Premesso che non sono un elettricista, direi che dipende in primis se stai parlando di differenziale puro, o di magnetotermico differenziale.
Nel secondo caso, si autoprotegge, e interverrà la parte termica a farlo scattare il caso di sovracorrenti. Quindi nel tuo caso non sfrutterai oltre 20 A complessivi (in realtà poco di più, ma ragioniamo a grandezze nominali).
Nel primo caso, differenziale puro, puó essere un problema o può non esserlo, dipende da cosa c’è a valle.
Chiaramente, in generale, a prescindere dalla potenza impegnata, se l’impianto di casa é dimensionato per una certa potenza (interruttori, sezione dei fili ecc…) quella comunque resta un vincolo.
Nel secondo caso, si autoprotegge, e interverrà la parte termica a farlo scattare il caso di sovracorrenti. Quindi nel tuo caso non sfrutterai oltre 20 A complessivi (in realtà poco di più, ma ragioniamo a grandezze nominali).
Nel primo caso, differenziale puro, puó essere un problema o può non esserlo, dipende da cosa c’è a valle.
Chiaramente, in generale, a prescindere dalla potenza impegnata, se l’impianto di casa é dimensionato per una certa potenza (interruttori, sezione dei fili ecc…) quella comunque resta un vincolo.
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