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Misura dell'etere tramite onde radio

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  • Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
    Potresti progettare una speciale vela che sfrutta il vento dell'etere ?
    cut
    Il vento verticale dell'etere è la gravità. Come diceva LeSage . E' solo un altro modo di vedere le cose. Invece che attrazione , SPINTA! Per il resto nulla cambia. La luce, le radioonde sono vibrazioni dell'etere. Ma quello di LeSage, non di Maxwell. Per questo Michelson non misurava niente.
    Ma credo che la cosa non la capisci perchè troppo semplice. E non da adito a speculazioni irrazionali. Spazio e tempo restano CONCETTI MENTALI. Non "incurvabili"!
    Occam... lo conosci?

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    • Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
      Bene !
      Allora calcola la velocità del trascorrere del tempo con accelerazione di gravità uguale a zero.

      Hai bisogno di una massa di esempio ?
      .................................................. ........

      Bene! Adesso possiedi tutti i dati e quindi non te ne manca neanche uno.

      Calcola quante volte il tempo è più veloce rispetto ad un osservatore ubicato sulla superficie della Terra la cui accelerazione di gravità go è 9,81.
      Per essere precisi mancherebbe il dato della velocità di traslazione spaziale. Possiamo comunque utilizzare la media del sistema solare, oppure fare il calcolo di esempio con traslazione nulla.

      Nella formula che tu consideri non è indicato il tensore di campo, percui il risultato può al massimo essere una buona approssimazione.
      Per intenderci, la propagazione della curvatura che genera la forza g dovuta da una massa m1 con estensione x, è differente se m1 ha estensione y. Di conseguenza, la forza g che si rileva ad una determinata distanza (r) da due corpi con uguale massa ma con diverso volume, non può essere uguale.

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      • Per semplicità di calcolo considera soltanto masse puntiformi, quindi tutti gli astri del cielo sono buchi neri.
        Adesso conosci il tensore di campo.
        i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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        • ma la RR è la complicazione

          Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
          ...
          Adesso conosci il tensore di campo.
          Ecco, ci mancava il tensore di campo ...
          Cosa sia nessun lo sa. Come il fotone e lo spaziotempo...

          ma, mistero per mistero, almeno l'etere spiega l'azione a distanza per analogia col suono nell'aria. Poi arrivò il genio che lo negò e la fisica divenne quella di Alice nel paese delle meraviglie.

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          • Fabio, dal mio punto di vista stai facendo lo stesso errore che tu critichi. I mediatori di forza, i fotoni e gli altri bosoni di gauge, come i gravitoni (e il tuo vento d'etere appunto, una sorta di particolato caotico in grado di muoversi) sono la manifestazione dello stesso fenomeno, ma con intensità e durata diverse... i nomignoli sono speculazioni dell'uomo create per descrivere uno stato di tensione del campo più delimitato, a cui noi associamo determinate proprietà. (Un po' come intendiamo "luce" la sola frequenza visibile, ma che sappiamo essere lo stesso fenomeno di tutte le altre oscillazioni, dalle onde lunghe ai gamma).
            Dal post 1588 tentavo di darti una nuova prospettiva (non si potrà non convenire sull'obsolescenza del termine etere) perchè il campo ha una struttura elastica e come tale è soggetto a dilatazione o compressione: il tensore è il parametro che indica questo stato, partendo da un valore costante di isotropia.
            Questi valore costante di tensione è alterato dalla presenza circostante di massa. Ma ricordiamo che anche le onde sono alterazioni dello stato di tensione del campo (oscillazioni a brevi impulsi).
            Una volta che si assumono le caratteristiche di tensione di campo, comprenderai facilmente il perchè un'oscillazione viaggia lungo l'asse verticale (rispetto alla superficie del pianeta) diversamente da come viaggia su quello orizzontale (per dire che il michelson-morley era fallimentare in partenza, alla luce di quanto si è appreso tempo dopo).

            Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
            , quindi tutti gli astri del cielo sono buchi neri.
            In un certo qual modo, qualsiasi massa modifica la tensione del campo circostante, alterando la propagazione delle onde (in direttività, intensità, frequenza..), ma per convenzione definiamo buco nero un agglomerato di massa estremamente densa che genera una tensione di campo elevatissima, tale da dissipare o assorbire l'energia delle oscillazioni.

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            • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
              Fabio, dal mio punto di vista stai facendo lo stesso errore che tu critichi. I mediatori di forza, i fotoni e gli altri bosoni di gauge, come i gravitoni (e il tuo vento d'etere appunto, una sorta di particolato caotico in grado di muoversi) sono la manifestazione dello stesso fenomeno, ma con intensità e durata diverse... i nomignoli sono speculazioni dell'uomo create per descrivere uno stato di tensione del campo più delimitato, a cui noi associamo determinate proprietà. (Un po' come intendiamo "luce" la sola frequenza visibile, ma che sappiamo essere lo stesso fenomeno di tutte le altre oscillazioni, dalle onde lunghe ai gamma).....
              Mi spiace dirti che il termine campo mi è oscurissimo. E' forse perchè sono "ignorante" e per niente portato all'astrazione dalla realtà sensoriale e strumentale.Mentre il temine onda lo capisco perfettamente.
              Quanto all'"antiquariato" di etere non mi proccupo: Maxwell lo ipotizzò come premessa e scoprì grazie ad essa che la luce è un'onda elettromagnetica, e questo mi basta e avanza.
              Tutto ciò che è venuto dopo Maxwell lo vedo come contraddizione. Oscuramento di concetti chiari e semplici. Fotoni e quanti mi sono impossibili da descrivere ed immaginare, essendo adimensionali.

              Io ripeto sino alla noia che l'etere esiste perchè NECCESSARIO alla ragione, e la razionalità è nella Natura. Una scienza senza razionalità è fantascienza.

              Io sperimento che l'etere c'è, anche se forse simile a quello di LeSage che non all'immobile di Maxwell.
              Ultima modifica di maxwelliano; 29-11-2015, 06:43.

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              • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                Il vento verticale dell'etere è la gravità. ?
                Come si genera questo vento verticale ?
                Sulla Terra il vento è generato dall'aria calda e fredda , grazie al Sole .
                Ma il vento verticale dell'etere da quale forza viene generato ?
                Un altra domanda , se la terra fosse piatta il vento sarebbe verticale , ma la Terra è rotonda (ti informo alle volte non sei aggiornato e per caso sei rimasto indietro nel tempo ) .
                Per cui ipotizzando la terra rotonda quello che è verticale per me , per gli abitanti della Russia sarà orizzontale , e per gli abitanti dell'america sarà verticale al contrario , cioè la gravità sarà antigravità .
                Allora come spieghi questo fenomeno ?
                E nello spazio cosmico vuoto il vento dell'etere in quale direzione va ? Giù ,su, qua , la ?

                Io potrei immaginare anche un etere immobile , ma a quel punto tu mi devi dire di che cosa è fatto questo etere, non certo dalla gravità .

                Io direi che tu sei fuori dal tempo odierno e sei rimasto fermo a 500 anni fa , lascia stare Maxell che era un grande scienziato e le sue formule non dicono affatto che l'etere esiste , anzi esse sono valide senza considerare l'etere .
                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                  ...
                  Un altra domanda , se la terra fosse piatta il vento sarebbe verticale , ma la Terra è rotonda (ti informo alle volte non sei aggiornato e per caso sei rimasto indietro nel tempo ) ....
                  E nello spazio cosmico vuoto il vento dell'etere in quale direzione va ? Giù ,su, qua , la ?

                  ...Io direi che tu sei fuori dal tempo odierno e sei rimasto fermo a 500 anni fa , lascia stare Maxell che era un grande scienziato e le sue formule non dicono affatto che l'etere esiste , anzi esse sono valide senza considerare l'etere .
                  Grazie professore. La Terra è tonda: ed io non lo sapevo...!
                  Ma guarda cosa scrive Robert J. Distinti su ng.pdf a proposito di un'etere trascinato che ruota in vortice sulla Terra. Se ti sforzi di leggere riesci a capire.

                  Inoltre se cerchi LeSage riesci a capire meglio. Era quello che spiegava la gravità come PRESSIONE di un etere verticale in movimento verso il centro delle masse...

                  Certo, se quest'etere che precipita esiste - ossia se altri cercassero come me costruendo interferometri elettromagnetici senza badare agli insulti dei cattedrattici - si aprirebbe una nuova visione della meccanica celeste.
                  Ossia si tornerebbe alla fisica lasciando la metafisica di oggi.

                  Quanto a Maxwell rispondi a questa semplice domanda: COME CAPì CHE LA LUCE è UN'ONDA ELETTROMAGNETICA?
                  I suoi strumenti erano solo una pila di Volta, un filo ed una bussola...

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                  • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                    come me costruendo interferometri elettromagnetici senza badare agli insulti ...
                    Quanto a Maxwell rispondi a questa semplice domanda: ....
                    Non ho capito debbo essere io a rispondere alle tue domande ? Veramente la domanda l'avevo posta a te e tu dovevi rispondere , ma rispondi facendo un'altra domanda a me ?
                    L'onere della prova spetta a te che affermi cose dell'altro mondo o fuori dal mondo , quando oggi nel 2015-2016 tutti gli scienziati del mondo , Italia, Francia, Germania Inghilterra , Russia Cina Australia , Stati uniti , America del sud e del nord , affermano tutti che l'etere non esiste da 200 anni ,e la radiazione elettromagnetica si propaga nel vuoto .
                    Ora vieni tu con degli strumenti a dir poco ridicoli ed antidiluviani a voler dimostrare il contrario , credendo a teorie antiche del 1700 come Lesage ...
                    Come dire che oggi la chimica dovrebbe tornare indietro agli esperimenti di alchimia ...
                    E' dimostrato oramai oggi sia dal campo astronomico dello studio dell'universo sino ai suoi confini da dove proviene la luce delle galassie, che lo spazio cosmico è vuoto e non possiede etere , sia dagli esperimenti condotti con acceleratori particelle scomponendo la materia alle più piccole entità , che non esiste etere .
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                    • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                      Non ho capito ...
                      L'onere della prova spetta a te che affermi cose dell'altro mondo o fuori dal mondo , quando oggi nel 2015-2016 tutti gli scienziati del mondo , Italia, Francia, Germania Inghilterra , Russia Cina Australia , Stati uniti , America del sud e del nord , affermano tutti che l'etere non esiste da 200 anni ,e la radiazione elettromagnetica si propaga nel vuoto .
                      Ora vieni tu con degli strumenti a dir poco ridicoli ed antidiluviani a voler dimostrare il contrario , credendo a teorie antiche del 1700 come Lesage ...
                      Gli strumenti che uso sono radiotecnici. Maxwell non ne aveva ed usò l'INTUIZIONE DELL'ETERE per scoprire che il campo elettromagnetrico si propaga alla velocità della luce!
                      Non sono gli strumenti che mancano oggi. Perchè dunque nessuno vuole controllare ? Perchè la tua MAGGIORANZA non vuol sentir ragione...

                      (stanotte avevo postato già...)

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                      • Prima di tutto, mettetevi d'accordo su quale etere è quello che non esiste. Einstein stesso ne afferma l'esistenza, solo che per non confondere le idee e le proprietà con quello immobile del 19° secolo lo chiama con un altro nome. E tutti gli scienziati sono d'accordo con lui.

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                        • Hai ragione mettiamoci d'accordo , io conosco l'etere etilico, tu quale conosci ?
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                            Mi spiace dirti che il termine campo mi è oscurissimo... Mentre il temine onda lo capisco perfettamente.
                            Quanto all'"antiquariato" di etere non mi proccupo: Maxwell lo ipotizzò come premessa e scoprì grazie ad essa che la luce è un'onda elettromagnetica, e questo mi basta e avanza.
                            Il campo di interazione elettrodinamica (o scalare complesso, vedi higgs) permea tutto lo spazio a tre dimensioni. E' elastico ed isotropo ed è il mezzo di propagazione delle onde EM, che sono impulsi nella struttura elastica, generati da cariche in movimento.

                            Puoi immaginare come discreto esempio una fune elastica in tensione a cui dai un colpo, e vedi l'oscillazione che si propaga verso le estremità (dove tu puoi misurare quell'impulso, o con tecnologia adeguata puoi ri-convertirlo in energia):
                            - Nota che la struttura della fune è composta da molecole stabili, ferme e legate tra loro (tutt'altro che simil-fluidi, movimento di particelle come gluoni, gravitoni o etere), e l'impulso trasmesso è un breve momento di compressione e poi dilatazione che avviene (in questo caso) su scala molecolare.
                            - Idealmente, la tensione della fune è pressochè uniforme su tutta la lunghezza (analogamente all'isotropia del campo), rendendo uniforme la velocità di propagazione dell'impulso/onda.

                            In prossimità di corpi celesti c'è un'alterazione permanente della tensione della struttura campo e la velocità di reazione alla tensione può essere superiore a quella di propagazione degli impulsi EM.

                            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                            Tutto ciò che è venuto dopo Maxwell lo vedo come contraddizione. Oscuramento di concetti chiari e semplici. Fotoni e quanti mi sono impossibili da descrivere ed immaginare, essendo adimensionali.
                            Fotone non è una reale particella, ma descrive rapidamente la singola onda (cioè l'unità base indivisibile, il quanto) della struttura elastica.
                            Forse il termine onda, efficace nella rappresentazione basilare, non è il più azzeccato per descrivere un impulso alternato di compressione-dilatazione di una struttura elastica tridimensionale, perchè in realtà non effettua un vero e proprio spostamento a cresta di onda.
                            La velocità della luce è molto importante e ricorrente proprio perchè è strettamente collegata alla densità del mezzo.

                            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                            Il tempo cosa diavolo c'entra?
                            L'alterazione della densità del mezzo muta la velocità elettronica, perciò lo scorrere del tempo. (Per questo è sempre fondamentale specificare il sistema di riferimento).

                            Percui è un vuoto di materia, ma fatto di un qualcosa di pur sempre misurabile. Una sorta di background di reazione, che al raggiungimento di una determinata densità della struttura, si stabilizza in massa. Massa che viceversa, può collassare e liberare la propria energia condensata, tramite impulsi nel mezzo elastico.

                            Per quanto ne sappiamo gli impulsi di energia vengono irradiati esclusivamente dalla massa. Se per creare massa (il condensato di energia) serve energia in quantità tale da creare la rottura nella struttura del campo, pensando al princìpio è un po' il quesito dell'uovo o la gallina...

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                            • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                              ... io conosco l'etere etilico, tu quale conosci ?
                              Ci avrei scommesso... Mai letto la corrispondenza di Einstein, da cui maturò la teoria della relatività, con prima la sua adesione al concetto di etere lumnifero e successivamente il ragionamento che portò alla sua esclusione? E del superamento del concetto originale con la definizione del "nuovo etere" che comprende anche la dimensione temporale, da tutti chiamato continuum spaziotemporale?

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                              • da wiki (anche se non è la bibbia )

                                « Sarebbe stato più corretto se nelle mie prime pubblicazioni mi fossi limitato a sottolineare l'impossibilità di misurare la velocità dell'etere, invece di sostenere soprattutto la sua non esistenza. Ora comprendo che con la parola etere non si intende nient'altro che la necessità di rappresentare lo spazio come portatore di proprietà fisiche. »
                                (Albert Einstein, da una lettera a A. H. Lorentz, 1919 )



                                Negare altrimenti l'etere condurrebbe, secondo Einstein, a «supporre che lo spazio vuoto non possieda alcuna proprietà fisica, il che è in disaccordo con le esperienze fondamentali della meccanica»
                                « Anche se nel 1905 pensavo che in fisica non si potesse assolutamente parlare di etere, questo giudizio era troppo radicale, come possiamo vedere con le prossime considerazioni della relatività generale. È quindi permesso assumere un mezzo colmante nello spazio se ci si riferisce al campo elettromagnetico e quindi anche alla materia. Non è permesso tuttavia attribuire a questo mezzo uno stato di movimento in ogni punto in analogia con la materia ponderabile. Questo etere non può essere concepito come consistente di particelle. »
                                (Albert Einstein, Grundgedanken und Methoden der Relativitätstheorie in ihrer Entwicklung dargestellt, § 13, 1920)

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                                • Ma il Vate non sperimentò mai...

                                  Originariamente inviato da innominato Visualizza il messaggio
                                  da wiki (anche se non è la bibbia )


                                  (Albert Einstein, Grundgedanken und Methoden der Relativitätstheorie in ihrer Entwicklung dargestellt, § 13, 1920)
                                  Appunto: GRUNDGEDANKEN! (esperimenti mentali)...
                                  Se avesse avuto a disposizione un generatore a microonde e se avesse costruito un (per lui impossibile) interferometro elettromagnetico avrebbe capito che l'etere si muove:
                                  https://youtu.be/glPmmlp8h64
                                  Ed avrebbe anche scoperto che la gravità ne è la conseguenza... (unificava i tre campi, che invano cercò di fare).
                                  Riscoprendo forse che LeSage l'aveva intuito.

                                  Ah, l'intuizione...
                                  Oggi ci sono gli strumenti ma manca l'intuizione , sostituita dal comodo dogma...

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                    Il campo di interazione elettrodinamica (o scalare complesso, vedi higgs) permea tutto lo spazio a tre dimensioni. E' elastico ed isotropo ed è il mezzo di propagazione delle onde EM, che sono impulsi nella struttura elastica, generati da cariche in movimento.
                                    ...
                                    la velocità della luce è molto importante e ricorrente proprio perchè è strettamente collegata alla densità del mezzo.

                                    ...L'alterazione della densità del mezzo muta la velocità elettronica, perciò lo scorrere del tempo. (Per questo è sempre fondamentale specificare il sistema di riferimento).

                                    ...
                                    Parli troppo difficile . Ma da ciò che capisco tu parti dalle CARICHE . Che nel vuoto dove sono? La luce si propaga nel vuoto!
                                    La velocità ELETTRONICA senza elettroni?
                                    La densità del mezzo produce RIFRAZIONE. Rallentamento della velocità dell'ONDA, ...
                                    Il tempo cosa c'entra? Solo la RR la tira in ballo. E' insensato.

                                    Interpreta questo fenomeno allora: https://youtu.be/ZSRjbX4JNJA

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                                    • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                      ..., da tutti chiamato continuum spaziotemporale?....
                                      Originariamente inviato da innominato Visualizza il messaggio
                                      Ora comprendo che con la parola etere non si intende nient'altro che la necessità di rappresentare lo spazio come portatore di proprietà fisiche. »

                                      Einstein, a «supporre che lo spazio vuoto non possieda alcuna proprietà fisica, il che è in disaccordo con le esperienze fondamentali della meccanica»
                                      « Non è permesso tuttavia attribuire a questo mezzo uno stato di movimento in ogni punto in analogia con la materia ponderabile. Questo etere non può essere concepito come consistente di particelle. »
                                      Per me queste definizioni equivalgono a definire le proprietà del vuoto assoluto .
                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                      • Nella relatività generale??? Vuoto assoluto è solo vuoto, continuum spaziotemporale è leggermente diverso.

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                                        • Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                                          ... Vuoto assoluto è solo vuoto, continuum spaziotemporale è leggermente diverso.
                                          Mi son svegliato con questa intuizione: che la "curvatura" dello "spaziotempo" significa semplicemente un pozzo di velocità dell'etere che precipita al centro della massa.
                                          Perchè, applicando il concetto di LeSage ci si arriva ... Secondo quella geniale intuizione tutte le masse sono pozzi di vento concentrico dell'etere.
                                          E se il moto dell'etere concentrico è vorticoso allora i vortici si ATTRAGGONO, se ruotanti nello stesso senso, e respingono se ruotanti in senso opposto. COME INTUIVA E SPERIMENTAVA L'ING. TODESCHINI ...

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                                          • [QUOTE=maxwelliano;119659799]Parli troppo difficile . Ma da ciò che capisco tu parti dalle CARICHE . Che nel vuoto dove sono? La luce si propaga nel vuoto!
                                            La velocità ELETTRONICA senza elettroni?
                                            La densità del mezzo produce RIFRAZIONE. Rallentamento della velocità dell'ONDA, ...
                                            Il tempo cosa c'entra? Solo la RR la tira in ballo. E' insensato.

                                            Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                            Il campo di interazione elettrodinamica (o scalare complesso, vedi higgs) permea tutto lo spazio a tre dimensioni. E' elastico ed isotropo ed è il mezzo di propagazione delle onde EM, che sono impulsi nella struttura elastica, generati da cariche in movimento.
                                            ...
                                            la velocità della luce è molto importante e ricorrente proprio perchè è strettamente collegata alla densità del mezzo.

                                            ...L'alterazione della densità del mezzo muta la velocità elettronica, perciò lo scorrere del tempo. (Per questo è sempre fondamentale specificare il sistema di riferimento).

                                            ...
                                            Parli troppo difficile . Ma da ciò che capisco tu parti dalle CARICHE . Che nel vuoto dove sono? La luce si propaga nel vuoto!
                                            La velocità ELETTRONICA senza elettroni?
                                            La densità del mezzo produce RIFRAZIONE. Rallentamento della velocità dell'ONDA ...
                                            Il tempo cosa c'entra? Solo la RR la tira in ballo. E' insensato. Spiegare la costanza di c facendo variare spazio percorso e tempo impiegato è come piegare l'immaginazione, che colla mente percepiamo...Spazio e tempo sono infatti concetti.

                                            Interpreta questo fenomeno allora: si vede variare la lunghezza d'onda dirigendola verso l'alto e verso il basso.
                                            L'onda viene immessa nella cavità ed eccita SIMULTANEAMENTE due spire distanti 1/4 di lambda: la tensione indotta nella spira asimmetrica va a sommarsi sfasata di 90° e rivelata ai capi di una spira simmetrica. L'uscita dei diodi in opposizione è zero quando la linea di sfasamento è sull'orizzonte, massimo positivo quando verticale verso l'alto, e massimo negativo verso il basso.
                                            Ciò significa che la lunghezza d'onda si accorcia verso l'alto e allunga verso il basso.
                                            Ciò significa che il MEZZO si muove verticalmente. Teoria Doppler Coi Vettori in It.

                                            con cavità irrigidita esternamente https://youtu.be/glPmmlp8h64
                                            con cavità irrigidita internamente https://youtu.be/ZSRjbX4JNJATeoria Doppler coi vettori in it..pdf
                                            Ultima modifica di maxwelliano; 01-12-2015, 10:08. Motivo: vedo che su scribd sono sparite le formule ed i disegni..

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                                            • Beh, su alcuni punti sono d'accordo, su altri no... ma il concetto è proprio quello che ogni massa è un centro di curvatura dello spaziotempo.

                                              PS
                                              Però se continui a chiamarlo "etere" e non "spaziotempo", tutti penseranno all'etere luminifero... e ti daranno addosso come jene affamate...
                                              Distinguere di quale etere si stia parlando è importante, specie quando che ne sono parecchi.

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                                              • Ci sono abituato... ma chi la dura la vince, no? Dalla mia ho gli esperimenti pubblicati su youtube (benedetto!)

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                                                • Ma questo continuum o etere o come volete chiamarlo esiste o no?

                                                  Se ne avete dimostrata l'esistenza con i moderni strumenti che Einstein non aveva, come mai ne discutete nella sezioen Free Energy e non a qualche conferenza di Fisica?

                                                  Il mondo è ansioso di novità tangibili in Fisica, anche io sono stufo di particelle sempre più subatomiche e filosofiche...
                                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                    Ma da ciò che capisco tu parti dalle CARICHE . Che nel vuoto dove sono? La luce si propaga nel vuoto!
                                                    La velocità ELETTRONICA senza elettroni?
                                                    La densità del mezzo produce RIFRAZIONE. Rallentamento della velocità dell'ONDA
                                                    Le cariche sono le fonti di qualsiasi irraggiamento EM.
                                                    Dagli elettroni che ruotano intorno al nucleo di un atomo, all'antenna trasmittente in cui fai scorrere elettricità, alla stella che brucia.
                                                    L'oscillazione del mezzo è solo conseguente.

                                                    Infatti il mezzo produce rifrazione, e in manifestazioni anche molto evidenti.
                                                    Man mano che ci si allontana dalla fonte l'intensità degli impulsi diminuisce, ma la velocità di propagazione in condizioni di isotropia resta uguale.
                                                    (Per variare la velocità di propagazione deve variare la densità del mezzo. Puoi sperimentarlo con la variazione di densità causata dalla gravità della terra. Le onde viaggiano leggermente più veloci dall'alto verso il centro di massa che non viceversa, ed è il motivo per cui l'onda su "allunga").

                                                    Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                    Il tempo cosa c'entra? Solo la RR la tira in ballo. E' insensato.
                                                    Le subparticelle che compongono la materia impiegano un tempo prestabilito per effettuare i cicli fondamentali (es. la rotazione dell'elettrone intorno al nucleo). Questo periodo di tempo può accorciarsi oppure allungarsi se la densità del mezzo varia.

                                                    Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                    Mi son svegliato con questa intuizione: che la "curvatura" dello "spaziotempo" significa semplicemente un pozzo di velocità dell'etere che precipita al centro della massa.
                                                    Seguendo il tuo ragionamento le particelle di etere cadrebbero nel centro di massa è successivamente? Si concentrano li per sempre?
                                                    Come ti avevo già detto in precedenza la tua teoria avrebbe bisogno come minimo di una quarta dimensione spaziale (nascosta, impercettibile), in cui le particelle di etere si scaricherebbero per poi ritornare? in alto?
                                                    Sicuramente è molto meno plausibile del campo elastico, in cui al suo interno la massa è attratta verso un settore dove ne predilige la densità... ad esempio una densità di campo maggiore intorno ad un altro corpo celeste.

                                                    Comunque considera che il campo è fermo rispetto a se stesso, ma la terra e gli altri corpi si muovono rispetto ad esso.
                                                    Ammettendo che la tua apparecchiatura sia in grado di rilevare la flebile anomalia di propagazione delle onde causata dallo spostamento terrestre, senza effettuare misurazioni uguali, costanti e programmate sul lungo periodo (diciamo un anno), per poi analizzarle ma solo dopo aver effettuato le necessarie correzioni dei risultati considerando la tensione di campo generata dalla gravità, non potrai avere un risultato attendibile del tuo studio.
                                                    E comunque arriverai alle stesse conclusione di chi lo fa da 30 anni con strumenti da milioni e tutti gli accorgimenti del caso, e cioè che ci stiamo muovendo a circa 350Km/sec verso il superammasso galattico dell'Hydra.

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                                                    • -Le cariche sono le fonti di qualsiasi irraggiamento EM.

                                                      Si, ma poi nel VUOTO non ci sono cariche e la propagazione avviene ! E' perciò che Maxwell, e non io, ipotizzò l'etere.
                                                      ...
                                                      -Per variare la velocità di propagazione deve variare la densità del mezzo.

                                                      Ma pure se il mezzo si muove!

                                                      -E comunque arriverai alle stesse conclusione di chi lo fa da 30 anni con strumenti da milioni e tutti gli accorgimenti del caso, e cioè che ci stiamo muovendo a circa 350Km/sec verso il superammasso galattico dell'Hydra.[/QUOTE]

                                                      Senti, i milioni non sono strumenti! I 350 Km/s con quali strumenti sono stati misurati? Col redshift della luce? Col Doppler , cioè ammettendo l'esistenza del mezzo? Che la RR negò?

                                                      Un po di coerenza , per favore.

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                                                      • per fugare il dubbio che stia misurando una deformazione gravitazionale ho fatto questi altri esperimenti :
                                                        https://youtu.be/glPmmlp8h64 -cavita di latta irrigidita col cemento
                                                        https://youtu.be/ZSRjbX4JNJA -cavità in rame da 1mm di spessore irrigidita internamente.
                                                        La rotazione di 360° dimostra - sia pure approssimativamente - che la lunghezza d'onda si accorcia verso l'alto e s'allunga verso il basso.
                                                        Da notare che la discriminazione della variazione di fase avviene facendo la quadratura - ossia sfasando di 90° - fra la tensione indotta su due spire eccitate SIMULTANEAMENTE dall'onda stazionaria interna alla cavità.

                                                        Azzerando sul piano orizzontale si vede che la lungheza d'onda si accorcia verso l'alto e s'allunga verso il basso.

                                                        -------------------------------------------------------------------------
                                                        Ma resta sempre il dubbio.
                                                        -------------------------------------------------------------------------
                                                        Allora sono ricorso ad un'altro stratagemma: se NON è deformazione gravitazionale allora è un Doppler , e se lo è allora dev'essere cumulativo. Ossia ogni lunghezza d'onda lungo un cavo coassiale deve subire un accorciamento o allungamento, e le variazioni si devono sommare. Per cui ogni lobo Doppler per una lunghezza d'onda va a sommarsi ai precedenti. Quindi aumenta la DIRETTIVITA'.

                                                        Ed è quanto si osserva in questi video: http://youtu.be/Syuu-Cr9y2A
                                                        ---------------------------------------------------------------------------

                                                        QUINDI è UN DOPPLER. QUINDI IL MEZZO C'è E SI MUOVE. Tutto indica che precipita verticalmente.

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                                                        • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                          Si, ma poi nel VUOTO non ci sono cariche e la propagazione avviene ! E' perciò che Maxwell, e non io, ipotizzò l'etere.
                                                          La propagazione avviene sempre attraverso il mezzo. La massa assorbe gli impulsi EM eccitandosi e rilasciando altri impulsi che raggiungono le particelle adiacenti, ma lo scambio è sempre tramite il mezzo e non per collisione diretta delle cariche.
                                                          Si ma maxwell era un pioniere e l'ha ipotizzato due secoli fa, un secolo prima degli albori delle prime teorie di campo... poteva starci. Oggi significa ignorare decenni di ricerca.

                                                          Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                                                          Senti, i milioni non sono strumenti! I 350 Km/s con quali strumenti sono stati misurati? Col redshift della luce? Col Doppler , cioè ammettendo l'esistenza del mezzo? Che la RR negò?

                                                          Un po di coerenza , per favore.
                                                          Non mi sembra sia stata negata l'esistenza di un mezzo di propagazione, ma l'esistenza di un mezzo fatto di particelle.
                                                          Riguardo la RR, secondo me non hai ben inteso i punti in cui descrive i concetti che tu riassumi come negazione del mezzo.

                                                          Se proprio vuoi parlarne, visto che salta fuori spesso 'sta cosa, a me risulta che Einstein nel 1905 non considerasse necessario assumere la velocità di spostamento del sistema di riferimento in cui viene effettuata la misurazione della propagazione della luce.
                                                          Questo lo dedusse perchè lui fu uno dei primi a capire che lo scorrere del tempo (e dunque la percezione della velocità da parte dell'osservatore) è condizionato dalla velocità di traslazione spaziale.
                                                          In altri termini, il tempo percepito da un osservatore (o un orologio) che si muove veloce nello spazio è rallentato, percui anche se la velocità di propagazione all'atto pratico risulta c - v(osservatore), egli misurerà il tempo di propagazione sempre uguale a c, perchè la minor velocità è controbilanciata dallo scorrere del tempo più lento all'interno di quel sistema di riferimento.
                                                          Questo è quello che divulgava einstein nella RR, e non che il mezzo non esiste.

                                                          Ora se vuoi potremmo sindacare sull'affermazione, se corretta oppure no.

                                                          Sebbene il principio esposto sia parzialmente corretto, il linea generale commette un errore grossolano, anzi due.
                                                          Primo, è vero che il rallentamento del tempo controbilancia la minor velocità di propagazione, ma SOLO nella direzione di avanzamento (in avanti). Perchè se l'osservatore misura la velocità di propagazione a SX a DX oppure dietro, avrà una bella sorpresa.
                                                          Seconda cosa, siccome il rallentamento del tempo ha una progressione al quadrato della velocità e non proporzionale, i risultati non coincidono.
                                                          Esempio: Se per rallentare lo scorrere del tempo del 50% bisogna viaggiare a 0,86c (258mila km/s) si può subito notare che la differenza è di 42mila km/s, e l'osservatore (con tempo che scorre alla metà) misurerà 84mila km/s... (non c, come ipotizzato).
                                                          Direi basta ogni volta a tirare in ballo 'sto einstein e la RR... non siamo rimasti fermi li.

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                                                          • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                                            La propagazione avviene sempre attraverso il mezzo. La massa assorbe gli impulsi EM eccitandosi e rilasciando altri impulsi che raggiungono le particelle adiacenti, ma lo scambio è sempre tramite il mezzo e non per collisione diretta delle cariche.
                                                            ....
                                                            Quindi liquidi così i miei esperimenti?
                                                            Allora sono ricorso ad un'altro stratagemma: se NON è deformazione gravitazionale allora è un Doppler , e se lo è allora dev'essere cumulativo. Quindi aumenta la DIRETTIVITA'.

                                                            Ed è quanto si osserva in questi video: http://youtu.be/Syuu-Cr9y2A
                                                            ---------------------------------------------------------------------------

                                                            QUINDI c'è UN DOPPLER. QUINDI IL MEZZO C'è E SI MUOVE. Tutto indica che precipita verticalmente.
                                                            __________________________________________________ ___________________
                                                            quanto al secolo trascorso... (colla bomba atomica che conferma la relatività ecc. ecc., la contrazione del tempo e dello spazio ecc.ecc., la differenza relativistica del GSM ecc.), il mio dubbio è che ci sia un'altra spiegazione, come il vento centripeto dell'etere.

                                                            Diceva Occam: prima di creare nuovi enti - ed Einstein ha creato una marea di NUOVI enti incomprensibili - cerca di usare i vecchi già collaudati.
                                                            Fantasia per fantasia - cosa sono i gedanken experimenten? - io proseguo a sperimentare nella realtà ed invito i fisici a sperimentare.
                                                            Ed essere coerenti coi padri fondatori delle telecomunicazioni.

                                                            La fisica non può avere che l'esperimento come fondamento. Non dei gedanken.



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                                                              Magari puoi cercare di fare degli esperimenti che validano la versione in movimento eterea oppure l'altra immobile ed elastica...

                                                              La cosa curiosa è che l'anisotropia generata dalla traslazione spaziale veniva erroneamente interpretata (prima delle osservazioni dettagliate) come distorsione gravitazionale... esattamente il caso opposto al tuo, che la distorsione la interpreti come movimento del mezzo.

                                                              Gli esperimenti sono importantissimi, ma la Fisica "non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua e conoscer i caratteri nei quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica"...

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