Protezione contro la corrente continua per impianto multinverter - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Protezione contro la corrente continua per impianto multinverter

Comprimi
X
Comprimi
 
  • Pagina di 1
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
Precedente template Succ.
  • #1

    Protezione contro la corrente continua per impianto multinverter

    Impianto da 100 kW con n° 9 inverter connesso alla rete di BT mediante trasformatore di isolamento da 110 kVA.
    Voglio eliminare il trasformatore di isolamento. Eseguo l'aggiornamento del FW degli inverter cosicché i singoli inverter sono tutti certificati CEI 0-21.
    Però non mi è chiaro se il limite massimo di 1 A per la corrente continua immessa in rete è riferito ad ognuno dei 9 inverter o a tutti e 9.
    Leggo su Tuttonormel (giugno 2013, pag. 4) una interpretazione secondo cui, nel caso di impianto con più inverter, la regolazione della protezione contro la Idc deve essere tale che il DDG si deve aprire in 200 ms quando Idc supera lo 0.5% In dell'inverter (mentre nel caso di un solo inverter è sufficiente che apra in 200 ms se Idc supera 1A).
    Però non riesco a trovare supporto a questa affermazione nella CEI 0-21.
    Qualcuno può aiutarmi a fare chiarezza?
    Grazie
    Tag: Nessuno
  • #2
    A me sembra chiaro, per quanto lo possa essere in generale. Leggi il paragrafo 8.4.4.1 della cei 0-21. Gli inverter Power-One, ad esempio, assolvono quanto richiesto in questo paragrafo, e di conseguenza alla relativa prova dell'appendice B.1.4.
    Tu che inverter hai? Perchè secondo me, una volta che li hai resi conformi alla CEI 0-21, non hai altro da fare, leggi l'attestato del costruttore dell'inverter e se c'è scritto che sono conformi CEI 0-21 art. 8.4.4.1 basta.

    Commenta

    • #3
      Ho degli inverter Solutronic che possono essere resi interamente conformi alla CEI 0-21 con un aggiornamento del FW.
      L'art. 8.4.4.1 della CEI 0-21 dice che il DDG deve intervenire in 1 s se la Idc supera lo 0.5% della In dell'inverter.

      L'articolo di Tuttonormel che ho citato afferma che, nel caso di impianto multinverter, il DDG deve intervenire in 200 ms quando Ids complessica di tutti gli inverter supera lo 0,5% In.
      Nel caso di un impianto da 100 kW con n° 9 inverter, la In di tutti gli inverter è 145 A, 0.5% di 145=0,72, quindi lo 0.5% non supera 1 A e la condizione è rispettata.
      In sostanza in un impianto con n° 9 inverter sarebbe la somma delle Idc dei singoli inverter che non deve superare 1 A.

      Che ne pensi?

      Commenta

      • #4
        Il tuo ragionamento è corretto, comunque nella cei 0-21:2012-06, art.8.4.4.1, cè scritto
        8.4.4.1 Requisiti costruttivi dei generatori: immissione di corrente continua
        Gli impianti di produzione indirettamente connessi devono prevedere un sistema per limitare, a regime, l’immissione in rete di correnti con componenti continue superiori allo 0,5 % della corrente nominale e superare le prove indicate in Allegato B. Il rispetto del suddetto requisito può essere realizzato con: - un trasformatore operante alla frequenza di rete, oppure
        - una funzione di protezione sensibile alla componente continua della corrente immessa in rete.
        La funzione di protezione deve intervenire sul DDG separando l’inverter dalla rete:
        - in 200 ms se la componente continua supera 1 A;
        - in 1 s se la componente continua supera lo 0,5 % della corrente nominale dell’inverter.

        Commenta

        • #5
          Quello che non mi è chiaro è questo:
          Se per ognuno dei 9 inverter ho la garanzia che il DDG apre in 200 ms quando la Idc del singolo inverter supera 1 A, posso eliminare il trasformatore di isolamento?
          C'è chi sostiene che il limte di 1 A va riferito all'intero impianto.

          Commenta

          • #6
            1A dell'intero impianto certo. Anche la norma parla di "impianto indirettamente connesso", mai di unico inverter. Se il singolo inverter interviene entro 200ms va bene

            Commenta

            • #7
              Scusami lorenzdv,
              forse sono un po' duro di comprendonio, ma allora come interpreti l'indicazione fornita da Tuttonormel (v. pagina allegata)?
              Lì si sostiene che il DDG deve aprire entro 200 ms quando la Idc supera lo 0.5% della In del singolo inverter e non 1 A.

              Commenta

              • #8
                Quando hai impianti multi-inverter la protezione deve intervenire in 200ms quando la Idc>= 0,5% In dell'inverter, per non superare 1A totali dell'impianto di produzione. Se prendi la certificazione del tuo inverter, vedrai che è testato in questo senso.
                In pratica la Norma NON vuole che la componente continua imessa in rete, del singolo impianto, superi 1A. E' scritto in maniera un po' contorta

                Commenta

                • #9
                  Ma perché nel caso di impianto multinverter imporre l'intervento entro 200 ms (anziché entro 1 s) se la Idc supera lo 0.5% di In ?
                  Anche se lascio la condizione standard (intervento entro 1 s se Idc>0.5%In) l'inverter entro 1 si stacca e la Idc totale dovuta agli altri inverter rimane comunque sotto 1A.
                  Allego la pagina di Tuttonormel che ho dimenticato di allegare nel post precedente.
                  File allegati

                  Commenta

                  • #10
                    Questa cosa mi sfugge, è una sega mentale dei normatori, siamo in italia, le cose semplici mai

                    Commenta

                    Precedente template Succ.
                    Attendi un attimo...
                    X