Quantificare il fenomeno e' fondamentale, come in tutte le cose.
La cosa e' piu' semplice di quanto si possa pensare, e' sufficiente guardare un datasheet di un modulo che abbia i grafici dei parametri elettrici in funzione dell'irraggiamento. Visto che di solito non vengono dati i valori numerici ma solo l'immagine e' meglio che ci sia anche la curva della potenza in funzione della tensione ai vari irraggiamenti.
Eccone uno ad esempio: http://www.sunergsolar.com/allegati_...D_210E1F_4.pdf
Abbiamo due stringhe a diversi irraggiamenti (assunzione:i moduli sono identici) le due stringhe seguiranno una curva di potenza come quelle del grafico: "Rapporto tra Corrente/Potenza e Tensione (Temperatura della cella: 25 °C)".
L'MPPT cerca la massima potenza e naturalmente le stringhe devono essere alla stessa tensione visto che sono in parallelo. E' sufficiente tirare la linea verticale che interseca le due curve di potenza (ai due irraggiamenti rispettivi delle due stringhe) al valore di tensione tale che la somma dei due valori delle curve intersecate sia massimizzata. A questo punto si fa' il confronto con i due valori massimi delle curve, che corrisponderebbe ad un'ottimizzazione separata.
L'unico correttivo che manca e' la differente temperatura delle cella dovuta al diverso irraggiamento, tra l'altro questo correttivo fa' salire la tensione della stringa peggio esposta.
Il tutto si puo' calcolare in ogni momento del giorno utilizzando i veri valori di irraggiamento di una certa localita', utilizzando PVGis sezione "daily irradiation", Irradiazione globale "clear sky", naturalmente ai due diversi valori di esposizione.
Se posso faccio calcoli piu' completi, pero' basta guardare il grafico e si vede che le curve di potenza hanno il massimo su valori di tensione Vmp molto vicini, inoltre le curve sono abbastanza arrotondata per piccoli spostamenti, quindi piccole variazioni di tensione nel'intorno del massimo comportano piccole variazioni di potenza.
ciao
Originariamente inviato da spider61
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Eccone uno ad esempio: http://www.sunergsolar.com/allegati_...D_210E1F_4.pdf
Abbiamo due stringhe a diversi irraggiamenti (assunzione:i moduli sono identici) le due stringhe seguiranno una curva di potenza come quelle del grafico: "Rapporto tra Corrente/Potenza e Tensione (Temperatura della cella: 25 °C)".
L'MPPT cerca la massima potenza e naturalmente le stringhe devono essere alla stessa tensione visto che sono in parallelo. E' sufficiente tirare la linea verticale che interseca le due curve di potenza (ai due irraggiamenti rispettivi delle due stringhe) al valore di tensione tale che la somma dei due valori delle curve intersecate sia massimizzata. A questo punto si fa' il confronto con i due valori massimi delle curve, che corrisponderebbe ad un'ottimizzazione separata.
L'unico correttivo che manca e' la differente temperatura delle cella dovuta al diverso irraggiamento, tra l'altro questo correttivo fa' salire la tensione della stringa peggio esposta.
Il tutto si puo' calcolare in ogni momento del giorno utilizzando i veri valori di irraggiamento di una certa localita', utilizzando PVGis sezione "daily irradiation", Irradiazione globale "clear sky", naturalmente ai due diversi valori di esposizione.
Se posso faccio calcoli piu' completi, pero' basta guardare il grafico e si vede che le curve di potenza hanno il massimo su valori di tensione Vmp molto vicini, inoltre le curve sono abbastanza arrotondata per piccoli spostamenti, quindi piccole variazioni di tensione nel'intorno del massimo comportano piccole variazioni di potenza.
ciao
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