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Energia e tecnica per i viaggi nello spazio.

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  • o o o
    sono disposti in questo modo e levitano sulla base che e' una base concava, il magnete elettrico al centro e' fissato e solidale con la base concava e una volta attivato respinge i due magneti in direzioni contrapposte, ma siccome la base e' concava " ( " creo un' effetto centrifuga grazie al fatto che faro' in modo che il baricentro di sistema non siano i magneti ma il centro della parabola (- quindi dove si trova la linea.
    In teoria dovrei verificare l'aumento di peso che vado a creare al'aumentare della repulsione tra i due magneti.
    Sempre per base teorica al'aumentere del'accelerazione dovrei avere un'aumentere del peso minore in proporzio visto l'aumentare della forza centrifuga.

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ID: 1972580piu o meno cosi

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      • Ok, colpa mia che vado dietro a queste robe! Ammetto!
        Se qualcuno vuole commentare... io mi arrendo.
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • la stessa sezione si ripete per tutta la circonferenza del disco

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          • Ho dato un'occhiata al tuo "progetto" ma sinceramente, non ho capito a che proposito parli di forza centrifuga. come la generi e poi, i punti di riferimento rispetto al suolo e alla gravità terrestre; in ultimo, sino a qui, per quel poco che sono riuscito ad estrapolare tra disegno e descrizione, non è che sei andato a toccare cose ignote a tutti anzi, questa è una scheggia di elettrotecnica tradizionale "leggermente" accennata... nulla di che. Diciamo che rimanendo tutto confinato in uno spazio ristretto e chiuso agli agenti esterni, non vedo come tu possa pensare di far volare il marchingegno. Ora, fai un passo avanti e semplifica il disegno includendo l'ambiente esterno, identifica bene l'elettromagnete e come pensi agiscano/interagiscano i flussi magnetici o meglio, in rete, troverai tantissimo materiale che spiega come "funzionano" i magneti permanenti e gli elettromagneti... sia a corrente continua che a corrente alternata... scoprirai un mondo affascinante... provare per credere...
            ci sentiamo....

            f.sco

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            • "Ad ogni azione corrisponde una reazione, uguale in intensità ma opposta nel verso"

              Poco importa se l'azione abbia natura meccanica, chimica, atomica o elettromagnetica. Non si sfugge alla terza legge della dinamica.

              .... che in combinata all'azione dell'aria che scorre e spinge da sotto l'ala, permette all'aereo di decollare, di volare.
              Per completezza.... i due fenomeni descritti da Optmum prendono il nome di: effetto Venturi e effetto Coanda. Il secondo prevede proprio un sostentamento del veivolo grazie al "accoppiata" azione (flusso d'aria verso il basso) / reazione
              Domotica: schemi e collegamenti
              e-book Domotica come fare per... guida rapida

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              • Si, ma bisogna leggerlo, Newton... prima di dire certe cose:
                Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                Secondo le leggi di newton un razzo nello spazio non dovrebbe nemmeno muoversi deviare o altro e allora la tua spara chiodi perche' funziona?
                <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                • secondo quello che dite azione-reazione un razzo non si muoverebbe. Se un razzo a pieno carico pesa per esempio una tonnellatta e un kg di gas e ne espelle un kg di gas per ricevere una spinta il razzo non si muove, che fa la differenza e' che quel kg e' accelerato e quindi contribuisce a spostare il baricentro di sistema.
                  1000 kg × 1 di accelerazione.
                  1 kg×1000 di accelerazione

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                  • Bene, finalmente ci sei arrivato. Quindi?
                    <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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Nome:   20191025_094239.jpg 
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ID: 1972587
                      Non sto parlando di trasferire elettroni ma l'intero atomo(e quindi anche la massa piu la parte elettrica), quindi mi serve un'acceleratore e non un cavo elettrico.
                      Quel'effetto che il sole usa costantemente sfruttando l'elio.
                      in una lampada al neon con quello che dite voi illuminate il gas mentre con quello che serve a me la lampada esplode.

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                      • Di tutto io devo usare la massa per spostare l'energia per poi scaricare l'energia e quindi l'accelerazione per poi recuperare la massa.
                        Io non devo perdere massa ma solo l'accelerazione

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                        • se devo tirare un pugno non mi serve solo l'energia ma mi serve anche la massa, quindi scarico l'energia sul'altro che retrocede e secondo newton io recupero il mio pugno scarico di energia mentre l'altro mantiene la sua accelerazione meno gli atriti. In sostanza il mio scopo e' la formula massa per accelerazione dove io uso accelerazione e direzione e in cambio recupero massa che alla fine dei conti e' anche essa dovuta da un'accelerazione della gravita.
                          Faccio lo stesso gioco della gravita usando l'accelerazione per creare peso.

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                          • se io ho 1 kg che mi e' dato da un'accelerazione di 9,8 m/s2 e spinge verso il basso, e io contrappongo un'accelerazione di 980m/s2 verso l'alto( senza massa perche' utilizzo lo stesso kg)voi mi dite che il kg non si sposta?
                            Ora prendiamo un tubo e riempiamolo di gas in un terzo del tubo e secondo newton se io incendio il gas nel tubo sebbene il gas si propaga lungo i due terzi di tubo rimanente il tubo dovrebbe stare fermo giusto (almeno cosi mi dite voi)?

                            Commenta


                            • La massa è quella caratteristica che hanno tutti gli elementi che appunto ne hanno una, tante "masse messe assieme", non è che pesano di più semmai, ognuna contribuisce alla massa totale... il peso in definitiva, non è dato dalla massa ma dalla gravità che agisce su di essa per cui, anche nello stato di quiete, nel sistema terrestre, quella massa ha un peso specifico e se non si cambiano i riferimenti ( quota velocità accelerazione ecc...), quella data massa non compie alcun lavoro. Quando sferri un pugno, imprimi un'accelerazione alla massa per cui, la carichi di energia cinetica che poi si scarica sullo zigomo dell'avversario MA poi, quella mano/pugno, devi recuperarla ed in fretta pure... che cosa succede? Succede che per l'inerzia propria di ogni corpo a voler rimanere nello stato di moto o di quiete in cui si trova, tu dovrai applicare una forza alquanto consistente per ritrarre a te il pugno, diciamo che la differenza delle due fasi, sarà davvero esigua perché, quando sferri il pugno, lo stop avviene a danno di chi lo riceve.. mentre invece, quando lo ritrai a te, la massa viene ammortizzata dal tuo corpo e distribuita su tutta la tua massa e non solo su una superficie piccola come lo è lo zigomo dell'avversario; "nulla si crea e nulla si distrugge ma... tutto si modifica". Tutto questo lavoro poi, a che scopo? Se non individui un riferimento diverso dal sistema chiuso, produrrai solo calore che si disperde nello spazio circostante.
                              f.sco

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                              • Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                                Ora prendiamo un tubo e riempiamolo di gas in un terzo del tubo e secondo newton se io incendio il gas nel tubo sebbene il gas si propaga lungo i due terzi di tubo rimanente il tubo dovrebbe stare fermo giusto (almeno cosi mi dite voi)?
                                No, il tubo non sta fermo, subisce le accelerazioni e le decelerazioni della massa che in esso si muove quindi, lo vedrai oscillare nella direzione della sua lunghezza, proprio come avviene con la centrifuga della lavabiancheria.

                                f.sco

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                                • Originariamente inviato da Optmum Visualizza il messaggio
                                  No, il tubo non sta fermo, subisce le accelerazioni e le decelerazioni della massa che in esso si muove quindi, lo vedrai oscillare nella direzione della sua lunghezza, proprio come avviene con la centrifuga della lavabiancheria.

                                  f.sco
                                  esatto, quindi significa che io posso grazie ad un'accelerazione dare una direzione ad un oggetto che mi contiene senza che io debba uscire dal'oggetto.
                                  Quindi salta uno dei principi di newton

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                                  • procediamo, ho un tubo del'acqua per bagnare l'orto e inizio a far scorrere del'acqua nel tubo quindi ho una forza che entra nel tubo e esce dal'altro lato, ma per
                                    mia sfortuna il tubo e' un po' curvo. Mentre l'acqua entra in una direzione e percorre il tubo ne seguira le curve cercando di radrizzarle per poi uscire dal'altro lato. Quindi significa che posso scomporre l'azione in due o piu reazioni.
                                    Seconda ipotesi se io ad un tubo ad anello perfetto faccio circolare del'acqua che direzione prendera il tubo? questo significa che posso annullare le forze mantenendo una direzione della stessa.
                                    Quindi posso mantenere una direzione di una forza e scomporla dove voglio separando la formula accelerazione per massa.
                                    Se ho un tubo di un km e vi faccio scorrere del'acqua io potrei lungo il percorso creare delle curve nel tubo creando delle perdite di inerzia facendo sbattere il tubo giusto? Al termine del tubo avro' comunque l'acqua di prima? avra la stessa forza?

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                                    • quando facciamo un'incidente con una macchina le due auto stanno ferme o quella piu veloce e quindi piu accelerata decide la direzione in cui l'incidente si spostera?
                                      Facendo scontrare l'accelerazione della gravita con quella costruita da me molto piu accelerata secondo te quale direzione seguira l'accelerazione?

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                                      • Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                                        Quindi salta uno dei principi di newton
                                        Affatto, diciamo che tu non vedi cosa succede nel suo complesso, ti sfugge il particolare che io ti ho citato e cioè, con occhi attenti e non preconcetti, vedresti il tubo sussultare lungo la sua lunghezza in un moto di "adirivieni" rapidissimo quindi di fatto, quanto ad avanzamento... zero o prossimo a causa delle inevitabili perdite del sistema; ma in tal senso, l'esperimento sarebbe semplicissimo da metter su, perché non provi ad accroccare qualcosa e poi ne parli qui?

                                        f.sco

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                                        • ..non ho seguito bene gli ultimi post ma come siete riusciti a far diventare i viaggi nello spazio un problema di idraulica?

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                                          • stavo cercando di dimostrare che si possa trovare situazioni fisiche che opportunamente sviluppate nel tempo possanno permetterci di far volare uno scatolone da dentro.

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                                            • Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
                                              stavo cercando di dimostrare che si possa trovare situazioni fisiche che opportunamente sviluppate nel tempo possanno permetterci di far volare uno scatolone da dentro.
                                              ...prova a chiuderci dentro un fagiano che voglia scappare

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                                              • Basta un palloncino riempito di elio. Ecco le condizioni fisiche che cercavi....
                                                Altro problema ? I miei ragazzi sono carichi ...
                                                Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                                Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                                                • avete ragione ma fatelo capire a loro e a quelli che consumano migliaia di litri di gas per mandare nello spazio (in orbita nemmeno nello spazio) 70 kg di persona.
                                                  Non riescono a partire dal'ipotesi che se un ufo esistesse e va e viene come vuole,deve usare la nostra fisica probabilmente sbagliata in qualche punto.
                                                  Ma giustamente hanno imparato un sistema che funziona guai toccaglielo.
                                                  Forse se gli do' un calcio negli stinchi capiscono che forse un po di energia e rabbia che ci ho messo poi passera e staro' meglio

                                                  Commenta


                                                  • Nel caso dell' elio però lo scatolone non vola da dentro, perchè risultando più leggero dell' aria sale, ma spinto dall' aria più densa da sotto.
                                                    Stessa cosa, se fai volare uno scatolone con un campo elettromagnetico non vola da dentro, ma viene spinto dal campo elottromagnetico che per forza di cose spinge su qualcosa fuori dallo scatolone.

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                                                    • E' VERO anno ragione durante lo sforzo ho emanato gas, il loro stinco non si e' spostato ma e' solo caldo e io ho sulla mia scarpa solo qualche pezzo di pelle

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                                                      • il peso e' dovuto dalla gravita e quindi da 9,8 m/s2 se io sullo stesso oggetto ne aplico una contraria e piu accelerata chi la vincera? La gravita su cosa fa forza? dietro ha lo spazio eppure spinge verso il basso.
                                                        E' ovio che si parla al secondo quindi la gravita continua nel tempo a spingere quindi anche io devo aplicare un'accelerazione che continua nel tempo.

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                                                        • E' un discorso di massa atomica sulla quale va ad agire l'attrazione... quindi, il peso non è un riferimento ma una risultante; nello spazio extra terrestre, in assenza di gravità, i corpi pur mantenendo la stessa massa, non hanno un peso quindi, un martello fatto di polistirolo, non compirà lo stesso lavoro di un martello fatto di acciaio in quanto, i due elementi si comportano come qui sulla terra a livello del mare. Sulla terra, un martello di acciaio, si comporta in un modo se piantiamo un chiodo su un muro e in altro modo se sul pavimento; prova ne è che questo martello, per muoverlo in orizzontale, non ti chiede alcuno sforzo se non quello di sorreggerlo però, appena lo acceleri rapidamente, pianta un chiodo sul muro; un martello ma fatto di polistirolo, non compirà alcun lavoro.

                                                          f.sco

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                                                          • ormai questa discussione ha raggiunto vette di allucinazione che nemmeno sotto LSD pensavo fossero possibili.

                                                            miscelotti tra principio di Archimede, gravitazione e pseudo scienze. Il tutto mescolato ad una sintassi da orrore. Ma vi è morta la maestra alle elementari? o si è suicidata , così solo per capire.

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                                                            • un martello lo muovi verso il basso e' semplicissimo ma non e' detto che abbia sufficente accelerazione per piantare un chiodo, quindi dovro dargli un contributo di accelerazione. Se dovessi muovere il martello in orizzontale ho bisogno della stessa accelerazione per piantarlo nel muro piu quella per sorreggere il martello, se lo metto sul soffitto avro bisogno del'accelerazione per sorreggere il martello piu quella per farlo entrare piu quella per andare contro l'accelerazione della gravita.
                                                              Il discorso accelerazione grava su tutto il martello ma in realta si concentra in un solo punto e quindi il baricentro del sistema.
                                                              Supponiamo che il disco sia largo 10 metri e tutta la gravita che pesa sul disco si concentra a 5 metri, quindi ho un'accelerazione a 5 metri, se trasferisco deviando l'accelerazione in entrambi i lati piu velocemente di quella che ho in discesa riesco a mantenere in quei 30 centimetri di caduta un'accelerazione in orizzontale invece che in verticale. Questa discesa e deviazione in due sensi contrapposti del'accelerazione crea un momento e quindi una rotazione del'accelerazione in modo di portarla a mio favore verso l'alto. Questo scontro tra gravita verso il basso e quella verso l'alto crea una situazione di stallo e quindi equilibrio e punto di appoggio del disco oviamente la forte accelerazione portera la risalita rapidissima.
                                                              Purtroppo dobbiamo creare fortissime accelerazioni per deviare e creare questo momento ma questa e' la nostra fisica ma portata al'estremo.

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