memoria dell' acqua - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

memoria dell' acqua

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    integrazione a messaggio e risposta spariti

    Buonasera.
    Leggo su E- mail la risposta al mio inserto di oggi. E’ Nll che mi scrive ed è forse lui che ha tolto dal forum la mia missiva e la sua risposta. Non capisco il perché, ma comunque voglio rispondere alle sue argomentazioni che non trovo corrette. Capisco che ad un esperimento bisogna partecipare o vederlo filmato perché tanti particolari non possono essere descritti.
    Le fonti luminose monocromatiche erano prodotte da luce bianca interposta da filtri calibrati. Da allora sono passati alcuni anni e non ricordo la potenza, certamente bassa. applicata alle fonti luminose. Il tempo di esposizione alla luce sulle goccioline era ca. un’ ora. Dopo tale esposizione le goccioline avevano ancora la forma di goccioline. Evaporazione in questo tempo c’è stata sicuramente ma in misura del tutto trascurabile. E’ l’acqua che ha trattenuto in se le informazioni delle due lunghezze d’onda dei due colori, anche dopo averla allontanata dalle fonti di luce. Durante la successiva fase di essiccamento ( 24 ore ) si sono sviluppati i fenomeni per cui il prodotto essiccato finale ha preso forme diverse , come spiegato. L’ unico veicolo possibile dell’ informazione, tra la radiazione iniziale e il residuo secco finale è l’ acqua.
    Io non sono tipo fanatico, ma curioso. Ho fatto queste osservazioni che mi danno da pensare, come già detto. Non asserisco niente , ma neanche escludo a priori , per partito preso.
    L’ esperimento è semplice e può essere ripetuto, avendo un minimo di attrezzatura. Cambiando acqua e lunghezza di onde elettromagnetiche si otterranno risultati diversi, ma credo comunque significativi nel vedere il diverso comportamento del residuo secco in funzione dei raggi incidenti sulle goccioline.
    Mi sono spiegato meglio ?
    Buona notte. Franco

    [MODERAZIONE:

    Leggo su E- mail la risposta al mio inserto di oggi. E’ Nll che mi scrive ed è forse lui che ha tolto dal forum la mia missiva e la sua risposta. Non capisco il perché
    Intanto se credi di dover fare un appunto sulla moderazuione devi farlo tramite messaggio personale al moderatore, o all'amministratore del forum (Art.13 del regolamento).
    Ho rivisto tutti i messaggi di questa discussione (posso vedere anche quelli cancellati dagli altri moderatori) e nessuno dei tuoi è mai stato eliminato e neppure modificato da noi, quindi ricordi male, oppure hai commesso qualche pasticcio con i TAG (i codici di formattazione), cosa evidente da quel che si legge all'inizio di alcuni tuoi messaggi,
    Se qualcuno ti scrive un messaggio privato (non è possibile che tu abbia ricevuto una email da me), non sei autorizzato a divulgarlo senza il suo consenso, questa regola vale per tutti, non solo per quanto ti scrive un moderatore.

    Prendi questo per un avviso, ma sappi che c'è abbastanza per configurare una violazione multipla alle regole del forum. nll]
    Ultima modifica di nll; 01-03-2009, 14:21. Motivo: Chiarimento sulla moderazione

    Commenta


    • #32
      Originariamente inviato da franco marin Visualizza il messaggio
      Buonasera.
      Leggo su E- mail la risposta al mio inserto di oggi. E’ Nll che mi scrive ed è forse lui che ha tolto dal forum la mia missiva e la sua risposta. Non capisco il perché, ma comunque voglio rispondere alle sue argomentazioni che non trovo corrette. Capisco che ad un esperimento bisogna partecipare o vederlo filmato perché tanti particolari non possono essere descritti.
      Un singolo esperimento è sinceramente troppo poco , Giorgio Piccardi ne ha effettuati ben 15572 in un solo anno ...buona lettura ....

      Originariamente inviato da franco marin Visualizza il messaggio
      Le fonti luminose monocromatiche erano prodotte da luce bianca interposta da filtri calibrati. Da allora sono passati alcuni anni e non ricordo la potenza, certamente bassa. applicata alle fonti luminose. Il tempo di esposizione alla luce sulle goccioline era ca. un’ ora. Dopo tale esposizione le goccioline avevano ancora la forma di goccioline. Evaporazione in questo tempo c’è stata sicuramente ma in misura del tutto trascurabile. E’ l’acqua che ha trattenuto in se le informazioni delle due lunghezze d’onda dei due colori, anche dopo averla allontanata dalle fonti di luce. Durante la successiva fase di essiccamento ( 24 ore ) si sono sviluppati i fenomeni per cui il prodotto essiccato finale ha preso forme diverse , come spiegato. L’ unico veicolo possibile dell’ informazione, tra la radiazione iniziale e il residuo secco finale è l’ acqua.
      Cimatica hai escluso i campi magnetici non il suono (vibrazioni)...
      Ultima modifica di arpagone; 28-02-2009, 11:33.

      Commenta


      • #33
        per inciso

        fficeffice" />>>
        >>
        Buongiorno !
        Scusate se mi intrometto su un sentito problema che è la relazione tra omeopatia e effetto sui pazienti anche in caso di neoplasie. Purtroppo diversi anni fa dovevo anch’ io navigare su questo mare burrascoso. Riporto alcune voci provenienti dalle fonti mediche di allora, ancora attuali. L’ omeopatia è una procedura terapeutica molto sottile: coinvolge anche la psiche. Ha più probabilità di riuscita su pazienti che hanno la storia della loro vita legata ad ambienti sani e ad una condotta di vita estremamente sana. Un medico tedesco che esercita nella zona dove abito mi faceva osservare come i rimedi omeopatici abbiano ottimi risultati molto più sui vecchi contadini, anche novantenni, che non si sono mai intossicati ne con farmaci “ scientifici “ ne con fumo, ne con eccesso di vino ecc. rispetto ad altri che hanno uno stile di vita “ moderno “, che mangiano prodotti industriali, che usano più l’ auto che andare a piedi, ecc.. Per questi ultimi l’ omeopatia funziona qualche volta, ma meno e bisogna vedere i casi. L’ omeopatia usa le diluizioni che abbiamo detto. Non è invasiva, non si somministra a Kg. La sua efficacia è più legata alla qualità del paziente che non al tipo di malanno. Nella clinica steineriana, vicino a Basilea, hanno guarigioni di tumori in percentuale simile a quella degli ospedali ufficiali. Ma devo osservare che la qualità della vita durante la terapia, è enormemente migliore rispetto a quella che vediamo nei nostri nosocomi.
        Ovvio ricordare che queste metodiche terapeutiche sono diffusissime nei territori di lingua tedesca, dove sono anche molto frequentati i luoghi dove si va solo per l’ aria. Le restrizioni economiche delle assicurazioni hanno ridotto in questi ultimi anni le prestazioni che però, meno di prima, sono ancora richieste dall’ utenza, a pagamento.
        Forse i tedeschi sono sottovalutati in Italia, ma dico che c’è molto da imparare da loro anziché criticare negativamente.
        Saluti. Franco

        Commenta


        • #34
          ahhh, ecco, ci mancavano anche le interazioni tra corpo eterico, astrale, io, etc etc etc per spiegare i tumori

          l'unica cosa positiva è che sono teorie di, solo 80 - 90 anni fa, rispetto alla omeopatia che, di annetti ne ha 200 e rotti

          Odisseo
          (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

          Commenta


          • #35
            a odisseo

            Sono d'accordo con tutti gli scettitismi del mondo. La mia amica Claudia, colpita da tumore all' età di 27 anni, in Germania del nord, fu curata esclusivamente con un medicamento omeopatico che si chiama Iscador. Ora , a 40 anni di distanza, continua la cura con solo due applicazioni l' anno. Ma non è per tutti così. L' omeopatia non è scientifica, ma non è neanche uno scherzo; anzi e difficile da seguire. Potrei raccontarti molto, ma chi legge disinteressatamente si annoierebbe.
            Ciao, Franco

            Commenta


            • #36
              Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
              Ciao pinetree,
              mi spiace ma quella è solo una presa per il culo (scusa la franchezza).

              E' stato contattato per mettere alla prova un esperimento. Nessuna risposta. Ricontattato. Nessuna risposta.
              Ricontattato tramite il CICAP. Nessuna risposta.
              Semplicemente non ti danno la possibilità di partecipare.

              Se riesci ad avere l'ok per partecipare davvero chiamami.
              Ciao
              Roy
              Ha già partecipato a due esperimenti sul omeopatia, entrambi hanno dato esito negativo.
              Non so come mai non sia rintracciabile, ha già 80 anni, non penso che posso correre a destra e manca come una ragazzino, diamoli tempo, riprova.

              Commenta


              • #37
                Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
                Ha già partecipato a due esperimenti sul omeopatia, entrambi hanno dato esito negativo.
                Non so come mai non sia rintracciabile, ha già 80 anni, non penso che posso correre a destra e manca come una ragazzino, diamoli tempo, riprova.
                L'unica mia fonte è "La mia verità sulla memoria dell'acqua" di Benveniste, quindi mooooolto di parte!!! Ma di Randi non mi fido nemmeno io!!

                Il modo in cui è stato condotto il "controesperimento" dopo l'annuncio alla Comunità Scentifica della memoria dell'acqua è parecchio ambiguo e "giocato sporco"!

                E vogliamo parlare poi di tutti gli altri esperimenti eseguiti dal team di Benveniste e le penose e puerili risposte da parte degli egregi scettici?? Raccapricciante....

                Tipo, un alto papavero del mondo scientifico, forse addirittura un Nobel non ricordo, spiegava in questo modo come facesse Benveniste ad avere esito positivo nei suoi esperimenti:
                le molecole del principio attivo rimanevano (in che modo lo sa solo lui) attaccate alle pareti del recipiente, in modo che l'acqua risultasse priva di sostanze disciolte, per poi miracolosamente staccarsi e mescolarsi all'acqua, cosicchè lo sperimentatore andando col contagocce tirasse su di tutto...poi alla successiva soluzione le molecole di nuovo aderivano alle pareti....

                Altra cosa che puzza di marcio: uno studio americano, di tutt'altro genere rispetto a quelli di Benveniste, aveva dimostrato come, per ottenere determinati effetti bisognasse bagnare con il principio attivo una certa zona di cuore di cavia...
                Bene, questa cosa era stata annotata nel protocollo di sperimentazione, ma gli scettici, conducendo il loro esperimento avevano deliberatamente cambiato zona del cuore....senza dare spiegazioni!! Salvo poi dire che Benveniste aveva toppato ancora una volta!

                Per non parlare di un altro "scienziato" che disse: "ma per forza l'acqua pare avere memoria: le provette non le mescola neppure!!"..
                Peccato che nel protocollo fosse scritto a chiare lettere come le provette venissero sempre mescolate!! E sto tizio: "ah è vero...."

                Concludo dicendo che uno scienziato vicino a Benveniste disse: "bisogna dare modo a Benveniste di proseguire con i suoi studi, non è mica Satana!!"...

                .....e questo la dice lunga..
                Fusione fredda!! dopo 20 anni ancora si discute se sia una bufala... ma degnarsi di cercare qualcosa che non sia pubblicato su Science o Nature è troppo difficile vero?? http://www.lenr-canr.org/acrobat/Rot...tallyofcol.pdf

                Commenta


                • #38
                  Ciao Franco complimenti per le tue argomentazioni, ma credo che hai scelto il posto sbagliato a meno che non vuoi finire crocefisso da i soliti quattro agguerriti scientisti.
                  Tutti conoscono Darwin, ma pochi Goethe scenziato. La concezione meccanicistica della natura ha spazzato via il pensiero olistico perchè non scientifico. Purtroppo il dogma scientifico galileiano ci ha costretto a vivere una mezza realtà e quando ci troviamo di fronte il lato oscuro allora i più ricorrono alla fede religiosa. Ma Goethe, Steiner, Groddeck ci hanno descritto una concezione della natura nella sua totalità e non semplicemente come somma delle parti.
                  Cordiali saluti.

                  Commenta


                  • #39
                    Originariamente inviato da begonzo Visualizza il messaggio

                    .....e questo la dice lunga..
                    Non so di quale storia parli, Randi non effettua le prove, controllo solo che non ci sono vizi di forma, quindi non capisco di cosa possa essere accusato ?

                    Benveniste alla fine ha ammesso il suo errore a sua tempo, purtroppo non è più in vita.

                    Commenta


                    • #40
                      Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
                      Non so di quale storia parli, Randi non effettua le prove, controllo solo che non ci sono vizi di forma, quindi non capisco di cosa possa essere accusato ?

                      Benveniste alla fine ha ammesso il suo errore a sua tempo, purtroppo non è più in vita.
                      Di vizi di forma quella volta del controesperimento ce ne sono una valanga! Perfino ammessi e elencati dai media francesi nella controinchiesta!! Che (troppo approssimativamente e comodamente dico io) decretarono comunque tutto quanto come bufala!

                      Ma poi..quand'è che Benveniste avrebbe ammesso il suo errore? Non è sarcasmo credimi, è solo che non ho letto da nessuna parte (ma ripeto, la mia unica fonte è il suo libro) che abbia detto di aver sbagliato! Tanto più che se l'avesse detto non avrebbe scritto il libro...
                      Fusione fredda!! dopo 20 anni ancora si discute se sia una bufala... ma degnarsi di cercare qualcosa che non sia pubblicato su Science o Nature è troppo difficile vero?? http://www.lenr-canr.org/acrobat/Rot...tallyofcol.pdf

                      Commenta


                      • #41
                        Originariamente inviato da arpagone Visualizza il messaggio
                        Esposizione professionale a chemioterapici antiblastici: rischi per la riproduzione e strategie per la prevenzione
                        Spero ti basti e che la fonte sia abbastanza autorevole ...
                        In particolare nel pdf qui sotto(non vi faccio neanche scomodare...)leggi attentamente , i possibili farmaci cancerogeni e poi mi dici se l'accusa di Nazifarma è esatta o meno ...guadagnano , iniettando farmaci cancerogeni per curare un cancro ...senza parole ....
                        Beh... io mi sono stufato e di parole ne trovo! E pure chiare!
                        Quelle che scrivi sono scemenze senza alcun senso, che tu le creda non sorprende nessuno che abbia lo stomaco di leggerti, ma sono fatti tuoi in fondo e poco ne può fregare agli altri.
                        Che tu ti senta in diritto di assumerne un atteggiamento arrogante e saccente offendendo ed insultando sentendoti forte del tuo pateticamente ottuso pregiudizio antinonsisacosa invece è un problema che mi pare vada affrontato. Come ti è già stato risposto sei liberissimo di esporre le panzane grottesche che tenti di propalare come perle di "informazione". Come ti è stato più volte segnalato però ognuno è libero di esprimere il suo pensiero verso queste scemenze. Ecco, io lo faccio. Non prendertela!

                        Tentare di far passare l'idea che, visto che molti farmaci antitumorali possono essere tossici per il personale medico, allora questa è una prova che le multinazionali producono farmaci velenosi apposta per indurre malattie e guadagnarci è qualcosa che non è tollerabile possa passare senza commento! Mica dico di censurarla eh! Sia mai detto!! Anzi che tutti leggano e si rendano conto della "profondità" concettuale di chi è talmente obnubilato dalle proprie allucinazioni da esporsi volontoriamente al ridicolo, probabilmente senza nemmeno rendersene granchè conto. E con modi pure un pò in*****si! Eh che cavolo!

                        I farmaci antitumorali sono, appunto, ANTI - TUMORALI, cioè hanno la proprietà di uccidere le cellule tumorali. Che però (ah i casi della vita!) hanno l'antipatica abitudine di essere anche a tutti gli effetti cellule dell'organismo! Quindi alla fine i farmaci antitumorali perlopiù sono del VELENI CELLULARI! Come d'altro canto si possono considerare anche le radiazioni della terapia radiante o lo stesso bisturi (che asporta il tumore con una bella fetta di tessuto sano, dato che le cellule tumorali non hanno ancora aderito alla proposta di colorarsi di verde fosforescente per agevolare il chirurgo!)
                        Che quindi una persona in salute debba evitare il contatto con questi VELENI CELLULARI è cosa che non dovrebbe stupire nemmeno pensatori del tuo livello, e di questo tratta il fantasmagorico link che con ingenuo entusiasmo degno di miglior causa proponi tronfiamente alla nostra stremata attenzione! Presentandolo pure come la prova inappellabile, la "pistola fumante" che accrediterebbe... ma cosa? La teoria demenziale secondo cui tutti i pazienti oncologici dovrebbero fuggire a casa, gettare i farmaci dalla finestra e tornare a vivere sani? La sicumera con cui proponi le tue perle di saggezza che grado di responsabilità ha? Invece di defecare str... su un forum te la sentiresti di convincere un padre e una madre di un bimbo malato di tumore ad abbandonare medici e cure per "guarire naturalmente"? Ma mettendoci la faccia! Non il nickname col maialetto! Ed assumendoti la responsabilità, eventualmente, di spiegare, dopo, viso a viso ai genitori che cosa non ha funzionato nella tua "teoria" illuminante!!

                        Il fatto che i farmaci antitumorali siano veleni ci sta pure con la definizione di farmaco (dal greco farmakon = veleno!). Infatti vanno usati con metodologie precise e i medici lo sanno. E riescono anche a curare (purtroppo non sempre) i tumori, come tante altre malattie, utilizzandoli al meglio. Tu resti ovviamente libero di considerare cretini quelli che ci credono e di autoconvincerti di aver completato il percorso di apertura mentale che ti consente di compatire i poveri fessi che credono alle bugie di regime.
                        Spero che capirai che anche gli altri restano liberi di dire cosa pensano di queste "aperture " mentali.
                        Ma anche se non lo capisci.. fa nulla dai!
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                        Commenta


                        • #42
                          Originariamente inviato da franco marin Visualizza il messaggio
                          Sono d'accordo con tutti gli scettitismi del mondo. La mia amica Claudia, colpita da tumore all' età di 27 anni, in Germania del nord, fu curata esclusivamente con un medicamento omeopatico che si chiama Iscador. Ora , a 40 anni di distanza, continua la cura con solo due applicazioni l' anno. Ma non è per tutti così. L' omeopatia non è scientifica, ma non è neanche uno scherzo; anzi e difficile da seguire. Potrei raccontarti molto, ma chi legge disinteressatamente si annoierebbe.
                          Ciao, Franco
                          Evidentemente l'omeopatia è un componente di una cura più completa, quindi non so a che punta può prendersi il vantaggio in toto del risultato.

                          Commenta


                          • #43
                            a pallinof

                            fficeffice" />>>
                            >>
                            Grazie Pallinof per il tuo inatteso intervento Questa sera riguardavo, non ti nascondo, con molta tristezza, i numerosi interventi sulla discussione proposta e , ad un tratto, un lampo, un bagliore illuminò la notte. Era il tuo breve scritto. Navigando sopra alle burrascose onde, non potresti partecipare entrando nel merito ?
                            Io starò ancora per poco tempo su questo tema che potrebbe essere enorme e molto interessante.
                            Il prossimo sarà più consono…. . Il titolo sarà :
                            “ discussione sulle galline dal gran ciuffo “
                            Buona notte. Franco
                            >>
                            PS. Sulla foto sei tu? Con il tuo migliore amico ? complimenti !!! Quanto ti invidio !!!

                            Commenta


                            • #44
                              Ciao a tutti,
                              ho letto con interesse il thread ma, non riesco a capire la pertinenza della memoria dell'acqua nella sezione agricoltura e alimentazione. Ho gia' conosciuto il preparato 500 nelle mie discussioni riguardo ad un'altro argomento, ma, da quello che conosco, il preparato 500 viene diluito nel'ordine di circa 100 grammi ogni 50-60 litri d'acqua. Riesci a darmi qualche link di come viene ulteriormente diluito ? ( http://www.ermesagricoltura.it/wcm/e...ra0802119s.pdf )
                              Per quanto riguarda l'omeopatia o i rimedi antitumorali non voglio mettere becco perche' riguarda un argomento molto delicato e, preferisco non dare opinioni.
                              Quello che invece mi interessa e' proprio la memoria dell'acqua ovvero delle varie combinazioni che le molecole d'acqua possono assumere tramite i legami a ponte di idrogeno (cluster d'acqua)
                              Nei miei semplici test sulla Biowashball ( Bio Washball - test sperimentali - progettomeg.it ) mi sono proprio imbattuto nei cluster dell'acqua e, quindi , nella cosidetta memoria dell' acqua.
                              Devo essere sincero che prima di fare quei test, non credevo molto a cio', ma dopo le mie banali prove ho cominciato a vedere che realmente l'acqua cambia. Attualmente uso delle ceramiche speciali inserite nella brocca dell'acqua che ne modificano le caratteristiche fisiche proprio come Piccardi aveva studiato a suo tempo chiamando quest'acqua Attiva.
                              L'acqua che rimane a contatto con queste 'particolari ceramiche' subisce delle modifiche come la diminuzione della tensione superficiale, della modifica del potenziale zeta e presenta una maggiore alcalinita'.( questo e quello che sono riuscito a vedere con dei semplici test)
                              Non so se queste caratteristiche possano giovare o meno sulla salute ma, ad un certo punto, credo che qualche fondo di verita' in fondo possa esistere.E io che ridevo della new age
                              Il maggior problema della memoria dell'acqua nella comunita' scientifica e' proprio dato dalle enormi ricadute che avrebbe una sua conferma.
                              Ciao

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da begonzo Visualizza il messaggio
                                Di vizi di forma quella volta del controesperimento ce ne sono una valanga! Perfino ammessi e elencati dai media francesi nella controinchiesta...
                                Qui:
                                Il caso Benveniste

                                c'è descritto l' esperimento di Benveniste, e l' esperimento di controllo eseguito con la partecipazione di Randi, che ne demolisce la validità dimostrandone i vizi di forma.

                                Puoi precisare quali sono secondo te i vizi di forma del controesperimento?

                                Amir

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da amir Visualizza il messaggio
                                  Qui:
                                  Puoi precisare quali sono secondo te i vizi di forma del controesperimento?
                                  Amir
                                  Esempio, col pretesto di evitare frodi, Walter Stewart (uno dei 3 inquisitori) volle riempire personalmente le provette pur non avendo alcuna dimestichezza con la tecnica e il protocollo sperimentale. Risultato: le ultime provette danno risultati impazziti o illeggibili! Che bello...

                                  Oltretutto, le ultime giornate il team di Benveniste è costretto ad accelerare il ritmo degli esperimenti, con tutti i rischi che ciò comporta! E contrariamente alle regole John Maddox non comunica a Benveniste alcun protocollo sullo sviluppo delle osservazioni... cosa che invece dovrebbe essere obbligatorio!!

                                  Altri esempi di "leggi" scritte nella "Costituzione della Comunità Scientifica" che non sono state rispettate ce ne sono...se hai pazienza le trovo!

                                  E comunque ripeto, tutti questi giochetti, questo clima deleterio che si era venuto a creare....tutto quanto è stato scritto chiaro e tondo dai media francesi nella famosa controinchiesta!!

                                  E dulcis in fundo, preso conoscienza del fatto che due scienziati italiani (Preparata e Del Giudice) avevano elaborato la teoria del domini di coerenza per spiegare la memoria dell'acqua (tra le tante altre cose), presentata questa teoria agli alti papaveri per avere un loro giudizio, questi in pochi minuti la bollano come ca**ata, dicendo che è incomprensibile al 99% dei fisici!! Ma allora come fanno a dire è che ca**ata?? E l'1% che invece ha capito dov'è???



                                  E' normale essere "affezionati" a un fenomeno o a una teoria! E è normale rimanere delusi se si rivela tutto sbagliato! Ma ogni scienziato ha diritto ad avere un trattamento da scienzato!! No da ciarlatano!!
                                  Ricordo che tra gli inquisitori c'erano Randi un mago, e Stewart un "caccia frodi"!! Che bella cosa!! Che bel trattamento che ha avuto Benveniste!!
                                  Fusione fredda!! dopo 20 anni ancora si discute se sia una bufala... ma degnarsi di cercare qualcosa che non sia pubblicato su Science o Nature è troppo difficile vero?? http://www.lenr-canr.org/acrobat/Rot...tallyofcol.pdf

                                  Commenta


                                  • #47
                                    01-03-09

                                    fficeffice" />>>
                                    Grazie Sandro-meg per la tua missiva. Anche tu appartieni alla numerosissima schiera dei curiosi interessati a sapere qualche cosa di più su questo fenomeno “ la memoria dell’ acqua “ che interessa tutto il mondo organico. Cominciando dalla tua ultima osservazione. Ti dico che sono d’ accordo con te. La conoscenza e le tecniche che oggi sono a disposizione della ricerca forse il problema che noi tutti ci poniamo, l’ hanno già risolto ed hanno infilato l’ esito in un cassetto nascosto, dopo aver buttato via la chiave. Bayer, Hoechst, Basf, e tanti altri colossi multinazionali, non farebbero più fertilizzanti; i colossi dell’industria farmaceutica farebbero solo preparati estremamente specialistici, come l’ industria del settore alimentare. Sarebbe una catastrofe economico-sociale. Mancherebbero tante risorse anche per la ricerca.
                                    L’ economia si regge sulla concorrenza nel proporre e vendere prodotti tecnologicamente sempre più sofisticati e costosi . Prodotti da usare e da distruggere per lasciare spazio a quelli nuovi, e così via. Questo trend rialzista sarebbe esattamente in antitesi con un trend che ritorna all’elemento più abbondante che abbiamo su questo pianeta, l’ acqua appunto, sull’ uso della quale forse ci sarebbe poco da guadagnare.
                                    Ho proposto questo forum perché la mia curiosità abbisogna di competenze che non ho. Tutti i contributi seri possono avere valenza. Io riporto cose certe e cose ottenute come risposta alle mie domande.
                                    Per quanto riguarda il 500 ho riportato quanto dettomi in una azienda agricola biodinamica anni fa. La mia imprecisione, dovuta alla mancanza di memoria, può essere colmata riproponendo la domanda agli attuali addetti ai lavori. Ce ne sono moltissimi in Germania, nel Veneto e qualcuno anche in Toscana. ( mi riferisco a quelli seri. I prodotti Bio- sono diventati un affare e con questo la serietà è ……… )
                                    Anche per la palla da lavatrice avevo avuto una risposta che dovrei ricercare..
                                    In due parole vorrei dirti cosa credo sia la memoria dell’ acqua. Un determinato evento avvenuto in acqua, trasmette ad essa un’ informazione. L’ evento viene allontanato dall’ acqua e questa viene successivamente posta in interazione con un nuovo evento al quale trasmette l’ informazione precedentemente ricevuta. L’ acqua può essere un tramite di onde sonore, di onde elettromagnetiche , di soluzioni, di colonie batteriche, di calore, e di altri fenomeni che possono essere memorizzati per tempi più o meno lunghi.
                                    Es. – Chi ha potuto misurare un non meglio identificato contenuto magnetico, trova differenza dal punto di vista alimentare , tra un’ acqua prelevata da una sorgente e la stessa conservata in bottiglia.
                                    I dipoli, sfregandosi tra loro nel movimento reciproco in un ruscello, genererebbero delle cariche elettrostatiche, che perdono poi nel tempo quando l’ acqua imbottigliate sta ferma.
                                    Per dare voce a tanti fenomeni ci vorrebbe l’ intervento tra noi di un botanico, di un chimico –biologo- di un matematico e di un fisico, tutti però con la mente libera da preconcetti.
                                    La prossima volta ti racconterò sulle osservazioni sui fiori.
                                    Grazie. Ciao. Franco
                                    >>

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Beh... io mi sono stufato e di parole ne trovo! E pure chiare!
                                      Quelle che scrivi sono scemenze senza alcun senso, che tu le creda non sorprende nessuno che abbia lo stomaco di leggerti, ma sono fatti tuoi in fondo e poco ne può fregare agli altri.
                                      Infatti le parole non servono basta solo leggere la lista allegata nel pdf , e non mi interessa se nessuno mi legge , ma quello che scrivo rappresenta la realtà , che per quanto brutta e vomitevole è tale .Se poi fai fatica a "leggere" la realtà come tale ed hai problemi di stomaco , sinceramente sono problemi tuoi e a gli altri non può fregar di meno .
                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Che tu ti senta in diritto di assumerne un atteggiamento arrogante e saccente offendendo ed insultando sentendoti forte del tuo pateticamente ottuso pregiudizio antinonsisacosa invece è un problema che mi pare vada affrontato. Come ti è già stato risposto sei liberissimo di esporre le panzane grottesche che tenti di propalare come perle di "informazione". Come ti è stato più volte segnalato però ognuno è libero di esprimere il suo pensiero verso queste scemenze. Ecco, io lo faccio. Non prendertela!
                                      Panzane ? Mi sembra che la fonte dell' Istituto Superiore di Sanità , sia una fonte attendibile , se non la ritieni tale dillo espressamente , cosi il tuo ottuso pregiudizio anti verità si rivelerà per quello che è .Non prendertela se leggendo il pdf e leggendo quello che scrivi , qualcuno ti dirà che le tue sono scemenze .Quando scrivo qualcosa sò per certo quello che espongo è sufficientemente corrispondente alla realtà , se non ti piace e non sei l'unico , non puoi nascondere la testa nella sabbia , anche di fronte ad un nero su bianco .

                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Tentare di far passare l'idea che, visto che molti farmaci antitumorali possono essere tossici per il personale medico, allora questa è una prova che le multinazionali producono farmaci velenosi apposta per indurre malattie e guadagnarci è qualcosa che non è tollerabile possa passare senza commento! Mica dico di censurarla eh! Sia mai detto!! Anzi che tutti leggano e si rendano conto della "profondità" concettuale di chi è talmente obnubilato dalle proprie allucinazioni da esporsi volontoriamente al ridicolo, probabilmente senza nemmeno rendersene granchè conto. E con modi pure un pò in*****si! Eh che cavolo!
                                      Tabella 1. Proprietà irritanti, vescicanti e cancerogene dei principali chemioterapici antiblastici
                                      IRRITANTI VESCICANTI CANCEROGENI1
                                      certi probabili possibili
                                      Carmustina Mecloretamina Busulfan Carmustina Bleomicina
                                      Dacarbazina Vinblastina Clorambucile Lomustina Dacarbazina
                                      5-fluorouracile Vincristina Ciclofosfamide Cisplatino Daunorubicina
                                      Cisplatino Vinorelbina Melfalan Doxorubicina Mitomicina C
                                      Daunorubicina Tiotepa Mecloretamina
                                      Doxorubicina Azatioprina Procarbazina
                                      Idarubicina
                                      Mitomicina c
                                      Mitoxantrone
                                      Fonte: The International Agency for Research on Cancer (IARC) (Home - IARC - INTERNATIONAL AGENCY FOR RESEARCH ON CANCER)
                                      Per vedere la tabella in maniera esatta il link è quello di cui sopra ...Fatti e non pugnette mentali .
                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      I farmaci antitumorali sono, appunto, ANTI - TUMORALI, cioè hanno la proprietà di uccidere le cellule tumorali. Che però (ah i casi della vita!) hanno l'antipatica abitudine di essere anche a tutti gli effetti cellule dell'organismo! Quindi alla fine i farmaci antitumorali perlopiù sono del VELENI CELLULARI! Come d'altro canto si possono considerare anche le radiazioni della terapia radiante o lo stesso bisturi (che asporta il tumore con una bella fetta di tessuto sano, dato che le cellule tumorali non hanno ancora aderito alla proposta di colorarsi di verde fosforescente per agevolare il chirurgo!)
                                      E' quello che ho detto ...sono dei veleni e nemmeno selettivi , ti avvelenano e basta , un consiglio una buona rilettura di quello che scrivi ...ma sei in grado di capire ciò che scrivi ?

                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      Che quindi una persona in salute debba evitare il contatto con questi VELENI CELLULARI è cosa che non dovrebbe stupire nemmeno pensatori del tuo livello, e di questo tratta il fantasmagorico link che con ingenuo entusiasmo degno di miglior causa proponi tronfiamente alla nostra stremata attenzione! Presentandolo pure come la prova inappellabile, la "pistola fumante" che accrediterebbe...
                                      Che accredita il fatto che siano dei veleni mutageni e cancerogeni .Somministrarli a chi ha già in atto un cancro e mutazioni , rinforza solo quest'ultimo stato di cose e le complica .Per la stremata attenzione , sono d'accordo che quando qualcuno ti sbatte in faccia qualcosa come un "assurdo scientista" tu ti possa irritare , specialemente sei hai qualcosa da difendere....che può essere la tua Laurea ,basata su fondamenti dogmatici e scientisti , per lo più , che applichi strenuamente pur di garantirti .....

                                      Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                      ma cosa? La teoria demenziale secondo cui tutti i pazienti oncologici dovrebbero fuggire a casa, gettare i farmaci dalla finestra e tornare a vivere sani? La sicumera con cui proponi le tue perle di saggezza che grado di responsabilità ha? Invece di defecare str... su un forum te la sentiresti di convincere un padre e una madre di un bimbo malato di tumore ad abbandonare medici e cure per "guarire naturalmente"? Ma mettendoci la faccia! Non il nickname col maialetto! Ed assumendoti la responsabilità, eventualmente, di spiegare, dopo, viso a viso ai genitori che cosa non ha funzionato nella tua "teoria" illuminante!!
                                      Questa è una tua teoria e mi suona nuova , la teoria demenziale è avvelenare chi già è "avvelenato" e sperare che torni a sgambettare , dopo aver iniettato farmaci neurotossici , cancerogeni e mutageni .Io non devo spiegare niente a nessuno , se vuoi visto che ti sei dichiarato Dottore è il tuo compito , dopo una chemio andata a male ....spiegare che i veleni che gli hai iniettato , hanno agevolato la morte del dipartito .
                                      Comunque ho parlato di vitamine ed altro , che si può trovare in "rete" , ma non riporterò nessun link e nessuna "pubblicità" , basta ricordarsi di qualche notizia di una decina di anni fà ...

                                      Il mio Avatar lo messa per i tipi come te , che non avendo idee , non avendo cose con cui controbattere , si possono attaccare alla mia faccia , di Porco sulla Luna ...
                                      Ultima modifica di nll; 02-03-2009, 15:09. Motivo: Rimozione link non ammesso

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                        Il fatto che i farmaci antitumorali siano veleni ci sta pure con la definizione di farmaco (dal greco farmakon = veleno!). Infatti vanno usati con metodologie precise e i medici lo sanno
                                        Con quali risultati ? I veleni si usano in piccole percentuali , non in dosi massicce ...sei patetico nelle tue asserzioni...
                                        E riescono anche a curare (purtroppo non sempre) i tumori, come tante altre malattie, utilizzandoli al meglio. Tu resti ovviamente libero di considerare cretini quelli che ci credono e di autoconvincerti di aver completato il percorso di apertura mentale che ti consente di compatire i poveri fessi che credono alle bugie di regime.
                                        Quasi mai volevi dire .Io non considero cretino nessuno , ma se non si dà possibilità di scelta e ci si autoconvince che l'unica "cura" che non cura (o almeno quasi mai ) è quella giusta , vorrei avere il diritto di dissentire e di raccontare le cose per come sono , senza dogmi scientisti .Per la tua apertura mentale questo post è abbastanza significativo , rispecchia la tua parte migliore , quella che di solito tendi ad imboscare.

                                        Spero che capirai che anche gli altri restano liberi di dire cosa pensano di queste "aperture " mentali.
                                        Ma anche se non lo capisci.. fa nulla dai!
                                        Se proprio sceso in basso e non vedo come farai a risalire dopo questo post ...Neanche di fronte alle evidenze ....

                                        Commenta


                                        • #50
                                          acqua e patologie ?

                                          fficeffice" />>>
                                          >>
                                          Salve a tutti.
                                          Vorrei ricordare che abbiamo cominciato questa discussione con titolo “ la memoria dell’ acqua “. Da quanto si legge dai vari interventi è emerso, visto che non esiste una dimostrazione scientifica del fenomeno – o se c’è non ci è dato di saperla – che ci sono persone “credenti “ e “ non credenti “. Personalmente credo che questa ipotesi di memoria non possa essere rifiutata a priori ma debba essere studiata approfonditamente. Il 70% del nostro mondo è coperto da acqua come pure, nella medesima percentuale, di essa è costituito il nostro corpo. Basta un piccolo decremento di tale percentuale e perdiamo conoscenza, si è disidratati. Il circuito linfatico è costituito prevalentemente da acqua e interessa tutto l’ organismo di tutti gli esseri viventi.; pianta comprese.
                                          Il fatto che in questo forum si parli abbondantemente di malattie oncologiche non lo trovo assolutamente fuori tema. Siamo partiti dai concimi biodinamici parlando dei messaggi che l’ acqua può trasportare e così il circuito linfatico può trasportare messaggi anche per la cura dei tumori o per evitare la loro insorgenza. A questa possibilità si dedica pochissima attenzione – non è economicamente conveniente – ma non sarebbe nuova. Intorno al 1920 un uomo geniale di nome Rudolf Steiner inventò un preparato a base di soluzione acquosa di Viscum Album, non so se ne posso fare il nome, con la quale guarì molte persone, ma gli esiti positivi non furono migliori di quelli della medicina ufficiale. La mia amica Claudia, come detto altrove, guarì. Probabilmente è giusta l’ idea del veicolo – acquoso - ma non è giusto il veicolato. Ci ricordiamo quando si usavano le placche calde ? Quando si usava ffice:smarttags" />la Bomba al Cobalto ? Tutti tentativi applicati da quando ci si è accorti che le cellule tumorali sono poco resistenti al calore. E’ recente l’ idea, in sperimentazione di far giungere nella massa tumorale delle sostanze miniaturizzate tali da poter essere individualmente riscaldate da una radiazione esterna, così da distruggere la massa tumorale. Un ricercatore giapponese propone l’ uso di particolari sali, non tossici, del germanio per il medesimo scopo.
                                          http://www.naturmedica.com/index.php?mod=content&cat=CONTENT&padre=59&ID=164&livello=subsub&lang=IT
                                          Certamente continuiamo ad essere in fase di ricerca, in progressione, e intanto si muore.
                                          >>
                                          Se riusciremo a capire le memoria dell’ acqua si troveranno tanti rimedi anche per uso curativo.
                                          La ricerca sull’ uso di molecole organiche sintetiche sta dando risultati – studi IBM – ma in altri settori; le memorie artificiali. Prima o dopo si capirà l’ importanza dei due idrogeni dell’ acqua. Credo sia qui la chiave di lettura.
                                          Saluti. Franco

                                          Commenta


                                          • #51
                                            acqua e patologie!

                                            data l' occasione, vorrei portare a conoscenza del pubblico di Ea, che la tanto publicizzata OSMOSI INVERSA, pur essendo molto efficente su un ampio spetro di inquinanti, e batteri;
                                            sembra che sia inutile contro il vibrione dell epatite.
                                            cosa che e' abbastanza pericolosa, considerando che e' una delle patologie piu diffuse.

                                            spero che qualcuno , abbia notizie piu rassicuranti;
                                            visto che dai volantini publicitari dell OInv, si vantano solo i pregi, ma non le LACUNE....

                                            Commenta


                                            • #52
                                              fficeffice" />>>
                                              >>
                                              Ciao Hammuraby ho letto il tuo messaggio. Conosci la dimensione di questo vibrione dall’ epatite ? Come sai i l principio dell’ osmosi inversa si basa un fatto elusivamente meccanico: la filtrazione
                                              Considerando il fatto che i batteri hanno dimensioni variabili tra 0;2 x 10 -6 e 30x 10-ffice:smarttags" />6 m, mentre i virus vanno da 150 a 180 nm, bisogna vedere le dimensioni della porosità della membrana filtrante per capire. E’ da considerare anche la possibilità che si manifestino piccole lacerazioni ( invisibili ) sulla membrana stessa. Credo che oltre all’ uso della filtrazione, l’ impiego del Cl tolga ogni dubbio alla riuscita del problema.
                                              Ciao Franco

                                              Commenta


                                              • #53
                                                aggiornamento

                                                fficeffice" />>>
                                                >>
                                                Buongiorno.
                                                Oggi mi rivolgo a quella categoria di lettori che , essendo più giovani, sono anche più freschi di studi e sapranno leggere meglio le nuove simbologie delle formule. Dal link seguente mi basta capire che l’ acqua è influenzata dalle onde elettromagnetiche anche in funzione della loro lunghezza d’ onda oltre che dal tempo di esposizione e che l’ informazione si colloca sull’idrogeno.
                                                Cercando intorno a questo link si trovano anche molte altre notizie interessanti difficili da capire per i non iniziati.
                                                >>
                                                http://chim183.unife.it/chifi3/node4.html
                                                >>
                                                Il tempo gioca un ruolo importante per la memoria dell’ acqua. Un’ acqua che ha ricevuto una informazione assopisce lentamente la sua memoria, ma non dimentica. Ecco perché la dinamizzazione è un procedimento semplice ma necessario per tutte le sue applicazioni – vedi che il concime biodinamico ( il 500 ) bisogna rimescolarlo energicamente prima dell’uso così come le ampolle dei rimedi omeopatici iniettabili. L’ attrito tra le molecole all’ interno del contenitore dove si pratica l’ agitazione serve a ridare “vita “ alla soluzione, così come per le bottiglie d’ acqua che comperiamo nelle quali , essendo l’ acqua ferma da molto tempo, perde il contenuto “elettrostatico” che aveva quando scorreva sul ruscello. Si ripristina con l’ agitazione.
                                                Queste sono azioni note e praticate da tutti coloro che vivono in quel mondo biodinamico – osserva come il dinamismo sia ricorrente – e si curano con l’ omeopatia
                                                Credo sia inoltre di interesse leggere il seguente link sulla memorizzazione eseguita su una molecola organica sintetica, ma , in questo caso, non di acqua.
                                                >>
                                                http://punto-informatico.it/242328/PI/News/memorizzata-un-immagine-una-molecola.aspx
                                                >>
                                                Non commento , ma leggerò volentieri i commenti altrui
                                                >>
                                                Saluti. Franco
                                                >>

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  divertente, quindi, se agito la bottiglia con l'acqua e, per ipotesi, questa, è venuta a contatto con qualche bella forma di inquinamento, questa si riattiverebbe

                                                  ragazzi, come siete messi male, fossi in voi, starei alla larga da qualsiasi cosa, come potete escludere che qualche liquido che usate, non sia venuto in contatto con persone o animali malati, sostanze cancerogene etc etc ???



                                                  Odisseo
                                                  (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Cavolo, è vero!! considerando che l'acqua di rubinetto è un prodotto depurato, rischio di bermi un bicchiere di malasalute?

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da HAMMURABY Visualizza il messaggio
                                                      data l' occasione, vorrei portare a conoscenza del pubblico di Ea, che la tanto publicizzata OSMOSI INVERSA, pur essendo molto efficente su un ampio spetro di inquinanti, e batteri;
                                                      sembra che sia inutile contro il vibrione dell epatite.
                                                      L'epatite è trasmessa da un virus, non un vibrione (che è centinaia di volte più grosso). Non so se la membrana filtrante o quel che è nell'osmosi inversa sia efficace nel trattenere i virus. Dubito comunque.
                                                      L'osmosi inversa però pretende di avere un'azione blandamente disinfettante, certo non un'azione sterilizzante (sono cose molto diverse), quindi non credo che la mancata efficacia sui virus sia assimilabile a una pubblicità ingannevole!
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da franco marin Visualizza il messaggio
                                                        L’ attrito tra le molecole all’ interno del contenitore dove si pratica l’ agitazione serve a ridare “vita “ alla soluzione
                                                        Non è che magari è il modo di muoversi dell'acqua, invece dell'attrito?

                                                        Commenta


                                                        • #58
                                                          Salve a tutti,
                                                          riporto il link di una discussione su un apparato, basato sugli studi di Schauberger,da applicare al collo delle bottiglie per far vorticare l'acqua contenuta al loro interno.
                                                          Guardate cosa vendono... - Viktor Schauberger e i vortici
                                                          Per chi non avesse voglia di leggersi tutto il thread,riporto anche il link a due immagini di un piccolo esperimento casareccio,nel quale si travasa l'acqua da una bottiglia a un'altra attraverso suddetto apparato:
                                                          Acqua distilata:
                                                          http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/816537385/in/set-7215759437
                                                          Acqua distillata vorticata 30 volte:
                                                          Acqua distillata vorticizzata on Flickr - Photo Sharing!
                                                          Non so se questa sia una prova della memoria dell'acqua,però è abbastanza evidente che l'acqua vorticata ghiacciandosi forma un vortice,mentre quella normale no...
                                                          Preparato 500 : personalmente ho lavorato in un azienda biodinamica un paio di anni, e per quanto riguarda il preparato 500 si dinamizzava per un ora una quantità irrisoria di preparato in una botte da vino(non ricordo le quantità e i llitri)nella quale l'acqua veniva portata a una temperatura di 35-37 gradi,ottenendo una soluzione che rimaneva attiva per un'ora e andava spuzzata attraverso pompe a mano per il verderame opportunamente modificate.
                                                          OT : se ci fossero dei biologi che seguono la discussione sarebbe interessante capire la differenza tra il preparato 500 e il letame,visto che il 500 non ha più niente a che vedere con il letame: consistenza quasi spugnosa e inodore. Non so se Franco Marin l'ha sottolineato,ma oltre al periodo in cui il letame va interrato nei corni e anche importante che i corni siano di mucca,e non di tori,buoi o vitelle,altrimenti il letame non trasmuta in 500.
                                                          Ciao ciao

                                                          Commenta


                                                          • #59
                                                            chiedo scusa,ma non capisco perchè il link dell'acqua non vorticata porta alla stessa foto dell'acqua vorticata,se seguite i link dalla discussione originale le immagini sono giuste.

                                                            Commenta


                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da ciRi Visualizza il messaggio
                                                              ......... Non so se Franco Marin l'ha sottolineato,ma oltre al periodo in cui il letame va interrato nei corni e anche importante che i corni siano di mucca,e non di tori,buoi o vitelle,altrimenti il letame non trasmuta in 500.......
                                                              ok, scusate, siamo arrivati alla "magia sexualis" ?
                                                              No maschi, no castrati, no femmine immature, solo pezzi di femmine mature per la trasmutazione ?

                                                              Per il letame che non puzza più di letame, posso rassicurarti, avendo un orto e, usando tanto letame per concimarlo e, ammendare il terreno, sò per esperienza che basta fare un bel cumulo di letame ed erba, mantenerlo umido e, rivoltarlo qualche volta, nel corso dei mesi, per ottenere qualcosa di spugnoso, che non puzza ma, ha un gradevole odore di terriccio
                                                              Senza dover stare a farsi venire il mal di pancia con biodinamiche, corni garantiti di mucca eccetera

                                                              Odisseo
                                                              (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X