3) l'acqua sanitaria la uso solo per la doccia/piatti non la bevo
Non berrai l'ACS, ma dai rubinetti ci passa anche l'AFS.... che magari non bevi ma ti ci laverai i denti? Ci farai due spaghi ogni tanto?
E poi pensare di fare integrazione al riscaldamento con un sistema a circolazione naturale è pura utopia, la potenza erogata dal solare non sarà mai sufficiente a compensare il prelievo continuo del riscaldamento. Che è ben diverso dal prelievo altamente discontinuo dell'ACS, che permette ad un accumulo che funziona in CN di ricaricarsi anche con basse potenze.
Quindi neanche con due impianti separati ce la puoi fare. O metti un sistema più complesso (circolazione forzata, bollitore importante, superficie pannelli importante ecc.) oppure fai solo ACS.
Se vuoi vedere un esempio di impianto con integrazione al riscaldamento, il mio è online.
Di norma, le due pompe servono solo alla partenza dell'impianto (dopo ogni svuotamento) per vincere il dislivello tra accumulo e pannelli. Poi, una volta riempito il circuito (dopo un minuto circa), ne va una sola in modulazione.
Io però le faccio partire anche quando la T ai pannelli sale sopra 50-55° (attualmente 53°), così da aumentare la portata e tenere un po' più bassa la T ai pannelli e la T di mandata verso l'accumulo, così da avere meno dispersioni.
Aumentando la portata, se la temperatura dei pannelli e quella di mandata non calano troppo la potenza termica fornita dal solare aumenta. In compenso aumenta il consumo elettrico, quindi bisogna scegliere cosa fare. Io non ho problemi perchè ho anche un impianto fv: se le T crescono vuol dire che c'è sole, e quindi l'impianto fv mi copre il surplus senza problemi.
A quanto consiste il tuo risparmio in termini economici annuale rapporto a metano ?
Mi piacerebbe mettere un piccolissimo fv tipo grid-connect per la mia casa, ma piccolo 250 watt per soddisfazione, sto' pensando a un pannellino solare o un eolico verticale......
Ps Mia moglie alla fine mi buttera' fuori casa ..... a furia di forare il tetto !!!
Come puoi vedere dalla stima di produzione negli ultimi 12 mesi, il mio impianto produce circa 4000 kWh l'anno, ovvero circa l'equivalente di 400 mc di metano.
C'è già un thread aperto sugli impianti solari online del sito portalsole, se hai altre domande possiamo continuare lì, così evitiamo di andare OT su questo, che è invece dedicato a tutt'altro.
Ciao
Sergio
P.S.: sulla moglie, devi solo avere l'accortezza di non far piovere in casa...
in pratica sono fregato :|
ho una predisposizione (in terrazza condominiale) per l'installazione di un pannello termico, ma onestamente non mi andava di spendere soldi solo per il riscaldamento dell'acqua sanitaria.. essendo in 2 in famiglia, io e mia moglie, non abbiamo chissà quale consumo d'acqua calda, molto diverso è il consumo di metano per i termosifoni, da qui la mia idea... ma se non è fattibile con un pannello solo ed un boiler solo (usando la mia predisposizione) in pratica andrei a recuperare i soldi del pannello forse dopo 20 anni .
Che mi consigliate?
Sergio ho visto l'impianto che hai ma non è fattibile in un condominio... che disperazione.
Ma se per i termosifoni, al posto del pannello termico combinato con la caldaia a condensazione a metano, mettessi una stufa a pellet? risparmierei fra pellet e metano? recupererei i soldi della stufa o sarebbe una spesa superflua?
I miracoli appartengono alle forze sopranaturali ......
Anche noi siamo in due, eppure ho avuto il coraggio di acquistare
il pannello, informarmi ed installarlo solo per la produzione di acqua calda. Ad aprile us ho spento la caldaia e l'ho riaccesa a novembre... il pannello per le docce,per la lavatrice per la lavastoviglie e per le necessita' di acqua calda che ti garantisco non sono poche.....
e' un investimento sicuro, devi ragionare come le formiche un po' alla volta, se invece sei una persona che vuole tutto e subito allora lascia perdere, l'energia alternativa non fa' per te
Ti saluto cordialmente
Antonio
Ps abbracciare l'idea dell'alterntiva significa migliorare la propria vita e quella del pianeta che ci ospita , siamo in pochi, un giorno potremmo essere in molti !
I miracoli appartengono alle forze sopranaturali ......
Anche noi siamo in due, eppure ho avuto il coraggio di acquistare
il pannello, informarmi ed installarlo solo per la produzione di acqua calda. Ad aprile us ho spento la caldaia e l'ho riaccesa a novembre... il pannello per le docce,per la lavatrice per la lavastoviglie e per le necessita' di acqua calda che ti garantisco non sono poche.....
e' un investimento sicuro, devi ragionare come le formiche un po' alla volta, se invece sei una persona che vuole tutto e subito allora lascia perdere, l'energia alternativa non fa' per te
Ti saluto cordialmente
Antonio
Ps abbracciare l'idea dell'alterntiva significa migliorare la propria vita e quella del pianeta che ci ospita , siamo in pochi, un giorno potremmo essere in molti !
Antonio, capisco ciò che vuoi dire ma siccome ancora mi devo trasferire in questa casa condominiale, volevo sistemare un po' tutto in modo da non dover fare più nulla successivamente... il problema è proprio da novembre ad aprile, ovvero quando riaccendi la caldaia, il metano per i termosifoni è almeno 300 volte quello usato per l'acqua calda... boh studieremo qualcosa
Come ti stai trovando con lo Zephir? Ne vorrei acquistare uno al Brico Center che c'è "vicino" casa mia (Milazzo - ME) e costa in promozione € 899,00 escluso il trasporto e montaggio ovviamente; hai detto che lo usi per l'acqua calda, lavastoviglie e lavatrice... anche se mi sembra una follia per la lavatrice visto che serve l'acqua fredda in alcuni casi
Ho scaricato tutti e 9 files .pdf che hai allegato non mi resta che studiarli giusto per non prendere qualche muro di faccia in futuro
Se usi una valvola termostatica a monte,puoi decidere la temperatura di acqua calda che desideri e puoi evitare ustioni.
Per la lavastoviglie e la lavatrice i panni si possono sciacquare tranquillamente con l'acqua calda, noi lo facciamo e non abbiamo problemi, per la la vastoviglie idem anche perche' la lavastoviglie asciuga calore, ti ripeto noi la usiamo da oltre un anno.Se proprio vuoi spendere qualche soldino acquista la lavatrice
solare circa 400 euro che ha doppia entrata - calda e fredda, in alternativa c'e' un altro prodotto che fornisce in base alla richeista la calda e fredda credo costi circa 200 euro o qualcosa piu' !
Con il pannello mi trovo bene ho il 150 litri, d'estate devi coprirlo perche' produce troppo.
A tutti i praticanti del forum :::
Ho contattato la ZEPHIR WESTIM, per il ricambio dell' anodo di magnesio, che a mio parere e' bene sostituire una volta all'anno.
Hanno ordinato gli anodi ( quindi chiunque di Voi ha gia' il pannello
e vuole fare la manutenzione puo' contattare per la fornitura )
A mio parere la sostituzione periodica dell'anodo di magnesio allunga notevolmente la vita media di tutti i pannelli solari e non solo....
Ti saluto cordialmente
Se hai qualsiasi quesito postami pure
Antonio
scusa la mia ignoranza in materia ma se nel boiler c'e' acqua a temperatura eccessivamente calda (metti che supera gli 80-90°), come fai ad immetterla direttamente in lavastoviglie o in lavatrice che lavorano a temperature inferiori?
Per legge sei costretto a mettere una valvola termostatica con la quale DEVI impedire che ai rubinetti arrivi acs a più di 45° (se non ricordo male) ... gli elettrodomestici si rompono, ma le persone finiscono in ospedale!!
Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm
per legge nel circuito acs sono ammessi 50°C, con una tolleranza del 5%.
Viene da se che a fronte di un generatore discontinuo e non controllabile (solare termico) devi mettere una miscelatrice termostatica.
poi se devi collegare lavatrici o lavastoviglie, che non siano già predisposte a dopio ingresso ti conviene montarne un'altra a monte dell'elettrodomestico per limitare la temperatura a 30°C
Grazie davvero a TUTTI per il supporto tenete conto che ciò che mi state dicendo è SCONOSCIUTO dai venditori/installatori di zona (in poche parole non ne capiscono una mazza, vogliono solo vendere!!!).
Quindi il problema ACS è risolto
premesso che:
1) andrò a stare al primo piano
2) non ci sono problemi di carenza e/o pressione dell'acqua del comune
3) che la terrazza equivale al terzo piano (il palazzo è composto da pianterreno, I° piano ft., II° piano ft. e terrazza)
4) ho una caldaia a condensazione Immergas mod. Extra Intra 24Kw
5) l'abitazione è di 108mq (compresi i muri)
6) l'isolamento termico è stato rispettato nei minimi dettagli dal costruttore
7) i radiatori sono d'acciaio
SE, dico SE, invece di usare il pannello solare termico sottovuoto Zephir (in questo caso) per l'ACS lo volessi usare SOLO per i termosifoni che dovrei fare? E' fattibile? Se la risposta è SI, come?
Parlo d'integrazione e non di totale sostituzione alla caldaia (sarebbe un utopia)
grazie ancora, mi state dando consigli PREZIOSI!!!
E poi pensare di fare integrazione al riscaldamento con un sistema a circolazione naturale è pura utopia, la potenza erogata dal solare non sarà mai sufficiente a compensare il prelievo continuo del riscaldamento. Che è ben diverso dal prelievo altamente discontinuo dell'ACS, che permette ad un accumulo che funziona in CN di ricaricarsi anche con basse potenze.
Ciao, a questa tua domanda non so' rispondere....
ma se proprio vuoi fare questa cosa usa un pannello piu' grande,
hai piu' acqua calda, poi credo che la pompa della tua caldaia non sia sufficente per il tutto quindi dovrai aggiuingere un pompa di ricircolo supplementare.
Per il resto...in bocca al lupo, fammi sapere !
PS. forse c'e' la fai considerando la disposizione e la posizione della tua citta' !
Se il tutto ti funziona in futuro potrei farci un pensierino.....!!!!!
Non fate confusione!!
Come scrive Sergio, gli impianti a CN NON possono essere usati per l'integrazione al riscaldamento non solo perchè sottodimensionati, ma anche per come vengono concepiti questi tipi di impianti (a quel punto si mette uno a CF).
Considerando il caso di Massimo, lui abita a Messina e in una casa (da quanto scrive) ben coibentata ... ergo immagino consumi (c'è il metano vero?) bassi.
Va da sè che i tempi di rientro di un eventuale impianto a CF (tra l'altro in un impianto ad alta temperatura) sarebbero lunghetti ... a questo punto ne vale la pena??
Magari se sei proprietario di parte del terrazzo, potresti provare a mettere un piccolo impianto FV che vada a coprire SOLO i tuoi consumi.
Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm
ciò che manca per "convincermi" alla non fattibilità è qualcosa che manca nel mio ragionamento:
1- la caldaia mi lavora a 50°C (non è ad alta temperatura 80°C)
2- il riscaldamento prelieva calore, la temperatura scende di 50-x°C (dove x è il valore della dispersione)
3- il solare termico sottovuoto aumenta la temperatura di y°C
4- la caldaia compensa per il valore che è la differenza tra x e y (differenza tra il valore disperso e quello integrato dal pannello) riportando la temperatura a 50°C
5- da qui ricomincia il ciclo tornando al punto 1
posto come:
- 3.2mm il raggio della tubazione in rame
- 120m (per eccesso) la lunghezza dell'intero circuito compresi i radiatori in acciaio più la salita e la discesa da casa al pannello (la salita è di 6m circa) escluso il boiler.
- il volume del liquido all'interno delle tubazioni è circa 0,040mc ovvero 40litri cioè il 26% della capacità del boiler (150lt)
- i tubi sono in rame coibentato
- l'alimentazione della caldaia è a metano
quale variabile mi sfugge? in parole semplici
è forse il punto 3 che non va?
scusate se vi sembro ottuso
Ti sfugge la potenza. Il riscaldamento non è solo questione di temperatura, ma soprattutto di potenza.
Per riuscire ad integrare il riscaldamento devi avere una situazione tale per cui la potenza richiesta dal riscaldamento è almeno pari alla potenza fornita dal solare all'accumulo. In questo modo il prelievo continuo effettuato dal riscaldamento pareggia esattamente quanto dato dal sole (il che significa che l'accumulo rimarrà costante in temperatura).
Se invece la potenza richiesta dal riscaldamento è maggiore di quella data dal solare, non avrai una situazione tale per cui il ritorno dal riscaldamento potrà riscaldarsi, anzi ... si raffredderà perchè il sole non riesce a starci dietro... Risultato: ti trovi a dover integrare la diminuzione di temperatura con la caldaia ---> consumi PIU' gas...
Poco che sia, avrai bisogno di 2-3 kW per il riscaldamento nelle belle giornate, magari anche di più (ci vuole un termotecnico che ti faccia il calcolo). Questa deve essere la potenza data dal tuo impianto solare.
La potenza è data sostanzialmente dal prodotto portata x deltaT tra mandata e ritorno. Non ho idea di quanto possa essere il deltaT tra mandata e ritorno di un sistema a circolazione naturale, ma la portata è sicuramente ridicola... il che rende impossibile il raggiungimento di potenze come quelle sopra riportate con un sistema a circolazione naturale.
Con un sistema a circolazione forzata invece ce la puoi fare, con una pompa che ti da' la portata sufficiente e un'adeguata superficie di pannelli che ti da' il deltaT necessario (vedi il mio impianto ad esempio).
Finalmente, in parole semplici, per un profano come me, ho capito qual'è il problema... azz speravo che il pannello, nonostante piccolo di dimensioni, potesse farcela ad alzarmi la temperatura del boiler anche di qualche grado (5°C - 10°C) in modo tale da ridurre il gap termico tra entrata ed uscita dalla caldaia, facendomi risparmiare qualcosa.... da qui capisco che rischio che il boiler piuttosto che accumulare acqua calda generi una dispersione di calore e mi faccia scendere la temperatura invece che alzarla creando un danno piuttosto che un beneficio
Grazie ancora per le preziose info, se non fosse stato per voi avrei seguito il consiglio degli installatori di zona facendo la cazzatona del secolo
Ultima modifica di facesole; 07-03-2011, 20:34.
Motivo: rimossa citazione integrale messaggio precedente
Ragionare solo sulla base della temperatura è un errore comune.
Siccome in assenza di prelievi si è in grado - ad esempio - di raggiungere 50-60° in un accumulo, allora si ritiene che quei 50°-60° siano raggiungibili anche in presenza di qualunque prelievo.
Cosa che naturalmente non è: basta lasciare aperto un rubinetto di acs per un'ora per vedere cosa succede ad un accumulo che funziona in circolazione naturale anche a pieno sole splendente.
Ecco, immagina che il riscaldamento sia un rubinetto di acs sempre aperto (anche se a T un po' più alta della T di acquedotto)... e capisci che i 50°-60° diventano naturalmente irraggiungibili.
Ma questa è solo una parte del ragionamento, l'altra parte è data dalla dimensione dell'accumulo. E' senz'altro più facile aumentare la T di un accumulo piccolo rispetto ad un accumulo grande. Ma non è detto un accumulo piccolo a 50° ti permetterà di avere una T di uscita di 50°... dipenderà da quanta potenza è in grado di fornire la serpentina immersa nell'accumulo stesso: più l'accumulo è piccolo più la serpentina sarà corta (ovvero meno potente) ---> meno T ti tira fuori.
Con circolazione forzata, accumulo di 3-500 litri o più, 7-10 mq di pannelli e orientamento a sud, l'integrazione al riscaldamento ha un senso.... negli altri casi ha senso solo l'acs (che non è - né deve essere - un "solo" nel senso riduttivo del termine).
Ho contattato la ZEPHIR WESTIM, per il ricambio dell' anodo di magnesio, che a mio parere e' bene sostituire una volta all'anno.
Hanno ordinato gli anodi ( quindi chiunque di Voi ha gia' il pannello
e vuole fare la manutenzione puo' contattare per la fornitura )
A mio parere la sostituzione periodica dell'anodo di magnesio allunga notevolmente la vita media di tutti i pannelli solari e non solo....
Antonio
Quanto costa l'anodo? Come si acquista? Come si monta? Si cambia tutta la resistenza?
e devi mandare il tipo di pannello che hai Es: ZPS 1858-15 con il codice a barre , e chiedere la fornitura del o degli anodi di magnesio.
La Wetim di Roma li ha ordinati , quando sarranno disponibili mi contatteranno (prima della mia richiesta nessun cliente aveva mai richiesto anodi di ricambio), l'anodo e' alloggiato con la resistenza
elettrica, quindi per la sostituzione dovrai svuotare il serbatoio dell'accumulo, svitare il grosso bullone della ghiera della resistenza elettrica , sfilarla, svitare l'anodo e sostituirlo. E' necessaria
una grossa chiave o pinza pappagallo grande, per effettuare l'operazione !
Ciao Zephir1 sono tornato. Finalmente stamattina ho ultimato il collegamento del pannello all'impianto idraulico di casa. Dopo 5 minuti di panico ( se becco il tizio che ha pre montato i raccordi all'esterno del serbatoio lo sparo ) dovuti a perdite da tutti i buchi, ho sistemato tutto e non potevo credere a quello che vedevo. Alle 10.05 caldaia spenta e doccia solo con solare. . Una info: la valvolina sulla valvola di sfiato in ottone deve essere serrata o aperta????
Bene......per la valvolina in ottone io ho applicato il seguente principio
1) inverno chiusa
2) primavera meta' aperta
3) estate tutta aperta
Credo almeno che l'apertura valga a piu' sfiato e chiusura meno
Un abbraccio
Ps vedrai quanta soddisfazione ti dara'......
Ok userò lo stesso metodo. Nel montaggio mi si è rotto un tubo in mano che i Sigg. di Le..y mi hanno sostituito (probabilmente era già filato). Come produzione è incredibile e capisco perchè parli di sovraproduzione in estate. Ho in mente un sistema per la serranda butto giù uno schizzo e lo allego appena posso così mi dai un parere.
ok , aspetto !
Pero' sono stati bravi a sostituirlo !
Io ho spento la caldaia a metano !
Saluti !
Pensa anche alla possibilita' di sfruttarlo per gli elettrodomestici come faccio io !
Infatti non me lo aspettavo gli avevo chiesto il pezzo come ricambio. A proposito di ricambi l'anodo come si acquista. Come utilizzi gli elettrodomestici ?????
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