Innanzitutto buongiorno a tutti e complimenti per la serieta' del forum su argomenti tropo spesso banalizzati
non sono affatto sicuro di scrivere nella sezione giusta ma nel caso confido nell'intervento della moderazione per spostare il topic nella sezione piu' appropriata
Vorrei, a puro titolo di proposta, chiedere a chiunque possieda le competenze tecniche necessarie se non sarebbe il caso di approcciare il problema produzione d'energia da sostanze alternative deflagranti ed esplosive
mi spiego
i carburanti che siamo abituati ad utilizzare come le benzine vengono sfruttate per il loro potere detonante ed esplosivo molto blando che consentono una liberazione dell'energia che i sistemi metallici con cui sono costruiti i motori riescono a contenere
ma esistono sostanze che sviluppano energia in modo molto piu' violento e rapido con un'entalpia maggiore che si classificano tra le sostanze esplosive
naturalmente mettere una sostanza esplosiva in un motore concepito come e' ora, provocherebbe l'esplosione del motore stesso
quindi il sistema motore (sistema sia contenitore che trasformatore dell'energia) e le sue resistenze meccaniche e termiche rappresentano un limite all'energia potenziale del carburante utilizzato
siamo quindi costretti ad utilizzare sostanze ad energia potenziale relativamente basso per non eccedere le resistenze meccaniche/termiche dei motori utilizzati
ora visto e considerato che la tecnologia moderna permette la costruzione di motori con materiali a maggiori resistenze (materiali compositi nanotecnologici) forse si potrebbe prendere in considerazione l'utilizzo di qualche altro carburante chimico con energia chimica potenziale maggiore e conseguente forza esplosiva piu' grande di quello della benzina e dei carburanti tradizionali e , nel contempo, progettare un motore in grado di resistere alla forza detonante trasformando l'energia senza esplodere
un tale sistema permetterebbe l'utilizzo di molte sostanze con energia chimica molto maggiore per unita' di volume, e quindi permetterebbe di ricavare energia a minor prezzo magari da trasformare con una turbina supertecnologica in energia elettrica
non ho nessuna competenza meccanica o elettronica ma solo chimica e quindi vi chiedo se sia possibile a livello teorico ad esempio progettare una turbina in grado di resistere all'esplosione ad esempio di polvere pirica (esempio buttato li') senza danneggiarsi, utilizzando le tencnologie che diminuiscono gli attriti tipo i cuscinetti magnetici e con l'utilizzo di materiali meno rigidi dei metalli tipo i compositi avanzati in grado di assorbire l'urto iniziale
non sono affatto sicuro di scrivere nella sezione giusta ma nel caso confido nell'intervento della moderazione per spostare il topic nella sezione piu' appropriata
Vorrei, a puro titolo di proposta, chiedere a chiunque possieda le competenze tecniche necessarie se non sarebbe il caso di approcciare il problema produzione d'energia da sostanze alternative deflagranti ed esplosive
mi spiego
i carburanti che siamo abituati ad utilizzare come le benzine vengono sfruttate per il loro potere detonante ed esplosivo molto blando che consentono una liberazione dell'energia che i sistemi metallici con cui sono costruiti i motori riescono a contenere
ma esistono sostanze che sviluppano energia in modo molto piu' violento e rapido con un'entalpia maggiore che si classificano tra le sostanze esplosive
naturalmente mettere una sostanza esplosiva in un motore concepito come e' ora, provocherebbe l'esplosione del motore stesso
quindi il sistema motore (sistema sia contenitore che trasformatore dell'energia) e le sue resistenze meccaniche e termiche rappresentano un limite all'energia potenziale del carburante utilizzato
siamo quindi costretti ad utilizzare sostanze ad energia potenziale relativamente basso per non eccedere le resistenze meccaniche/termiche dei motori utilizzati
ora visto e considerato che la tecnologia moderna permette la costruzione di motori con materiali a maggiori resistenze (materiali compositi nanotecnologici) forse si potrebbe prendere in considerazione l'utilizzo di qualche altro carburante chimico con energia chimica potenziale maggiore e conseguente forza esplosiva piu' grande di quello della benzina e dei carburanti tradizionali e , nel contempo, progettare un motore in grado di resistere alla forza detonante trasformando l'energia senza esplodere
un tale sistema permetterebbe l'utilizzo di molte sostanze con energia chimica molto maggiore per unita' di volume, e quindi permetterebbe di ricavare energia a minor prezzo magari da trasformare con una turbina supertecnologica in energia elettrica
non ho nessuna competenza meccanica o elettronica ma solo chimica e quindi vi chiedo se sia possibile a livello teorico ad esempio progettare una turbina in grado di resistere all'esplosione ad esempio di polvere pirica (esempio buttato li') senza danneggiarsi, utilizzando le tencnologie che diminuiscono gli attriti tipo i cuscinetti magnetici e con l'utilizzo di materiali meno rigidi dei metalli tipo i compositi avanzati in grado di assorbire l'urto iniziale
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