttJpn Visualizza il messaggio

L'acqua sui moduli fa aumentare le dispersioni capacitive verso terra che i moduli hanno (praticamente tra la cella il vetro il tedlar e la cornice si forma un condensatore).

Avendo un inverter senza trasformatore,questo si ripercuote nella parte di impianto in corrente alternata e fa scattare il salvavita.

Infatti molte case di inverter senza trasformatore consigliano di installare a valle dell'inverter dei differenziali da 300 mA e non da 30 mA per evitare questo problema.

Mai visto un condensatore sottoposto a tensione continua, attraversato da una corrente

E il controllo dell'isolamento verso terra della stringa che dice quando piove?

Io proverei a scollegare la terra dall'inverter per un p�.

**MttJpn** · 19-05-2009, 07:45

Delle correnti di dispersione capacitiva dei moduli ne parlano in tanti,anche aziende che costruiscono inverter senza trasformatore.Quindi direi che esistono anche se personalmente non ho gli strumenti per misurarle.

BTicino ad un raduno fece vedere le misurazioni fatte con uno oscilloscopio rilevando che queste correnti sono ad alta frequenza.Inoltre disse che, vista l'alta frequenza di queste correnti,non sono direttamente pericolose.Il pericolo consiste in eventuali cadute dall'alto per lo "spavento" che tali correnti possono indurre. Quindi non si tratta di tensioni continue.

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inizia a piovere e si apre il differenziale ?

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