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**spider61** · 21-07-2016, 08:07

Ed � la spiegazione giusta dell'elettrotecnica , nel caso in cui conosco la corrente

La sezione del cavo si f� sulla corrente , l'isolamento sulla tensione ......

**dolam** · 21-08-2016, 10:45

Vi aggiorno sulle prese della sonoff che hanno la password di default 12345678, in realt� ho scoperto che dalla loro App la password � modificabile, non so quanto sia sicuro farlo ma si pu�.
Intanto ho scoperto che sono programmabili con un numero infinito di timer per accensione e spegnimento oltre allo spegnimento a tempo programmabile (timer puro).
Qualcuno pu� cortesemente spiegarmi come lo si potrebbe comandare da raspberry in wi-fi ? grazie

**flane** · 21-08-2016, 10:57

Ciao Dolam, io volevo prendere queste prese sonoff, ma non sono riuscito a trovare nulla sulla possibilit� di comandarle con qualcosa di diverso dalla sua app.
Se qualcuno avvesse notizie a riguardo interesserebbero anche a me.

**tony995** · 21-08-2016, 11:06

Se vedi su internet o youtube c'� Peter scargill. Ci sono video appositi che spiegano come si modifica il firmware dei sonoff ma anche appunti sul suo blog.

Puoi comandarli via mqtt, rest, http ecc.
Devi aprire il sonoff e mettere il serial to usb.
Cambiare il firmware preclude l'uso dell'app.

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**dolam** · 21-08-2016, 14:41

Flane credo che anche gianfrdp lo faccia ma speriamo torni a seguirci e magagari ci dice come fare

**dolam** · 21-08-2016, 14:54

Comunque stamattina le ho prese a 5.8� l'una , compreso di spedizione, � decisamente le trovo ottime.Sul sito sono in offerta a i 6,13euro

ma prendendone 5 o pi� le pagate 5,81 euro a me sembrano decisamente convenienti,

**Walter62** · 21-08-2016, 15:10

A questo punto si potrebbe pensare i prendere una Wemos D1 mini (arduino compatibile con WiFi) con sheda rele il tutto a 5.47� LINK e ci fai tutto quello che vuoi, la comandi come vuoi e la integri con qualsiasi sistema, se vuoi l'app gi� pronta usi Blink.
E' vero che c'� il problema dell'alimentazione ma ci fai di tutto e ne hai il controllo pieno

**Ospite** · 21-08-2016, 16:06

La soluzione sonoff � compatta e pronta per essere infilata in qualsiasi cassetta di derivazione elettrica, in mezzo a matasse di altri cavi elettrici e morsetti. L'accrocchio di schedine invece non � proponibile ma � pi� indicato in un quadro bello grosso centralizzato con una batteria di rel�.

**Walter62** · 21-08-2016, 16:32

Concordo con te solo in parte, sul fatto che siano autoalimentate e quindi le puoi mettere dove vuoi, invece per quanto riguarda metterle su scatole di derivazione, non so a casa tua, ma nelle mie scatole non ci st� proprio niente e se ce posto per le sonoff ci st� anche una scatolina che contiene la WeMos, per� a questo unto i costi si pareggiano e rimane solo la differenza del pilotaggio, e a questo punto dipende da cosa serve.
In ogni caso l mio era solo uno spunto non una crociata pro o contro.

**dolam** · 21-08-2016, 17:01

Walter � giusto che si parli delle diverse soluzioni possibili ma la sonoff non va facilmente in una scatola frutto, comodo sarebbe "svestire" la scheda e allora � inseribile ovunque .
Domani realizzo invece una sonoff modificata inserendo la spina all'ingresso e una presa posteriore facendo un'artigianale presa On/Off ma credo che la cosa migliore sia quella di utilizzarla cos� com'� , magari dentro bei quadri dove fargli comandare in automatico e wi-fi tante funzioni del nostro impianto elettrico.

Le prese che ho acquistato oggi fanno parte di un mio progetto natalizio dove le luci si accenderanno e spegneranno sequenzialmente ,
insomma le trovo molto duttili e facilmente utilizzabili per svariati usi,
il costo con alimentazione a 5,81� mi sembra molto buono, se poi voi riuscirete a comandarle in wi-fi allora ci sar� da sbizzarrirsi.

Da quando le ho prese mai un fallimento accensione, mai un distacco dalla rete, mai un'imprecisione sull'APP , sempre funzionanti, se continua cos� sostituir� progressivamente gli interruttori in casa cercando di lasciare solo il pirulino fuori la placca piatta e liscia.

Lo so � un progetto ambizioso ma voglio tentare, di certo costano meno di un tradizionale "frutto" bTicino ma sono contemporaneamente orologio programmazione e interruttore.

**Ospite** · 21-08-2016, 17:14

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

... se continua cos� sostituir� progressivamente gli interruttori in casa cercando di lasciare solo il pirulino fuori la placca piatta e liscia.

Si dovrebbe poter inserire abbastanza agilmente il sonoff al posto dei rel� ciclici. L'unica scocciatura � ricablare i pulsanti in modo da collegarli al pulsantino del controllo manuale.
Mi chiedo perch� i costruttori non abbiano pensato a questa evenienza aggiungendo una connessione dedicata, secondo me � un possibile utilizzo.

**miki8989** · 21-08-2016, 22:02

Domenico sono quasi sicuro che si pu� fare il flash con altra immagine e comandarli on domoticz..
Ne ho ordinati un paio.. Fra una mesata ci proviamo..

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**flane** · 21-08-2016, 22:19

Miki, ho dato solo una occhiata veloce, ma non sono riuscito a trovare guide per riflashare i sonoff.....

EDIT: trovato

http://tech.scargill.net/itead-slampher-and-sonoff/

**miki8989** · 22-08-2016, 06:04

da qui e qui sembrerebbe che sia possibile

appena arrivano proviamo...

**glonline** · 22-08-2016, 13:28

Domenico... mannaggia a te !

Ciao a tutti, comprato sonoff dopo aver letto questa discussione. Mi interessa il fatto che, tramite aggiornamento firmware, si dovrebbe riuscire a pilotarlo tramite comandi html.
Vedremo, a me interessa per integrarlo con Emoncms.

Ovviamente Vi legger� qui per capire meglio questo dispositivo.

Ciao a tutti
Ciao Domenico

Gabriele

**dolam** · 22-08-2016, 13:49

Ciao Gabriele

, state facendo cose grandi e come vedi Miki ha trovato gi� i firmware necessari ma penso che altri l'abbiano gi� fatto.
Ora si tratta di trovare qualche anima buona che scriva qualcosa in pi� , tipo una piccola guida, quel video del russo fa capire chiaramente la fattibilit� e anche se non c'ho capito molto mi sembra gi� realizzato.

**tony995** · 22-08-2016, 16:35

Ma alla fine della fiera che utilizzo hanno questi sonoff?
Ok! � un sistema che ti consente di accendere e spegnere le cose tramite lo smartphone ma prelude l'utilizzo manuale che � da implementare con un rel� 220V e utilizzare il sonoff solo come pulsante.

Seconda cosa come li possiamo utilizzare in accoppiata con gli impianti solari termici, fotovoltaico e riscaldamento e raffrescamento?

Ci vuole molto di pi� di un semplice rel� con un esp8266.

A meno che non si abbia una lavatrice o lavastoviglie meccanica, non si pu� accendere da smartphone poich� si resetta a corrente spenta.

Manca ancora molto per una domotica intelligente completa che riduca i consumi in casa.

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**miki8989** · 22-08-2016, 17:09

tony, questo � una piccola prova con DOMOTICZ

Questa � la temperatura dell�inverter

Questo � l�evento inserito in domoticz

Questo � il risultato

INVERTER Temperature = temperatura inverte da PVOUTPUT
INVERTER temp. = switch per accensione ventole

la temperatura inverter (INVERTER Temperature) potrebbe essere l'energia immessa
la ventola (INVERTER temp.) potrebbe essere sonoff che accende la lavatrice

ciao

**tony995** · 22-08-2016, 17:12

Cose che ho gi� fatto da molto tempo.
Il problema � creare una soluzione intelligente che aumenti l'autoconsumo dell'impianto senza che io manovri con lo smartphone o con i controller sparsi per la casa.

Forse non hai pensato a questo.
Se la lavatrice non � carica oppure non ci sono per le vacanze parte lo stesso.
Ok � rimediabile tramite software.

Poi per aumentare l'autoconsumo devi fare Produzione - Consumo e prevedere se la lavatrice ce la fa a stare nel parametro senza prelevare.

Io ho una lavatrice meccanica modificata in modo tale da poter andare con acqua calda senza l'intervento della resistenza.
La domotica dovrebbe dialogare intelligentemente con il fotovoltaico, il contatore ma anche l'impianto solare termico e soprattutto prevedere gli utilizzi delle suddette risorse.

Esempio: ho un serbatoio da 200 litri con acs a 70 gradi dal solare termico su cui interviene anche la pdc.
Se avvio la lavatrice consumo 50 litri di Acs a 50 gradi (esempio tipico).
Inoltre la famiglia si fa la doccia la sera consumando 200 litri di acqua a 45 gradi.

Per quanto riguarda la gestione dell'acs ci vuole un sistema dinamico di gestione che dia priorit� ai bisogni della famiglia e non alla lavatrice e alla lavastoviglie. Altrimenti avvii la lavatrice al pomeriggio prima del tramonto e dopo ti trovi la doccia tiepida e deve intervenire la pdc che prelever� dalla rete anziche dal fv che non produce.

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**megamarco83** · 22-08-2016, 17:13

ciao, quello che per� mi lascia un attimo perplesso....con sonoff accendi la lavatrice..ma...accenderla non basta, bisogna ad esempio selezionare il programma e poi dare lo start pigiando sul bottone apposito nel cruscotto della lavatrice, giusto?

**tony995** · 22-08-2016, 17:38

Per le meccaniche basta che la programmi, premi il bottone di accensione ma con il sonoff che indica OFF. puoi bloccare il ciclo con il sonoff semplicemente spegnendolo.
L'unico problema � che non sai se � finito il lavaggio.

Per le elettroniche � diverso e qui ci vorrebbe una lavatrice con il wifi con firmware open che comunichi con domoticz o openhab.

Sto ricostruendo una lavatrice rex meccanica usata (avr� 25 anni). Sono eterne al contrario delle elettroniche.
Sto realizzando qualcosa da inserire nel timer meccanico per avere sotto controllo la lavatrice.
Ovviamente andr� anche ad acs.

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**fabiomazzocchi** · 22-08-2016, 17:43

Originariamente inviato da megamarco83 Visualizza il messaggio

ciao, quello che per� mi lascia un attimo perplesso....con sonoff accendi la lavatrice..ma...accenderla non basta, bisogna ad esempio selezionare il programma e poi dare lo start pigiando sul bottone apposito nel cruscotto della lavatrice, giusto?

No.. con spina z wave (fibaro o aeotec certo costano 45 eu e non 6) imposti il programma di lavaggio poi spegni ildevice z wave e quando lo riaccendi da remoto la lavatrice o la lavastoviglie ripartono
esattamente col programma gi� impostato precedentemente.

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**Walter62** · 22-08-2016, 17:45

Questo sarebbe semplice, prepari la lavatrice, imposti il programma � poi la pressione del tasto start la simuli con un rel� collegato in parallelo, via software quando hai energia in surplus.Per� sono tutti stratagemmi, per massimizzare l'auto consumo serve installare un sistema di accumulo a batterie tipo Solar Eclipse, che si caricano con l'energia in eccesso e la cedono quando c'� richiesta di giorno e di notte, il problema � il costo, per avere disponibili circa 4/5 kW ci vogliono dai 5000 ai 6000� con le batterie che durano 5/6 anni, per� diventi autosufficiente

**tony995** · 22-08-2016, 17:45

� un elettronica quindi allo spegnimento si resetta e non parte in automatico quando mandi corrente.
Con il sonoff fai le stesse cose del z wave.

Spostando i carichi raggiungi un alto autoconsumo. Le batterie non servono e sono anche costose.
Il solar eclipse costa 2000� e poi devi aggiungere le batterie. Con pochi kwh non ammortizzerai mai.

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**fabiomazzocchi** · 22-08-2016, 17:48

Certo stavo parlando di elettrodomestici meccanici.

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**fabiomazzocchi** · 22-08-2016, 17:51

Originariamente inviato da fabiomazzocchi Visualizza il messaggio

Certo stavo parlando di elettrodomestici meccanici.

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Ma almeno z wave � facile da configurare...rispetto a queste sonoff

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**Walter62** · 22-08-2016, 17:52

Si pu� fare anche con le elettroniche, normalmente impostato il programma, per partire aspetta pa pressione di un pulsante, la pressione pu� essere simulata via software

**tony995** · 22-08-2016, 17:52

Io ho inserito un encoder all'interno del timer meccanico ed anche nella manopola della temperatura per conoscere la propria posizione e quindi anche stop e programmi.
Ho aggiunto un bottone che avvisa la domotica che la lavatrice � carica e pronta a partire. Quando sar� completa verificher� il funzionamento.

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**dolam** · 22-08-2016, 19:02

Ragazzi non vi scervellate, uso da oltre tre anni un comando on/off sulle lavatrici elettroniche, mai un errore e nessun guasto, non sono bravo come voi nella programmazione ma non occorre nulla di particolare
(tony995 tu sei bravissimo ma ti assicuro che tra un'elettronica e una vecchia manuale c'� almeno 1,3kwh di consumo in meno ogni lavaggio, decisamente meglio la prima.
Caricate la lavatrice e premete il pulsante Start del suo pulsante principale,
lei si avvia e voi, dopo un paio di secondi, passate un'interruttore deviatore che stacca la corrente alla stessa in off. (Foto AUTOMATICO)
La corrente le arriver� quando c'� produzione FV sufficiente ( attenzione solo alla polarit�) la lavatrice ripartir� e inizier� il suo ciclo, preimpostato da voi dopo averla normalmente caricata.
In genere il ciclo di riscaldamento dura 6/7 minuti, dopo di che la lavatrice avr� un assorbimento minimo e difficilmente si spegner� , potr� anche accadere che si spenga, dopo tre minuti di preriscaldo perch� c'� meno energia fotovoltaica a disposizione ma vi assicuro che quando riparte scalder� comunque l'acqua fino alla temperatura stabilit�.
Tranne rarissime giornate difficilmente si accende e si spegne con isterismo in quei casi c'� l'interruttore "Manuale " che azionerete e che potrete anche usare in qualsiasi altra occasione " fuori produzione solare", c'� sempre lo SSP che abbatte comunque i costi.

Quindi occorre un sistema come quello di Miki8989 che al realizzarsi di una determinata condizione, surplus energetico da FV, attivi una ESP8266 che mandi in ON la presa della lavatrice . L'interruttore "MANUALE" invece ci consente di interagire normalmente con essa quando dobbiamo caricare, dopo si passa in automatico e le prese saranno "comandate" dall'ESP 8266.

Per chi ha un impianto da 3Kwp sar� pi� difficile in inverno arrivare alle soglie giuste ( la mia assorbe max 1700W) ma voi nella brutta stagione potrete impostare 1000w di soglia minima e avrete comunque un ottimo autoconsumo.

**glonline** · 23-08-2016, 00:43

relativamente all'esclusivo caso della lavatrice la logica da usare secondo me dovrebbe essere :
- c'� produzione di fotovoltaico capace di reggere il carico per almeno tot minuti ( diciamo 30 minuti ) ?
Se s�, e quindi faccio partire il programma... parte e basta, non si ferma piu'. Se manca il fotovoltaico ci sar� lo SSP a pagare.

Per due motivi :
- attacca e stacca non fa bene all'elettronica della lavatrice
- provate ad andare a dire a vostra moglie "... sai cara , a causa del fotovoltaico, i tuoi capi di chasmire sono stati in ammollo per 10 ore..." e vi trovate fuori di casa abbracciati all'inverter sotto una tenda canadese di pannelli solari.

Per altri carichi , boiler elettrici a resistenza ( ne ho ancora uno, l'altro � a pompa di calore, benedetto il giorno che ho seguito Domenico ed ho messo due boiler in serie invece di uno piu' grande) o anche un deumidificatore, la logica dell'attacca e stacca puo' anche essere valida ( la uso tutti i giorni ).

Come scrisse una volta MarcoBer ( spero di non sbagliare l'utente )....take it easy....

p.s il boiler a pdc ( nuos Ariston ) � programmato per garantire acqua calda alle 6 del mattino e alle 18 di sera... e bona l�.

ciao
Gabriele

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