Mauro, non prendere d'esempio i dati di un impianto centralizzato condominiale...
con le dispersioni che hanno lungo le linee il delta-T è per forza molto marcato. Ad oggi si usa fare impianti a termosifoni con maggiore superficie in modo da lavorare a temperature più basse possibile e limitare le escursioni termiche nelle vicinanze. Ma questa cosa non fa miracoli: rimane sempre un impianto a termosifoni.
E utilizzando la configurazione con innalzamento del ritorno, o metti delle valvole a 3vie che gestiscono l'eventuale bypass del bollitore/della caldaia, ed una centralina che aggiunga un po' di isteresi... o ti troverai con la caldaia che pendola on/off.
con le dispersioni che hanno lungo le linee il delta-T è per forza molto marcato. Ad oggi si usa fare impianti a termosifoni con maggiore superficie in modo da lavorare a temperature più basse possibile e limitare le escursioni termiche nelle vicinanze. Ma questa cosa non fa miracoli: rimane sempre un impianto a termosifoni.
E utilizzando la configurazione con innalzamento del ritorno, o metti delle valvole a 3vie che gestiscono l'eventuale bypass del bollitore/della caldaia, ed una centralina che aggiunga un po' di isteresi... o ti troverai con la caldaia che pendola on/off.
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