ciao... o cn la resistenza in on o in off nn cambia niente.... qualche altra soluzione o contatto l'area sx??

No, c'è sicuramente qualcosa che non quadra.
Hai seguito bene la guida?
Che sistema operativo hai sul pc?

@cosimo87
come sopra

Diciamo che i dati li ho visti tutti valorizzati (sia nella videata principale sia nei vari tab del pannello di controllo inverter)... anche se in momenti diversi.
Pertanto direi che i "problemi" in essere sono:
- tempi lunghi per il recupero delle informazioni (lunghi a mio avviso, non ho un termine di paragone in questo senso);
- perdita di connessione con l'inverter (almeno questo è il messaggio riportato nel campo stato dell'inverter).

Relativamente la guida, a quale ti riferisci?
Direi di aver seguito abbastanza fedelmente quanto riportato nel sito e manuale della CSE anche se:
1) la mia scheda è stata montata capovolta rispetto alle videate: non credo sia un problema;
2) vedendo che rispondeva via tcp/ip non ho fatto impostazioni a livello di ISP switch;
3) ho sicuramente introdotto delle variabili come le powerline e l'aurora communicator che sta girando su una macchina virtuale con xp a bordo.

si ho seguito bene la guida...
windows 7


una volta connesso è lentissimo nella lettura delle informazioni dall'inverter, ricordo che quabdo feci l'autotest lo collegai tramite usb ed era velocissimo nella lettura delle informazioni...

Sono ancora in alto mare....

1) Ho installato il sw per la porta com virtuale dopo aver fatto la registrazione al sito con l'indirizzo MAC del dispositivo (CSE-H55) e tutto è andato ok.
2) ho riprovato con i cavi RJ, adesso il prg ogni tanto "scorge" 1,2,20 (?) inverter ma quello che mostra sono dati "sporchi", caratteri ascii strani e senza alcun significato. E infatti quando vado a dare l'ok alla lista trovata non mi da alcun dato, ergo ci sono delle interferenze o ancora qualcosa non va a livello di connessione. Ho provato anche solo a connettermi ad 1 solo inverter (staccando la catena) ma il risultato è lo stesso. Almeno - sulla connessione RJ dvrei aver trovato la coppia giusta di cavi, anche seguendo le indicazioni (immagini) che avete postato.
3) ho provato con dei connettori femmina del tipo a bananina, ma non sono sufficientemente piccoli, devo cercare nei negozi di elettronica.
4) A questo punto ho deciso di usare i morsetti e sono riuscito a recuperare delle morsettiere ma evidentemente non sono complete nel senso che non riesco a capire (anche leggendo il manuale dell'inverter) come possono andarsi ad incastrare/connettere con la contattiera che credo sia saldata sulla scheda del PVI 3.0.
Voglio dire, se questa è la situazione che ho sui miei invt:


come faccio ad applicare/inserire questa morsettiere (le immagini si riferiscono a diverse angolature dello stesso pezzo? Secondo me manca ancora qualcosa e quindi cio' che ho recuperato da un amico non è sufficiente......



scusate, mi sono scoperto piu' imbranato del previsto....


Andrea

Ciao, quelle non sono le morsettiere della PO e quindi non vanno bene.

Ciao

Grazie al mio amico.... allora!
Beh, quantomeno vuol dire che non sono ancora completamente da rottamare.

Comunque ho scritto alla PO Italy dopo aver scritto al service internazionale (service@power.......) senza successo, vediamo quanto ci mettono a rispondere, ho chiesto eventualmente di acquistarle, magari se avessero un centro distribuzione nel Lazio.... a Roma....
chissà.

Grazie ancora comunque per la "dritta".
Andrea

Si riferisce alla mia guida che è postata a pag.17
E' fatta per la EZL, ma il funzionamento degli altri convertitori è simile. Le operazioni dal convertitore in poi sono identiche.
Anche la guida fatta su Area SX è mutuata dalla guida di pag 17 (che peraltro mi sembra citi).

Riguardo alle variabili che hai introdotto, l'ultima mi lascia perplesso.
La macchina virtuale può manifestare dei difetti a livello periferiche e non vorrei che sia questo il problema.
Hai bisogno di una macchina virtuale con XP?
Hai provato ad installare la virtualizzazione della COM : ExVSP ?

Altra cosa, la resistenza sull'inverter, al di la di tutte le ragioni di Fabius, lasciatela pure su OFF. Non è quella che crea caos. Anzi se scorrete la discussione,sono più i problemi riportati in ON che in OFF

In realtà, per tragitti brevi, tipo 10 metri, e basse velocità (19200 bps) la resistenza dovrebbe essere del tutto ininfluente.
A voler essere pignoli, la linea andrebbe terminata anche lato convertitore, altro capo della linea seriale.
Ma in questi due casi sopra, la resistenza secondo me non c'entra niente.

@Mattle_Free
Le powerline dovrebbero essere del tutto trasparenti, se funzionano bene.
Per "macchina virtuale" che intendi? Qual'è il SO di base?
Scusa, ma se fai la prova con un portatile, preferibilmente XP, di collegarti direttamente alla CSE-H55?

@Cosimo87
Stessa cosa, se possibile.

@tutti e due
Ma se fate il ping, quanto vi da nel campo "durata"?

Penso anche io che sia il problema minore, ma anche questo è possibile.

Non è indispensabile usare XP, va benissimo anche Win 7, al limite 32 bit, ma nelle ultime versioni dovrebbe andare anche il 64.

Mattle
quando parli di tempi lunghi per il recupero delle informazioni a che ti riferisci?
Il router non deve aver problemi con un IP fisso, se li ha o il cavo è fatto male o le impostazioni al convertitore sono sbagliate. ricontrollale bene.

@MizioB
Ok, ho ridato un occhio alla tua guida e a memoria direi di esserci (ricontrollerò comunque tutto per bene avendo davanti la CSE e router). Grazie
Riguardo la macchina virtuale ho usato quella per non sporcare la macchina host e perché XP mi risulta sia più “clemente” negli accessi diretti ai device.
Il mio obiettivo finale è far fare le letture al NAS (un Synology DS413) ma non voglio aggiungere difficoltà / potenziali problemi prima di aver fatto funzionare tutto correttamente (il passo successivo, intermedio a quello definitivo, sarebbe far girare il tutto su linux con i programmi di babyporch e 123aurora).
Relativamente il collegamento inverter / CSE-H55 e resistenza (a memoria è su OFF ma se dite ricontrollerò), ho lasciato fare a quelli che mi hanno montato l’inverter per cui penso abbiano fatto un buon lavoro.

@Fabius
Come accennato, temporaneamente, sto usando una macchina virtuale (vmware) con S.O. Windows XP.
La vmware è installata su un portatile e a memoria ci ha impiegato molto anche da collegato direttamente (ho imputato la colpa al fatto che fosse il primo collegamento e che pertanto si fosse tirato giù un po’ di cosette).

@tutti e due
Purtroppo ora le giornate sono corte e non so se riuscirò a fare ulteriori verifiche prima del weekend.
A memoria la risposta al ping è stata veloce.
Per quanto riguarda le informazioni parliamo di almeno di 5 minuti.
Infine ricordo di aver provato a scaricare gli allarmi e ci ha impiegato più di 2h (ne ho fatto l’esportazione e sono risultate 83 righe… per cui del tutto immotivate)… ci ho rinunciato poi per gli avvisi.

OK
Quindi avevo capto bene. Ad essere lenti sono le comunicazioni fra l'inverter e il PC. Quindi perdi una gran massa di pacchetti.
Salvo casi disperati convertitore <> PC (anche se tramite router, e per toglierti lo sfizio potresti provare un collegamento diretto) funziona molto bene, eccezion fatta per la "traduzione" dei dati. Se il PC ha delle COM può riuscire a dialogare bene senza ulteriore intervento, altrimente serve l'EzVSP.
Altro punto dolente è il cablaggio e poi la configurazione del convertitore (qualcuno si è addirittura dimenticato di salvarla o non si è accorto che al primo salva non è stata presa).
Tutte cose semplicissime ma possibili fonti di errore.
Fai i controlli e facci risapere

MizioB, ho ricontrollato quanto ho potuto e mi sembra in linea con la tua guida (e quella della Sollae).
Purtroppo non sono riuscito a fare verifiche (a parte qualche ping) sulla configurazione della CSE e cablaggio (quando torno a casa l'inverter è già spento).
Il ping risponde mediamente in 15 ms.
Ho provato poi ad installare in un altro notebook l'aurora communicator (versione 2.9.21 ... dal sito power-one si scarica solo la 2.10 beta che è quella installata nella vmware) togliendo quindi la variabile macchina virtuale. Vediamo se riesco a far fare la prova a mia moglie oggi pomeriggio.

salve a tutti; ho letto tutte le pagine del td e vi espongo come vorrei intervenire con alcune richieste di chiarimento.

ho necessità di monitorare da remoto l'inverter aurora po 3.0, quindi

• applico un convertitore wifi all'inverter, alimentandolo o da presa 220 (se riesco a portarla all'esterno) o da usb dell'inverter stesso;
• all'interno dell'abitazione installo un router con sim umts (non ho linea telefonica fissa), sperando di trovare abbonamenti flat non troppo onerosi

risolti tutti gli aspetti di configurazione a questo punto ho due alternative:

Alternativa 1: sul pc di casa installo Aurora Communicator per leggere i dati dall'inverter: se ho ben capito devo lasciare il programma sempre acceso se voglio costruirmi una base dati storica delle produzioni, abilitando il data logger di AC; se spengo l'applicazione per diciamo 10 giorni, ho un buco di rilevazioni giusto? Comunque con AC attivo non posso leggere istantaneamente l'inverter con applicazioni da smartphone; giusto?

Alternativa 2: devo trovare una delle n soluzioni prospettate nel forum per alimentare una base dati che posso leggere ed elaborare a mio piacimento, senza ricorrere a AC. Qui ho due dubbi: il gioco credo valga la pena se ho almeno informazioni strutturate nel seguente modo: data rilevazione, produzione totale del giorno, produzione istantanea massima nel giorno, ora di produzione massima istantanea nel giorno. Le diverse applicazioni consentono di esportare al minimo i dati nel tracciato sopra indicato? Secondo dubbio; se si (ma mi aspetto che il contenuto informativo sia più ricco) quale tra le diverse soluzioni su ambiente win è quella più "plug and play", la cui implementazione in altri termini richiede solo un minimo di attenzione nella configurazione ma non richiede interventi di programmazione? quale mi consigliereste visto che non sono un grande esperto di programmazione?

spero di non aver commesso strafalcioni.... Grazie per i contributi che vorrete darmi!

A

Scordati di alimentare il CSW ( convertitore wifi ) dal USB, c'e' chi ha bruciato l'inverter. Se leggi il manuale e le pagine precedenti, E' SCONSIGLIATO UTILIZARE LA PORTA USB

ho riletto il mio post; ovviamente il sito dove ho l'inverter è a 200 km dall'abitazione dove risiedo e dove vorrei posizionare eventualmente il pc con AC
A

alecrichegi
se hai letto tuttoil tread come dici avrai già visto riportate più volte le risposte ai tuoi dubbi , fra cui quella che ti faceva notare Strappo.
Allora i casi sono due:
- O fai finta di nulla e ti presenti come perfetto neofita
- O ti leggi veramente le varie pagine e fai solo domande moooolto particolari.

La situazione che prospetti è di quelle per cui vale la pena chiedersi: ne vale la pena?
Solo la flat su chiavetta (non sono informato, ma qualcuno ti darà sicuramente delle cifre) ti porterebbe via un bel margine dei guadagni da fotovoltaico.
AC, non si riavvia automaticamente, nel senso che se perde la connessione si pianta li in attesa di non si sa cosa, quindi o lasci il PC e il convertitore sempre collegati nel sito o lo usi da remoto lasciando accesi (sempre in sito) convertitore e router.
La seconda ipotesi è più interessante poichè puoi collegare i due a una presa temporizzata e risparmiare ulteriore energia elettrica.
Da remoto poi fai quello che vuoi. Puoi fare dei controlli al volo tramite PC o anche smartphon (ad esempio con questa Area SX s.r.l.).
Altra soluzione è il Pogoplug. Consuma pochissimo, usa il convertitore USB per cui non hai bisogno di alimentazioni supplementari. Puoi programmarlo in modo che una volta al giorno o più ti mandi un report o un backup completo su un sito FTP. Così risparmi anche sulla flat, ma non puoi monitorare in continuo da remoto.
Vedi te cosa ti conviene.
Soprattutto valuta se le spese che vai a sostenere sono compatibili con l'incentivo che prendi. Mangiarsene il 10% o più solo per monitorare non ne vale la pena.

Ciao Mizio,
ho un inverter powerone PVI6000 vorrei installare la EZL 70 seguendo le tue istruzioni poichè dovrei acquistare il router, quale mi consigli come marca e modello facile da configurare magari con il tuo aiuto?.
Poi volevo chiederti ho anche due inverter Kaco modelli in firma, posso anche utilizzare EZL 70 ?.

1) Il servizio offerto da www.dyndns.com è gratuito ?

2) Da quello che ho capito posso leggere i valori del mio inverter anche da un altro router diverso da quello utilizzato (ipotizzando che mi trovi in una abitazione diversa da quella dove è installato l'impianto fotovoltaico, dovrei utilizzare 2 router) dove si trova l'inverter o da uno smarphone o ipad ?

Accipicchia! Neanche alle scuole superiori prendevo bastonate del genere......Mi appello al diritto di difesa (da concedere non solo ai neofiti dei forum) per evidenziare a mia discolpa quanto segue:
1. ho letto effettivamente tutto il tread, ma le sue dimensioni mastodontiche (più di 1300 post) letti più che altro la notte a fine giornata, possono far perdere dei pezzi;
2. a riprova della mia incompetenza in materia (se fossi stato competente non avrei chiesto consiglio al forum), avevo ben presente dei problemi sull'utilizzo della usb dell'inverter PO (se ne parla fin dalla prima pagina, e con ben altri toni...), ma li avevo collegati al traffico dati: se devo utilizzare la usb solo per alimentare, magari va bene.... o magari no.... forse c'è differenza tra traffico dati e traffico elettrico.... o forse non cambia nulla......magari nel dubbio chiedo conferma ai frequentatori del forum;
3. mi scuso per non aver fatto domande mooolto particolari......magari suggerirei agli amministratori/moderatori del forum di definire i qualificatori delle domande mooolto particoalri in modo da non urtare la suscettibilità dei signori del tread. In assenza di ciò, al limite se la domanda non è ritenuta degna di attenzione si può anche non rispondere....

Siccome sono convinto di non aver superato la prova di appello e nella consapevolezza di dover spendere meglio le parole in quello che sarà il mio ultimo intervento nel forum intero, evidenzio quanto segue.

L'arroganza di certe espressioni e atteggiamenti fa il paio con la pochezza di chi crede di poter difendere strenuamente un vantaggio costruito grazie anche al contributo di altri (goku e bebi69 in primis il cui stile ed educazione riconosco sopra tutti gli altri). Termini come "la mia guida" (sempre ripetuta nei vari interventi) o l'aver impedito di poter stampare la guida stessa, bloccando e proteggendo la relativa funzionalità (nonostante sia stato chiesto più volte per evidenti comodità di lettura e applicazione di quanto in esso indicato), fino alle ultime espressioni perentorie del tipo "o fai questo o fai quello...", mi rendono determinato nel proposito di lasciare questo feudo (o forse orticello) libero e illibato da future contaminazioni da parte di chi chiede umilmente un contributo....almeno fino a quando un moderatore condividerà gli eccessi da me percepiti e finora sorprendemente tollerati.

Buona notte.

No comment.
Se vai a vedere bene, ed è evidente che non lo hai fatto, quello che si è sbattuto di più "gli inverter" per aiutare il prossimo sono proprio io. quindi la tua critica è completamente di fuori, e la mia risposta (chiedo perdono se è un'infrazione), è completamente OT.
Se permetti la guida l'ho fatta io, quindi, oltre ad aver ringraziato tutti i partecipanti che hanno contribuito (leggitela), mi permetto il lusso di ricordarlo e di postarla come voglio.
Poi, scusami, ma la risposta alla tua domanda te l'ho data, e moolto garbatamente, per cui cosa cerchi?
Eventualmente commenta quella!

Se hai altre domande falle e vedrai che o io o altri ti risponderemo.
Se qualcuno ti ricorda che quello che chiedi è già stato trattato mille volte non ti offendere. Prendilo come dato di fatto.
Alla fine chi ha avuto bisogno del "nostro" aiuto, lo ha ricevuto.
Grazie

Buongiorno a tutti qualcuno mi conosce già perchè nell'altra discussione del pogo ho chiesto più volte un aiuto ottenendo sempre la soluzione ai miei problemi (e MizioB ne sa qualcosa ) ora però come dicevo ho bisogno di un altro aiuto e almeno nell'altra discussione nessuno è riuscito ad aiutarmi. Ho il problema di accedere al pc che legge i dati vicino all'inverter (nel mio caso un pogopug) dall'esterno perchè dove ho l'inverter non ho una linea adsl e con la chivetta Umts della 3 non ho un ip pubblico e quindi non riesco a vedere l'ip dall'esterno e quindi non riesco ad accedervi. In rete ho trovato che creando una rete virtuale con un programma chiamato hamachi si dovrebbe riuscire a risolvere il problema ma io non ci sono riuscito. A questo punto ho pensato ad un altra soluzione. Il problema di accedere dall'esterno io ce l'ho se decido di accedere al pogo ma se faccio in modo che dal pogo partano tutti i dati di lettura dell'inverter per andare ad un altro sito per esempio un sito gratuito di altervista, il problema non essite più. Dalla chiavetta nessun problema perchè i dati sono in uscita mentre io poi accederei dall'esterno non più al mio pogo ma al sito gratuito di altervista che avrebbe un ip pubblico. Il problema ora è che non so come fare per far trasmettere i dati di lettura dall'inverter al programma di 123solar installato sull'altro sito di altervista, con o senza il pogo in locale. Non so se mi sono spiegato bene...qualcuno riesce ad aiutarmi?

In 123Aurora è già previsto di poter mandare i dati su PVOutput.org.

Devi farti la registrazione sul sito PVOutput.org, poi devi prendere SystemID e APIKey, e metterli nella maschera di configurazione di 123Aurora.

Ma il collegamento con la kiavetta è flat?

123Aurora aggiorna il sito, se non sbaglio, ogni minuto.

@Fabius
E' vero, lo so dei dati su PVOutput.org ma dopo aver faticato tanto per realizzarmi il mio pogo volevo vederlo da remoto con l'interfaccia di 123solar che mi piace molto di più. Finchè non riesco a risolvere il problema della chiavetta non l'ho ancora presa ma è quella della 3 con un collegamento flat da 1 €/mese con 300 Mb/mese che dovrebbero essere più che sufficienti. Poi sta diventando una sfida, mi sono imposto che DEVO trovare il sistema di vedere il mio 123solar dal pogo con chiavetta internet da remoto anche se quest'ultima ha un ip privato (dietro Nat)

Ciao
Io ho sempre usato Netger , per cui andrei senza dubbio su uno di questi.
Però penso che fondamentalmente si trovi della ottima, se non migliore, materia anche su altre marche.
Ad esempio (era in offerta, ora non so) questo: CHL - tp-linktl-wr941nd
offriva una discreta quantità di personalizzazioni, soprattutto sull'impostazione del DynDNS.
Quindi quando lo prendi (qualunque sia), accertati che sia ben configurabile in ogni aspetto fra cui quello citato.

DynDNS.org prima era gratuito, così come DynDNS.it. Oggi, probabilmente alla luce del gran numero di adesioni al servizio stimolate dai "fotovoltaici" che vogliono vedere il proprio impianto anche dall'esterno, invece non lo sono più. Ora c'è No-ip (vai a vedere)
Proprio a causa di questo devi avere la possibilità di poter configurare il servizio DNS del router verso alternative al classico DynDNS
Riguardo alla seconda domanda tu usi un solo router, cioè quello che è situato dove si trova l'impianto e da cui partono i dati, poi da qualunque postazione internet puoi monitorare (sia fissa che da smartphon). Questo sia tramite Aurora Comunicator che tramite semplice browser, dipende da come ti organizzi. Ad esempio tramite l'applicazione che ho brutalmente consigliato qualche post sopra o tramite Pogoplug o PVOutput.
Cosa vuoi usare?
E scusami se nella risposta sono stato un po brusco .
Ciao di nuovo

ciao, ma per usare il sistema webserver, quello indicato su area sx
Area SX s.r.l.
....sapete chi fornisce gratuitamente dello spazio web con PHP 5 in modo da poter usare la soluzione proposta?
grazie

Non sei per niente brusco anzi sei stato gentilissimo grazie mille.

@Marzio quale è secondo te l'applicazione migliore, da usare, tra quelle che mi hai elencato.
Il servizio di No-ip è uguale a quello di DynDns ?

Io sto usando (da qualche mese) il Pogoplug. Ma ho usato per un paio di anni Aurora Comunicator da remoto.
lo puoi collegare tramite EZL o i vari CSE e CSW, o meglio ancora (è più semplice) tramite il convertitore RS485>USB (lo trovi sul sito Area SX o su tanti altri, molti ad esempio lo hanno preso su ebay).

Per quanto riguarda No-ip @ferrarese è ormai ferratissimo, forse se ti risponde lui è meglio, io uso DynDNS.it (da quando era gratuito) per cui non lo conosco, ma suppongo sia uguale almeno come risultato finale.
Ciao

Confermo che io sto usando no-ip.org, è gratuito e va bene. Ti registri con una mail a cui puoi associare fino a 3 nomi tipo nomeapiacere.no-ip.org e poi installi in locale il programmino di no-ip che ogni 30 minuti (che possono essere meno o di pù e questo lo decidi tu) manda il tuo ip al sito di no-ip aggiornandolo se viene cambiato. Poi se hai bisogno puoi controllare sul sito no-ip.org se il tuo ip coincide con quello che è arrivato a no-ip così controlli se il servizio funziona. Naturalmente per collegarti in remoto devi settare bene il tuo router nel portforwarding perchè no-ip.org fa solo un servizio di reindirizzamento. Io con una vodafone station ho settato la porta 80 e 8080 in http verso l'ip locale del dispositivo a cui volevo collegarmi in remoto e non ho più problemi a collegarmi dal pc dell'ufficio per vedere il mio pogoplug che controlla l'impianto fv

Sono riuscito finalmente a fare le verifiche.
I dati seguenti sono stati ricavati collegando la CSE direttamente al portatile, via TCP/IP, in cui è installato l'aurora communicator (quindi niente macchine virtuali, powerline, ecc.) e partono da quando ho eseguito il doppio click su Aurora Communicator:
- primo collegamente TCP/IP (pop-up collegamento) circa 2 secondi;
- comparsa della barra verde sulla sinistra (presumo significhi che sia riuscito a collegarsi all'inverter) circa 33 secondi;
- comparsa dei primi dati (nella lista inverter, campo stato, compare la dicitura Invio Parametri) quasi 4 minuti;
- arrivo di tutti i dati con evidenza dello stato a OK dopo circa 6 minuti e mezzo.

Ho ricontrollato anche i collegamenti e l'unica cosa che noto, rispetto alle immagini presenti in AreaSx, è che il diametro dei singoli cavi è inferiore.
Allego anche le foto... magari notate qualcosa che a me sfugge.