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Mini FV sotto gli 800W

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  • #91
    L'offerta di EnelX adesso è diventata questa:
    https://www.enelxstore.com/it/it/pro...-per-ringhiera

    Requisiti necessari
    • Disponibilità di una presa elettrica dedicata (domanda: E' OBBLIGATORIO?) e visivamente identificabile rispetto alle altre prese all’interno dell’impianto elettrico dell’utente (ove l’installatore qualificato ha previsto un circuito dedicato in partenza dal quadro di distribuzione).
    • Lo spessore della ringhiera (corrimano compreso) deve essere minimo 30mm e massimo 150mm. Se lo spessore è compreso tra 150mm e 170mm è obbligatorio l’acquisto del kit autoportante.
    • Comunicazione preventiva al condominio riguardo l’installazione di un impianto fotovoltaico destinato al servizio del proprio appartamento, sulla ringhiera/parapetto del proprio balcone, in ciò confortato dalla previsione normativa, di cui all’art. 1122 bis del Codice Civile. Modello di comunicazione preventiva al condominio disponibile a questo link.
    • Una volta installato il tuo impianto, dovrai compilare ed inviare al tuo distributore elettrico di zona la Comunicazione Unica (allegata alla Delibera ARERA n. 315/2020/R/eel) che trovi a questo link (figuriamoci se l'utente medio ha voglia di effettuare registrazione sul portale Enel ed effettuare la richiesta...). Per conoscere le modalità di invio della Comunicazione Unica, ti invitiamo a contattare o a visitare il sito internet del tuo distributore di zona.
    Installazione + assicurazione 115,00 €

    Autoportante per ringhiera 100,00 € (eventuale)


    Se tutto va bene l'impianto potrebbe produrre attorno ai 400 kWh/anno (ma non tutti i balconi sono a sud e senza ombre). Sperando che siano tutti in autoconsumo (altrimenti quelli immessi verrebbero contabilizzati come prelevati e quindi pagati...), ad un costo medio di 20c€ parliamo di 80€/anno.


    In tutta sincerità non mi convince...

    saluti

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    • #92
      A me sembra un modo legale per spillare soldi............................................. ...
      Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
      Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
      Utente EA dal 2009

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      • #93
        Originariamente inviato da skyone Visualizza il messaggio
        salve a tutti
        ho firmato il contratto con EnelX per la fornitura di 2 moduli FV da balcone da 350w ciascuno
        mi è stato detto che l'impianto avrà una unica spina da collegare quindi è già tutto predisposto per funzionare accoppiato.
        Ciao, non posso rispondere alla tua domanda, ma dal momento che non vedo segnalata l'offerta doppia sul sito, mi potresti dire con chi hai parlato? Per mail o telefono?

        Hai poi scoperto se potevi farti da te la dichiarazione? Per chi non può farla, magari la può fare l'elettricista che installa la linea dedicata?

        Grazie!

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        • #94
          Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
          Se tutto va bene l'impianto potrebbe produrre attorno ai 400 kWh/anno (ma non tutti i balconi sono a sud e senza ombre). Sperando che siano tutti in autoconsumo (altrimenti quelli immessi verrebbero contabilizzati come prelevati e quindi pagati...), ad un costo medio di 20c€ parliamo di 80€/anno.
          Mi sembra terrorismo questo, quello che hai detto non ha senso alcuno.

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          • #95
            Per te non avrà alcun senso ma per le leggi fisiche ed elettrotecniche, dato che il contatore non è bidirezionale, il senso ce l'ha eccome...

            Saluti

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            • #96
              Stavo guardando la possibilità di aggiungere semplicemente un accumulo a questi sistemi plug&play, sfruttando il fatto che c'è una schuko con 220V in uscita dal pannello.

              SI potrebbe far entrare l'uscita del pannello in un accumulatore a 220 V, tipo questo, ed inserire l'uscita dall'accumulatore nella presa dedicata in cui sarebbe andata la spina del pannello.
              Che ne dite?


              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   accu 220.jpg 
Visite: 1025 
Dimensione: 59.7 KB 
ID: 2199445

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              • #97
                Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                Per te non avrà alcun senso ma per le leggi fisiche ed elettrotecniche, dato che il contatore non è bidirezionale, il senso ce l'ha eccome...

                Saluti
                ENEL ti fa collegare questi pannelli a contatori bidirezionali....

                Commenta


                • #98
                  ENEL ti fa collegare questi pannelli a contatori bidirezionali....
                  Mi dispiace ma ti confermo che in assenza di richiesta di connessione al Distributore, anche se i contatori sono predisposti per funzionare in maniera bidirezionale, continuano a funzionare in maniera monodirezionale, tant'è che non esce l'omino Enel ad allacciare l'impianto come avviene per i classici impianti FTV nei quali si riprogramma il contatore...

                  saluti

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                  • #99
                    Per kit fotovoltaici plug n play consiglio anche questo negozio: https://www.eet-solare.it/it/shop/

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                    • Ragazzi qualcuno che ha già avuto esperienze con plug n play da 350 fino a 799W può condividere con noi come il suo elettricista ha certificato l'impianto? perchè il mio non conosce il plug n play e non vuole installarmelo-certificarmelo. Ad esempio dal negozio eet-solare.it forniscono questo schema unifilare come esempio: https://www.eet.energy/wp-content/sh...ma_Italien.pdf

                      ma poi la certificazione dell'elettricista in cosa consiste? qualcuno può caricarne una di esempio opportunamente censurata dai dati personali?

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                      • Originariamente inviato da lucas8 Visualizza il messaggio
                        Ragazzi qualcuno che ha già avuto esperienze con plug n play da 350 fino a 799W può condividere con noi come il suo elettricista ha certificato l'impianto? perchè il mio non conosce il plug n play e non vuole installarmelo-certificarmelo. Ad esempio dal negozio eet-solare.it forniscono questo schema unifilare come esempio: https://www.eet.energy/wp-content/sh...ma_Italien.pdf

                        ma poi la certificazione dell'elettricista in cosa consiste? qualcuno può caricarne una di esempio opportunamente censurata dai dati personali?
                        E' una normale dichiarazione di conformità, come se fosse un impianto fotovoltaico più grosso, se il tuo elettricista non è capace di farla e fare uno schema unifilare cambia elettricista, perchè quello potrebbe essere pericoloso

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                        • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
                          No, sto parlando ipoteticamente di collegare 3 plug&play da 800w con la spina.
                          Comunque era solo una curiosità sui controlli che vengono fatti. Poi ho visto che impianti a spina c’è ne sono pochi e piuttosto costosi
                          Non puoi farlo, il plug&play è solo 1 pannello sotto i 400W, se vai oltre i 400W totali non è più plug&play e lo deve installare un elettricista e certificarlo

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                          • Originariamente inviato da mini80 Visualizza il messaggio

                            Non puoi farlo, il plug&play è solo 1 pannello sotto i 400W, se vai oltre i 400W totali non è più plug&play e lo deve installare un elettricista e certificarlo
                            La solita burocrazia italiana siamo in europa ma la complicazione che c'è in italia non si trova in nessun altro stato europeo , non sarebbe piu semplice legiferare andando al passo con la tecnica, ormai ci sono inverter che non immettono energia in rete , per cui se il limite che ne so è 1000 w istallo un inverter col sensore sul cavo ingresso rete enel che mi produce solo l'energia richiesta dal mio impianto , l'impianto andrà certificato da elettricista, ma non immettendo non devo fare nessuna pratica enel, chiaro non è un plug&play ma dal punto di vista tecnico è molto meglio posso collegare batteria e tutta l'energia prodotta dai pannelli me la consumo a questo punto la potenza potrebbe essere anche maggiore.. speriamo che la crisi energetica obblighi la politica a incentivare il fotovoltaico per autoconsumo , basta decidere le normative inverter magari dei dispositivi che bloccano uscita corrente come sicurezza e l'impianto di casa diventa come fosse a isola prelevo dalla rete solo quello che non produco e stop..certo magari non ottimizzo la potenza , ma se devo impazzire per la parte burocratica per immettere e l'energia che immetto me la pagano una stupidata tanto vale ..

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                            • Originariamente inviato da Maxwell61 Visualizza il messaggio

                              --------------------------------------------
                              Dal momento che con gli incentivi l'immissione in rete non avrebbe nessuna remunerazione, e migliorare la sicurezza, vedo che in giro stanno proponendo kit con sezionatore che impedisce di immettere energia in rete. Tipo:

                              ..

                              Se l'impianto è regolare, che problema c'è ad immettere energia in rete ?

                              Non c'è nessun aumento della sicurezza aggiungendo i sensori di corrente che evitano l'immissione in rete... questo perchè è impossibile per qualunque inverter grid immettere energia in assenza di rete.

                              I sistemi che evitano l'immissione di energia in rete sono funzionali solo qualora un impianto non venga registrato e di conseguenza il contatore non è adeguato alla bidirezionalità.



                              F.



                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                              • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                                ........
                                Se tutto va bene l'impianto potrebbe produrre attorno ai 400 kWh/anno (ma non tutti i balconi sono a sud e senza ombre). Sperando che siano tutti in autoconsumo (altrimenti quelli immessi verrebbero contabilizzati come prelevati e quindi pagati...), ad un costo medio di 20c€ parliamo di 80€/anno.

                                Quelli immessi non vengono contabilizzati come consumati.. se l'impianto è regolarmente registrato viene adeguato immediatamente il contatore da remoto.
                                Oltre a questo i contatori Open 2 sono gia abilitati di serie al conteggio bidirezionale.

                                F.

                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                • Originariamente inviato da mini80 Visualizza il messaggio

                                  E' una normale dichiarazione di conformità, come se fosse un impianto fotovoltaico più grosso, se il tuo elettricista non è capace di farla e fare uno schema unifilare cambia elettricista, perchè quello potrebbe essere pericoloso
                                  tipo questa? : https://www.eet.energy/wp-content/sh...ghtmate-G-.pdf

                                  Commenta


                                  • Ma stiamo parlando di come far bollire l'acqua , il plug e play è stato pensato prima che le cose evolvessero, ovvero che gli inverter producono tutta l'energia che gli viene fornita dai pannelli ,e questa era la regola per cui o ti facevi un impianto a isola e non immetteva nulla o se dovevi connetterti alla rete per avere un sistema che integrava la richiesta del tuo consumo e di conseguenza il sur plus della produzione veniva immesso nella rete elettrica, questa ipotetica immissione di piu di 800 w doveva essere valutata resa nota magari retribuita per la parte eccedente con tutte le pratiche burocratiche e di connessione e-distribuzione , il plug e play quindi è stato creato per agevolare la mini produzione fotovoltaica, di fatto e-distribuzione dice una piccola immissione in rete tipo 800 w caso massimo la si puo fare senza che mi crei grossi problemi ,sulla linea è come se fosse una cosa tollerata poi in linea di massima va comunicata affinche si possa valutare quanta energia viene immessa , ma se io ho una linea che mi porta fino a 6 kw in ingresso 800 w in uscita se non consumo nulla non mi crea problemi, ma la tecnologia è cambiata rendendo obsoleto il plug e play attuale ,ovvero l'evoluzione inverter zero immissioni in rete , e qui la legislazione è un po carente o meglio come è classificato questo impianto? , quindi se io istallo anche 2 kw di impianto che ha il sensore pinza amperometrica su ingresso della mia rete e produce solo quello che consumo non immettendo nulla in rete che pratiche burocratiche devo fare ? , in teoria non immettendo nulla in rete non devo chiedere nulla e.distribuzione perche anche se avessi istallato un contatore bidirezionale l'immissione in rete sarebbe teoricamente zero in realtà sara di 5 w nel caso di inverter poco performanti sulle risposte .. ,ma questo caso che secondo mè sara lo sviluppo dei futuri impianti fotovoltaici come lo regolarizzo ? adesso non è previsto , quindi in teoria io potrei istallare un plug e play lo registro .. e sono a posto con le immissioni in rete, poi istallo un fotovoltaico zero immissioni quindi inverter ibrido con sensore prelievo che mi produce quello che mi serve non immetto piu di 800 w in rete perchè il secondo anche se di 5 kw non immette nulla stando alla normativa io devo comunicare a enel solo se immetto che facciamo sono in regola ?

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                                    • Originariamente inviato da Maxwell61 Visualizza il messaggio
                                      Stavo guardando la possibilità di aggiungere semplicemente un accumulo a questi sistemi plug&play, sfruttando il fatto che c'è una schuko con 220V in uscita dal pannello.

                                      SI potrebbe far entrare l'uscita del pannello in un accumulatore a 220 V, tipo questo, ed inserire l'uscita dall'accumulatore nella presa dedicata in cui sarebbe andata la spina del pannello.
                                      Che ne dite?

                                      Ottima idea , stessa cosa che volevo fare io in quanto avendo un impianto incentivato con il 4° Conto Energia purtroppo è negato il Plug&Play.
                                      Occhio che il bluetti, a seconda del modello,se non sbaglio non accetta oltre i 500wh dalla schucko e 250wh dal fotovoltaico,se non sbaglio vado a memoria.
                                      Se trovo qualcosa la posto subito
                                      Ultima modifica di nll; 15-09-2022, 16:41. Motivo: Riparato tag QUOTE lasciato aperto
                                      Impianto Fv 4.8 Kw, Inverter Aurora Power-One
                                      Sistema simil domotico MCEE Solar EcoDHOME
                                      Impianto Solare Termico 500 litri rotex 3 pannelli piani
                                      Caldaia a gasolio con recuperatore fumi artigianale sul ritorno riscaldamento

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                                      • A cosa serve accumulare da una fonte energetica con potenza così bassa (poche centinaia di W nella migliore delle ipotesi)?

                                        Saluti

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
                                          Ma stiamo parlando di come far bollire l'acqua , il plug e play è stato pensato prima che le cose evolvessero, ovvero che gli inverter producono tutta l'energia che gli viene fornita dai pannelli ,e questa era la regola per cui o ti facevi un impianto a isola e non immetteva nulla o se dovevi connetterti alla rete per avere un sistema che integrava la richiesta del tuo consumo e di conseguenza il sur plus della produzione veniva immesso nella rete elettrica, questa ipotetica immissione di piu di 800 w doveva essere valutata resa nota magari retribuita per la parte eccedente con tutte le pratiche burocratiche e di connessione e-distribuzione , il plug e play quindi è stato creato per agevolare la mini produzione fotovoltaica, di fatto e-distribuzione dice una piccola immissione in rete tipo 800 w caso massimo la si puo fare senza che mi crei grossi problemi ,sulla linea è come se fosse una cosa tollerata poi in linea di massima va comunicata affinche si possa valutare quanta energia viene immessa , ma se io ho una linea che mi porta fino a 6 kw in ingresso 800 w in uscita se non consumo nulla non mi crea problemi, ma la tecnologia è cambiata rendendo obsoleto il plug e play attuale ,ovvero l'evoluzione inverter zero immissioni in rete , e qui la legislazione è un po carente o meglio come è classificato questo impianto? , quindi se io istallo anche 2 kw di impianto che ha il sensore pinza amperometrica su ingresso della mia rete e produce solo quello che consumo non immettendo nulla in rete che pratiche burocratiche devo fare ? , in teoria non immettendo nulla in rete non devo chiedere nulla e.distribuzione perche anche se avessi istallato un contatore bidirezionale l'immissione in rete sarebbe teoricamente zero in realtà sara di 5 w nel caso di inverter poco performanti sulle risposte .. ,ma questo caso che secondo mè sara lo sviluppo dei futuri impianti fotovoltaici come lo regolarizzo ? adesso non è previsto , quindi in teoria io potrei istallare un plug e play lo registro .. e sono a posto con le immissioni in rete, poi istallo un fotovoltaico zero immissioni quindi inverter ibrido con sensore prelievo che mi produce quello che mi serve non immetto piu di 800 w in rete perchè il secondo anche se di 5 kw non immette nulla stando alla normativa io devo comunicare a enel solo se immetto che facciamo sono in regola ?
                                          ​​​​​​Di Inverter grossi con la pinza amperometrica per evitare l'immissione c'è ne sono parecchi, pure certificati CEI 0-21, quelli con l'accumulo poi sono tutti con pinza amperometrica per evitare l'immissione in rete dell'energia prodotta dalle batterie.

                                          Penso semplicemente che gli Inverter con immissione quasi nulla grazie alla pinza Amperometrica non siano contemplati dall'attuale legislazione-regolamentazioni, per la CEI non esistono... Anche perché si andrebbe a toccare quel carrozzone chiamato GSE che attualmente detiene il monopolio!

                                          Bisognerebbe protestare e fare pressione sui politici. Quello italiano è un pessimo sistema, serve un secondo contatore quando ne basterebbe uno solo (ora sono tutti bidirezionali e si eviterebbe altra spazzatura elettronica futura! In un momento di crisi come questo è uno spreco). L'energia in surplus sé la vuole la potrebbe comprare il gestore locale senza ulteriori giri e gente da mantenere in più! Oppure non la si produce e si guarda solo all'autoconsumo!

                                          Per un fotovoltaico senza immissione "avanzato" potrebbe essere anche di 3-6kW con l'immissione limitata a 799W o nulla. All'estero ci sono anche impianti fotovoltaici da parecchi kW a immissione 0 perché la rete in quelle zone non può accettare ulteriori immissioni, ma le persone possono sempre farli! Da notare che la sicurezza della rete può benissimo essere garantita anche dai contatori elettronici che potrebbero scattare anche in caso di eccessiva immissione.

                                          Per quanto riguarda il Plug-in guardacaso la dichiarazione unica è stata fare per bloccare eventuali sviluppi non graditi, tipo un dichiarare che limpianto immette al massimo 0,35kW quando in locale ne potrebbe produrre di più. Loro l'hanno girata nel dichiarare la potenza massima dell'inverter! E li ci hanno fregati, facendo altro si va a dichiarare il falso..

                                          Spero che cambi qualcosa... Non tutti vogliono il GSE e attualmente queste persone sono impossibilitate ad avere una seconda scelta sé non l'off grid totale.
                                          Ultima modifica di lucas8; 20-09-2022, 13:13.

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                                          • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                                            A cosa serve accumulare da una fonte energetica con potenza così bassa (poche centinaia di W nella migliore delle ipotesi)?

                                            Saluti
                                            Non ne ho idea cosa possano servire in casa un'accumulo così irrisorio... Forse solo per il frigorifero. Comunque i bluetti in questo topic sono completamente fuori argomento, alla fine sono degli off-grid con caricabatterie dalla rete.

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                                            • io ho gia fv da 3kw (3,6 di pannelli esposto a sud) e vorrei installare 2 ulteriori mini impianti con 2 micro inverter da 600w con relativi pannelli.
                                              uno sarebbe esposto fisso a sud ma con una inclinazione più accentuata per sfruttare il sole invernale e un secondo sul terrazzo montato su struttura mobile in modo da orientarlo a sud , medesima inclinazione del primo , per ottimizzare produzione invernale ( avrò a breve casa elettrica) e poterlo orientare verso ovest nelle altre stagioni poichè da primavera a fine estate il sole mi punta diretto sul terrazzo senza ombre.

                                              Al netto del discorso sulla legalità o meno, dite che ne varrebbe la pena? spesa stimata di circa 470 euro per circa 900w totali
                                              Avrò un sistema homemade che in caso di immissione superiore a quella del mio impianto disconnetterà il 1 impiantino. il secondo per il posizionamento non dovrebbe creare nessun problema di immissione maggiore.

                                              Grazie
                                              Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                              Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                              • Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                                                io ho gia fv da 3kw (3,6 di pannelli esposto a sud) e vorrei installare 2 ulteriori mini impianti con 2 micro inverter da 600w con relativi pannelli.
                                                uno sarebbe esposto fisso a sud ma con una inclinazione più accentuata per sfruttare il sole invernale e un secondo sul terrazzo montato su struttura mobile in modo da orientarlo a sud , medesima inclinazione del primo , per ottimizzare produzione invernale ( avrò a breve casa elettrica) e poterlo orientare verso ovest nelle altre stagioni poichè da primavera a fine estate il sole mi punta diretto sul terrazzo senza ombre.

                                                Al netto del discorso sulla legalità o meno, dite che ne varrebbe la pena? spesa stimata di circa 470 euro per circa 900w totali
                                                Avrò un sistema homemade che in caso di immissione superiore a quella del mio impianto disconnetterà il 1 impiantino. il secondo per il posizionamento non dovrebbe creare nessun problema di immissione maggiore.

                                                Grazie
                                                istallare 2 micro inverter non ha molto senso , direi meglio un inverter con immissione su due stringhe , al limite attivi l'opzione zero immissioni , dal punto legislativo due mini impianti non li potresti fare, ma ormai in questo circo di problemi energetici , moltissimi si arrangiano , veniamo ai costi i pannelli indipendentemente dall'inverter li devi comunque acquistare , rimane il costo inverter e accessori vari, supporto pannelli ,scaricatori magnetotermici ecc. qui con un po di intraprendenza riesci a risparmiare prendendo le cose in rete magari dalla cina , certo i costi sarebbero maggiori ma avresti piu potenza e espandibile in futuro e meno componenti

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                                                • Mi consiglieresti un inverter con doppio ingresso?
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                                                  Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                  Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                                  • Sto valutando anch'io l'acquisto di un plug&play sotto i 350W.
                                                    Non credo la mia casa abbia un consumo di fondo così elevato, e non ho domotica quindi probabilmente "regalerei" un po' di energia alla rete ma...è un po' uno sfizio per provare il FV, un po' il desiderio di fare qualcosa visto i tempi bui. E mi sto informando su comunità energetiche/autoconsumo collettivo.

                                                    Una domanda tra il tecnico e il burocratico.
                                                    Questi inverter immagino siano limitati ai famosi 350W con una data tensione di ingresso, si potrebbe mettere un piccolo accumulo tra pannello e inverter?
                                                    In questo modo si potrebbe:
                                                    - spostare la produzione nelle ore serali quando si è in casa con le luci accese (basterebbe un timer tra accumulo e inverter)
                                                    - forse (confermate voi) si potrebbero parallelare più pannelli, con 1 solo inverter, e spalmare la maggiore produzione sul doppio delle ore restando sotto i 350W, restando nei limiti di legge? (a parte il fatto che l'accumulo sarebbe forse formalmente non ammesso)

                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                    • Dopo 3 mesi dal pagamento e praticamente una chiamata al mese per avere info sul mio acquisto del pannello da 350W di Enel X...non mi è ancora arrivato; chi lo sta ricevendo ora...quando lo ha ordinato?

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                                                      • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                                                        A cosa serve accumulare da una fonte energetica con potenza così bassa (poche centinaia di W nella migliore delle ipotesi)?

                                                        Saluti
                                                        a nulla se non "buttare soldi". con la esigua quantità di energia che produce un Fv da 350-800w (di picco, occhio...) e la marea di soldi a cui vengono vendute queste soluzioni "innovative" foraggiate dallo spauracchio dei costi energetici, non si ammortizzano praticamente mai.
                                                        diverso invece se con gli stesi soldi si reperisce qualcosa di usato e si fa un mini impianto a isola....

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                                                        • Originariamente inviato da simonez Visualizza il messaggio
                                                          Mi consiglieresti un inverter con doppio ingresso?
                                                          Inoltre che tu sappia ci sono sensori per monitorare l'immissione ma wireless? Purtroppo ho il contatore sulla cancellata e dove andrebbe il secondo impianto non ho possibilità di arrivarci col cavo
                                                          I sensori che misurano la potenza prelevata per pilotare inverter che sappia io sono coi cavi elettrici piu affidabili ,ma di solito li metti sulla fase dopo il magnetotermico generale della tua abitazione per cui non sul contatore enel ma nel quadro di casa tua poi che riesci a farli arrivare all'inverter è un'altra storia , ad esempio inverter zucchetti che è un solar nella configurazione a immissione zero gli puoi configurare il minimo prelievo dalla rete per cui magari gli dai un 200 w di prelievo rete e il resto lo produce inverter questa soglia serve per gli sbalzi dei carichi esempio hai acceso lavatrice preleva 1 kw si spegne inverter pur veloce ci impiega qualche micro secondo per regolarsi e evita emissione in rete , altri lavorano col meter che misura potenza immessa ma è lo stesso principio. se invece ti riferisci a sensori per monitorare la potenza immessa si ci sono wireless tipo gli shelly ma hanno un'altra funzione solo monitoraggio

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                                                            • Non e detto che essendo un inverter puo essere collegato in rete, molti di quelli fanno il botto e rimane solo un po di fumo e cattivo odore, insieme a qualche rottame
                                                              Ultima modifica di rrrmori53; 20-10-2022, 21:48.
                                                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                                              Utente EA dal 2009

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