Ciao a tutti,
apro questa discussione perchè non ho trovato nulla di analogo.
In generale, sarebbe interessante raccogliere quante più informazioni possibili in relazione all'installazione di un impianto solare. In rete c'è di tutto, ma magari si può raccogliere qualche trucchetto interessante da chi ha esperienza pratica.
Nel mio caso specifico, ho individuato abbastanza chiaramente come sarà il mio impianto, e sicuramente installerò i pannelli. Avevo inizialmente valutato la cosa solo per ACS, ma dati i miei buoni presupposti (...credo) e i risultati che qualcuno qui sul forum ottiene, vorrei tentare di riprendere la questione dell'integrazione al riscaldamento.
Ecco le prime domande:
1) Sono poco fuori Roma. Installerò i pannelli su una falda esposta a SUD-OVEST (+28°). La falda ha un'inclinazione di 19°. Dalle mie ricerche, sembra che l'ottimo nella mia condizione sia avere i pannelli inclinati di circa 50°. Vi torna il dato?
2) Dovrò installare una struttura su falda in modo da aumentarne l'inclinazione di circa 31°. Siccome la falda verrà costruita da zero, avete qualche suggerimento interessante riguardo a possibili predisposizioni che potrò chiedere alla ditta edile? Il tetto sarà in legno lamellare coibentato e coppi.
3) Per migliorarne l'integrazione con l'edificio, sarei orientato su pannelli orizzontali. Non sono riuscito a trovare dati specfici, ma mi chiedevo se si hanno gli stessi rendimenti dei verticali. Per fare un'esempio, i V26 e H26 di rotex hanno esattamente le stesse dimensioni e caratteristiche dell'assorbitore ma noto un dato su cui vorrei un vostro parere: CONTENUTO D'ACQUA/PREDITA DI CARICO per i verticali 1,7 lt / 3 mbar, mentre gli orizzontali 2,1 lt / 0,5 mbar. Insomma, a livello di efficienza, sono davvero equiparabili le due tipologie di installazioni?
4) il mio obiettivo sarebbe quello sfruttare l'integrazione al riscaldamento per 70mq di casa a pavimento radiante, con mandate a BT. Diciamo che non vorrei installare più di 3/4 pannelli. A Roma, e nelle mie condizioni di esposizione/inclinazione/installazione otterrei dei risultati rilevanti? O meglio, ho i giusti presupposti?
Ho 2 idee su come far funzionare il tutto, insieme al resto dell'impianto. Ovviamente le idee non sono mie (...non invento niente ), ma sono prese come spunto da due impianti di noti utenti del forum. Se ho i giusti presupposti ve le esporrò: per il momento mi interessa dare risposte ai punti descritti sopra
Grazie a tutti
apro questa discussione perchè non ho trovato nulla di analogo.
In generale, sarebbe interessante raccogliere quante più informazioni possibili in relazione all'installazione di un impianto solare. In rete c'è di tutto, ma magari si può raccogliere qualche trucchetto interessante da chi ha esperienza pratica.
Nel mio caso specifico, ho individuato abbastanza chiaramente come sarà il mio impianto, e sicuramente installerò i pannelli. Avevo inizialmente valutato la cosa solo per ACS, ma dati i miei buoni presupposti (...credo) e i risultati che qualcuno qui sul forum ottiene, vorrei tentare di riprendere la questione dell'integrazione al riscaldamento.
Ecco le prime domande:
1) Sono poco fuori Roma. Installerò i pannelli su una falda esposta a SUD-OVEST (+28°). La falda ha un'inclinazione di 19°. Dalle mie ricerche, sembra che l'ottimo nella mia condizione sia avere i pannelli inclinati di circa 50°. Vi torna il dato?
2) Dovrò installare una struttura su falda in modo da aumentarne l'inclinazione di circa 31°. Siccome la falda verrà costruita da zero, avete qualche suggerimento interessante riguardo a possibili predisposizioni che potrò chiedere alla ditta edile? Il tetto sarà in legno lamellare coibentato e coppi.
3) Per migliorarne l'integrazione con l'edificio, sarei orientato su pannelli orizzontali. Non sono riuscito a trovare dati specfici, ma mi chiedevo se si hanno gli stessi rendimenti dei verticali. Per fare un'esempio, i V26 e H26 di rotex hanno esattamente le stesse dimensioni e caratteristiche dell'assorbitore ma noto un dato su cui vorrei un vostro parere: CONTENUTO D'ACQUA/PREDITA DI CARICO per i verticali 1,7 lt / 3 mbar, mentre gli orizzontali 2,1 lt / 0,5 mbar. Insomma, a livello di efficienza, sono davvero equiparabili le due tipologie di installazioni?
4) il mio obiettivo sarebbe quello sfruttare l'integrazione al riscaldamento per 70mq di casa a pavimento radiante, con mandate a BT. Diciamo che non vorrei installare più di 3/4 pannelli. A Roma, e nelle mie condizioni di esposizione/inclinazione/installazione otterrei dei risultati rilevanti? O meglio, ho i giusti presupposti?
Ho 2 idee su come far funzionare il tutto, insieme al resto dell'impianto. Ovviamente le idee non sono mie (...non invento niente ), ma sono prese come spunto da due impianti di noti utenti del forum. Se ho i giusti presupposti ve le esporrò: per il momento mi interessa dare risposte ai punti descritti sopra
Grazie a tutti
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