Ciao, nel manuale del mio sistema di riscaldamento ibrido caldaia+PdC leggo che ha la predisposizione all'integrazione con l'impianto fotovoltaico.
In altro paragrafo parla di segnale a 230V AC all'ingresso PV.
Chiedo il vostro aiuto per capire meglio come si realizza nella pratica questo sistema. Per segnale si intende banalmente dare tensione a 230V ai contatti HV IN 3, corretto?
Edit: ho letto altrove che qualcuno l'ha realizzato con un ELIOS4YOU, sistema di monitoraggio fotovoltaico che ha un'uscita "Uscita relè (max 10A, 230Vac), uscita 0-10V controllo", quindi credo ci voglia qualcosa del genere, in cui sia possibile impostare una logica di attivazione "potenza elettrica immessa in rete > soglia attivazione (qual è?)".
Ma vedo che questo Elios4You costicchia... esiste qualche soluzione più economica? Con uno shelly EM si può realizzare?
Grazie!
HV IN 3 - ingresso a 230V
Selezionare la modalità operativa tramite il parametro 12.1.2 Integrazione fotovoltaica: i contatti vanno collegati all’uscita predisposta del contabilizzatore di energia elettrica dell’impianto fotovoltaico. La chiusura del contatto ha questi effetti:
- la pompa di calore verrà considerata sempre il generatore preferenziale per la funzione riscaldamento.
La caldaia verrà attivata solo qualora la potenza della pompa di calore risultasse insufficiente.
- (solo per sistemi con bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria) l’impostazione della temperatura del bollitore viene innalzata del valore definito nel parametro 12.0.8 in modo da utilizzare il bollitore sanitario come accumulo termico dell’energia prodotta in surplus dal sistema fotovoltaico.
Selezionare la modalità operativa tramite il parametro 12.1.2 Integrazione fotovoltaica: i contatti vanno collegati all’uscita predisposta del contabilizzatore di energia elettrica dell’impianto fotovoltaico. La chiusura del contatto ha questi effetti:
- la pompa di calore verrà considerata sempre il generatore preferenziale per la funzione riscaldamento.
La caldaia verrà attivata solo qualora la potenza della pompa di calore risultasse insufficiente.
- (solo per sistemi con bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria) l’impostazione della temperatura del bollitore viene innalzata del valore definito nel parametro 12.0.8 in modo da utilizzare il bollitore sanitario come accumulo termico dell’energia prodotta in surplus dal sistema fotovoltaico.
In altro paragrafo parla di segnale a 230V AC all'ingresso PV.
12.0.7 Integrazione fotovoltaico
Applicando un segnale a 230V AC all’ingresso PV il sistema favorisce l’utlizzo della pompa di calore durante una richiesta di riscaldamento o sanitaria, per sfruttare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. In assenza di richieste riscalda l’accumulo sanitario incrementando il setpoint di un delta impostato nel parametro 12.0.8 )
Applicando un segnale a 230V AC all’ingresso PV il sistema favorisce l’utlizzo della pompa di calore durante una richiesta di riscaldamento o sanitaria, per sfruttare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. In assenza di richieste riscalda l’accumulo sanitario incrementando il setpoint di un delta impostato nel parametro 12.0.8 )
Edit: ho letto altrove che qualcuno l'ha realizzato con un ELIOS4YOU, sistema di monitoraggio fotovoltaico che ha un'uscita "Uscita relè (max 10A, 230Vac), uscita 0-10V controllo", quindi credo ci voglia qualcosa del genere, in cui sia possibile impostare una logica di attivazione "potenza elettrica immessa in rete > soglia attivazione (qual è?)".
Ma vedo che questo Elios4You costicchia... esiste qualche soluzione più economica? Con uno shelly EM si può realizzare?
Grazie!
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