Proposte concrete per uscire dalla crisi .

[pox1964]

allora non hai ancora capito niente,se i ricchi cambiano cittadinanza pagano meno tasse e da un'altra
parte e gli utili li fanno qua,quindi finora anche i disoccupati possono godere degli stessi diritti di chi
produce reddito un domani chi non ha soldi non avrà diritto ad assistenza sanitaria istruzione
come succede nel resto del mondo a parte l'europa è per questo che l'immigrazione viene qui ma non
può durare in eterno e specialmente in italia

[renatomeloni]

Forse ancora non è chiaro il semplice concetto che...... molte imprese preferiscono andare a produrre in zone dove tassazione e manodopera sono basse, perchè riescono a fare più utili, mica lo fanno per sport o ritorsione!!!!
In questi paesi perchè la manodopera costa meno???? E perchè si pagano meno tasse??? Forse li hanno qualche "ricetta magica"????
Beh, si pagano meno tasse perchè i servizi statali offerti sono nettamente inferiori ai nostri, si paga meno la manodopera perchè l'operaio nemmeno si sogna le garanzie e le tutele del suo omologo Italiano.
Finché ci saranno questi "squilibri sociali" la situazione occupazionale Italiana non può far altro che regredire fino a sfociare in manifestazioni e sommosse violente.
Questo i nostri politici lo hanno capito eccome, solo che è dura farlo digerire a operai e sindacati che, sfruttando l'epoca degli anni d'oro, hanno costruito un bel bel castello (di carte) super garantista sulla pelle del settore produttivo (quello che genera il PIL), che ora però sta per venire giù di botto.
Ora che si è arrivati alla fine della fiera e che ci si trova di fronte la concorrenza dell'est, e non solo, occorrerà rivedere un po tutte le politiche economiche, sociali e del lavoro pubblico e privato. Tutti ahimè, dovremo fare sacrifici a 360°.

Se si vuole continuare a portare la "pagnotta a casa", non credo ci siano alternative, purtroppo.

Saluti

[Furio57]

Ciao a tutti
Visto che mi avete tirato in ballo desidero rispondere chiarendo alcuni punti e parlando anche di me.
No! non sono ricco, mai stato sicuramente ho avuto dei momenti economici favorevoli, e del risultato penso di non dover ringraziare nessuno e sicuramente non "rubando" lavoro alle generazioni future come incredibilmente ho letto. Praticamente dai quaran'anni in poi non ho più avuto un'impiego come dipendente perchè troppo "vecchio" per essere assunto e ho cercato di reinventami come imprenditore, quindi imprenditore per necessità e non per vocazione, risultato: per i più un "padrone evasore". Sono elettronico progettista, dopo i quarantotto me ne sono andato anche in America per acquisire nuovo know-out sulla produzione di moduli fotovoltaici che in Italia non c'era per conto di una azienda fotovoltaica neo costituita da persone qui del forum, anzi colgo l'occasione se nel passato non l'ho fatto (non mi ricordo) per ringraziarlo nella persona di Roy. Dopo diverse peripezie che non sto qui a raccontare, con solamente il mio ingegno assieme alla esperienza acquisita e un socio con abilità tecniche straordinarie, abbiamo progettato, realizzato e commercializzato un simulatore solare che è una macchina per la produzione dei moduli fotovoltaici anzi meglio per collaudarli dopo la loro costruzione dando così anche un valore economico finale al modulo, visto che oltre a diversi parametri elettrici valuta anche la potenza in Watt. Gli affari all'inizio andavano come pianificato considerando che non avevamo mai voluto appoggiarci alle banche perché troppo "rapaci". L'apparecchio unico per la sua concezione in Europa ed unico prodotto in Italia, ebbe un ottimo successo confermato anche dalle "aderenze" acquisite in una "fiera" del settore fotovoltaico, oltretutto pagata salatissima con molto sacrificio. Un giorno un certo Paolo Romani ex imprenditore fallito, ma facente parte dell'allora governo Berlusconi in qualità di ministro delle infrastrutture e sviluppo economico e ancora oggi operante con F.I., in un batter d'occhio e senza preavviso, per diversi mesi bloccò il finanziamento delle rinnovabili con la motivazione che gli italiani pagavano una bolletta elettrica troppo salata per colpa delle stesse rinnovabili tra cui il fotovoltaico. Ciò creò assieme alla crisi una distruzione totale del comparto fotovoltaico. E anche la mia...Inutile dire che i possibili miei nuovi clienti come vennero, sparirono. Fu come spegnere un interruttore. Mi dispiacque molto per un ragazzo molto valido, un perito appena diplomato che desiderava collaborare con me che non poté essere assunto. Con tua buona pace caro uforobot i miei clienti se ne erano andati all'estero non so se per creare nuove opportunità per i poveri stranieri, sicuramente ne crearono qui in Italia. I clienti rimasti o chiusero o fallirono. Per quel che mi riguarda a parte qualche piccolo "lavoretto" sono a spasso da due anni. Nonostante ciò il "pubblico" mi chiede continuamente euro in continuo perché ritenuto "benestante". A novembre compirò 57 anni...ho già nuove idee sul da farsi e progetti nuovi da realizzare...

...i posti sono già occupati da quella gentaglia benestante che...

scusa uforobot, ma questa è una cazzat@ bella e buona.

Ben venga che i clienti di Furio se ne vadano in un altro Stato...

Grazie! sarai contento! E' già successo, vedi sopra.

Saluti
Furio57



La mia macchina

[renatomeloni]

A novembre compirò 57 anni...ho già nuove idee sul da farsi e progetti nuovi da realizzare...

Bravo Furio, forza e coraggio!!!! C'è veramente bisogno di menti brillanti e volenterose!!!
Pensa che sia io che il mio socio, l'abbiamo fatta anche più grossa.....entrambi eravamo dipendenti dello Stato, ma la nostra indole attiva ci ha impedito proseguire in un lavoro statico e poco gratificante. Cosi dopo alcuni anni passati alle dipendenze di un'azienda di informatica ed elettronica, ci siamo rimboccati le maniche e ne abbiamo tirato su una tutta nostra.
Certo la zona dove operiamo non offre grandi livelli qualitativi per le nostre competenze, ma diversificando in vari settori si riesce ad andare avanti anche in questi periodi di crisi.
L'importante è crederci e vedrai che: chi l'ha dura la vince!!!

Auguroni per i nuovi progetti.

Saluti

[uforobot]

Furio è in difficoltà perché i suoi prodotti non sono competitivi.

Finché lo Stato dava incentivi a favore del fotovoltaico tutto andava bene, poi gli incentivi li tolse e le cose cominciarono ad andare male.

La domanda è...
Perché i prodotti di Furio non sono competitivi ?

possibili risposte

1. Come imprenditore Furio è un incapace
2. Lo Stato tassa troppo il lavoro e le imprese

Non credo che Furio sia un incapace perché tante imprese sono già fallite e tante altre sono in crisi.

Possibili che tutti gli imprenditori siano degli incapaci ?

E' evidente che la causa è da ricercare altrove e cioè che lo Stato tassa troppo le imprese ed il lavoro in generale.

Se i politici impediscono allo Stato di tassare l'accumulo di ricchezza, lo Stato è costretto a tassare le imprese ed il lavoro, e quindi Furio è in difficoltà.

o lo Stato cambia sistema è sposta le tasse da lavoro ad accumulo di ricchezza, oppure le imprese per salvarsi devono scappare all'estero o fallire.

Poi c'è anche la spesa pubblica che a mio parere è eccessiva (sprechi).

Per fare in modo che Furio non scappi all'estero come gli altri e diventi più competitivo occorre tassare esponenzialmente il capitale, facendo questo poi viene da se che è possibile diminuire le tasse sul lavoro e sulle imprese, poi viene da se che Furio diventa più competitivo, e lui vivrà felice e contento i pochi decenni che gli rimarranno da vivere.

Nulla si crea e nulla si distrugge, questo vale per la fisica classica e questo vale anche per la finanza globale.

[Furio57]

Ciao a tutti

Furio è in difficoltà perché i suoi prodotti non sono competitivi...

Ciao uforobot e chi lo dice? Tu? Sei così esperto? Anzi uno dei successi era oltre che la qualità e caratteristiche tecniche anche il prezzo finale:
la metà di un analogo di produzione svedese, ma con caratteristiche inferiori, quattro volte inferiore di uno tedesco e di oltre sette volte di uno americano. Quindi di cosa stai parlando?

Finché lo Stato dava incentivi a favore del fotovoltaico tutto andava bene, poi gli incentivi li tolse e le cose cominciarono ad andare male.

Comunque la parola è un dono, non un obbligo! Se non si sa è meglio stare zitti! Quando Paolo Romani si inventò quanto già scritto sopra, era partito l'ennesimo conto energia da appena sei mesi: non si può lavorare seriamente e con profitto se le modalità pianificate ed accettate vengono cambiate in "corsa" arbitrariamente e senza nessun preavviso come è avvenuto e infischiandosene di chi lavora in questo ambito.

...Come imprenditore Furio è un incapace...

Può anche darsi , ma sfido chiunque a vendere qualcosa in un mercato interno, "distrutto" praticamente non più esistente.
Io non scappo da nessuna parte: ho semplicemente chiuso!
Il resto del tuo intervento mi pare il solito delirio!
Augurandomi di vivere felicemente e contrariamente a quanto scrivi tu per molti decenni di vita in avvenire, ti saluto cordialmente!

Furio57

[pox1964]

come ti capisco furio,sto per seguire il tuo esempio non perchè mi manchi il lavoro,di quello ne salta fuori tutto
spezzettato con margini esigui,che alla fine guadagni meno di un dipendente,la goccia che ha fatto traboccare il
vaso è l'arroganza dello stato,non conosco una persona che abbia migliorato la propria condizione negli ultimi anni
alcuni hanno perso il lavoro,alcuni sono falliti,lo spesometro un'altra trovata demenziale come durc e tante altre cose
di imbecilli,solo una consolazione quando avranno portato l'italia alla rovina non ritireranno più lo stipendio,io almeno
so fare cose utili che funzionano,tanti non sanno fare niente di niente
per il fotovoltaico nel 2007 partecipai ai primi corsi per installazione di impianti FV,dico vabbè cominciamo da casa mia
ai sopraintendenza siamo arrivati dic 2010,poi abito in città troppe pippe ho fatto solo impianti per me,tutti andati a buon fine
ho evitato di crearmi problemi futuri come vedo che sta succedendo,e inoltre ritenevo che il giochino sarebbe durato poco
come effettivamente è accaduto,bastava non incentivare i mega impianti a terra

[cicalino]

Mi spiace molto per Furio e per altri come lui, per quel che serve avete tutta la mia solidarietà! Quanto al discorso degli incentivi per le rinnovabili, bèh non ne è rimasto praticamente nulla al contrario di quelle di origine fossile:"Altro che rinnovabili, alle fonti fossili 12 miliardi l'anno" - Repubblica.it, ci sono altri riferimenti sull'argomento basta digitare sul motore di ricerca, però nell'argomento in esame credo sia sufficiente onde non contribuire a deprimere troppo Furio, tanti auguri!

[Furio57]

...credo sia sufficiente onde non contribuire a deprimere troppo Furio...

Ciao cicalino ben trovato, solo ora leggo il tuo intervento. Grazie molte!
Che dire?: depresso mai! incazz@to molto!

Salutoni
Furio57