Parallel Path Gigante - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Parallel Path Gigante

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • ciao leo48
    per quanto riguarda il generatore non è niente di speciale. Ho solo pensato che se una serie di bobine è investita da un campo magnetico perchè non immergerla totalmente mettendola contemporaneamente tra due magneti? dovrebbe essere più efficiente ! Comunque non è il 3d giusto per questa cosa. Qui si parla di PP L'ho detta solo per evidenziare che il motore di Mac potrabbe farlo girare . Ma tu alla fine i disegni per la costruzione del mostro li hai visti?

    stanotte veramente non ci ho dormito. L'altro ieri ho incontrato questa discussione e quando ho capito di che cosa si parlava non riesco più a non pensarci. Il mio problema è che ho zero attrezzatura, per sperimentare devo incaricare qualcuno per l'asse del rotore, per i lamierini e tutto il resto. Alla fine se sbaglio butto via i miei pochi soldi senza ottenere risultati, mi scoraggio e mollo tutto per mancanza di mezzi. Mi piacerebbe poter usufruire delle esperienze di chi ne sa piu di me ed andare "a colpo sicuro" !
    Ultima modifica di energeticambiente; 03-06-2008, 07:57.

    Commenta


    • Originariamente inviato da rinoleone Visualizza il messaggio
      ciao leo48
      per quanto riguarda il generatore non è niente di speciale. Ho solo pensato che se una serie di bobine è investita da un campo magnetico perchè non immergerla totalmente mettendola contemporaneamente tra due magneti?
      Cia rinoleone, e benvenuto
      Se ti fai un giro nella sezione dell'eolico in questo forum, vedrai che l'idea di mettere le bobine tra due magneti non è nuova, ma largamente utilizzata da molti anni in tutto il mondo.

      Commenta


      • Originariamente inviato da rinoleone Visualizza il messaggio
        Un saluto a tutti, sono rimasto attaccato a questa discussione da due giorni. Sono nuovo della materia ma comincio a capire! Mac & Kekko stanno facendo un lavoro veramente notevole. Complimentoni. Ma il progetto del super PP è stato ultimato? Ho visto il filmato del prototipo piccolo e già quello non mi ha fatto dormire stanotte. Voglio farmene uno anch'io!!! Ma del super PP!!! Sarà possibile accoppiarlo ad un generatore e guadagnare più energia di quella spesa ? Quando metterete on line tutti i dati per la autocostruzione ? Li metterete ? Continuo a restare in ascolto.
        ciao rino benvenuto! certo che li metteremo! quando sapremo se funziona o no..

        ma se il mostro avesse una geometria non buona, che va modificata non ha senso replicarlo..

        per il momento ti posso dire che l'unica geometria che funziona al primo colpo facile da realizzare con poca spesa, è il motorellino di flynn , li già di puoi divertire e parecchio...

        per il mostro ancora non sappiamo nulla..

        bello il disegno del generatore, le bobine in aria sono le piu efficenti, è solo il generatore che aumenta di dimensioni, ma per quanto riguarda il rendimento sono fantastiche..

        Commenta


        • Per Leo48

          Grazie Leo del bonario ammonimento.
          Conoscevo già il problema delle forze inverse quando ho fatto la proposta che tu non condividi. Per questo ho pensato che con delle misure accurate si potesse capire il perchè di questo inconveniente e magari ovviarlo.
          Per es. La bobina esterna alla PP potrebbe essere ad anello con air gap oppure interamente aderente alle barre laterali. In questo modo quando la pp inizia ad oscillare pompando da un'estremità dell'anello l'altra estremità controbilancerebbe ciò che succede dall'altra parte. A questo punto si potrebbero fare prove di carico. Poi io penso che nel motore in questione più che di attrazione dl polo si tratti di spinta. Ok non mi dispiace fare figuracce perchè secondo me tutto può servire. E poi ricordiamoci che molte delle grandi scoperte sono avvenute per dei fatti imprevisti e quasi occasionali dai quali l'intuizione umana ha saputo trarre le dovute ed utili conseguenze.

          Commenta


          • buongiorno a tutti.
            Premetto che ho capito il fatto dell'equilibrio instabile per quanto riguarda il campo magnetico sui PP che azionano il motore. E la bobina switcha il flusso dalla parte opposta. Ma da profano faccio una domanda cretina : qual'è la funzione dei lamierini sul rotore ? Che gioco anno nelle forze magnetiche? i PP attireranno i magneti quindi che succederebbe se il rotore fosse fatto tipo questo

            in teflon o che so, altro materiale del genere, resistente ma leggero. Si risparmierebbe un kilo e mezzo di ferro ! Dico ca***te?

            Commenta


            • Si, potrebbe essere una buona geometria, diciamo che al posto dei "magneti" (che nel rotore non ci sono, sono solo nel PP) basterebbe usare sempre acciaio al silicio a grani orientati, che sarebbe la parte che viene attratta dal flusso magnetico, e intorno un materiale amagnetico leggero. Anzi, in questo modo sarebbe forse pensabile di mettere i lamierini paralleli al flusso, e non perpendicolari come adesso, per avere quel pizzico in più..
              Il fatto è che per "semplicità" di realizzazione (che comunque mica è uno scherzo anche così) mac e kekko hanno preferito usare per il rotore solo acciaio... Altrimenti sarebbero nati altri problemi relativi al bilanciamento ad alte velocità e cose così!
              Diciamo che cmq il peso ha altri vantaggi, per lo meno per un motore che si pensa per applicazioni "statiche", e che quindi non deve portarsi a spasso se stesso: un'elevata inerzia in alcuni casi potrebbe servire per rendere la coppia meno "a singhiozzo".
              Ciao!

              Commenta


              • allora non ho capito una mazza! ero convinto che i PP attirassero e respingessero dei magneti sul rotore. Quindi attraggono solo dei pezzi di ferro intorno al rotore! Ma non c'è un sistema per cui tramite le bobine di controllo si indirizzi verso il rotore alternativamente la carica N seguita da una S ? In questo caso si metterebbero i magneti sul rotore col vantaggio di avere il doppio della forza (perchè l'attrazione sarebbe doppia! ) Parlo proprio da profano che non sa niente e non mi importa di fare figuracce. Mi basta che alla fine io capisca e impari qualcosa da chi ne sa più di me, per cui sopportate pazientemente le mie ingenue domande.

                Commenta


                • Originariamente inviato da Angelo Gaudenzi Visualizza il messaggio
                  Grazie Leo del bonario ammonimento.
                  Conoscevo già il problema delle forze inverse quando ho fatto la proposta che tu non condividi. Per questo ho pensato che con delle misure accurate si potesse capire il perchè di questo inconveniente e magari ovviarlo.
                  Per es. La bobina esterna alla PP potrebbe essere ad anello con air gap oppure interamente aderente alle barre laterali. In questo modo quando la pp inizia ad oscillare pompando da un'estremità dell'anello l'altra estremità controbilancerebbe ciò che succede dall'altra parte. A questo punto si potrebbero fare prove di carico. Poi io penso che nel motore in questione più che di attrazione dl polo si tratti di spinta. Ok non mi dispiace fare figuracce perchè secondo me tutto può servire. E poi ricordiamoci che molte delle grandi scoperte sono avvenute per dei fatti imprevisti e quasi occasionali dai quali l'intuizione umana ha saputo trarre le dovute ed utili conseguenze.
                  angelo, se metti una bobina aderente alle barre laterali, succede, primo: poco o niente perchè essendo il lamierino ben al di sotto della saturazione , di flusso esternamente ne esce ben poco..

                  secondo se ne uscisse appena appichi un carico sulla bobina aumentando cosi la riluttanza, il flusso farà una fatica a deviarsi proporzionale al carico applicato..

                  poi il PP non può spingere, puo solo attirare!

                  Commenta


                  • grazie Mac

                    Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                    angelo, se metti una bobina aderente alle barre laterali, succede, primo: poco o niente perchè essendo il lamierino ben al di sotto della saturazione , di flusso esternamente ne esce ben poco..

                    secondo se ne uscisse appena appichi un carico sulla bobina aumentando cosi la riluttanza, il flusso farà una fatica a deviarsi proporzionale al carico applicato..

                    poi il PP non può spingere, puo solo attirare!
                    quindi sono prove che avete già fatto? ...e mi sa ultra..rifatto?...
                    ...e poi sarà...ma delle bestie simili oltre che a tirare le immagino pure molto a spingere appunto come mostri

                    Commenta


                    • ho visto il disegno del rotore di rinoleone,io lo sto facendo così immerso nella resina poi tornito, ma mi viene un dubbio: non è che in frequenza vada in saturazione?
                      allego img
                      File allegati

                      Commenta


                      • x maggio
                        hai messo 5 poli sul rotore e quanti PP piloteranno il tutto?

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da rinoleone Visualizza il messaggio
                          ciao leo48
                          per quanto riguarda il generatore non è niente di speciale. Ho solo pensato che se una serie di bobine è investita da un campo magnetico perchè non immergerla totalmente mettendola contemporaneamente tra due magneti? dovrebbe essere più efficiente ...
                          Ciao, rinoleone, non voglio scoraggiarti, ma quel tipo di configurazione non ha un guadagno molto alto e comunque quando collegherai un carico, il generatore inizierà a rallentare, richiedendo un lavoro meccanico maggiore. Per aumentarne la resa è indispensabile aggiungere alle bobine un nucleo, che comunque aumenterà la resa ma anche l'azione frenante. Io personalmente, tempo fà provai una configurazione simile, praticamente le bobine erano fisse ed al loro interno girava un disco di legno che fungeva da supporto ai magneti, praticamente il flusso nord-sud passava all'interno delle bobine, il risultato fu che funzionava ma i problemi classici di reazione al carico restavano.


                          Per angelo, per quanto riguarda il PP in configurazione classica, tipo MEG, non vi sono possibilità di funzionamento, forse l'unica speranza si potrebbe riporre sul modello prospettato da OVI, nella discussione "chi sta testando il parallel-pat, io per ora sono fermo dato che mi sto costruendo una bobinatrice, (mi ero rotto ad avvolgere a mano) e siccome devo realizzare delle bobine con 440 mila spire ciascuna, era impensabile farlo a mano, comunque quando avrò finito effettuerò anche quella prova.

                          saluti.
                          emc2
                          File allegati

                          Commenta


                          • x rinoleone
                            la messa a punto iniziale con un solo pp,poi ne metterò 4

                            Commenta


                            • ...devo realizzare delle bobine con 440 mila spire ciascuna...
                              Azz..!! Auguri....
                              Non ci sono domande imbarazzanti, solo risposte imbarazzanti. (Carl Rowan)

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da maggio65 Visualizza il messaggio
                                ho visto il disegno del rotore di rinoleone,io lo sto facendo così immerso nella resina poi tornito, ma mi viene un dubbio: non è che in frequenza vada in saturazione?
                                allego img
                                ciao maggio! che fico quel rotore! mi avevano in tanti consigliato fi farlo cosi, ma mettere una barretta da piu di 8 kg affogata nella resina, ho paura che ad alto numero di giri la mattonella tenda a volersi liberare della sua 'gabbia' ..nonmi fido di quel coso, forse per poco metallo si, ma quando il peso va in rotazione mmm..boh!! cmq facci sapere quando gira come và..

                                che quella soluzione li la usa flynn per il suo modello a 12 espansioni..non avendo un grande numero di giri mi sembra la cosa ideale..

                                poi spiegami una cosa.. ma non mi sembrano gli spazi 'metallici' uguali a quelli di resina..oppure è un effetto ottico?

                                perchè se non hai gli spazi identici avrai fasi di stallo nella rotazione..

                                in frequenza non ti va in saturazione se hai dimensionato il polo rotore in modo adeguato..

                                Commenta


                                • Grazie dei gentili consigli. Dimmi per cortesia cosa ne pensi di questa idea.

                                  Originariamente inviato da emc2 Visualizza il messaggio
                                  Ciao, rinoleone, non voglio scoraggiarti, ma quel tipo di configurazione non ha un guadagno molto alto e comunque quando collegherai un carico, il generatore inizierà a rallentare, richiedendo un lavoro meccanico maggiore. Per aumentarne la resa è indispensabile aggiungere alle bobine un nucleo, che comunque aumenterà la resa ma anche l'azione frenante. Io personalmente, tempo fà provai una configurazione simile, praticamente le bobine erano fisse ed al loro interno girava un disco di legno che fungeva da supporto ai magneti, praticamente il flusso nord-sud passava all'interno delle bobine, il risultato fu che funzionava ma i problemi classici di reazione al carico restavano.


                                  Per angelo, per quanto riguarda il PP in configurazione classica, tipo MEG, non vi sono possibilità di funzionamento, forse l'unica speranza si potrebbe riporre sul modello prospettato da OVI, nella discussione "chi sta testando il parallel-pat, io per ora sono fermo dato che mi sto costruendo una bobinatrice, (mi ero rotto ad avvolgere a mano) e siccome devo realizzare delle bobine con 440 mila spire ciascuna, era impensabile farlo a mano, comunque quando avrò finito effettuerò anche quella prova.

                                  saluti.
                                  emc2
                                  ************************
                                  Ho dato uno sguardo ai test statici ed alle tue prove (già da tempo sto studiando i vostri documenti) con il gruppo usato (non si aprono le immagini).
                                  Mi ero reso conto del fatto che la via del motore fosse stata scelta perchè era più semplice tradurre in forza meccanica il magnetismo delle PP; ma non mi rassegno a sottovalutare gli ideatori del meg e delle PP prima maniera. Secondo me ci sta sfuggendo qualcosa (ovviamente il motore dell'equipe di Mac è una creazione discesa dall'Olimpo e si trova ormai su di un'altra traiettoria ed in dirittura d'arrivo) per quanto riguarda le prove statiche. L'idea che nel settore di generazione debba esserci un rotore ed in quello di distribuzione un trasformatore è dura da sradicare ( e non si vede perchè dovrebbe essere sradicata) però ricordiamoci che esiste anche un altro modo per generare corrente elettrica ed è il primo sistema usato da Volta : la pila. Secondo me noi dovremmo cercare di coniugare il flusso continuo degli elettroni che generano un campo elettrico e magnetico continuo; con quello degli elettroni che generano un campo elettrico e magnetico oscillante.
                                  Vorrei provare ad impilare su di un nucleo tre elettromagneti ad anello alimentando il superiore e l'inferiore con corrente continua e quello intermedio con impulsi provenienti da un condensatore caricato da un circuito di semiconduttori. Poi mi piacerebbe(oltre che vedere ciò che accade) chiudere con quattro fasci di lamierini a sagoma cilindrica i flussi magnetici che escono dal singolare oscillatore ibrido a tre elettromagneti. Fatto questo avvolgerei i lamierini cilindrici con del filo di grossa sezione e farei delle prove di carico. Secondo me le forze controelettromotrici dovrebbero annullarsi o diventare trascurabili.
                                  Che ne pensi?

                                  Commenta


                                  • non è la resina che tiene sono le flange laterali con interferenza e viti,(il rotore non è finito)
                                    se no anche solo a mille giri mi ritrovo i pezzi su per il naso! comunque non è quello definitivo, è solo una prova in attesa che mi arrivino un pò di lamelle a grani orientati
                                    a proposito, come si fa acapire l'orientamento dei grani?
                                    ciao e grazie
                                    fausto

                                    Commenta


                                    • è molto facile.. vedi il senso di laminatura del trattamento che va in una direzione.. quando ti arriva il materiale fagli una foto da vicino che te lo indico subito..

                                      Commenta


                                      • grazie mac,c'è in giro un disegno del motore a dodici poli che mi dicevi?

                                        Commenta


                                        • la pagina piùl inkata degli ultimi mesi

                                          PPMT Technology

                                          li trovi il pdf da scaricare e trovi la geometria a 12 espansioni..

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da Angelo Gaudenzi Visualizza il messaggio
                                            ************************
                                            Ho dato uno sguardo ai test statici ed alle tue prove (già da tempo sto studiando i vostri documenti) con il gruppo usato (non si aprono le immagini). ecc ecc.
                                            scusa Angelo, ti rispondo su "chi sta testando il parallel path", qui siamo OT, anche per non rendere difficile la lettura a chi stà seguendo il grande lavoro di mac & C.
                                            Mac, Kekko & C. forza che state facendo un OOOOOOttttimo lavoro.

                                            emc2

                                            Commenta


                                            • Un saluto a tutti. Sono partito con gli esperimenti! Ho acquistato da una ditta di Limbiate,vicino casa, quattro pacchi di lamierini al silicio. Delle dimensioni più o meno di quelli che sta usando Mac per il motorone. Almeno ad occhio avevo calcolato dei lamierini da 60x180. Impaccati per un'altezza di 9cm. Sono 28 kG !!! E costano un botto !! Mi sono procurato due magneti 50x50x25 n35 e una bobina di rame da 1 mm. Purtroppo la bobina da 1,5 che aveva il grossista di Milano era da 20 Kg e allora mi sono accontentato di questa che pure è una roba da 6 kili. Mi durerà in eterno. Tra le altre cose non ho nemmeno una bobinatrice e farmi le bobine a mano sarà dura. Avrei un quesito da sottoporre a chi a già fatto esperienza con i magneti.
                                              In una configurazione come questa

                                              con un air gap di circa 2 mm il flusso va già praticamente tutto verso la barra laterale ?
                                              C'è in rete un qualche progettino facile facile (di quelli che si possono montare sui millefori) per un generatore di inpulsi a frequenza ed ampiezza variabile ?

                                              Commenta


                                              • ciao rinoleone, mi puoi per favore dire che tipo di lamierini hanno e il nome della ditta ?
                                                io sono di sondrio e qui purtroppo non trovo il materiale

                                                Commenta


                                                • ciao maggio.
                                                  si che posso, spero non vada contro nessuna regola del forum. comunque
                                                  Divisione Tranciatura Lamierini per trasformatori

                                                  TEI - LAMIERINI PER TRASFORMATORI ELETTRICI
                                                  Via Corinna Bruni, 40
                                                  Pinzano di Limbiate (MI)
                                                  ITALIA
                                                  Telefono +39 02 99052587
                                                  Fax +39 02 99489931

                                                  Parla col signor Boldorini.

                                                  Commenta


                                                  • Purtroppo la bobina da 1,5 che aveva il grossista di Milano era da 20 Kg e allora mi sono accontentato di questa che pure è una roba da 6 kili. Mi durerà in eterno. Tra le altre cose non ho nemmeno una bobinatrice e farmi le bobine a mano sarà dura.
                                                    Beh, potevi rivolgerti ad un artigiano che rifà gli avvolgimenti ai motori: per le mie piccole esigenze ne ho trovato uno molto gentile che mi vende il filo di rame a metro e se ha tempo e voglia mi fa pure le bobine.
                                                    Saluti
                                                    Non ci sono domande imbarazzanti, solo risposte imbarazzanti. (Carl Rowan)

                                                    Commenta


                                                    • hai ragione stenhas, infatti sto già cercando qualcuno nella mia zona che me le possa fare. domami mi attacco al telefono. Il problema è che sono proprio un acquirente compulsivo. Parto in quarta e vado e quasi sempre faccio cavolate.

                                                      Commenta


                                                      • Buonasera a tutti. Ho un sacco di domande per le quali sicuramente avrete risposte facili anche per me che sono completamente a digiuno di nozioni tecniche.
                                                        Mi spiego meglio con un pò di immagini.

                                                        Correggetemi se sbaglio. Invertendo la polarità sulle bobine il flusso devia da un lato o dall'altro. Giusto ?

                                                        e ancora:

                                                        L'energia che serve a muovere il flusso nelle immagini precedenti è la stessa che serve in un caso come questo, dove il parallel path è più grande ma i magneti sono sempre gli stessi? Per intenderci, conta la distanza dei magneti dalle bobine oppure la grandezza del traferro per l'energia necessaria a deviare il flusso?

                                                        ultima domanda:


                                                        Le bobine devono essere avvolte come nella prima o nella seconda immagine? Si, insomma volevo saper il verso dell'avvolgimento.
                                                        Vi prego di non ridere troppo, ma pure interessandomi molto l'argomento, non ne so assolutamente niente e sto cercando di capire partendo dall'inizio.
                                                        Sicuramente qui trovo chi mi può spiegare queste cose che per voi saranno scontate ma per me sono sconosciute.
                                                        Grazie

                                                        Commenta


                                                        • prova guardare qui si dovrebbe vedere il collegamento

                                                          Commenta


                                                          • ooops!no image!

                                                            Commenta


                                                            • infatti, mi chiedevo se stessi dicendo a me.
                                                              Comunque più guardo le foto del motorone di Mac e più mi viene voglia di cominciare a studiare la materia. E' un pò di giorni che non ci sono nuove notizie dei nostri eroi su questo 3d.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X