Apro questa seconda discussione (la prima sta qui) sul problema bolle d'aria e stagnazione in quanto l'impianto coinvolto (sempre circolazione forzata) riguarda un mio vicino di casa che dopo l'intervento dei tecnici s'è ritrovato il pannello "morto".
Prima problema: con la scusa del pannello che ha oltre 10 anni gli hanno sostituito i raccordi, la valvola di spurgo in cima al pannello e gli hanno fatto il lavaggio di serpentina e pannello. La valvola di spurgo originaria era caleffi e montava un rubinetto d'esclusione, la valvola nuova, marca sconosciuta, non monta nulla a valle, fatto sta che dopo che i tecnici sono andati via, è bastata una giornata di sole per creare un'enorme vuoto nel pannello in quanto acqua e glicole del circuito primario in stagnazione sono evaporati dalla valvola di spurgo. I tecnici sostengono che la valvola di spurgo (la chiamavano jolly) in cima al pannello dopo il riempimento non deve essere esclusa e che quindi quel famoso rubinetto non serviva a nulla.
Secondo problema: i tubi tra boiler e pannello sono murati e salgono sul tetto probabilmente facendo qualche curva; dopo il lavaggio di pannello e bolier, hanno fatto il riempimento del circuito primario (non ero presente) e sono andati via senza sincerarsi che funzionasse tutto, con la scusa che c'era poco sole. Richiamati dopo alcuni giorni (circuito palesemente in stagnazione, sulla parte più alta del pannello temperature di oltre 90 gradi e valvola jolly fumante come un treno a vapore), si sono preoccupati solo di raboccare il pannello (la valvola jolly soffiava durante il riempimento) e di andare via. Altre due giornate di sole, stesso risultato. La scusa per non venire questa volta è che "il tempo è così così" e che bisogna aspettare luglio per poter capire cosa fare (parlano addirittura di smontare tutto e installare impianto nuovo).
Vi chiedo scusa in anticipo per imprecisioni e errori, non sono professionista del mestiere.
Prima problema: con la scusa del pannello che ha oltre 10 anni gli hanno sostituito i raccordi, la valvola di spurgo in cima al pannello e gli hanno fatto il lavaggio di serpentina e pannello. La valvola di spurgo originaria era caleffi e montava un rubinetto d'esclusione, la valvola nuova, marca sconosciuta, non monta nulla a valle, fatto sta che dopo che i tecnici sono andati via, è bastata una giornata di sole per creare un'enorme vuoto nel pannello in quanto acqua e glicole del circuito primario in stagnazione sono evaporati dalla valvola di spurgo. I tecnici sostengono che la valvola di spurgo (la chiamavano jolly) in cima al pannello dopo il riempimento non deve essere esclusa e che quindi quel famoso rubinetto non serviva a nulla.
Secondo problema: i tubi tra boiler e pannello sono murati e salgono sul tetto probabilmente facendo qualche curva; dopo il lavaggio di pannello e bolier, hanno fatto il riempimento del circuito primario (non ero presente) e sono andati via senza sincerarsi che funzionasse tutto, con la scusa che c'era poco sole. Richiamati dopo alcuni giorni (circuito palesemente in stagnazione, sulla parte più alta del pannello temperature di oltre 90 gradi e valvola jolly fumante come un treno a vapore), si sono preoccupati solo di raboccare il pannello (la valvola jolly soffiava durante il riempimento) e di andare via. Altre due giornate di sole, stesso risultato. La scusa per non venire questa volta è che "il tempo è così così" e che bisogna aspettare luglio per poter capire cosa fare (parlano addirittura di smontare tutto e installare impianto nuovo).
Vi chiedo scusa in anticipo per imprecisioni e errori, non sono professionista del mestiere.
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