Guida Base Per Scelta Ponderata Dell'impianto Solare Termico Per Sola Acqua Calda Sanitaria - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Guida Base Per Scelta Ponderata Dell'impianto Solare Termico Per Sola Acqua Calda Sanitaria

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ciao e complimenti per la guida, è stata davvero utile.

    Ammetto di aver potuto leggere solo le prime pagine della discussione e mi scuso da subito se magari in quelle successive avrei trovato la soluzione a ciò che ora chiederò, ma purtroppo sono messo alle corde e avrei proprio la necessità (piuttosto urgente) di un consiglio per l'installazione di un solare per acqua calda sanitaria.

    Abito in pianura a 20 km da Torino, casa monofamiliare e possibilità di installare solare a sud-sudovest.
    Da soggetti referenziati ho ricevuto 2 preventivi, ma non riesco a capire quale sia meglio

    1 - pannello piano, tutto l'impianto (2 pannelli + bollitore da 300l) è marchiato da una famosa ditta tedesca produttrice di caldaie. Con tutti i lavoretti del caso il prezzo è di 5.400 + iva

    2 - sottovuoto (20 tubi +20 tubi) marchiato impresa (direi conosciuta) del cuneese + bollitore 300lt di impresa tedesca (e dato che non riesco a recuperarne informazioni, ne faccio pure il nome OEG). Con tutti i lavoretti del caso il prezzo è di 4.900 + iva


    Viste le differenze, e la mia indecisione, ho portato entrambi i soggetti a conoscenza del preventivo dell'altro. Ovviamente ognuno a difeso la sua scelta (e ci mancherebbe ancora!):
    - chi mi ha proposto i sottovuoto ne ha esaltato la maggiore resa invernale rassicurandomi su tutte le problematiche legate al surriscaldamento
    - chi mi ha proposto il piano ha puntato sul marchio e sul fatto che il sottovuoto d'estate (magari quando sono in ferie) deve cedere in continuazione acqua calda per evitare il surriscaldamento, aspetto che genera i seguenti problemi: le valvole tendono ad incrostarsi, avrei problemi ..ambientali per via dello scarico di acqua molto calda in fogna


    purtroppo devo decidere alla svelta e non so assolutamente che fare, qualcuno mi sa consigliare?
    ...ma poi, i conti sono nella media??

    grazie in anticipo e ciao

    Commenta


    • Considerando la tua zona climatica direi che sarebbero più opportuni i i tubi sottovuoto. Chiarito questo presupposto generale, entrambi i preventivi mi sembrano cari uno sproposito, soprattutto il secondo di cui i marchi sono sconosciuti. Inoltre non hai indicato l'inclinazione a cui si troveranno i pannelli nè che tipo di sottovuoto sono i tubi, dati questi molto importanti. Per la mia esperienza personale che vedi in firma io posso dirti che i tubi hanno dato parecchi problemi, nel senso che in meno di tre anni se ne sono rotti ben 7 e dato che ora sono passati più di due anni, il produttore kloben mi ha risposto picche per la sostituzione degli ultimi tre, il bello è che si sono rotti proprio da soli, non ha grandinato, non ci sono stati stress di nessun tipo, insomma quello che se fosse un elettrodomestico qualunque definiremmo una porcheria. Il pannello piano, installato da 5 mesi, va una meraviglia, oggi avevo l'acqua nel boiler a 56 gradi. Dacci delle informazioni in più, comprese le marche dei prodotti, non è pubblicità, stai tranquillo. E fatti fare altri preventivi perché questi mi sembrano molto cari e, soprattutto il secondo, non giustificati dalla qualità dei materiali.
      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

      Commenta


      • Il migliore è quello che ha l'accumulo migliore, e comunque concordo che il prezzo è alto in entrambi i casi. Non è vero che nella tua zona (che poi climaticamente è anche la mia) sono meglio i sottovuoto: per un impianto per acs estiva va bene qualunque cosa e in ogni caso dovrai gestire le sovratemperature, sia che usi i piani sia che usi i tubi.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

        Commenta


        • Innanzitutto grazie, cerco subito di sopperire (con approssimazione) alle lacune:
          inclinazione tetto: direi circa 45°
          sottovuoto: Teknoenergy e accumulo OEG 300lt (non so quante serpentine - a proposito, quante? - ho incollato il link in francese perchè è l'unico modo che ho trovato per riuscire a vedere le specifiche tecniche dell'accumulo dopo aver scelto i parametri con i menù a tendina)
          piano: tutto Viessmann, con pannello Vitosol 200-F e accumulo Vitocell 100-U da 300lt

          è la casa in cui viviamo e ovviamente vorrei che l'impianto lavorasse benissimo anche (e soprattutto) in inverno

          aggiungo, se servisse, che la vecchia caldaia (riscaldamento + acqua sanitaria, una Bongioanni del 2005, no condensazione) alla quale sarà collegato l'impianto si trova in cantina e, in verticale, si trova praticamente sulla perpendicolare del punto in cui saranno posizionati i pannelli (la distanza sarà, da piano cantina a tetto, di 6mt abbondanti. I tubi scenderanno per una canna fumaria che non uso e faranno una sorta di "U" perchè questa si trova circa a 5mt di distanza)


          Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
          Per la mia esperienza personale che vedi in firma
          vederla la vedo
          capirla...

          Commenta


          • Se proprio devi scegliere fra uno dei due io opterei per il viessman. Ma nelle giornate di sole da te quanti gradi ci sono durante il giorno?
            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

            Commenta


            • Buon materiale, ma visto quel che ottieni (un impiantino per fare acs in estate e forse integrare nella mezza stagione) io investirei i 5000€uri e più su qualcosaltro... per fare acqua calda con il sole a picco andrei sull'economico. Poi ad ognuno il suo...

              Commenta


              • Parlando del più e del meno, va bene che sono al nord, ma sono in pianura mica in cima a una montagna!
                Qui d'estate si schiatta dal caldo e d'inverno fa freddino, di sti tempi in giornate soleggiate come questa a mezzogiorno ci sono almeno una decina di gradi ..tutto sommato non si sta male.
                Gennaio e febbraio saranno i mesi peggiori, con picchi di 4 o 5 gradi quando va bene, ma per gli altri mesi il sole arriva per quel che ho capito a sufficienza.
                D'estate non è più una novità arrivare a 35 (e per questo motivo temevo un po' per i sottovuoto, ma i miei timori parrebbero ingiustificati)

                LuckyLukeJohn, perchè il piano? ..solo per la marca? proprio tu considerando la zona climatica eri partito considerando il sottovuoto.
                Tu tenderesti a scartarlo forse per la fragilità dei tubi?

                ma poi, qualcuno conosce
                Teknoenergy?

                Commenta


                • D'inverno di acs con un piccolo impianto ne farai comunque poca, non basare le tue scelte su quello. Io continuerei a cercare, costano decisamente troppo in relazione a quanto ci puoi ricavare.
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                  Commenta


                  • Se raramente vai sotto lo zero durante il giorno quando c'è il sole, io, che ho fatto esperienza con entrambi, ti consiglierei i piani. Nella mia esperienza sono risultati più affidabili e alla fine, come ha detto Sergio, non c'è questo abisso di differenza, ammenocché non ti orienti sul top del top sia come tecnologia dei sottovuoto sia come marca, ma andresti a spendere un botto e l'impresa non varrebbe la spesa. Quella marca lì, come hai detto tu, io non l'ho mai sentita, questo non vorrà dire molto ma qualcosa vorrà pur dire... Segui i consigli del saggio Sergio, fatti fare altri preventivi, perché io, con la cifra che hai speso tu, ho preso un impianto di ottima marca italiana, con un boiler da 300 litri, che oltre ad avere l'integrazione dal solare termico di 5 mq, ha anche integrata una bella pompa di calore e me lo sono fatto montare da una signora ditta, pur spendendo il 50% in più rispetto al tecnico dell'assistenza della stessa marca del kit. Quindi... P.S.: già, proprio io che ero partito dai tubi... se in tre anni se ne sono rotti 7, temo che in 6 anni li avrò cambiati tutti... E la marca che ho scelto io non è certo tecnoenergy, ma è nettamente più blasonata a livello nazionale... Comunque, tornando al discorso di Sergio, io con il vecchio impianto a tubi, da novembre a marzo, in ogni caso mi toccava andare di caldaia, perché pur nelle giornate di sole, più di 35-38 gradi l'acqua raramente me la portava, allora tanto vale risparmiare costi di tubi e sostituzioni varie.
                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                    Commenta


                    • Lucky, non siamo in Scandinavia come credevano Totò e Peppino... quando c'è il sole anche quassù al nord la temperatura va AMPIAMENTE sopra lo zero.... e non andiamo in giro regolarmente con pelliccia e colbacco...
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                      Commenta


                      • non per faziosità ma per esperienza vi dico che prediligo una Cn a tubi sottovuoto ad un qualsiasi Cf. Ciò per: costi iniziali irrisori, rendimento, ingombro interno inesistente, manutenzione assente
                        18,4Kwp Trina 230poli, 2 Aurora PVI-10.0-OUTD-IT, orient. sud, tilt 5°, Forlì, innaffiato,autocostruito... la mia storia nel post: http://www.energeticambiente.it/show...php?t=14731019
                        Produzioni su http://www.rendimento-solare.eu/it/f...442/13708.html

                        Commenta


                        • Ma sai, ogni scarrafone è bello a mamma sua, quindi siamo tutti un po' faziosi. Io però non credo che in fatto di rendimento e manutenzione i CN siano il meglio. Il rendimento non può essere migliore di un CF perché un boiler sul tetto disperde di più di uno in casa, e hai circuiti più lunghi dall'accumulo alla utenze, che sono altra fonte di dispersione. La manutenzione va fatta eccome altrimenti ti ritrovi a non poter estrarre le teste dei tubi dall'accumulo in caso di necessità. Sicuramente a prezzo e semplicità i CN sono il massimo. Dal punto di vista estetico non mi fa impazzire vedere il boiler sul tetto, e anche questa cosa che in caso di sovratemp si aprono facendo cadere acqua rovente in grondaia non è bellissima.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                          Commenta


                          • Io che ho un CN a tubi ed un CF piano, posso dire che in inverno un CN a tubi serve a ben poco, invece il CF piano per ora mi sta dando delle belle soddisfazioni, anche oggi Acs a 60,7 gradi dopo una bella giornata di sole, ieri idem e nella notte ( dalle 22 alle 8.30 ) ha disperso solo 3 gradi. Che dire? Sti tubi mi sa che devono ancora essere perfezionati... sarà l'amarezza di sti tubi kloben che si rompono senza che neppure un gatto li abbia mai sfiorati...
                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                            Commenta


                            • C'è da dire però che stai confrontando superfici diverse. Il tilt è uguale per i due sistemi?
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                              Commenta


                              • No, il tilt è differente, i tubi sono un kit standard non modificabile per cui sono impostati dalla casa madre a 45 gradi ed amen. Saranno pure superfici diverse ma i due kit non li ho composti io, sono stati così composti dalle rispettive case madri, quindi 18 tubi per 270 litri e 5 mq per 300. Io confronto solo i risultati e sono ben diversi. Oggi il CF mi ha dato grandi soddisfazioni, mi ha portato l'acs a 67 gradi partendo da 57 di questa mattina, ma va detto che nell'arco della giornata ci sono stati molti prelievi ( 1 doccia, 1 shampoo femminile, una decina di cambi pannolino, 1 lavastoviglie più prelievi vari per prerisciacquo piatti e lavaggio mani, etc...). Comunque appena avrò tempo e saremo in pieno inverno cercherò di confrontare le t di partenza al mattino e quelle alla sera dei due sistemi in una giornata in cui saremo ospiti da parenti ed anche quanti gradi disperdono nella notte i due sistemi. Così si che diventa un bel confronto, certo sempre tenendo conto che uno ha un tilt di quasi 62 gradi e l'altro 45 e tre tubi senza più il vuoto...
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                Commenta


                                • La differenza di tilt non è granché e non spiega la differenza di prestazioni, mentre la differenza di superficie certamente si. Anche su questa pseudo-guida si è scritto che ci vogliono meno tubi rispetto ai piani perché "rendono di più", che è una stupidaggine a cui molti credono e che tu smentisci, pur avendo nientemeno che dei CPC. Che poi si rompono pure....
                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                  Commenta


                                  • mi avete piuttosto spiazzato, con i costi intendo

                                    ma, a occhio e croce, è possibile che una spesa del genere io l'ammortizzi in 6/7 anni (con l'ausilio del 65% incluso)?

                                    e poi, toglietemi una curiosità, dalle vostre parti quanto costa un impianto del genere?

                                    Commenta


                                    • Thod i costi che ti hanno propinato, se ti rivolgi ad una azienda che te lo installa, sono pienamente nella media. Se poi ti arrangi e fai da te forse qualcosa risparmi. Ergo da valutare lo sbattimento. Mi sembrano tanti ma tanti 40 tubi sottovuoto (20+20) per lavorare su un bollitore 300lt. A casa mia, in estate avevo 300lt a 80° solo con 20 tubi (10 a Est 10 a Ovest)...Da valutare seriamente l'innalzamento della T in estate!!! A mio avviso l'obiettivo di un solare termico deve essere quello di garantirmi ACS dal 1 Aprile al 15 Ottobre, negli altri mesi ogni grado di acqua calda è guadagnato e risparmiato.

                                      Riguardo il ritorno economico lo ammortizzi benissimo dai 3 ai 5 anni (io non considero il payback).
                                      Ultima modifica di scott_33; 09-12-2013, 11:14.

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da scott_33 Visualizza il messaggio
                                        Thod i costi che ti hanno propinato, se ti rivolgi ad una azienda che te lo installa, sono pienamente nella media. Se poi ti arrangi e fai da te forse qualcosa risparmi. Ergo da valutare lo sbattimento. Mi sembrano tanto 40 tubi sottovuoto (20+20) per fare solo ACS. A mio avviso l'obiettivo di un solare ermico deve essere quello di garantirmi ACS dal 1 Aprile al 15 Ottobre, negli altri mesi ogni grado di acqua calda è guadagnato e risparmiato.

                                        Riguardo il ritorno economico lo ammortizzi benissimo dai 3 ai 5 anni (io non considero il payback).
                                        grazie della risposta veloce
                                        cerco di unire i pezzi sintetizzando il vostro prezioso aiuto:

                                        - siano 5.500€ oppure 6.000€ (che parrebbero un po' tanti), il costo lo si ammortizza, mal che vada, in 6/7 anni (preferisco tenermi piuttosto "largo");
                                        - anche 40 tubi magari son tanti (ma, già che ci sono, anche in questo caso preferirei tenermi "largo"). I tubi, però, potrebbero aver problemi di affidabilità, perlomeno quelli di marche, magari, un po' meno conosciute/blasonate;
                                        - il piano, tutto sommato, potrebbe andar comunque benone, considerando che in questo caso la marca parrebbe fare la differenza;

                                        inoltre, suppongo di aver inquadrato l'atavico dilemma (nel senso che ho compreso il perchè dell'esistenza) su cosa sia meglio tra piano o sottovuoto

                                        Insomma, traendo le conclusioni, direi che nel mio caso (considerando irraggiamento, inclinazione... costi e affidabilità) un piano di buona qualità potrebbe essere equiparato ad un il sottovuoto di dubbia qualità (che non vuol dire necessariamente scadente, ma che potrebbe anche esserlo).

                                        Quindi, a meno che qualcuno mi debba correggere (e, purtroppo, non avendo tempo per un ulteriore preventivo come saggiamente consigliatomi),
                                        questa partita parrebbe essere stata vinta ai punti da...

                                        i piani


                                        Vi ringrazio nuovamente tutti per la disponibilità

                                        Commenta


                                        • Fra quei due preventivi sicuramente i piani, ma ribadisco, che prezzacci!!! I senso negativo ovviamente. Va bene che sei a Torino, ma praticamente il doppio che a aLecce!?! Capisco che Scott in quanto installatore cerchi di tenere i prezzi alti, ma qui siamo ai confini del ladrocinio, altro che "rispetto al fai da te". Io non ho fatto niente da me, tranne prendermi una giornata di ferie per seguire il montaggio come una lince e far fare tutte le opportune modifiche che ritenevo, come ad esempio un tilt di 62 gradi e un doppio ancoraggio dei pannelli cementato all'interno del muro perimetrale del terrazzino. Ma perché non ti fai fare altri due o tre preventivi? Poi fai il confronto e ci aggiorni. Così vediamo se ha ragione scott e dalle tue parti il costo della vita è doppio rispetto al resto d'Italia oppure abbiamo ragione io e Sergio che non essendo installatore la vediamo un po' diversamente... ho detto onestamente...? Nooo, volevo dire diversamente...
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                            Fra quei due preventivi sicuramente i piani, ma ribadisco, che prezzacci!!! I senso negativo ovviamente. Va bene che sei a Torino, ma praticamente il doppio che a aLecce!?! Capisco che Scott in quanto installatore cerchi di tenere i prezzi alti, ma qui siamo ai confini del ladrocinio, altro che "rispetto al fai da te". Io non ho fatto niente da me, tranne prendermi una giornata di ferie per seguire il montaggio come una lince e far fare tutte le opportune modifiche che ritenevo, come ad esempio un tilt di 62 gradi e un doppio ancoraggio dei pannelli cementato all'interno del muro perimetrale del terrazzino. Ma perché non ti fai fare altri due o tre preventivi? Poi fai il confronto e ci aggiorni. Così vediamo se ha ragione scott e dalle tue parti il costo della vita è doppio rispetto al resto d'Italia oppure abbiamo ragione io e Sergio che non essendo installatore la vediamo un po' diversamente... ho detto onestamente...? Nooo, volevo dire diversamente...

                                            (il sorriso riguarda il costo della vita al nord ed è anche piuttosto amaro)

                                            Commenta


                                            • Ciao a tutti
                                              Io possiedo un SuperSolar 300lt CN con 2 pannelli piani installato nel 2006. Nell'autunno del 2009 lo ho smontato per rifare il tetto e poi rimontato; in questa occasione hanno rabboccato il glicole ovviamente.
                                              Da Aprile a Ottobre spengo la caldaia e vado solo a solare.

                                              Volevo chiedere ogni quanto va sostituito il glicole.
                                              Lo chiedo perchè ultimamente mi sembra che renda meno.

                                              Grazie
                                              Ciao
                                              Pubs1999

                                              Commenta


                                              • ricircolo

                                                volendo creare un sistema di ricircolo temporizzato per evitare attese di minuti quando si apre acqua calda e contenere gli sprechi vorrei prevedere un ricircolo.
                                                Al momento prevedo caldaia a condensazione + bollitore solare 300lt.

                                                Qualcuno mi sa dare una stima del costo per casa monofamiliare (200 mq circa, 3 bagni)
                                                grazie

                                                Commenta


                                                • Ma la casa ha l'impianto idraulico da rifare? Perché diversamente l'idea del ricircolo mi pare irrealizzabile. Non so se sai come è fatto un sistema di ricircolo dell'acqua calda.
                                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                                  Commenta


                                                  • La casa è in costruzione. Mi chiedo se un sistema di ricircolo alla fine sia economicamente conveniente come investimento o se sia solo una comodità

                                                    Commenta


                                                    • Se è così io lo farei. È entrambi. Con il rincaro dell'H2o che diverrà come la benzina, ti conviene eccome. Anzi, se hai giardino o tetto, ti converrebbe pure un allaccio sui soli WC e sul circuito dei termos da acqua piovana. Ovviamente riscaldamento a bassa t di mandata, mi raccomando.
                                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

                                                      Commenta


                                                      • sito bellino

                                                        www.termicasolare.altervista.org

                                                        Commenta


                                                        • Salve a tutti. Sono un giovane ingegnere civile che ha deciso di completare la propria formazione cercando di occuparsi dell'impiantistica necessaria per l'installazione di pannelli solari termici. In questo momento il mio lavoro è quello dell'energia manager, quindi mi occupo di analisi energetiche in generale e trovare soluzioni per il risparmio energetico. Dato che il solare termico nelle sue varie forme è spesso una soluzione ottima per ridurre i costi energetici, volevo sapere da voi più esperti se esiste un manuale completo e ricco di esempi pratici di dimensionamento e progettazione (compresa la rete idraulica per l'installazione di tali sistemi) e se esiste un software abbastanza economico ma completo per la progettazione del solare termico.
                                                          Sottolineo che, essendo uscito da poco dall'università, e non essendomi mai occupato della progettazione di una rete idrica, ho semplicemente le conoscenze di base idrauliche, ma mi mancano delle conoscenze dettagliate.
                                                          Spero di ricevere qualche consiglio utile per iniziare a progettare impianti di qualità.
                                                          Vi ringrazio in anticipo.

                                                          Commenta


                                                          • Impianto solare negozio

                                                            Salve, ho un negozio di parrucchiere, ho due scaldabagni da 80 litri però non sono sufficienti spesso rimango senza acqua calda, purtroppo non ho il metano e quindi non posso mettere una caldaia. Vorrei istallare un pannello solare termico con un boiler di 300 litri, però non so se risolvo il problema, mi potreste aiutare.

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da gio62 Visualizza il messaggio
                                                              Salve, ho un negozio di parrucchiere, ho due scaldabagni da 80 litri però non sono sufficienti spesso rimango senza acqua calda, purtroppo non ho il metano e quindi non posso mettere una caldaia. Vorrei istallare un pannello solare termico con un boiler di 300 litri, però non so se risolvo il problema, mi potreste aiutare.
                                                              Cosa aspetti? :-) con 2 pannelli solari e boiler da 300 litri sei a posto quasi tutto l'anno, in che zona sei?

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X