Salve dovrei realizzare un impianto fotovoltaico per la potenza complessiva di circa 20 kW su 5 stabilimenti distinti (capannoni) di un mercato ortofrutticolo (con un unico punto di connessione ENEL); in sostanza sarebbe un unico impianto da 20 kW ripartito su 5 sottocampi.
Mi si prospettano 4 distinte soluzioni tecniche in merito agli inverter.
A) utilizzare 1 inverter (trifase)
B) utilizzare 2 inverter (trifase)
C) utilizzare 3 inverter (trifase)
D) utilizzare 5 inverter monofase per creare s sottocampi monofase da 4 kW (in questo caso avrei l'aggravio del dispositivo di interfaccia esterno e comune a tutti gli inverter?; come dovrei comportarmi per cio' che riguarda lo squilibrio delle fasi?)
Qual'è la soluzione tecnica migliore in termini sia di producibilità ed efficienza dell'impianto che in termini economici?
Attendo pareri "esperti"
Mi si prospettano 4 distinte soluzioni tecniche in merito agli inverter.
A) utilizzare 1 inverter (trifase)
B) utilizzare 2 inverter (trifase)
C) utilizzare 3 inverter (trifase)
D) utilizzare 5 inverter monofase per creare s sottocampi monofase da 4 kW (in questo caso avrei l'aggravio del dispositivo di interfaccia esterno e comune a tutti gli inverter?; come dovrei comportarmi per cio' che riguarda lo squilibrio delle fasi?)
Qual'è la soluzione tecnica migliore in termini sia di producibilità ed efficienza dell'impianto che in termini economici?
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