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**pox1964** · 06-03-2010, 22:11

ormai che fai 30 fai 31 fotovoltaico acqua sanitaria e piscina gli ultimi 2 fai la pratica per il 55%

**vitosolar** · 07-03-2010, 08:45

Altre aziende che producono pannelli raffreddati ad acqua prevedono la possibilita di montare un piccolo radiatore dove l'acqua di raffreddamento passa solo quando i consumi termici sono soddisfatti. Questo sistema � ottimo in inverno perch� fa salire il cop delle pompe di calore per� bisogna prevedere un accumolo di acqua abbastanza grosso. Nelle mezze stagioni il cop pu� arrivare a 6-7 con conseguenti consumi ridotti in energia elettrica. Il vantaggio di questi sistemi sta nell'avere un grosso sistema termico e di aumentare la resa annua in Kwh e quindi pi� soldi dal gse. Ho chiesto il costo e mi hanno detto che bisogna aggijungere 500 euro a Kwp rispetto al solo fotovoltaico quindi facendo i conti sono convenienti se si considera che ogni kwp fotovoltaico si hanno 4.5 kwp termici con l'unico svantaggio di avere tanta acqua a bassa temperatura(26-38) che obbliga l'uso di una pdc. Se decidi di installarli fatti montare il radiatore per il periodo estivo perch� � in quel periodo che hai maggiore fabbisogno di smaltimwento del calore.

**Cattivik** · 07-03-2010, 09:56

Un dubbio

Ma oltre al conto energia, tali moduli essendo anche termici godono della detrazione 55%?

**daniele72** · 07-03-2010, 10:45

non godono del 55%, perch� la detrazione del 55% esclude qualunque altra forma di contributo

**vitosolar** · 09-03-2010, 15:46

Certi prodotti come ad esempio i fototherm permettono di avere sia il conto energia sia il 55% perch� nella fattura scorporano la parte fotovoltaica e la parte termica. Infatti si fa la detrazione solo sulla parte termica. Per gli anafsolr non � previsto perch� semplicemente non sono un pannello ibrido ma solo un pannello fotovoltaico raffreddato e questo comporta efficenze termiche basse ma anche costi pi� bassi.Infatti questi pannelli hanno sul retro una serpentina in alluminio incollata al pannello fotovoltaico e sul retro non � prevista nessuna coibentazione a differenza di alcuni pannelli ibridi.
Nel periodo invernale la produzione termica � molto bassa ma comunque sono un ottimo prodotto se li si abbina ad una pdc o se si hanno fabbisogni termici elevati d'estate(alberghi,piscine,ristoranti,villaggi turistici). Io personalmente farei l'impiato con questi pannelli . Il mio impainto "tipo" prevederebbe un accumolo da 2000litri scaldato dal raffreddamento dei pannelli fotovoltaici e uno da 500 riscaldato dalla pdc che usa come sorgente fredda l'accumulatore grande. Come integrazione(da usare quando la t del serbatoio da 2000 arriva a 10�) si puo optare per una pdc aria-acqua o lasciare il generatore di calore esistente.Per il periodo estivo faccio passare tutta l'acqua usata in casa nel grande accumolo comandando con una valvola termostatica(se t >35� l'acqua passa se no va in casa fredda). Con questo sistema si riesce a garantire una temperatura abbastanza bassa ai pannelli fotovoltaici mantenendo il rendimento alto. In alternativa si pu� optare per un radiatore esterno da usare quando la temperatura dell'accumulo � eccessiva ma � un costo in pi�. Comunque il vantaggio + grande di questi sistemi sta nella riduzione dell'invecchiamento delle celle fotovoltaiche.

**Kenneth Anderson** · 10-03-2010, 13:06

Fototherm?
Vitosolar, sai come funzionano? Ho dato un'occhiata alla scheda tecnica del 175 Wp, ha un'efficienza del 13%, immagino che raffreddandolo aumenti la sua efficienza, no?
Pertanto, uno per dimensionare l'inverter come si comporta? Mi sembra che quei valori nel datasheet siano valori nominali del pannello che non tengono conto del raffreddamento. Altrimenti come lo guadagna un 20% di energia all'anno in pi�?

Potresti deludidarmi?

**vitosolar** · 10-03-2010, 16:00

La maggiore energia la si guadagna dalla non riduzione della potenza del pannello che avviene quando aumenta di temperatura(i famosi coefficenti di temperatura). Cos� facendo l'efficenza rimane costante se si mantiene il pannello a non pi� di 30�C.
Nel dimensionare l'inverter bisogna scegliere uno con una potenza non inferiore a quella dei pannelli perch� questi pannelli produrranno per molte ore all'anno una potenza vicina a quella di picco quindi in questi casi si consiglia di scegliere inverter leggermente sovraddimensionati ma comunque mai di potenza inferiore a quella fotovoltaica al contrario di quello che si f� con i sistemi non raffreddati dove sottodimensionare un p� aumenta la resa annuai in Kwh. Poi negli impianti residenziali si tende a installare due pannelli in serie(la parte termica) cosi da avere temperatura di 40-45� nel periodo estivo e permettere di soddisfare i fabbisogni di acs in quel periodo. Comunque questi pannelli sono ottimi se abbinati a pdc o a grosse utenze termiche. Poi ogni installazione a la sua peculiarit� e ogni situaziona va valuta in modo diverso.

**gioppino61** · 10-03-2010, 16:38

Innanzi tutto complimenti a vitosolar per la competenza e precisione.
Dopo 2/3 mesi di attente analisi ho deciso di comperare i pannelli dell'Anaf.
L'installazione dovrebbe avvenire tra circa un mese, dopo il collegamento in rete, enel, vi aggiorner� sui risultati ottenuti.
Chiunque volesse deluciazioni pu� domandare o inviarmi messaggi in privato.
Ciao

**vitosolar** · 10-03-2010, 16:58

Grazie. Puoi descrivere l'impianto termico, cosa hai previsto per il calore estivo? Che potenza installi?

**Kenneth Anderson** · 10-03-2010, 17:56

Grazie Vitosolar,
in realt� quei 175 Wp sono ottenuti in condizioni STC, ovvero temperatura delle celle 25 �C. Potrebbe capitare che in condizioni di irraggiamento forti, e a temperature al d� sotto dello zero si superino tali condizioni ed il pannello produca pi� dei 175 Wp, ovvero abbia un'efficienza pi� alta.
La mia domanda �:
- in Inverno questi pannelli raffreddati come si comportano? A che temperatura esce l'acqua normalmente? D'inverno � mantenuta da una coibentazione?

Scusa Vitosolar ma sono piuttosto interessato a questa tematica.

**gioppino61** · 10-03-2010, 17:59

Certo, il mio impianto prevede un accumulo da 1000lt, perch� in inverno uso un termocamino, quindi d'estate, usando la funzione "vacanza", la notte scarico il calore dell'accumulo, la mattina raffreddo i pannelli scaldando l'accumulo fino a 40� circa poi tramite una valvola comandata invio l'acqua ad un aerotermo, quelli che usano nelle officine per scaldarsi, sul tetto per disperdere il calore. Naturalmente il massimo sarebbe una piscina o una sonda geotermica ma non � il mio caso.
La potenza � di 6 Kwp quindi 26 pannelli
Loro, anaf, sperano di ottenere la possibilit� di detrarre il 55% per la parte termica, come fototherm, ma avendo visto i due pannelli non credo che riusciranno ad ottenerla.
Ciao

**Kenneth Anderson** · 10-03-2010, 18:07

Gioppino?
a quanto intendo tu in inverno utilizzi il calore generato dai pannelli per acs in un accumulo, e quindi hai il consumo elettrico di un circolatore come assorbimenti;
d'estate raffreddi i pannelli asportando il calore sempre con l'acqua, hai un incremento dell'energia prodotta (elettrica) dai pannelli perch� li raffreddi, ma poi devi comunque far circolare l'acqua e smaltire il calore con un ventilatore (elettrico intendo).
Alla fine hai fatto un bilancio energetico? quali sono gli assorbimenti elettrici estivi? Mi sarebbe utile se potessi darmi qualche info sui flussi energetici appunto e sapere se il gioco vale la candela...

**gioppino61** · 10-03-2010, 18:11

Ciao Kenneth ti rispondo anch'io.
In inverno questi pannelli hanno due possibilit�:
1) li colleghi tutti in parallelo.
Fototherm pi� isolato probabilmente ottiene qualche grado in pi� di anaf,si ipotizza 20 anzich� 18 gradi, questa opzione � quella che rende di pi� dal profilo resa elettrica perch� in estate l'acqua � pi� fredda

2) li colleghi in serie dai 4 ai 6 pannelli ed evidentemente riesci a scaldare di pi� l'acqua per usarla come integrazione riscaldamento e acqua sanitaria ma non credo che si riesca al nord e a dicembre, gennaio e febbraio a superare i 30 gradi.
Questa soluzione ha come svantaggio la resa elettrica in estate dove ovviamente gli ultimi pannelli della serie hanno temperature pi� alte e rese pi� basse.

Io li collegher� in parallelo e solo in inverno invier� l'acqua, penso intorno ai 20 gradi ad un collettore a tubi sottovuoto SHCMV sperando mi riesca a portare la temperatura intorno ai 40/45 gradi

Spero di averti chiarito, se hai dubbi chiedi pure

Ciao

**gioppino61** · 10-03-2010, 18:23

Leggo ora la seconda domanda.
Inverno uso la pompa tipica degli impianti solari, quindi parte solo se c'� sole e calore, quindi quando l'impianto produce energia elettrica. Ricavo dal Gse 0.44 euro ogni Kw e anche se consumassi con la pompa l'aumento di resa elettrica non la pagarei(autoconsumo), perderei 0.08 di euro per la mancata vendita di energia in rete, come da ssp 2010, quindi � conveniente.

Estate. Consumo pompa e consumo ventilatore come da schede 0.2 Kw totali.
Ma � in estate che se il sistema funziona ha la resa maggiore.
Normalmente vedo che gli impianti da 6 kw rendono dai 30 ai 40 Kw al giorno al nord.
Se riesci ad abbassare la temp di 20� hai una resa di circa il 10% in pi�, ma se l'impianto funziona spero di abbassarla ben di pi�....
Quindi solito ragionamento, almeno 3/4 kw in pi� pagati 0.44 e energia per pompa e vent. autoconsumo, quindi perdi circa 1/2 Kw che ti avrebbero pagato 0.08 euro.

Ciao

**Kenneth Anderson** · 10-03-2010, 18:31

Ok...grazie mille Gioppino,
puoi darmi info anche in MP su a chi rivolgermi per un'impiantino di quel tipo e sulle specifiche delle pompe e ventilatori?

**Ospite** · 10-03-2010, 19:12

Giusto per capire. Dei pannelli normali senza raffreddamento che temperatura raggiungono d'estate?

**gioppino61** · 10-03-2010, 20:16

nelle giornate torride e non ventilate arrivano a 80 gradi circa

**vitosolar** · 11-03-2010, 15:08

Questi pannelli in inverno sono l'ideale per aumentare il cop delle pdc. Le pdc con cop stagionali pi� elevati sono quelle geotermiche che lavorano con acqua compresa tra 12 e 16�C. Con i pannelli solari ibridi in inverno si riesce benissimo ad avere le stesse temperature che si hanno con le sonde. L'unica diversit� sta nella dimensione dell'accumulatore che nel geotermico pu� bastare solo quello relativo alla acs(300l) mentre nel sitema con i pannelli ibridi bisogna calcolare almeno due giorni(2000l o pi�) senza irraggiamneto con integrazionne del riscaldamento attiva(se si usa solo la pdc). Installare le sonde geotermiche ha un costo abbastanza alto se consideri che con 2000 euro sostituisci 15000 di spesa in soonde gi� solo per questo sono convenienti. In estate o si opta per un dissipatore o si pu� fare circolare tutta l'acqua usata in casa(anche quella fredda con temperatura max 30�C) nel boiler solare cosi da mentere bassa la temperatura dei pannelli. Se invece non si usa una pdc l'installazione migliore prevede 2 boiler uno con solo l'acqua di raffreddamento e il secondo con fonte integrativa da un pannello termico. In questo caso l'acqua usata viene fatta passare prima in un boiler poi nell'altro. Cos� si riesce a mantenere bassa la temperatura dei pannelli. Quando l'acqua ragginge i 35� si pu� optare per mandare il surplus in un dissipatore.

**gioppino61** · 12-03-2010, 11:23

Complimenti Vito, per non fare confusione non avevo spiegato che il mio impianto in effetti prevede anche una pompa di calore o meglio un termo boiler, e non ho un solo boiler ma sono tre, uno classico solare con produzione acs istantanea a mezzo serpentina, uno inerziale, e il termoboiler con applicata la pompa di calore nel sottotetto.Quando raggiungo i 40 � in estate mando tutto al dissipatore.
Questo almeno nel progetto, vedremo cosa succede nella realt�
Ciao

**tom.lorenzo** · 23-03-2010, 10:47

salve,
ho letto con interesse questa discussione e visto che un mio cliente sarebbe interessato all'applicazionie vi chiedo di indicarmi dei riferimenti di anafsolar e della sua rete vendita.

Secondo voi un impianto in zona Vicenza con orientamento -45� e tilt 20� potrebbe surriscaldarsi tanto da valere la pena di usare questa soluzione?

grazie
lorenzo

**vitosolar** · 23-03-2010, 17:12

Vale la pena rafffreddarlo per� la resa termica � scarsa. In quel caso devi optare per la configurazione con il termico tutto in parallelo e sfruttare il calore per alimentare una pdc acqua-acqua che riscalda un boiler. Il costo maggiorato della serpentina di raffreddamento si aggira tra i 400-500 euro al Kwp fotovoltaico. riescono ad avere prezzi cosi bassi percg� producono in cina e poi in italia incollano sul retro questa serpentina che � la stessa tecnologia usata per i frigiriferi e ha con una produzione di massa che permette di avere prezzi bassi.

**solenergy** · 26-06-2010, 06:32

Originariamente inviato da vitosolar Visualizza il messaggio

Certi prodotti come ad esempio i fototherm permettono di avere sia il conto energia sia il 55% perch� nella fattura scorporano la parte fotovoltaica e la parte termica. Infatti si fa la detrazione solo sulla parte termica. Per gli anafsolr non � previsto .

Vi do la notizia che da un po di giorni i pannelli Anaf Solar modello ibrido h-nrg godono della certificazione di conformit� alla norma UNI EN 12975 �Impianti solari termici e loro componenti�

La certificazione � requisito necessario per l�accesso alle detrazioni fiscali del 55%.

**manu 88** · 27-06-2010, 10:38

anaf solar

Buongiorno a tutti, qualcuno ha montato questi pannelli con la serpentina per raffreddamento dietro? come vanno? Costi?

**casty** · 28-06-2010, 09:59

Ho appena visto la pubblicit� e il sito di Anafsolar e sono rimasto molto incuriosito, poi ho letto questa discussione.
Chiedo agli esperti: ma potrebbe aver senso fare un piccolo (3kw) impianto "ibrido" nel senso di montare tipo dai 2 ai 4/6 (sparo un po a caso) pannelli H-NRG di Anafsolar in modo da avere anche un impianto termico ACS e i restanti 10-14 pannelli tradizionali solo FV, se uno non ha bisogno di riscaldare una piscina ?

Un altra cosa che non ho ben capito...sul sito dicono A) Max temperatura acqua calda B) Max resa elettrica e temperatura a 26�...quindi non si hanno effettivamente tutte e due le cose ma o una o l'altra ?

**manu 88** · 28-06-2010, 10:09

sono molto interessato anche io, sto per concludere con una ditta per un normalissimo poli ma ho messo tutto in stan by perch� aspetto il preventivo anaf solar e sopratutto voglio ragionare un attimo su sta cosa

**ElettroRik** · 28-06-2010, 10:10

Originariamente inviato da casty Visualizza il messaggio

Un altra cosa che non ho ben capito...sul sito dicono A) Max temperatura acqua calda B) Max resa elettrica e temperatura a 26�...quindi non si hanno effettivamente tutte e due le cose ma o una o l'altra ?

Se vuoi raffreddarli al massimo per migliorare il rendimento elettrico, avrai un'uscita di acqua di raffreddamento a 20-25�C.

Se metti pi� pannelli in serie (idraulicamente) puoi avere acqua in uscita sui 35-40�C, ma l'ultimo pannello avr� ovviamente meno resa elettrica (perch� lui lavorer� a 45-50� minimo).

La soluzione della PDC acqua-acqua che lavora con l'acqua di ritorno a 25�C � ideale, ma occorre un impianto idraulico non da poco:
enorme serbatoio di accumulo, scambiatore, pompe di ricircolo, Pdc, tubazioni, controlli, eccetera.
In pratica l'investimento � ben pi� alto del solo costo delle serpentine (500� a kWp).

Io mi ero fatto fare un preventivo, ma ci ho rinunciato. L'opzione termica, per essere conveniente, dovrebbe costare moooolto meno di 500�/kWp. Inoltre hai calore d'estate quando non serve, mentre quasi nulla d'inverno quando servirebbe.
Forse se hai una piscina o una serra ne vale la pena, altrimenti.... No, perch� l'incremento di resa elettrica sfiora a fatica il 15-18%, e il ritorno � troppo poco per la spesa che occorre.

**manu 88** · 28-06-2010, 13:51

Allora io sono in questa situazione: al momento ho un capannone relativamente piccolo coperto da eternit, area all'incirca 700m2 di tetto disposto in 2 falde con tilt di 5�. La falda piu esposta di trova a 54� verso est rispetto al sud.
Nel capannone � stata ricavata l'abitazione e un laboratorio artigianale.
Il consumo complessivo � di circa 17500 kw annui. attualmente stiamo investendo nel risparmio energetico e nell'efficienza dal punto di vista dell'illuminazione, conto di abbattere solo tramite il risparmio dal punto di vista luminoso circa 3200 kwh annuali (risparmio circa 800 con poco piu di 200 costo per installare lampade da 24w dove prima c'erano quelle da 250w)

Visto gli incentivi per il fotovoltaico avevo intenzione di rimuovere l'eternit e produrre energia per il mio fabbisogno.
Pochi giorni f� mi ha contattato un rappresentante di pannelli FV che lavora per l'anaf, produttori di pannelli FV raffreddati con glicole nella parte posteriore, mi ha detto che si possono sfruttare anche per essere accoppiati a pompa di calore o riscaldare semplicemente l'acqua quando � possibile.
in particolare vi sono 2 schemi di funzionamento, o far scaldare l'H20 fino a 60�C ma anche i pannelli poi si scalderanno fino a 60�C con diminuzione di efficienza o scaldare l'h20 fino a 29�C e sfruttarla cosi ottenendo inoltre una efficienza piu elevata dei pannelli e quindi maggior produzione.
io vi chiedevo secondo voi questi pannelli nel tempo possono dare problemi come perdite nell'impianto di raffreddamento?
Considerando che sarebbero circa 90 pannelli potrebbe diventare anche dispendioso identificare la perdita, qualcuno di voi ha gia adottato questa soluzione?
considerando che abito in emilia romagna, vista l'esposizione non proprio ottimale, considerando che il calore serve sopratutto in inverno e che in inverno il sole non � cosi frequente, non renderebbe di piu un buon solare rispetto al calore generato dal FV?

quale schema secondo voi � piu efficiente? (premetto che ancora non ho idea di quanto costino i pannelli raffreddati il preventivo arriva domani)

Spero di essermi spiegato

**gioppino61** · 28-06-2010, 21:48

ciao a tutti, sono rientrato dalle vacanze e posso dare chiarimenti a chi � interessato ai pannelli ibridi.
Ho appena finito di installare il mio impianto e aspetto l'allacciamneto enel, posso esservi di grande aiuto soprattutto per quanto riguarda gli allacciamenti idrici.
A presto

**manu 88** · 28-06-2010, 22:47

ci potresti dare qualche info su potenza del tuo impianto, come sono fatti i collegamenti idraulici e quale soluzione hai utilizzato?

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