La Costa Concordia ed i sistemi di salvataggio navi. - EnergeticAmbiente.it

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La Costa Concordia ed i sistemi di salvataggio navi.

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  • #91
    "Sgonfi e leggeri" che si gonfiano ...per magia, con la fantasia possiamo tutto, ma dati alla mano il progetto presenta più d'un punto di dubbia realizzazione. Ma allora, boutade per boutade, perché non utilizzare il principio della mongolfiera? Un bel pallone enorme che si gonfia d'aria calda, in parte con lo scarico stesso della ciminiera della nave. Fai andare al massimo i motori e le pompe della nave per svuotare l'acqua imbarcata e nello stesso tempo alleggerirne il carico gonfiando il pallone.


    Quasi quasi lo brevetto io, tanto mica si preoccupano che la cosa sia fattibile, solo che non ci abbia già pensato nessun altro prima.

    Ma due righe di calcoli da accompagnare il frutto della fantasia non è proprio possibile farle prima?

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    • #92
      Alcuni post fa ho già presentato alcuni numeri, che riguardano la Concordia, con le dimensioni necessarie per i fantomatici tubolari.
      Le dimensioni in gioco sono tali che costruire salsicciotti del genere non è di certo facile e a naso direi che tanto leggeri e pieghevoli sarà difficile farli.
      Domanda per Zagami se era così facile fare dei tubolari solleva navi ma perché diavolo non hanno usato quelli per sollevare la Concordia al posto di costruire 30 cassoni in acciaio da 300/500 tonnellate l'uno? Forse perché un tubolare si sarebbe sfondato sotto quel carico?

      tra l'altro non è che le navi affondino così facilmente anche quando:

      succede questo, la poppa è stata a galla per 10 giorni e la prua quasi un mese.
      I famosi tubolari in questo caso aggiungerebbero carichi non previsti sulle fiancate che potrebbero addirittura peggiorare la situazione.
      Ultima modifica di nll; 08-08-2014, 22:12. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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      • #93
        Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
        ... Ma due righe di calcoli ...?
        Io con i calcoli di solito toppo, ma questa la so, prendo il caso più favorevole dell' idrogeno

        dunque

        uno standard metrocubo di idrogeno tira su circa un chilo

        quindi per tirare su quanto si diceva, diciamo cinquantamila tonnellate ci vogliono cinquanta milioni di metri cubi di idrogeno

        che per farli con l' elettrolisi ci vuole una centrale nucleare per un anno.

        Invece in bombole

        dunque

        a dieci atmosfere sono cinque milioni di metri cubi

        a cento atm 500 000 m3

        a mille atm 50 000 m3

        cioè un tubo di acciaio di un metroquadrato di sezione, spessore parete una quindicina di centimetri, lungo cinquanta chilometri.

        Non credo che l' idrogeno vada bene per sollevare una nave in caso di emergenza.


        L' aria calda.

        L' aria calda tira su cento grammi per metrocubo, quindi per la nave di prima ci vuole mezzo gigametro cubo di aria calda, con i fumaioli no ma con una bomba atomica potrebbe anche funzionare.

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        • #94
          Era quello che temevo (beh, più che temerlo ne ero certo)

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          • #95
            E si!!!! Chissà perché ma anch'io avevo un "vago" sospetto......

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #96
              Si, allora di questo brevetto cosa ne pensate ? E' fattibile o questi industriali stanno buttando i soldi ?
              E' simile al mio , parliamo di questo .

              La Gazzetta del Mezzogiorno.it


              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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              • #97
                ... aspettiamo a vederne uno realizzato, o almeno in realizzazione e non solo come "idea", poi ne discuteremo. Come hai già detto tu, i gommoni esistono, ma non sono la stessa cosa che tu hai in mente.

                Ormai sulla teoria ci siamo già sbizzarriti, servono inicazioni più precise su come li si vuole realizzare questi sistemi. In questo forum già troppi sognano qualcosa la notte e sperano che i nostri esperti gli ingegnerizzino il progetto "a gratis", incavolandosi se invece vengono messi alle corde dovendo svelare che non si tratta di un'invenzione punto, ma di un semplice sogno che si ha avuto l'iniziativa di registrare all'ufficio brevetti.

                P.S.: Sono passati due anni e mezzo e da allora ancora nulla...
                Ultima modifica di nll; 09-08-2014, 02:01.

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                • #98
                  Si NLL , sono d'accordo con te sulla fantasia , ma di quello con i palloni cosa ne pensi ?
                  Non è un mio brevetto , è di un altro . Lo ritieni valido ?

                  Io sto semplicemente discutendo dei pro e contro , ognuno può dire la sua.
                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                  • #99
                    Non critico il tuo brevetto in quanto tuo, ma tutto ciò che viene presentato in modo superficiale e con la pretesa di volerlo considerare come già realizzato, basta...

                    ... e sono passati due anni e mezzo, appunto. Vedi che il mio giudizio su quel link l'avevo già espresso.

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                    • Comunque quei palloni non si prefiggono tanto lo scopo di "tenere a galla" la nave per sempre (sarebbero troppo pochi a quanto ho capito), ma di mantenere l'assetto più stabile possibile, impedendo il coricamento laterale nelle fasi più pericolose quando l'acqua ha invaso gran parte dei comparti interni.
                      E' una versione diversa del sstema a camere stagne variabili che ho linkato qualche giorno fa.
                      La differenza fra entrambi i progetti e il brevetto di zagami non sta tanto nella teorica fattibilità o genialità del sistema alla base del progetto, che si può riconoscere a tutti. Ma nel fatto che entrambi questi progetti sono completi, con tanto di materiali già testati, calcoli teorici e modellini in scala.
                      E anche così non mi pare ci sia la fila di armatori ad applicarli.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • Sulla carta e su un modellino da tre etti tutto funziona (la riproducibilità di quel modello a scala reale è pari a zero) ma nella vita reale le cose stanno un po' diversamente stranamente tutti questi progetti vengono da persone non impegnate nell'industria navale, chissà come mai.
                        http://www.raffaelestaiano.com/images/p113_0_10_04.jpg
                        questa è una nave in costruzione nella zona scafo, per resistere alle forze del mare le fiancate dello scafo sono fatte da un reticolo di montanti avete idea del problema di dovere aprire portelli per far gonfiare dei tubolari? e l'ho detto e lo ripeto avete un idea dei carichi indotti sulle strutture dello scafo?
                        Questa è una nave moderna da crociera:
                        http://www.raffaelestaiano.com/images/p113_0_10_01.jpg
                        sino alla banda blu sta sotto l'acqua tutto il resto sta sopra se comincia ad inclinarsi qualcuno si vuole divertire a fare un calcolo di cosa serve ad evitare il ribaltamento di quel bestione? In determinati casi (oltre un certo angolo) il gonfiare dei tubolari sotto il galleggiamento potrebbe addirittura accelerare il ribaltamento.
                        Le navi da battaglia (e anche gli incrociatori) sino alla fine della seconda guerra mondiale avevano una più fitta compartimentazione stagna anche longitudinale con poche porte stagne (oltre ad essere scomode da girare spesso diventavano trappole per topi) con impianti per controallagare e tenere la stabilità longitudinale me erano progettate così da zero e con equipaggi abbastanza numerosi e preparati per il controllo danni.
                        Ma alla fine del discorso, e ho detto anche questo, di navi che affondano per cedimento strutturale ce ne sono veramente ben poche la maggior parte degli incidenti deriva dal fattore umano ed è lì che si deve lavorare perché anche un sistema del genere usato da un incapace può creare più danni che benefici.

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                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                          Comunque quei palloni non si prefiggono tanto lo scopo di "tenere a galla" la nave per sempre (sarebbero troppo pochi a quanto ho capito), ma di mantenere l'assetto più stabile possibile, impedendo il coricamento laterale nelle fasi più pericolose quando l'acqua ha invaso gran parte dei comparti interni.
                          Infatti BE è come dici tu .
                          Ma che senso ha tutto questo di rimettere in asse la nave se alla fine dovesse affondare ?
                          Il mio sistema si propone di salvare la nave nella sua totalità.
                          Ripeto quanto ho scritto

                          Ma quando la maggior parte delle camere stagne sono danneggiate e l’acqua per vari motivi, entra dentro la nave, occupando gli spazi vuoti prima occupati dall’ aria, il peso specifico complessivo della nave aumenta e diventa superiore a quello dell’acqua.

                          La nave perciò comincia ad affondare .
                          A questo punto entrano in gioco questi tubolari laterali, che una volta gonfi e pieni di aria sono molto leggeri e hanno un peso specifico molto inferiore a quello dell’acqua.
                          Poiché questi tubolari gonfi sono vincolati con la struttura della nave, il peso specifico della stessa risulterà inferiore a quello dell’acqua e la nave non affonderà.

                          MI potete anche obbiettare che il sistema ancora non è stato realizzato e per quale motivo .
                          Intanto vorrei fare notare che sul mercato non esistono ancora tubolari di tali dimensioni , debbono essere progettati e fabbricati apposta.
                          Credo che le industrie di gommoni e tubolari gonfiabili non siano ancora in grado di fabbricare e non hanno le attrezzature necessarie per farli .
                          Chiaramente un tubolare del genere richiede un suo brevetto realizzativo a parte , sia per l'uso di materiali speciali leggeri e resistenti allo strappo, sia per i modo in cui dovrebbe essere incollato e piegato e gonfiato ed altro ancora.

                          Io chiaramente i questa sezione del forum ai confini della scienza , parlo di cose forse futuribili che non sono ancora state realizzate , ma che secondo me potrebbero essere realizzate , in quanto non al di fuori della scienza e della tecnica.
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • Ciao Darwin

                            e l'ho detto e lo ripeto avete un idea dei carichi indotti sulle strutture dello scafo?
                            In determinati casi (oltre un certo angolo) il gonfiare dei tubolari sotto il galleggiamento potrebbe addirittura accelerare il ribaltamento.
                            cavolo ...in effetti sono andato a vedere "da non addetto" qualche calcolo di stabilita' ... non sembra per niente semplice

                            http://www.avvisatorivenezia.com/old...udinautici.pdf
                            Ultima modifica di Mr.Hyde; 10-08-2014, 10:01.

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                            • Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
                              questa è una nave in costruzione nella zona scafo, per resistere alle forze del mare le fiancate dello scafo sono fatte da un reticolo di montanti avete idea del problema di dovere aprire portelli per far gonfiare dei tubolari? e l'ho detto e lo ripeto avete un idea dei carichi indotti sulle strutture dello scafo?
                              Darwin , che non ti piaccia l'idea dei tubolari , me ne faccio una ragione , anzi non mi preoccupo .
                              Ma tuo hai capito bene il progetto ? A questo punto mi preoccupo forse non hai letto bene , per non essere offensivo .
                              Eppure ho pubblicato vari disegni per essere chiaro , ed anche perché un domani qualcuno dovesse copiarlo ne potrò chiedere l'anteriorità , avendolo presentato già nel 2012.
                              Siamo chiari i portelloni come dici tu , che si aprono , non sono quelli della parte sommersa in cui la pressione dell'acqua può essere un ostacolo , ma sono nella parte emersa .

                              Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
                              In determinati casi (oltre un certo angolo) il gonfiare dei tubolari sotto il galleggiamento potrebbe addirittura accelerare il ribaltamento.
                              E ancora ci torni . Devo dire sopra il galleggiamento, non sotto il galleggiamento .
                              Fai una piccola prova se non sei convinto , fai dei modellini di nave e ci metti dei piccoli galleggianti dai lati , vedrai che l'imbarcazione diventerà più stabile e non si ribalterà affatto .
                              Ne è esempio lampante un catamarano che è fatto con uno scafo centrale e uno o due galleggianti laterali .
                              Nella polinesia ed in altre isole del pacifico molti pescatori usano piccole barche con galleggianti di legno laterali proprio per evitare il ribaltamento .
                              Che tu faccia certe osservazioni non capisco a quale scopo , nessuno ti obbliga ad acquistare il brevetto, men che io .
                              Io ne parlo solo per passione , tanto chiunque anche all'estero , se l'idea è valida può copiarla .

                              Parlando in termini semplici cosi tutti possono capire , la funzione dei tubolari è una funzione di supporto quando le camere stagne sono allagate . Non è necessario gonfiare tutti i tubolari se la nave riesce a stare a galla . Si dovranno gonfiare solo quelli necessari a sostituire le camere stagne .
                              Saluti
                              Ultima modifica di experimentator; 10-08-2014, 15:46.
                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                              • Zagami, se i tubolari sono sulla fiancata sopra la linea di galleggiamento lo sono a nave stabile e non inclinata.Basta un'inclinazione di alcuni gradi e la linea di galleggiamento salirà decisamente dalla parte inclinata. Questo dovrà essere considerato in sede di progettazione. E come dice giustamente Darwin, potrebbe non essere affatto banale definire gli aspetti tecnici che il tuo progetto si limita a demandare a una seconda sede.
                                Ripeto, l'idea non mi pare per nulla sbagliata, ma a mio parere se ti limiti a brevettare il fatto che servono un po' di palloni, non si sa quanto grandi, di quale materiale, fissati in quale punto e come, gonfiati con quale tecnica, ecc ecc. non avrai alcun particolare titolo a chiedere l'anteriorità.
                                A grandi linee anch'io so che la fusione nucleare utilizzerà un plasma ad altissime temperature, ma se presento un brevetto di reattore dove mi limito a dire che occorrerà studiare poi tipo, forma, posizione, materiali e metodologia di funzionamento dei dispositivi di contenimento del plasma e pretendo di garantirmi così l'anteriorità temo che mi daranno ragione in pochi.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • BE hai proprio ragione , il nocciolo della questione sta proprio nei tubolari

                                  Ma come scelta tecnica la scelta dei tubolari è vincente rispetto a quella dei palloni e conferirebbero più stabilità alla nave essendo fissati più saldamente di sparuti palloni qua o la .

                                  Non mi si può dire allora che la nave diventerebbe instabile o si ribalterebbe con dei tubolari che fanno da ciambella su ambedue i lati .
                                  Intanto l'idea di tubolari non era mai stata brevettata , ma si parlava sempre nei brevetti precedenti di palloni .

                                  La differenza è sostanziale poiché i palloni escono fuori a definiti punti o botole rotonde , mentre i tubolari escono fuori da una linea continua , non puntiforme , in modo tale ripeto che lo sforzo di trazione viene distribuito su tutta la struttura della nave e non su definiti punti come nel caso de palloni .
                                  Che si dovrebbe brevettare un nuovo tipo di tubolare resistente e leggero l'ho già detto ,io già una idea ce l'ho , ma non presenterò brevetto questa volta , lascio che le ditte produttrici di gommoni facciano tutto da sole .
                                  Ripeto quanto ho detto prima .
                                  -----------
                                  MI potete anche obbiettare che il sistema ancora non è stato realizzato e per quale motivo .
                                  Intanto vorrei fare notare che sul mercato non esistono ancora tubolari di tali dimensioni , debbono essere progettati e fabbricati apposta.
                                  Credo che le industrie di gommoni e tubolari gonfiabili non siano ancora in grado di fabbricare e non hanno le attrezzature necessarie per farli .
                                  Chiaramente un tubolare del genere richiede un suo brevetto realizzativo a parte , sia per l'uso di materiali speciali leggeri e resistenti allo strappo, sia per i modo in cui dovrebbe essere incollato e piegato e gonfiato ed altro ancora.

                                  -----------
                                  Ultima modifica di experimentator; 10-08-2014, 17:57.
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                  • Assunzione: tubolari di venti metri di diametro.

                                    Pressione necessaria come precedentemente calcolato 2 bar:

                                    Dunque su una sezione del tubolare, dimensione un centimetro in senso assiale, agirà una forza di trazione di 2 000 kg.

                                    Reperire in letteratura la resistenza in kg/mm2 dei materiali flessibili plù adatti e calcolare lo spessore necessario, senza tenere conto del Fattore di Sicurezza.

                                    In base a questo dato, ricavare peso ingombro e costo del tubolare.
                                    Verificare piegabilità in base allo spessore.
                                    Indicare punti di forza sul tubolare e sullo scafo;
                                    calcolare le forze sollecitanti;
                                    verificare stabilità di detti punti di forza relativamente alle forze applicande.



                                    In buona sostanza, si vuol sapere che spessore devono avere questi tubolari.
                                    Ultima modifica di Al Mizar; 10-08-2014, 20:36.

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                                    • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                                      Siamo chiari i portelloni come dici tu , che si aprono , non sono quelli della parte sommersa in cui la pressione dell'acqua può essere un ostacolo , ma sono nella parte emersa .

                                      E ancora ci torni . Devo dire sopra il galleggiamento, non sotto il galleggiamento .
                                      Cominciamo dall' ABC: principio di Archimede "un corpo immerso in un fluido riceve un spinta pari al peso del fluido spostato"
                                      Se qualcosa devono fare quei tubolari devono stare sotto l'acqua a meno che non siano pieni di elio o aria calda.

                                      Sicuro che nessuno ha mai fatto un brevetto con tubolari? Allora non hai fatto bene i compiti visto che ne ho trovati.

                                      Comunque ritieni di aver fatto la scoperta del millennio ti consiglio una visita su boatdesign.net Boat Design Forums
                                      li trovi ingegneri navali e progettisti di navi(quelle vere) ci sono discussioni estremamente interessanti.
                                      Esponila li e divertiti ma per amor di Dio non quel disegnino con lo scavo diviso in due camere stagne longitudinali sono disastrose (Lusitania affondato in 18 minuti causa ribaltamento).
                                      E per la cronaca tubolari, palloni, piramidi, cubi parallelepipedi e anche paperelle di gomma gonfiabili che saltan fuori dalle fiancate mi lasciano più che convinto che non funzionino anche perché chiunque li abbia disegnati non ha idea della struttura laterale di una fiancata di una nave.

                                      Patent US4996936 - Emergency floatation device for watercraft - Google Patents
                                      Patent US6484656 - Automatic inflating boat flotation device - Google Patents

                                      Ultima modifica di nll; 10-08-2014, 22:44. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                      • Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
                                        principio di Archimede "un corpo immerso in un fluido riceve un spinta pari al peso del fluido spostato"
                                        No DAW , il principio di Archimede lo avevo enunciato , prima io , non vale , ne rivendico l'anteriorità .


                                        Originariamente inviato da Darwin Visualizza il messaggio
                                        Sicuro che nessuno ha mai fatto un brevetto con tubolari? Allora non hai fatto bene i compiti visto che ne ho trovati.
                                        Il fatto che ne hai trovati mi può fare solo piacere , vuol dire che l'idea è condivisa da molti come utile .

                                        Per la precisazione ti faccio notare che uno riguarda una moto d'acqua , l'altro una piccola barca .
                                        Niente di simile al mio progetto .
                                        E poi Dio mio dei tubolari che spuntano dalla fiancata in quel modo non si rovinano prima della barca ?
                                        Allora si non servono a niente.
                                        Dovevano essere previsti dentro lo scafo , non fuori lo scafo. Se poi per te tutto fa brodo ...

                                        Il progetto che ho in mente io è una sfida ingegneristica , come ho specificato , poichè tubolari simili non esistono .
                                        Per fare un paragone , questi tubolari dovrebbero svolgere la funzione che hanno svolto i cassoni laterali , che hanno riportato la Concordia dal Giglio a Genova . Solo che questi tubolari debbono essere presenti prima , all'interno della fiancata della nave , anche se il disegnino forse non ti piace , perchè troppo semplice . Forse dovevamo prendere i disegni originali dell'interno della Costa Concordia e dire esattamente dove sistemarli e come sistemarli che spessore hanno cm mm m km kg ... ecc... ecc...
                                        insomma un manuale del piccolo ... anzi grosso ingegnere , in modo che tutti possono consultare e replicare .
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                                          Forse dovevamo ... dire esattamente dove sistemarli e come sistemarli [i tubolari] che spessore hanno ...
                                          Bravo, mi compiaccio, hai capito la domanda!
                                          Quindi che spessore dobbiamo ipotizzare per la tela gommata?
                                          Uhm, forse non è tela gommata normale, ma un materiale molto speciale dalle caratteristiche speciali, economico leggero e resistente, sarà mica Moplen?
                                          No, non può essere Moplen, perché è ancora da inventare.
                                          zag non ce lo dirà mai, per via dell' anteriorità, io farei un altro sistema, tutte le cabine con la porta stagna, e che stanno attaccate insieme grazie a un potente elettromagnete, quando la nave si riempie d' acqua il generatore si spegne e le cabine si staccano e galleggiano ognuna per conto suo, basta che si ricordano di tenere il frigobar sempre pieno e il disagio sarà minimo.

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                                          • Ottima idea Mizar , brevettala ! Peccato che non ci ho pensato io ...
                                            No il moplen l'hanno già inventato .
                                            Altra idea Miz mettiamo dei razzi sotto la nave e la solleviamo ? Ok ?
                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                            • Qualche esempio di calcolo.

                                              A tal proposito bisognerebbe fare un piccolo esempio per far si che la spinta di galleggiamento dei gommoni laterali sia sufficiente a sostenere il natante.

                                              Se per esempio una nave pesa o ha un dislocamento di 10.000 tonnellate ed è lunga 100 metri dalla poppa alla prua, dobbiamo pensare di mettere una fila di gommoni tubolari da un lato ed una fila dall’altro: complessivamente 200 metri.

                                              Perciò : r^2 x 3.14 x 200 = 10.000 (1) r = raggio 3.14 = pgreca
                                              200= lunghezza 10.000= dislocamento
                                              r^2 = 10.000 / (3.14 x200) (2)
                                              r = 3.99 (3)

                                              Essendo i gommoni di sezione circolare questi dovranno avere un raggio di 4 metri per sostenere l’intero peso dell’imbarcazione.

                                              Per un’imbarcazione siffatta (fig.11 e fig 12), possiamo per esempio mettere dieci gommoni da dieci metri da un lato (100 metri) e dieci dal lato opposto .

                                              Infatti il volume di aria contenuto teoricamente dentro i tubolari sarebbe : 4*4*3.14*200=10048

                                              Questo garantisce la contro spinta necessaria per non far affondare la nave nel caso che lo scafo sia completamente danneggiato.

                                              Nel caso che questo sia solo parzialmente danneggiato si possono gonfiare solo quelli necessari.

                                              In verità basterebbe garantire solo il 50% della spinta necessaria al galleggiamento per garantire l’inaffondabilità: poiché grazie al fatto che lo scafo è fatto a scompartimenti stagni, questo impedirebbe all’acqua di invadere l’intera nave. Inoltre anche la parte pesante, immersa nell’acqua riceverebbe una spinta di Archimede pari al peso del liquido spostato, che non abbiamo calcolato per sicurezza.

                                              Volendo per maggior sicurezza si potrebbero collocare altri gommoni ancora al di sopra della linea di galleggiamento , per esempio all’altezza delle cabine, nei parapetti e battagliole per garantire la sopravvivenza delle persone a bordo e dei beni trasportati,nel caso in cui la nave si adagiasse da un lato.
                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                              • Nei sistemi di sicurezza non si fa affidamento a quante camere stagne hai ancora integre, perchè non lo puoi mai sapere a priori (sempre che il tuo scopo sia salvare anche l'imbarcazione, oltre che dare il tempo ai naufraghi di mettersi in salvo e non di rallentare soltanto l'affondamento per dare il tempo a tutti di salvarsi).

                                                4m di diametro di gommoni tutt'attorno alla nave non rischiano di compromettere l'uso delle scialuppe di salvataggio, qualora il sistema dei palloni dovesse fallire per qualche ragione? La gomma invecchia e ha un ciclo di vita molto più breve della vita di una nave da crociera, per esempio, quindi occorre pensare che un simile sistema vada periodicamente sostituito... lascio immaginare con quali costi.

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                                                • Certo NLL hai ragione , i tubolari debbono garantire l' inaffondabilità della nave , me se non è necessario saranno gonfiati solo quelli utili per controbilanciare le camere stagne che sono state allagate .


                                                  Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
                                                  4m di diametro di gommoni tutt'attorno alla nave non rischiano di compromettere l'uso delle scialuppe di salvataggio, qualora il sistema dei palloni dovesse fallire per qualche ragione?
                                                  Come ho detto l'utilizzo dei tubolari avviene quando tutti i sistemi di salvataggio sono stati tutti utilizzati , compreso scialuppe di salvataggio . In ogni caso la scelta tecnica spetta sempre al comandante o ad una unità di crisi interna o esterna, che si occupa di tutti i parametri della nave e decide cosa fare .
                                                  Per quando riguarda il fatto che la gomma invecchia teniamo conto che i tubolari sono racchiusi in contenitori protetti dalla luce , dal freddo e dal caldo , che si apriranno solo in emergenza .
                                                  Per mia esperienza io avevo un gommone che ho utilizzato per dieci anni senza forature.
                                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                  • ... appunto, dieci anni. Sai quanti anni di vita ha normalmente una nave da crociera? Ce ne sono che hanno superato i 50 anni e navigano ancora, vengono solo rinnovati gli interni perché ovviamente si usurano con l'uso quotidiano, come in un hotel. E il gommone te lo curavi direttamente ogni volta che lo mettevi in acqua per utilizzarlo, lo stesso dovresti fare con i gommoni salvagente.

                                                    I gommoni in storage devono essere gonfiati periodicamente altrimenti piegati a fisarmonica, come dici, si tagliano in coincidenza delle pieghe (scommetto che il tuo gommone non lo tenevi piegato a fisarmonica quando non lo usavi, vero?).

                                                    Le manichette degli idranti vengono svolte completamente e testate periodicamente (credo ogni sei mesi)... vuoi non provare con la stessa frequenza il tuo sistema di salvataggio estremo?

                                                    Mi spiace, l'idea in teoria può essere buona, ma fa a pugni con i materiali, le loro caratteristiche e il costo, nonché con l'ingombro sia a riposo, che in esercizio.

                                                    Ci sarà stato un motivo per cui la soluzione dei gommoni non è stata adottata per sollevare la Concordia? Più d'una persona ha avanzato la propria idea, anche quella dei gommoni è stata fatta, ma alla fine hanno vinto i cassoni metallici e con quelli hanno risolto il problema. Quella soluzione ormai è storia, ha dimostrato di poter funzionare, anche se ha richiesto tanto lavoro, tante risorse economiche e umane e ancora non è finita... se non per la nave stessa, che è in fase di rottamazione.

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                                                    • NLL il problema principale per il momento è quello che nessuno ha ancora costruito gommoni di tale misura .
                                                      Per quanto riguarda la durata temporale dei gommoni non ti so dire , ma se un gommone utilizzato per dieci anni ogni anno nella stagione estiva al sole ha resistito , non vedo perché un tubolare protetto nella custodia non possa resistere . Poi il materiale deve essere ancora definito come deve essere costruito .
                                                      Ma ti posso dire che non ho parlato apposta di come debbono essere costruiti i tubolari ma solo dell'idea di salvataggio della nave .
                                                      Anche i tubolari richiedono un loro progetto realizzativo a parte degno di brevetto e ti posso dire che possono essere gonfiati solo col 25 % di aria necessaria allo scopo .
                                                      Ma se nessuna ditta è interessata allo scopo , figurati se io piccolo inventore mi posso esporre più di tanto .
                                                      Per quanti riguarda i cassoni utilizzati per il salvataggio della Concordia , molti ritenevano che sarebbe stato impossibile il recupero.
                                                      Ma quando ci sono soldi ed interessi economici come vedi le soluzioni tecniche si trovano.
                                                      Nel caso della Concordia il recupero con tubolari sarebbe stato impossibile per il fatto che bisognava girare e mettere in asse la nave e poi come ho detto dovevano essere fissati prima dell'affondamento non dopo .
                                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                        Certo che il tuo sistema andrebbe progettato nei dettagli realizzativi, ma progettare costa ed essendoci alternative meno costose, come le assicurazioni, unite alle scialuppe di salvataggio, temo che costi meno demolire una nave ogni tanto, piuttosto che prevedere il tuo sistema su ogni nave in costruzione da ora in avanti.

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                                                          Forse un po' fantascientifica . Non spetta a me realizzarla ma chi ha i soldi per farlo .
                                                          La mia resta e rimane solo una idea in cui credo e basta .
                                                          Saluti.
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                              Confrontando i mezzi di salvataggio conosciuti ,camere stagne, scialuppe, salvagente, vorrei dire :


                                                              1) le camere stagne sono utili solo quando una piccola parte di esse viene danneggiata;
                                                              2) le scialuppe sono utili, ma poco praticabili da persone con handicap,anziane, bimbi;
                                                              3) i salvagente sono utili, ma a cosa possono servire nelle acque gelide, mosse o infestate dai pescecani .

                                                              Un sistema di salvataggio globale, come questo, esterno alla nave è più comodo e sicuro.
                                                              I vantaggi che si vogliono ottenere con questo sistema antiaffondamento sono i seguenti.

                                                              1) Salvare nave e le persone dall’affondamento (salvataggio totale).
                                                              2)La presenza dei grossi gommoni tubolari di sostegno, sulla linea di galleggiamento darebbe più tempo alle persone per evacuare la nave ed ai mezzi di soccorso di giungere.
                                                              3) Si potrebbe evacuare la nave e poi gonfiare i gommoni rendendola inaffondabile.
                                                              4) Si potrebbe salvare la nave anche se questa si spezzasse in due, poiché sorretta dai gommoni da ambedue i lati.
                                                              5) Si potrebbe recuperare la nave facilmente anche dopo l’affondamento, nel malaugurato caso in cui i gommoni non fossero stati utilizzati.
                                                              6) Questo sistema a tubolari rappresenta un accessorio di sicurezza aggiuntivo ai sistemi a compartimenti stagni e alle scialuppe di salvataggio.
                                                              7) Questo sistema diventa parte integrante della nave.
                                                              8) Questo aggeggio darebbe psicologicamente più sicurezza ai passeggeri, dopo i disastri navali
                                                              che si sono verificati.

                                                              Gli svantaggi potrebbero essere :
                                                              1) maggiore peso da trasportare ( ma solo un millesimo del totale);
                                                              2) maggiori costi di fabbricazione ( ma solo un millesimo del totale);
                                                              3) effetto estetico esterno della nave ( ma effetto psicologico positivo);
                                                              4) grosse dimensioni dei tubolari ( che però sgonfi si riducono).
                                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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