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Costruzione motore a magneti permanenti.

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  • #31
    Non mi pare che osservi bene... per mancanza di tempo, sembri correre... non puoi tranqullizzarti ?
    Mi pare di avere capito che tu hai la TUA officina e dunque un lavoro assiduo...
    non mescolare le due cose, tienile separate... pure io adesso esco e riprendo a sera.
    Poche ore per ricerche strane, un paio ogni giorno se si è decisi.

    Due parole per quanto sopra. Per il fondamento magnetomeccanico preso da giobbe24 come ricerca del boh... non si sa la fonte, non si sa che cosa è la sua ricerca, se vera oppure inventa che fonde ogni giorno la macchina di prove... ma chi ci ci crede a cose del genere ?! Eppure credono... e rispondono tutti sbagliando ! boh... Comunque se O S S E R V I e se hai quello che non hai (hai detto che le relazioni tra campi magnetici interagenti non ti interessa, non hai tempo, va bene però anche no... ooccorre uno studio) almeno osserva BENE: le distanze sono giuste, anche troppo vicine però per come è la macchina SI, vanno bene anche a disegno tecnico, che per me non è progettuale, è quello descrittivo che sta nei brevetti per il BLA BLA da scriverci dentro ... ne ho studiati così tanti da essene disgustato...

    E ti dimostro subito perchè sono diventato inventore: se si osserva, e si chiede a se stessi: perché mai deve schermare questo modello ? Perchè deve usare un magnetic shelding in quel disegnino tecnico trattegiato ? ... dato che la pinna di free energy e forse ne occorrono di più di una... non si sa... occorre anche un qualcosa come studiare il movimento a cartoncino cutter e pazienza di stare al tavolo di ricerche... insomma GLI STATORI INDRETEGGIANO, vengono spostati via interi... e dunque ??? il mettere le calamite [ horseshoe magnet ]che significa ??? beh io ho capito, lascio a voi un po' di congetturare... che non è fatica, è pensiero... ciao, mostromagnetico.

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    • #32
      Io non corro...ma ho solo detto dando uno sguardo veloce che quel motore ha parecchi difetti da correggere...guardo velocemente le cose che mi dite voi...ma le mie ci passo ore e ore prima di farle...non corro su certe cose perchè poi si rimane fregati! ci sentiamo ! ciao

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      • #33
        Bene, allora attendo le riflessioni ... faccio un esempio della mia ricerca: tre giorni fa non sapevo le cose di questa mattina, dato che non mi arrivano risposte... da molti mesi non proseguo perché non so, e penso proprio che la Natura poi mi frega, mi fa sbagliare, ride di me in silenzio... N.B. il silenzio della Miseria ... Allora io lascio anche al mio inconscio (la parte che non controllo della mia mente) il darmi quando vuole delle informazioni, che sono finalmente queste e oggi posso iniziare il lavoro: si parte dal banale, fessuro in mezzo e pongo due viti di ancoraggio e poi ingrasso bene per la scorrevolezza. Troppo semplice ! Allora agisco con una placca, taglio via la parte di legno che non mi serve, che intralcia la telescopia e ci metto una placca fessurata, in grado di spostarsi arretrando, così è meglio però l'appoggio è piatto... troppa superficie di scorrimento forma troppo attrito in questi casi specifici che ho... Allora occorre mettere due placche ai bordi, ponendole verticali, in modo che l'appoggio di scorrimento si RIDUCE, e la gravità fa poggiare lo scorrimento solo da una parte di un bordo della scanalatura telescopica. E tutto questo lo penso nella mente mia [senza perdere tempo come adesso].

        Ebbene la riflessione NON BASTA ANCORA ! Occorre di più, cioè MEGLIO... ho appunto tanti difetti sulle mie ultime riflessioni, quelle migliori di tutte, anche di un intero anno precedente di riflessioni praticamente DA SOLO ! Evviva per la partecipazione !!! Io pretendo di pensare perfettamente prima di iniziare e attendo il dirmi LO SO, come accade oggi.

        Il pensiero ottimizzante che precede l'agire in sicurezza è appuno [ arrangiarsi a capire ].
        Però molto spesso conduciamo il pensiero a costruire questa visionarietà in modo catastrofico, cioè improduttivo, che rende NIENTE ! Basterebbe poca discussione al giorno su quello che anche in politica è difficile da capire: un programma di azioni per il benessere del paese ... noi dovremmo fare lo stesso per il benessere di generatori primi autosufficienti (sistemi energetici chiusi).

        Ad esempio occorre dissipare le opinioni per ragioni di verità. Per me per il motore a modello disegnato ... chiamiamolo "di giobbe24" sino a che un sorvolatore del web trova la fonte vera... Occorrerebbe provare quell'effetto dato dal [ horseshoe magnet ] messo nella torretta o vano dove lo statore può scorrere su e gliù e anche in qualsiasi geometria di situazione... sembra un progettoper una ruota, però forse è meglio a disco perché si può equilibrare, altrimenti l'elasticità sarebbe da porla su misura per ogni statore... sono 3 ... l' Ingegneria Meccanica lo saprebbe fare, altrimenti non ci sarebbe la Meccanica Applicata alla Macchine, eccetera... però gli ingegneri meccanici non collaborano e non dico di più...

        E, inoltre perché il progetto ci mette le calamite che presentano poi in interfaccia di rotore entrambi i poli, calamite come quelle degli HDD, risapute impossibili da usare per le nostre ricerche ??? Dato che quasi nulla è impossibile... ecco che ad esempio il meccanismo presente nel modello preso da giobbe24 SBLOCCA anche questa convinzione: per me ora mi sento io liberato dalla riflessione del perché il progettista ci ha messo le calamite "a ferro di cavallo".

        E potrei dimostrarlo... dato che per assurdo io ho studiato la relazione [ attira e poi spingi ] per l'auto-sostentamento, altro discorso, dove appunto per ragioni da scienziati, da anomalie vere da capire, si deve porre il [ tirare DOPO ] vuole così la Natura della interazione, che però in questo caso non si relaziona ! Invece per effetto meccanico come è dato da questo modello giobbe24, per esperienza che si può anche fare con perturbare un rotore con una calamita tenuta in mano (ma è difficile con calamite a ferro di cavallo) secondo me l'attirare e poi spostarsi a distanza opportuna per ritornare nel momento di repulsione lo si può fare seguendo il disegno tecnico di questo progetto, anche migliorandolo...

        Invece la SEQUENZA è appunto tutto l'insieme delle parti di macchina strana che girando dovrebbero ad esempio [ sfasarsi ] come ad esempio attivarsi lo statore_1 , poi lo statore_2, a fine ciclo lo statore_3 e poi ciclare sempre con lo stesso effetto, impiegando però una geometria di interazione tipo questa: 3 statori , 4 rotori. Se esistesse la Dinamica, tale numero di parti e dimensione di macchina potrebbe poi essere variata per ancora ottimizzare lo studio per poi ottenere un prototipo reale e funzionante.

        Però sappiamo nulla... si dovrebbe costruire a tentativi d'esperienza praticamente da zero, come sempre occorre. E da zero occorre solamente due calamite... il resto è tutta MECCANICA da anche migliorare la fonte. Penso che tu hai ottenuto un costruire migliore, i tuoi commenti sono un po' come io stesso farei su composizioni non proprio ottime.

        Notare almeno che la pinna della giobbe24 prende a sollevare il sistema meccanico in anticipo, e ciò è molto giusto... E allora che lavoro fa questo componente che sembra un [ carrello elevatore ] ? Per me è strano, e non capisco questa barra o schermatura che sta sotto per forse innalzare lo statore che ha il componente sopra di sé per essere poi penso infilato da una molla di compressione... comunque ha suscitato pensieri di schermatura forse per causa di disegno incompleto... è da trovare la fonte

        Per me questo modello non ha schermatura, è come il "ferro a forchetta" di un carrello elevatore, dunque ad esempio io ci metterei teflon... però anche varierei questo sollevare così... oppure no, è proprio quello che ci vuole, è giusto, è ottimo così... non abbiamo il disegno tecnico completo ma si può immaginare, vero ?

        Si sa che l'attrazione parte a distanza come parte anche la Natura ad esempio le valanghe partono piano... poi però se non si scappa in tempo (anche per lo statore sono guai) e dunque vince l'anticipo di Ingegneria Meccanica. Anticipo e la misura della pinna poi deve fare eseguire il ritorno del rotore per la spinta di forza, per come dare un calcio al rotore. N.B. che tutta questa Ingegneria Meccanica è in funzione della relazione tra campi utili, cioè non c'è da prendere le calamite come si prendono le i bulloni e i dadi eccetera, ma si studia PRIMA l'interazione in attrazione e repulsione, evitando il campo in mezzo al dipolo a ferro di cavallo, campo inutile per la Dinamica.

        L'anticipo è importantissimo come l'inerzia ed altri effetti di Fisica Classica, ma lo studio delle relazioni è come dire ESSENZIALE. Se non lo si studia si invalidano anche progetti reali, anche i propri, io l'ho provato e riprovato, posso sempre dimostrare quanto dico. ciao

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        • #34
          Originariamente inviato da mostromagnetico Visualizza il messaggio
          .

          la mia idea è più semplice di quanto si possa pensare...mi manca solo un pò di tempo e reperire il materiale... a giorni vedrete quel che ho tirato fuori...non c'è bisogno di parlare di campi magnetici, del motore di giobbe 24 ecc...questo è il mio motore e altri non mi importano. solo se avrò dei problemi poi mi affiderò all'idea di qualcun'altro.. abbiate pazienza e fra pochi gg posterò i primi risultati. Ciao e grazie.
          Ultima modifica di nll; 08-02-2013, 10:41. Motivo: Riparato tag QUOTE

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          • #35
            Più semplice è GIRARE lo statore a tipo di intervento, oppure c'è materiale ad esempio nei progetti di Tesla scampati alla soppressione.

            Ancora di più sarebbe se ci fai una sorpresa... intanto senza progetto iniziale la tua discussione la si rende generica, poi seguirò il tuo pubblicare... se intendi questo: grazie a te. Hai un account su YouTube ?

            In effetti spostare uno statore (a me ne basta muovere solo uno, ma è sempre il pù "grosso") è troppo! Richiedere energia dal sistema che invece se può ne deve produrre e tanta, perché il torcere l'albero motore non basta... occorre torsione esagerata per spinta continua altrettanto "continuamente esosa".

            Si è discusso, in breve, mesi fa, del sistema ipotetico o reale di appunto SCHERMARE davvero, per rendere un movimento continuo, e tale movimento per ragioni di interazione è simile alle prove del ricercatore austriaco, prove dirette (usando l'interfaccia dove fuoriescono le linee di forza) cioè come spostare a tempo la schermatura per una specie di dispositivo a stantuffo... occorrono due spostamenti alterni...

            Oltre ciò ma è complesso ... ci sono come le ricerche di Troy Reed che è un precursore... è storia finita pure questa in niente, aveva iniziato con una macchina gigantesca... simile ad un motore a scoppio, albero a camma e pistoni a calamite...

            Complesso anche questo: http://www.youtube.com/watch?v=d9zr42eGMWo

            Se è altro fammi sapere, perché sono curioso... colleziono queste interazioni. Sto cercando sul web anche adesso se ci sono novità oppure - per caso - se si trova il giobbe24. Dedico almeno un'ora al giorno. Ecco me si trova simile cercando sorvolando velocemente: PER CASO ma con insistere:
            http://www.google.com/patents?id=BDI...page&q&f=false

            Schermare veramente mi pare impossibile per ragioni di campo di forza utile del Neodimio... mentre schermare per ragione di utilizzo intrigante di materiali corrispondenti alla Fisica del Magnetismo Permanente (cioè anche il Bismuto) mi sembra appunto ricerca aperta a sorprese ... se ci sono queste invenzioni meriterebbero essere brevettate... che ne pensi ?

            ciao
            Ultima modifica di mostromagnetico; 06-02-2013, 13:12.

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            • #36
              ciao Rabbt,mi sono iscritto adesso al forum,non so se hai già tornito i magneti o se ti interessa ancora sapere se è possibile
              farlo,comunque mi trovo in questo forum perchè anch'io dovevo tornire dei magneti.
              Dopo aver provato inutilmente a tornirli sul mio tornio(hobbistico),la soluzione è stata l'officina di un mio amico con macchine utensili di tutti i generi.
              Dopo vari tentativi,rovinando 3/4 tipi di utensili(widia,cobalto,ceramica)siamo riusciti a portare il diametro a misura,ma
              riuscendo a togliere qualche decimo per passata.
              Non so se ti può essere utile ciò che ho postato,ma a volte esperienze altrui possono aiutare.
              ciao grazie

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              • #37
                Originariamente inviato da gamma Visualizza il messaggio
                Non so se ti può essere utile ciò che ho postato,ma a volte esperienze altrui possono aiutare.
                ciao grazie
                Ciao Gamma! Certo che mi è utile e ti ringrazio! Ho avuto risposte private da mc giver per la tornitura dei magneti...ha detto che è possibile farla ma come dici tu a piccole passate e con molta pazienza...ancora non ho provato a tornirli, perchè ho costruito un apparato indispensabile per il funzionamento del motore...vedrò se mi conviene farmeli fare su misura oppure farli da solo...magari il primo per la prova me lo faccio poi se va come immagino, la fabbrica penserà al resto!

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                • #38
                  ciao Rabbt,grazie della risposta,mi fa piacere quando si trovano soluzioni nei progetti,seguirò la discussione
                  per vederele evoluzioni del tuo lavoro!ciao grazie.

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                  • #39
                    Lavorazioni su magneti Neodimio

                    Originariamente inviato da Rabbt Visualizza il messaggio
                    Ho capito tante piccole ma essenziali cose sui magneti a forza di sperimentare e grazie alla pratica che ho sulla meccanica.. è come se nelle mani avessimo una molla di acciaio da compressione o trazione, sembra che abbiamo un energia grandissima da poter sfruttare, l'unica differenza che abbiamo tra una molla fisica e un magnete, è che il magnete è possibile sfruttarlo o cercando di schermare una parte delle sue linee di forza o cercando di interagire sempre con le stesse facendole cambiare a seconda della geometria, temperatura, combinazione con materiali diversi che influenzino sempre il suo campo a favore di una diversità tra repulsione e attrazione in modo che ponendoli su un rotore, statore, riescano ad avere un senso di rotazione...io ora sto facendo la strada più semplice, cioè la schermatura dei magneti . Mi sono dedicato a questo, perchè è una cosa fisica,visibile e ben riscontrabile ad occhio nudo e se c'è qualche modifica da effettuare la posso fare su una parte fisica e non su un campo magnetico che non posso vedere toccare sentire a occhio nudo e quindi infinitamente molto più difficile da applicare. Sono su una buona strada e ora vedo come va... ne ho viste tante sul web di applicazioni simili a quella che cerco di fare..ma quello che faccio ha una piccola differenza e principio che altri non hanno...semplice,ma dato che è così semplice,non visto. Come quando perdi qualcosa lo cerchi ovunque,ma alla fine lo hai dentro ai pantaloni che indossi. Per il momento provo, poi pubblico l'idea ogni tentativo fatto.
                    Ciao Rabbt , volevo segnalarti la Azienda CALAMIT, Calamit - Permanent Magnets and Online Magnets – Permanent Energy Produced by Magnets sita a Cologno Monzese, che può farti magneti in dimensioni speciali per le tue esigenze, senza che tu ti esponga a rischi inutili, come già ti ha segnalato mostromagnetico.

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