Tu già consumi pochissimo, credo che non superi i 2000 kwh l'anno, quindi a mio parere impianto liscio al miglior prezzo possibile, non ti conviene spendere per un'accumulo che quando forse lo hai ripagato devi cambiare le batterie. L'unico consiglio è di cercare di spostare i consumi durante la produzione del fotovoltaico (lavatrice, lavastoviglie, ferro da stiro, ecc.), poi quando avrai l'impianto in funzione, se ne sentirai la necessità, potrai pensare a qualche apparecchio ottimizzatore ma secondo me non ne vale la pena.
Riguardo alle tariffe la cosa è un pò complicata, comunque attualmente il GSE rimborsa circa 10/15 centesimi kwh immessi a seconda di diverse variabili, se non te l'anno spiegato funziona +/- così:
- supponiamo che il tuo impianto produca 3500 kwh in un anno
- supponiamo che tu continui a consumare 2000 kwh l'anno
- supponiamo che riesci ad auto consumare 1300 kwh l'anno
quindi:
- pagherai al tuo fornitore 700 kwh l'anno (2000-1300) secondo la tua tariffa è allo scaglione più basso (il primo scaglione è da 0 a 1800 kwh)
- il GSE ti rimborserà quei 700 kwh al prezzo detto sopra (circa 70/100 euro)
- i restanti 1500 kwh immessi ma non riprelevati ti verranno conteggiati come eccedenze e a tua scelta potrai lasciarli come "scorta" per eventuali consumi maggiori futuri oppure farteli liquidare, sempre +/- al prezzo sopra, ma a questo punto dovrai dichiararli sulla denuncia dei redditi e pagarci le tasse secondo la tua aliquota. Le eccedenze le puoi cumulare anche per diversi anni e poi se non le usi fartele liquidare tutte insieme.
Lo SSP rende al meglio se i tuoi prelievi sono +/- uguali alle immissioni, per questo si consiglia sempre di dimensionare l'impianto sui propri consumi.
Se hai voglia di leggere dai uno sguardo alla sezione "Aspetti economici e bancari" alle discussioni che riguardano lo SSP.
Se ho scritto qualche castroneria qualcuno mi punirà
Riguardo alle tariffe la cosa è un pò complicata, comunque attualmente il GSE rimborsa circa 10/15 centesimi kwh immessi a seconda di diverse variabili, se non te l'anno spiegato funziona +/- così:
- supponiamo che il tuo impianto produca 3500 kwh in un anno
- supponiamo che tu continui a consumare 2000 kwh l'anno
- supponiamo che riesci ad auto consumare 1300 kwh l'anno
quindi:
- pagherai al tuo fornitore 700 kwh l'anno (2000-1300) secondo la tua tariffa è allo scaglione più basso (il primo scaglione è da 0 a 1800 kwh)
- il GSE ti rimborserà quei 700 kwh al prezzo detto sopra (circa 70/100 euro)
- i restanti 1500 kwh immessi ma non riprelevati ti verranno conteggiati come eccedenze e a tua scelta potrai lasciarli come "scorta" per eventuali consumi maggiori futuri oppure farteli liquidare, sempre +/- al prezzo sopra, ma a questo punto dovrai dichiararli sulla denuncia dei redditi e pagarci le tasse secondo la tua aliquota. Le eccedenze le puoi cumulare anche per diversi anni e poi se non le usi fartele liquidare tutte insieme.
Lo SSP rende al meglio se i tuoi prelievi sono +/- uguali alle immissioni, per questo si consiglia sempre di dimensionare l'impianto sui propri consumi.
Se hai voglia di leggere dai uno sguardo alla sezione "Aspetti economici e bancari" alle discussioni che riguardano lo SSP.
Se ho scritto qualche castroneria qualcuno mi punirà
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