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Tetto d'oro Beghelli

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  • Ma anche no.

    Quando acquisti una macchina te la prendi e basta, se sai guidare o meno sono affari tuoi.
    Quando ti vengono ad installare un frigorifero mica ti fanno l'analisi della stabilità del piano.

    Se ti hanno/o ti se fatto costruire la casa con i pilastri in terracotta non è affar mio.

    Il discorso del medico regge poco, proprio perchè il medico ha quella funzione.
    Chi installa impianti fotovoltaici mica si occupa di farti il check up della casa.

    Se hai dubbi sulla stabilità del tuo tetto è prima di tutto un problema di sicurezza tuo, anche perchè, ripeto, 20 kg/mq sono niente.

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    • Originariamente inviato da lui la plume Visualizza il messaggio
      Hai perfettamente ragione
      ma chi commissiona un lavoro si rivolge a qualcuno che promette una soluzione .....
      Si ma chi iti ha progettato e realizzato la casa ha i dati per i calcoli, io se vuoi te li faccio e chiaramente paghiu la perizia. Una perizia fatta in modo corretto può costarti molto più dell'impianto, mentre la notizia su quello che hai comprato la devi avere tu gratuitamente.
      L'impianto, se è in integrazione, dimunisce il carico sul tetto.
      Io, comunque, se ho dei dubbi preferisco avvertire il cliente della necessità di una verifica statica. Quando faccio l'impianto certifico il mio lavoro, mica gli rifaccio l'impianto elettrico di casa o l'impianto idraulico quando installo un termico. Poi tutto si può fare, dipende da quanto uno è disposto a spendere.
      :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
      (Albert Einstein):preoccupato:

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      • Butto li' un'idea.
        Se un tetto e' calpestabile e' anche installabile. Se e' possibile camminarci sopra vuol dire che regge 80 kg/mq (ma in realta' molto di piu') allora e' possibile anche metterci 20 kg/mq. Inoltre dove metto i moduli non sara' piu' calpestabile, dunque non avro' un aumento del carico inizialmente possibile.

        Se quando hanno costruito la casa hanno messo guaina/tegole e quant'altro andando fisicamente sul tetto vuol dire che e' calpestabile.

        Se l'installatore manda qualcuno sul tetto a mettere i moduli vuol dire che presume sia calpestabile, altrimenti viola le norme sulla sicurezza di quelle persone.

        ciao
        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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        • Chiedi di visitare gli stabilimenti produttivi, tutti i produttori lo permettono.


          Buonasera a tutti,
          io ci sono stato ....... il giorno dell'incontro a Monteveglio (l'appuntamento era stato preso con 15 gg d'anticipo) inspiegabilmente il laminatoio dell'impianto era in manutenzione e nn e' stato possibile entrare....... 15 gg dopo gli uffici sono andati a fuoco (era luglio '09) .......poi .....
          ciao car.boni
          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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          • Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
            .............Se un tetto e' calpestabile e' anche installabile. Se e' possibile camminarci sopra vuol dire che regge 80 kg/mq (ma in realta' molto di piu') allora e' possibile anche metterci 20 kg/mq. Inoltre dove metto i moduli non sara' piu' calpestabile, dunque non avro' un aumento del carico inizialmente possibile..........

            Ciao Toninon,
            questa affermazione, al di la' dei numeri, e' molto superficiale.
            A parte le installazioni integrate al tetto, che, come dice giustamente Snap, riducono il peso che grava sulla struttura del tetto, tutte le altre situazioni, ed in modo particolare quelle su tetto piano, necessitano di un attento studio e nn faciloneria.
            Sui tetti piani l'incidenza dell'azione del vento puo' moltiplicare, ad esempio, per due o per tre il peso che grava sulla struttura.
            ciao car.boni
            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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            • Vedo che vi ho fatto arrabbiare ..... non prendetevela, probabilmente questa storia della verifica statica non e' prevista perche' non serve a nulla e l'errore e' insito nella frase :"se inseriscono la condizione e l'obbligo della verifica statica della copertura c'e' un motivo, che si chiama responsabilita'."
              Non e' detto che sia un atteggiamento responsabile fare richieste prive di significato.

              Ma puo' essere che la Beghelli faccia queste richieste ai molti clienti che ne chiedono l'installazione su gazebi o pensiline .... dove la possibilita' che la struttura prenda il volo esiste eccome.

              Per i due preventivi fatti fare per una applicazione sul lastrico solare era richiesta l'installazione su una pergola addossata sollevata dal terreno ed atta a realizzare un volume tecnico (autorizzato dal comune ma osteggiato dal condominio) all'architetto incaricato della pratica avevo chiesto il pacchetto completo ma ... non ho visto alcuna menzione della statica ed il fatto che i pali fossero previsti ancorati a sei vasi da ottanta kg mi dava un senso di sicurezza relativo, la zona talvolta molto ventosa meritava una certa attenzione.

              Come si possa comportare un tetto in fotovoltaico integrato in presenza di vento forte in grado di infilarsi sotto i pannelli normalmente sollevati dalla superficie sottostante e' un dubbio che mi ha sempre angosciato.

              Per quanto riguarda invece il tetto da rifare oggi ... la statica ... boh quella e' una casetta in campagna che risale al 1700 i muri sono larghi una sessantina di cm e le travi sono certamente piu' sicure di quelle attuali, i danni dovuti alla vetusta' consigliano un rifacimento che se tradizionale con le sue "tonnellate" di peso una certa stabilita' ... se realizzato con il fotovoltaico leggerino probabilmente i controlli, gli ancoraggi devono essere rivisti .... da chi?

              chi fa' il tetto alla fine lascia una superficie a disposizione della posa ..... un quaranta metri quadri che invece di sostenere 2800 kg di coppi sostiene 800 kg si pannelli fotovoltaici che ........ mi aspetto non possano prendere il volo al primo vento forte ..... e chi lo garantisce?

              Pensavo di installare in giardino quei pali che si orientano verso il sole ... garantiti per il vento a 140kmh .... controllo le carte del vento e nella zona il vento piu' forte e' stato di 110kmh ..... e cosa succede se il record viene battuto?
              e se arriva il vento a 110 kmh su quei pannelli fotovoltaici integrati nel tetto e si infila sotto che succede? li strappa o solleva l'intero tetto.

              Ecco in quei fogli pieni di numeri poco interessanti sulle rese
              (dati spesso sballati .... da un confronto con un sistema gia' installato nello stesso luogo) in quei fogli mi aspetterei una maggiore conoscenza delle problematiche relatice alla sicurezza di cio' che si sta' installando.

              Non esiste un lavoro semplice o banale, quando poi si ha a che fare con la natura serve una professionalita' molto alta.

              Che possa giustficare i rincari esistenti tra il prodotto "merce" ed il prodotto "installato".

              Ma come ho detto all'inizio non abbiate a prendervela sono certo che lavorate benissimo e con attenzione ..... magari la provocazione potra' essere di stimolo a fare ancora meglio.

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              • come compatisco quei poveracci che hanno perso tempo a fare disquisizioni con Lei sui carichi del tetto, le forze del vento, e tutte le possibili ragioni per non fare un impianto fotovoltaico......... ogni tanto capita anche a me....
                Ma perchè dico io ti chiamano pur non avendo la minima intenzione........... e tu lì a dare spiegazioni a destra e a manca e poi tre ore in ufficio a scrivere "numeri poco interessanti sulle rese" che diventano carta straccia all'istante! Mah! Non lo capirò mai.......... e ogni tanto ci casco poi.........

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                • Originariamente inviato da sdrum Visualizza il messaggio
                  come compatisco quei poveracci che hanno perso tempo a fare disquisizioni con Lei sui carichi del tetto, le forze del vento, e tutte le possibili ragioni per non fare un impianto fotovoltaico......... ogni tanto capita anche a me....
                  Ma perchè dico io ti chiamano pur non avendo la minima intenzione........... e tu lì a dare spiegazioni a destra e a manca e poi tre ore in ufficio a scrivere "numeri poco interessanti sulle rese" che diventano carta straccia all'istante! Mah! Non lo capirò mai.......... e ogni tanto ci casco poi.........
                  Si hai ragione si perde del tempo ....
                  perche' non si riesce a definire le responsabilita'

                  i conti giusti o sbagliati li ho fatti io, prima di contattare un qualsiasi installatore.
                  anche le autorizzazioni al comune le ho cercate direttamente,
                  poi trovo l'installatore e chiedo se puo' fare l'impianto e garantirlo .... tutto dalla fornitura ed installazione della pergola alle pratiche.

                  Alla risposta positiva attendo il preventivo, "della fornitura richiesta".

                  Quando arriva il preventivo questo non corrisponde alla fornitura richiesta non e' in grado di fornire il lavoro completo ne alcuna garanzia ma solo l'impianto fotovoltaico .... il tutto in un costoso manualetto colmo di schemi e conteggi (non veritieri) ... e passa un sacco di tempo.

                  Dopo questa esperienza contatto un luminare del fotovoltaico chiedendo a lui il pacchetto completo, ovviamente non ha alcuna difficolta' e dopo qualche giorno mi mette in contatto con l'ordine degli architetti della zona arrivano in due architetto ed ingegnere .......... ma alla fine una assicurazione da dare al condominio che l'opera resistera' al vento ...... non sanno fornirla ...... e abbiamo perso altri due mesi buoni.

                  La cosa buffa e' che ...... ormai incavolato decido di alzare il lastrico solare recuperando un piano in muratura su cui poi fissare questi pannelli:
                  in linea di massima la legge lo consente .... allora chiedo se possono prendersi in carico il lavoro completo ..... certamente .... si puo' fare ... le distanze ci sono, ..... allora faccio uno schizzo del locale desiderato un cinque metri per otto con una vetrata sul lato di otto metri, segno il punto dove inserire la scala a chiocciola ... o un piccolo solleva persone .... risulta interno e non si vede nemmeno dalla strada ......

                  attendo pazientemente l'indicazione della spesa cui vado incontro.

                  Passa del tempo ..... sembra un po' troppo questo tempo che passa ..... quando vado a chiedere spiegazioni del ritardo ..... non si puo' fare .... il piano regolatore .... ma ..... se e' in vigore da anni il divieto locale di aumentare la cubatura come mai non lo si conosce al volo.... boh e l'anno se ne e' andato in vane attese.

                  E pazienza .... spendiamo diversamente i quattrini destinati al fotovoltaico al mare ........
                  ma non e' che dietro a questo investimento
                  io avevo dedicato solo tre ore ........ per stampare in automatico un preventivo di spesa e di resa abbastanza standardizzato.



                  Ora il problema si stava ripresentando .... in una casa senza altri condomini cui chiedere il permesso ..... peccato che cade in un momento finanziariamente inopportuno.

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                  • Capisco la sua odissea, ma talvolta è talmente difficile conciliare le (giuste) pretese condominiali con la (troppa) burocrazia che abbiamo nel nostro paese e con la (poca) competenza di professionisti che operano in questo settore. Di conseguenza si perde tempo tutti, la crisi avanza e ci lamentiamo, i professionisti continuano a firmare responsabilità su edifici che hanno visto solo dalla foto che gli ha passato l'installatore di turno, e tutti continuamo a sperare che in futuro le cose si semplifichino..........poi nei fatti non succede. Mah! Forse è meglio veramente andarsene al mare che stare ad arrabattarsi tanto......... il fatto è che di qualcosa bisogna pur vivere ..........
                    un saluto

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                    • Ora che mi sovviene tempo fa ho ricevuto un'offerta riguardo una tettoia completa di certificazione che mi sembrava abbastanza seria. Non ho toccato con mano la cosa perchè il progetto non è più andato in porto, ma le invio in privato le caratteristiche (non voglio fare pubblicità). Anche se ha abbandonato l'idea può darle un'occhiata per curiosità.

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                      • Originariamente inviato da lui la plume Visualizza il messaggio
                        Vedo che vi ho fatto arrabbiare ..... non prendetevela, probabilmente questa storia della verifica statica non e' prevista perche' non serve a nulla e l'errore e' insito nella frase :"se inseriscono la condizione e l'obbligo della verifica statica della copertura c'e' un motivo, che si chiama responsabilita'."
                        Non e' detto che sia un atteggiamento responsabile fare richieste prive di significato.
                        .............


                        Buongiorno Lui la plume,
                        probabilmente nn Ti accorgi che continui a far arrabbiare .........
                        La frase che citi e' la miia.
                        Nell'ultimo paragrafo fai un'affermazione che Ti chiedo di ritrattare e che se proprio si deve attribuire a qualcuno l'atteggiamento del suddetto paragrafo, beh, quel qualcuno sei solo Tu.
                        Ancora una cosa per concludere : cio' che devi ben capire sono i ruoli e le competenze delle parti. Cosa compete al proprietario e cosa compete all'installatore. Parti da li e poi se ne riparla ................
                        ciao car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • Originariamente inviato da sdrum Visualizza il messaggio
                          Mah! Forse è meglio veramente andarsene al mare che stare ad arrabattarsi tanto......... il fatto è che di qualcosa bisogna pur vivere ..........
                          un saluto
                          In effetti questa frase sintetizza bene il problema io sono in pensione e l'operazione "marina" rappresentava un mio piccolo contributo ad aiutare la ripresa dell'economia locale.

                          Non era un problema indispensabile da risolvere ........ ma se risolto in modo elegante con una struttura in grado generare corrente si ma sopratutto ombreggiando la parte sottostante in modo discreto lasciando filtrare la natura (e la struttura Beghelli con quei pannellini larghi una trentina di cm in grado di orientarsi erano l'ideale) avrei poi corredato questa zona in modo molto elegante e ....... con inviti e chiacchierate ...... in breve ....... non sarei stato il solo.

                          Oggi di queste strutture se ne vedono tante in giro, ma sono ancorate saldamente a terra e se il vento (in Liguria spesso non scherza) le dovesse rovesciare il danno sarebbe limitato.

                          Ma se una struttura dovesse prendere il volo dal quarto piano .... ecco oltre al danno economico vi sarebbe anche quello di immagine ...... non deve accadere.

                          Da un punto di vista economico la realizzazione sulla pergola posta sul lastrico solare e non a terra ha il vantaggio di rientrare fra le integrate.
                          Ultima modifica di lui la plume; 06-02-2010, 08:51. Motivo: frasi aggiunte

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                          • Originariamente inviato da lui la plume Visualizza il messaggio
                            In effetti questa frase sintetizza bene il problema io sono in pensione e l'operazione "marina" rappresentava un mio piccolo contributo ad aiutare la ripresa dell'economia locale.


                            Da un punto di vista economico la realizzazione sulla pergola posta sul lastrico solare e non a terra ha il vantaggio di rientrare fra le integrate.
                            Il piccolo contributo alla ripresa all'economia locale lo puoi facilmente dare chiedendo preventivi per la realizzazione di centrali nucleari a casa tua. Così probabilmente rinunciano al progetto e tutti viviamo felici e contenti.
                            Il fatto di essere pensionato ti lascia evidentemente molto tempo per far lavorare il resto del mondo possibilmente gratuitamente. Se tu hai bisogno che l'installatore si prenda la responsabilità di tutte le problematiche legate all'abitazione (ricordati che tu dovresti avere le certificazioni degli impianti, la legge 10, i progetti della casa, il capitolato e i materiali di costruzione, i calcoli di eventuali strutture in cemento armato e se non hai questi documenti proporrei di fare una legge per sequestrare la casa di chi non è a norma.
                            Non stai affrontando la problematica dal corretto punto di vista. La casa è tua e tu sei responsabile della stessa. Se compri un pianoforte mica te lo fa il negozio di strumenti musicali il calcolo se le solette reggono lo strumento.
                            :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                            (Albert Einstein):preoccupato:

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                            • Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
                              Il piccolo contributo alla ripresa all'economia locale lo puoi facilmente dare chiedendo preventivi per la realizzazione di centrali nucleari a casa tua. Così probabilmente rinunciano al progetto
                              E' un'ottima idea, grazie.

                              Per il resto .... acquistando un appartamento abbastanza recente all'interno di un condominio .... hai ragione, probabilmente molti di questi documenti dovrebbero esserci:

                              "ricordati che tu dovresti avere le certificazioni degli impianti,
                              la legge 10,
                              i progetti della casa,
                              il capitolato e i materiali di costruzione,
                              i calcoli di eventuali strutture in cemento armato"

                              a parte la certificazione degli impianti .... sei sicuro che come condomino dovrei avere copia di tutte le altre?
                              forse e' documentazione di pertinenza dell'amministratore

                              io sono certo di non aver mai visto nemmeno i progetti della casa.
                              per legge 10 intendi questa: "DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009 , n. 5
                              Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi"?



                              ok trovata la legge 10/91 ...... no .... acquistata la casa nel 2005 non mi hanno dato questi documenti .... posso chiedere i danni e l'annullamento del contratto? .... tutto sommato mi farebbe comodo recuperare i soldi per spenderli in una nazione meno ossessionante.
                              Ultima modifica di lui la plume; 06-02-2010, 21:38. Motivo: aggiunta

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                              • No, la legge 10/91 sul risparmio energetico degli edifici.

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                                • Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio

                                  un'affermazione che Ti chiedo di ritrattare e che se proprio si deve attribuire a qualcuno l'atteggiamento del suddetto paragrafo, beh, quel qualcuno sei solo Tu.
                                  Ancora una cosa per concludere : cio' che devi ben capire sono i ruoli e le competenze delle parti. Cosa compete al proprietario e cosa compete all'installatore. Parti da li e poi se ne riparla i
                                  Ogni affermazione ha una parte di giusto ed una di errato.

                                  ruoli e competenze delle parti ......

                                  alla fine devono produrre un risultato corretto anche in presenza di una situazione in cui i ruoli si debbano un po' confondere in relazione ad un diverso livello di competenze.

                                  Nel commissionare qualcosa ad un professionista il ruolo del committente si sofferma sui risultati che desidera ottenere, si interessa ovviamente delle problematiche economiche che accompagnano l'operazione, e questo nell'interesse suo e di quanti
                                  partecipano alla realizzazione che si aspettano giustamente una puntuale retribuzione.

                                  Sugli altri aspetti .... probabilmente la competenza e' tutta del professionista e sta' al professionista compensare le lacune eventuali del committente.

                                  Se manca questa disponibilita' (retribuita) qualsiasi opera sarebbe meglio evitarla.

                                  Negli anni '90 curavo la presenza aziendale in manifestazioni fieristiche, mi venivano richieste in un plico tante assicurazioni sulle quali non avevo alcuna competenza (materiali ignifughi, ipiantistica a norma..... ecc.).

                                  Feci osservare che una volta disegnato lo stand lo consegnavo ad un allestitore da loro consigliato che provvedeva a realizzare tutto in modo ineccepibile .... in base alle cifre fatturate pertanto la firma su quei moduli non andava chiesta a me'.

                                  Convenimmo che tale plico era stato realizzato per quelle ditte che realizzavano in proprio lo stand e non per chi si forniva da aziende con loro certificate.

                                  Ecco io non ho ne le competenze ne la capacita' di realizzare il "mio" progetto nel modo corretto e nel rispetto delle regole che spesso sono diverse da comune a comune ....... pertanto quando chiedo aiuto ad un professionista del luogo
                                  spero che questo "mio" progetto sia realizzabile anche con eventuali modifiche nel rispetto delle norme
                                  ...... che ignoro ...... .... se mi dice di si' ....
                                  chiedo un preventivo di spesa omnicomprensivo
                                  e di avvertirmi in anticipo quando parte il "tassametro" poi aspetto .... invano.
                                  Ultima modifica di lui la plume; 06-02-2010, 23:11. Motivo: modifica ad una frase

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                                  • Originariamente inviato da lui la plume Visualizza il messaggio
                                    ...... .... probabilmente la competenza e' tutta del professionista e sta' al professionista compensare le lacune eventuali del committente...........


                                    Buongiorno Lui la plume,
                                    probabilmente arriviamo entrambi al medesimo risultato ma partendo da basi e con strade diverse.
                                    Un professionista o un installatore (le due figure possono essere riunite in un'unica figura) nel momento che deve progettare e/o realizzare un impianto NON e'tenuto a verificare la casa dalla testa ai piedi ma si limita a pensare al suo problema (impianto) ed a quelli che ne conseguono per dar corso al progetto (ad esempio la famosa verifica).
                                    Il committente da parte sua nn puo' dichiararsi "ignorante", la legge nn lo ammette, e deve necessariamente avere anche lui ben chiaro che cosa vuole e che cosa e' necessario fare per "ospitare" l'impianto sul suo tetto. Quindi deve sapere se il suo impianto elettrico e' a norma, se il tetto regge il peso dell'impianto, se la sua casa e' regolarmente accatastata ecc.
                                    A quel punto puo' commissionare allo stesso professionista la verifca di tutte queste cose ma nn puo' pretendere che sia lui a proporsi.
                                    Al massimo si puo' ammettere che un serio professionista, nel momento in cui fa visita alla Tua casa e si accorge di "vizi palesi", e' tenuto a far presente i problemi e nel caso di superficialita' o reticenza del cliente deve, secondo me, dopo averlo messo in guardia dei problemi salutarlo e "lasciarlo nel suo brodo".
                                    Come vedi alla fine si arriva sempre allo stesso punto dipende sempre da chi ci si trova di fronte.
                                    ciao car.boni
                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                    • "....Ma mi resta la bocca amara .... non si puo' permettere a chicchessia di fare qualcosa senza che se ne assuma la responsabililita' piena .... chi installa deve essere assicurato e deve rispondere direttamente o tramite la sua assicurazione se dovesse aver lavorato con i piedi.
                                      Come diavolo e' pensabile che nei vari documenti che vengono presentati per accedere ai contributi non esista la definizione di questa responsabilita' .... ho l'impressione che non si sia lavorato bene ..... anzi troppa carta per non dire nulla di importante...."

                                      hehehehehehe.....nn si finisce mai

                                      spesso la realtà supera ogni immaginazione!!

                                      ecco mo dillo a BEGHELLI...

                                      a uno cosi ( diciamo puntiglioso....x usare un eufemismo) un 3KWp quanto glielo fareste pagare???

                                      saluti


                                      Roberto.
                                      "MAKE YOUR ENERGY!!"

                                      on SKYPE econtek-italy

                                      "la vera sfida non è realizzare un impianto fotovoltaico, quanto grande si vuole, ma farlo funzionare bene per 20 anni!!!"

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                                      • Originariamente inviato da Zedemel Visualizza il messaggio
                                        sul sito Beghelli c'è una brochure che parla di un 3kwp a 11900+iva. E' vecchio???
                                        A me è stato appena proposto un impianto Beghelli da 3, anzi per essere precisi da 2,97 KWp con inverter 3300, a 11.900 + IVA. Ora sarà tutto da valutare e confrontare con altri preventivi che hanno sì prezzi decisamente maggiori, ma anche garanzie più lunghe (per dirne una...)

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                                        • A favore di Beghelli, comunque, c'è da dire che loro almeno propongono un prezzo uguale (a quanto pare) in tutta Italia. I preventivi che attualmente vengono proposti in Sardegna sono mediamente molto più alti dei preventivi proposti nel nord Italia, a parità di marche.

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                                          • Ciao ... ma se non ricordo male nella pubblicità parla di due ulteriori costi € 60,00 Lettura Contatore ed € 240,00 di Costi di Manutenzione ANNUI per 10 anni. Quindi totale € 3.000,00 + € 11.900,00 + IVA = € 16.390,00 o mi sbaglio?
                                            Ultima modifica di nll; 26-02-2010, 03:19. Motivo: Non è consentita la citazione di un intero messaggio

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                                            • i 60 Euro dovrebbero essere 30 e sono per il GSE e non per beghelli.
                                              La manutenzione di 240 E/anno e' opzionale (ma anche altri installatori ti fanno pagare la manutenzione annuale se la fai con loro).
                                              Il vero neo dell'offerta beghelli e' che la garanzia degli inverter e di soli 2 anni (se non fai il contratto di manutenzione) e viene estesa a 10 anni se fai il contratto di manutenzione.

                                              Ciao
                                              Ultima modifica di nll; 26-02-2010, 03:20. Motivo: Non è consentita la citazione di un intero messaggio

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                                              • sì, è come dice bardece. La manutenzione non sei tenuto a pagarla. La garanzia sull'inverter è di 2 anni e quella sui pannelli (garanzia sui difetti di fabbricazione) è di soli 5 anni (anche se è così per molte marche)

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                                                • Originariamente inviato da bardece Visualizza il messaggio
                                                  i 60 Euro dovrebbero essere 30 e sono per il GSE e non per beghelli.
                                                  ........in che senso?

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                                                  • La lettura contatori la fa Enel (o altro fornitore) per conto del GSE e per questo si prendono 30 euro/anno (e non 60 da quanto ne so) dal contributo conto energia che ti denovo dare;
                                                    e questo accade indipendentemente da chi ti fa l'impianto.


                                                    Ciao
                                                    Ultima modifica di nll; 26-02-2010, 03:20. Motivo: Non è consentita la citazione di un intero messaggio

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                                                    • Originariamente inviato da bardece Visualizza il messaggio
                                                      e questo accade indipendentemente da chi ti fa l'impianto.
                                                      Ah, ok. Quindi, almeno questo, non è un punto negativo imputabile a Beghelli

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                                                      • Originariamente inviato da bardece Visualizza il messaggio
                                                        La lettura contatori la fa Enel (o altro fornitore) per conto del GSE e per questo si prendono 30 euro/anno Ciao
                                                        Con le ultime modifiche:


                                                        il GSE applica all’utente dello scambio un contributo a copertura dei costi amministrativi, pari a:
                                                        - 15 (quindici) euro/anno per ogni impianto di potenza inferiore o uguale a 3 kW;
                                                        - 30 (trenta) euro/anno per ogni impianto di potenza superiore a 3 kW e inferiore o uguale a 20 kW;
                                                        - 45 (quarantacinque) euro/anno per ogni impianto di potenzasuperiore a 20 kW;

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                                                        • Originariamente inviato da EliosAnna Visualizza il messaggio
                                                          A me è stato appena proposto un impianto Beghelli da 3, anzi per essere precisi da 2,97 KWp con inverter 3300, a 11.900 + IVA.
                                                          A me piacerebbe sapere se è vero che Beghelli propone la formula per cui pagano loro l'impianto e si beccano loro l'incentivo per 20 anni lasciando al clinete la sola energia. e comunque i soldi per lo SSP chi li paga?
                                                          Inoltre vorrei sapere qual'è il reale costo totale di un 3kW con beghelli. 15 o 16mila euro? considerando che, per quanto ne so, usano componenti cinesi, non è regalato. Voi sapete cosa usano? che inverter e che moduliFV? sul sito si vede il modulo FV da 72 celle da 1,97mq e 270Wp. chi lo fabbrica?
                                                          Ultima modifica di nll; 26-02-2010, 03:22. Motivo: Riparato tag "QUOTE"

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                                                          • Enermia

                                                            Ciao a tutti,
                                                            come vi sembra questa modalità di pagamento?
                                                            EnerMia

                                                            Dovrebbe dare la possibilità di pagare di meno l'impianto senza rinunciare a tutti gli incentivi.
                                                            Una via di mezzo tra un pagamento cash ed un finanziamento....
                                                            senza contare, se è vero, il discorso della garanzia

                                                            Ciao
                                                            K

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                                                            • Mi dovrebbero dire pero' che succede dopo i 5 anni di cessione de credito. dubito che possano bastare, a me risulta un periodo maggiore. comunque ne ho parlato anche in questo post
                                                              http://www.energeticambiente.it/aspe...sperienze.html
                                                              puo' essere un laternativa a chi non ha soldi o li vuole destinare ad altro o alle nuove abitazioni dove si sforano sempre i preventivi, da valutare in base alle esigenze..poi tanti la pensano diversamente da noi che ci bazzichiamo....crediamo....sulle rinnovabili.
                                                              Fv 3.88 kwp Mit. inv. Aurora, solare temico 2piani 300lt forzato, stufa pellet, cald. condens., depuratore osmosi inversa, asciugatrice a gas,piastra induzione, in arrivo Toyota Auris Hybrid, cappotto? dubbi, ulteriore stravolgimento, costi

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