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per Marco
2 cose
L'acqua , + è dolce e meno detersivo deve essere dosato . La motivazione è prettamente chimica , il detersivo reagisce con i sali di calcio e magnesio determinando la precipitazione dello stesso , si forma un sale di calcio o di magnesio insolubile , di conseguenza parte del detersivo viene neutralizzato( per precipitazione ) e non può esplicare la sua funzione . Detto questo , si può notare che su ogni flacone di detersivo, sul retro , ( lavaggi a mano o lavaggi a macchina ) è possibile leggere uno specchietto dove è riportata la quantità di detersivo da usare in base alla durezza della propria acqua .
Si noterà che tale quantitativo è + alto al crescere della durezza .
In secondo luogo , i detersivi odierni contengono delle sostanze complessanti ( EDTA e o polifosfati ) aggiunte.
Questi complessanti servono a "mascherare" il calcio e magnesio presente nell'acqua in modo che questi cationi non si leghino al detersivo determinandone la precipitazione .
In terzo luogo , le lavastoviglie hanno al loro interno un piccolo addolcitore a resine cationiche forti a ciclo sodico , infatti hanno lo scomparto del sale ( circa 1 Kg ) . Questo sale serve per la rigenerazione della resina cationica ed ogni tanto andrebbe rabboccato come scritto sulle istruzioni .
cordialmente
Francy
L'acqua addolcita ad esempio non lava, ci vuole molto più detersivo, però nella lavastoviglie non hai la scocciatura del sale.
L'acqua , + è dolce e meno detersivo deve essere dosato . La motivazione è prettamente chimica , il detersivo reagisce con i sali di calcio e magnesio determinando la precipitazione dello stesso , si forma un sale di calcio o di magnesio insolubile , di conseguenza parte del detersivo viene neutralizzato( per precipitazione ) e non può esplicare la sua funzione . Detto questo , si può notare che su ogni flacone di detersivo, sul retro , ( lavaggi a mano o lavaggi a macchina ) è possibile leggere uno specchietto dove è riportata la quantità di detersivo da usare in base alla durezza della propria acqua .
Si noterà che tale quantitativo è + alto al crescere della durezza .
In secondo luogo , i detersivi odierni contengono delle sostanze complessanti ( EDTA e o polifosfati ) aggiunte.
Questi complessanti servono a "mascherare" il calcio e magnesio presente nell'acqua in modo che questi cationi non si leghino al detersivo determinandone la precipitazione .
In terzo luogo , le lavastoviglie hanno al loro interno un piccolo addolcitore a resine cationiche forti a ciclo sodico , infatti hanno lo scomparto del sale ( circa 1 Kg ) . Questo sale serve per la rigenerazione della resina cationica ed ogni tanto andrebbe rabboccato come scritto sulle istruzioni .
Il consumo di sale è determinato dalla impostazione della durezza che è possibile inserire su ogni lavastoviglie.
cordialmente
Francy
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