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produrre hho da una vecchia batteria per auto!!!

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    Ciao Carlo e ciao a tutti
    Forse non mi sono espresso correttamente e non ho capito come hai connesso la tua cella al gruppo elettrogeno.
    Ricapitolo le cose che ho inteso io:
    1) la cella viene alimentata dalla batteria del G.E. che continuamente viene ricaricata dal G.E. stesso;
    2) La tua cella che produce idroxy ( non il voltametro di Hoffman) la colleghi al tubo della benzina lasciando aperto il condotto di aspirazione (lato filtro aria).
    3) Se invece utilizzi il voltametro di Hoffman, l’idrogeno lo immetti dal tubo della benzina mentre l’ossigeno dal condotto di aspirazione.

    Purtroppo ci sono delle cose che non mi quadrano, cerco di esprimerle di seguito con delle domande:
    Normalmente, i carburatori possono avere lo spillo conico oppure l’ugello di precisione.
    Se hanno lo spillo conico non e’ questo molto piccolo per il passaggio dell’idroxy?
    Se invece ha il sistema con l’ugello e quindi la valvola a farfalla dovrebbe essere possibile l’alimentazione dal tubo della benzina, tu sai il tipo di carburatore che monta il tuo G.E.?
    Sarebbe piu’ logico realizzare una sorta di diffusore ( vedi vecchi impianti a gpl) realizzato con ugelli appositi che si adatta perfettamente alla presa dell’aria del carburatore (dove si vede anche la valvola dell’aria per la prima partenza a freddo) essendo l’idroxy gia’ miscelato?
    Bisogna comunque evitare l’ingresso dell’aria poiche l’aspirazione del motore risucchierebbe oltre all’idroxy anche l’aria, da considerare che l’idroxy cosi’ com’e’ dovrebbe far picchiare in testa il motore, l’ideale sarebbe rendere un po’ piu” “ grassa” di carburante la miscela idroxy ( bisognerebbe trovare il modo di ridurre l’ossigeno, ma questo e’ un problema secondario che risolveremo dopo).
    Relativamente la punto 1) devo fare un’osservazione relativamente al bilancio energetico totale, e’ vero che i G.E. si autosostiene per 40 minuti ed e’ una cosa eccezionale, ma la vera prova va effettuata prendendo il carico diretto dal G.E. senza batteria, mettendo per esempio degli interruttori di potenza tra batteria e G.E. in modo che dopo l’avviamento risulti facilmente isolare la batteria, solo in queste condizioni qualsiasi “Professore” non avrebbe da dire anche se il sistema si autosostine per soli 5 minuti altro che 40 minuti … farebbe saltare dalla sedia chiunque.
    Scusatemi purtroppo sono ignorante su questa parte del progetto, cerco di capire solo la soluzione ottimale per non commettere errori e non fare danni.
    p.s. l’impianto in realizzazione ha anche uno scopo scientifico ben preciso, cioe’ quello di valutare i rendimenti delle celle in funzione della geometria, della tensione di alimentazione della frequenza poiche’ bastera’ sostituire solo le celle, per cui sara’ un vero e proprio strumento di laboratorio dal quale partira’ poi la realizzazione del dispositivo da montare sull’auto.
    Saluto tutti con stima ed affetto
    Ama il prossimo tuo come te stesso

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    • una domanda, ma il G.E. dopo 40 minuti si spegne perchè la cella necessita di più corrente di quella prodotta dal generatore (e quindi quando si scarica la batteria si spegne il tutto), o perchè con i depositi che si formano nell'acqua pian piano viene prodotto meno hho?

      Che tipo di cella è stata usata per alimentare il G.E. ?

      Sto cercando informazioni valide per produrre una cella il più "performante" possibile e vorrei appunto avere dei consigli da voi.
      Che ne pensate della Joe cell formata da tubi in acciaio concentrici che hanno la particolarità di andare in risonanza e produrre hho con minore energia? ne avete costruita una?

      Forse ho fatto troppe domande

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      • Dear sir
        Pasquale, sicuramente ci siamo fraintesi, ma è fisiologico il fraintendersi. Ho postato
        già diverse pagine fa che ho utilizzato una piccolissima cella di Hoffmann per alimentare
        il gruppo elettrogeno con risultati scoraggianti, al contrario ho collegato una cella
        ad hho al TUBO DELLA BENZINA DEL CARBURATORE. Per la messa in moto dò due abbondanti pompate di CARB CLEAN ed allacio il tubo dell'idroxi con la valvola parafiamma a ridosso, quando la cella è in pressione (e ciò lo puoi constatare dal manometro) esegui la messa in moto cortocircuitando dei fili collegati direttamente
        alla chiavetta dell'elettrogeneratore, il motore parte subito per via del CARB CLEAN
        iniettato, a questo punto apri il rubinetto dell'hho già in pressione, potrai constatare
        che una volta che termina il CARB CLEAN e subentra l'idroxi hai qualche singhiozzo del motore che, potrebbe anche spegnersi subito, ma una volta che ingrana la fase, rimane in moto autoalimentandosi dalla batteria, il tempo fino a quando l'acqua a causa dei
        depositi conduttivi non cortocircuita la cella (e noi come ben sai stiamo studiando degli artifizi per ovviare a questa situazione). ATTENZIONE il gruppo rimane in moto
        al minimo, ma se gli si applica un carico resistivo, il motore avverte subito la mancanza
        di carburante sufficiente (si parla di una sola cella) e si spegne con sofferenza dopo
        pochi minuti. Non ho provato ancora le nuove celle Pasquale che son in via di sperimentazione tempo permettendo, ogni tanto adotto nuovi accorgimenti seguendo
        sopprattutto i vostri preziosissimi consigli che per me son oro colato. Sai Pasquale
        perchè ancora non ti faccio avere il materiale necessario per poter sperimentare?
        perchè sto aspettando alcuni materiali e strumenti interessanti per farti un pacco consistente dove ti puoi sbizzarrire,ho anche il problema del pc a cui devo far montare
        un masterizzatore di dvd, poichè voglio mandarti anche dei dvd interessanti, ma i centri
        di assistenza son tutti in ferie, dai primi di settembre, inizieremo a valutare meglio
        la situazione Kind regards.

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        • un miscelatore collettore

          ciao a tutti

          se dovessi avere un G.E. per le mani e dovessi alimentarlo ibrido o ad hho la prima cosa che farei è quella di togliere carburatore e collettore. costruire un accrocchio del genere e cominciare le prove.

          il gruppo elettrogeno ha, quasi certamente, un sistema automatico di accelerazione. quando c'è un carico maggiore, quindi una perdita di giri, il sistema provvede ad accelerare per un apporto di miscela.

          nel nostro caso questo sistema ci viene contro. aumentando il carico c'è un aumento di sola aria quindi un impoverimento di miscela con seguente perdita di potenza. semmai una diminuzione di aria, anche se si avrà una tensione inferiore ci sarà una possibilità di sostentamento.

          per il nostro sistema vedrei una miscela di poco grassa cosicchè al momento del bisogno potrà avere la giusta dose............maaaaaaaaaa tutto da sperimentare

          ciao hehehehehe

          P.S. c'è un flowmeter su ebay 39.99 us misura solo fino a 0.5 L minuto
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          Ultima modifica di andel55; 20-08-2008, 14:42.

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          • RE: miscelatore collettore

            Grandiosa idea, nella modalita’ da te indicata e’ possibile alimentare il G.E. anche a GPL, devo solo adattare il collettore, ed a tal proposito ti chiedo che lunghezza massima dovrebbe avere il nuovo collettore?
            Pero’ pensando tra me e me ho detto, allora tanto vale effettuare un adattatore alla presa dell’aria cosi’ come indicato da te lasciando intatto il carburatore, visto che l’idroxi e’ gia miscelato con l’ossigeno basta creare un adattatore che non fa entrare l’aria, cosicche’ anche se il sistema chiede piu’ carburante l’unica cosa che puo’ accadere e’ un aumento di depressione alla cella, facilitando tra l’altro anche l’elettrolisi per diminuzione della tensione superficiale creata dalla stessa pressione.
            Cosa ne pensi ?

            Saluto tutti con stima e affetto
            Pasquale
            Ama il prossimo tuo come te stesso

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            • errata corrige

              ciao idrogeno,

              dunque ho modificato il disegno. questo nuovo l'ho usato per parecchio tempo sempre con gpl gassoso e funziona alla meraviglia (l'avevo dimenticato).

              l'altro disegno è come ce l'ho adesso ma non vedo l'ora di costruirne uno come ti indico.

              sostituendo il carburatore e collettore (ma anche il solo carburatore.....è da provare) con un tubo strettino e lungo abbassi notevolmente la coppia esaltandola per avere minor giri, meno carburante e più potenza........ non è semplicissimo.

              partirei con un tubo inerno 8 mm lungo 30 cm. per la prima messa in moto ti consiglio gpl gassoso facendo passare il tubo col gas davanti all'aspirazione in modo da dare e togliere mentre il motorino gira o cordicella che tiri. quando senti che parte trovi la distanza giusta. se avvicinando ha tendenza a spegnersi c'è troppo gas.......diminuisci fino a poter mettere il tubo gas davanti all'aspirazione. con l'aspirazione così lungo e stretto il motore dovrebbe girare al minimo ma sentirai un minimo con forza come un trattore. se funziona potrai provare con idroxi.

              taglierai l'aspirazione poco alla volta (3 cm) per aumentare i giri fino ad arrivare ad una giusta rotazione con l'idroxi che potrai produrre ( per le prove direi di alimentare la cella esternamente). chiuderai l'imbocco dell'aspirazione un tantino per avere la miscela un pò grassa. se taglierai molto il collettore dovrai provare con tubo 10 mm....tutto da capo.

              visto che il rapporto aria idroxi è molto vicino puoi provare a mettere direttamente il tubo dalla cella all'aspirazione e aprire un buco sulla parte finale dell'aspirazione per fare entrare l'aria. è da provare...........la depressione in più che si chiede non è gratis........è da provare

              puoi alimentarlo come vuoi. meno resistenza crei al passaggio dell'aria e meglio è. se quello che dice pancia è vero, 2 parti di idrogeno e 1 d'aria, è ancora più facile. basta avere tanto idrogeno e poca resistenza.

              ciao tienimi aggiornato sugli eventi
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              • X Andel

                Grazie Andel
                Aggiungi altre informazioni al mio cervello … sai ho poche conoscenze di meccanica, il minimo indispensabile per non restar fregato in officina.
                Interessantissimo quanto tu dici, sicuramente sara’ fatto, ma desidererei partire con qualcosa di piu’ semplice, ho meno difficolta’ nel creare un adattatore sulla bocca di aspirazione del carburatore, magari faro’ in modo da far arrivare gli ugelli un po’ piu’ all’interno per accorciare il percorso.
                Su tuo suggerimento avevo pensato di realizzare un adattatore sulla bocca della presa d’aria con tre aperture, una per l’aria una per il GPL ed una per l’idroxi, dalle foto che posto vedi che il carburatore e’ collegato direttamente al motore per cui ho maggiori difficoltà nel realizzare il congegno da te pensato, non riesco a capire se questo e’ con la spina conica o con l’ugello, ad occhio ho visto che quando tiro la leva dell’acceleratore al centro del carburatore vedo una valvola che ruota nel condotto aprendolo e chiudendolo, se per caso dovesse essere ad ugello posso iniettare l’idroxi dal tubo della benzina ?
                Per quanto riguarda il gpl devo utilizzare una valvola di non ritorno ?
                Nelle foto ho indicato le parti, secondo le mie conoscenze, del motore, pero’ ci sono alcune cose che non conosco, le indicato con i punti interrogativi, uno e’ forse l’alloggio dei meccanismi delle valvole l’altro e’ un tubo nero che fuoriesce da tale alloggio e si riversa nella calotta del filtro dell’aria, non so questo “tubo” nero cos’e’ e come puo’ influire se io elimino il carburatore oppure se alimento con l’droxi tappando la presa dell’aria, ho il sospetto che c’entri con la depressione, oppure basta mettrci un filtro?
                Posto anche una foto del proseguo dell’impianto ancora in costruzione
                Ti ringrazio veramente di cuore.
                Saluto tutti con stima ed affetto.
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                Ama il prossimo tuo come te stesso

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                • Originariamente inviato da idrogeno72 Visualizza il messaggio
                  Grazie Andel
                  Aggiungi altre informazioni al mio cervello … sai ho poche conoscenze di meccanica, il minimo indispensabile per non restar fregato in officina.
                  Interessantissimo quanto tu dici, sicuramente sara’ fatto, ma desidererei partire con qualcosa di piu’ semplice, ho meno difficolta’ nel creare un adattatore sulla bocca di aspirazione del carburatore, magari faro’ in modo da far arrivare gli ugelli un po’ piu’ all’interno per accorciare il percorso.
                  Su tuo suggerimento avevo pensato di realizzare un adattatore sulla bocca della presa d’aria con tre aperture, una per l’aria una per il GPL ed una per l’idroxi, dalle foto che posto vedi che il carburatore e’ collegato direttamente al motore per cui ho maggiori difficoltà nel realizzare il congegno da te pensato, non riesco a capire se questo e’ con la spina conica o con l’ugello, ad occhio ho visto che quando tiro la leva dell’acceleratore al centro del carburatore vedo una valvola che ruota nel condotto aprendolo e chiudendolo, se per caso dovesse essere ad ugello posso iniettare l’idroxi dal tubo della benzina ?
                  Per quanto riguarda il gpl devo utilizzare una valvola di non ritorno ?
                  Nelle foto ho indicato le parti, secondo le mie conoscenze, del motore, pero’ ci sono alcune cose che non conosco, le indicato con i punti interrogativi, uno e’ forse l’alloggio dei meccanismi delle valvole l’altro e’ un tubo nero che fuoriesce da tale alloggio e si riversa nella calotta del filtro dell’aria, non so questo “tubo” nero cos’e’ e come puo’ influire se io elimino il carburatore oppure se alimento con l’droxi tappando la presa dell’aria, ho il sospetto che c’entri con la depressione, oppure basta mettrci un filtro?
                  Posto anche una foto del proseguo dell’impianto ancora in costruzione
                  Ti ringrazio veramente di cuore.
                  Saluto tutti con stima ed affetto.

                  Ciao, sono proprio curioso di vedere cosa riesci a fare con questo motore

                  Allora, riguardo il tubo nero dovrebbe essere il recupero vapori d'olio, infatti vengono reimmessi in aspirazione per essere bruciati.Quel tubo non tapparlo, puoi attaccargli un filtrino che da all'esterno, oppure puoi immetterlo in un vasetto da svuotare una volta pieno d'olio.In ogni caso staccalo solo che vuoi immettere hho direttamente in aspirazione, altrimenti sta bene li...

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                  • Metodo per misurare il gas prodotto "fai da te"

                    Visto che uno dei problemi per vedere l'efficienza della cella è proprio quella di misurare la quantità di hho prodotto, cosa ne pensate di questo modo molto "grezzo":

                    Prendiamo un normalissimo barattolo di vetro o un contenitore (tipo quello che si una in cucina) con una scala in ml e lo riempiamo di acqua.
                    Prendiamo una bacinella e riempiamo anche quella di acqua.
                    A questo punto mettiamo il barattolo sotto-sopra all'interno della bacinella con l'acqua, in questo modo il barattolo è comunque pieno di acqua che però non fuoriesce a contatto con quella della bacinella. A questo punto prendiamo il tubo che esce dalla cella e lo mettiamo all'interno del barattolo, in questo modo facendo andare la cella il gas prodotto spingerà l'acqua del barattolo verso il basso e grazie alla scala in ml sapremo quanto gas viene prodotto.
                    Come vi sembra?

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                    • ciao leonx, finalmente qualcuno che conosce il funzionamento di un motore,

                      ottimo intervento e suggerimenti.

                      il tubo nero è un recupero dei vapori dell'olio che viene reintrodotto nell'aspirazione per non perderlo e riutilizzarlo per una lubrificazione. su alcuni motori semplici va a perdere.

                      il sistema di misurazione del barattolo è conosciuto e un ottimo sistema preciso come lo è quello della siringa postata da shardana. per conto mio mi sono costruito un tubo di Pitot, che ho postato poco prima, che mi da una misura in tempo reale.

                      idrogeno stai in stallo. perchè parli di uggelli, spine ecc.... tutto questo no ti serve più e la loro presenza è solo di fastidio.

                      ho capito......il tuo aggeggino è nuovo e non lo vuoi rovinare. lascialo com'è........vedi se riesci ad eliminare il controllo automatico della valvola a farfalla e controllarla manualmente con una vite per aprirla e chiuderla.

                      non ho idea che rapporto si potrà avere tra aria e idroxi ma, ripeto, credo che sarà molto idroxi quindi niente uggelli, niente tubicini.......niente resistenze, il più libero possibile.......a monte o a valle della valvola a farfalla..dove vuoi.dove hai più spazio.......possibilmente insieme all'aria e comunque a valle del filtro aria.

                      per la valvola di non ritorno è sempre consigliabile. puoi usare il classico tubo che va in acqua oppure il flame arrestor (si scrive così?) che parla spesso shardana. comunque sia, io evito di usare bombole con meno di 1/4 di gas

                      si.........quello si chiama coperchio delle valvole.

                      ciao

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                      • Originariamente inviato da andel55 Visualizza il messaggio
                        ciao leonx, finalmente qualcuno che conosce il funzionamento di un motore,

                        ottimo intervento e suggerimenti.

                        il tubo nero è un recupero dei vapori dell'olio che viene reintrodotto nell'aspirazione per non perderlo e riutilizzarlo per una lubrificazione. su alcuni motori semplici va a perdere.

                        il sistema di misurazione del barattolo è conosciuto e un ottimo sistema preciso come lo è quello della siringa postata da shardana. per conto mio mi sono costruito un tubo di Pitot, che ho postato poco prima, che mi da una misura in tempo reale.

                        idrogeno stai in stallo. perchè parli di uggelli, spine ecc.... tutto questo no ti serve più e la loro presenza è solo di fastidio.

                        ho capito......il tuo aggeggino è nuovo e non lo vuoi rovinare. lascialo com'è........vedi se riesci ad eliminare il controllo automatico della valvola a farfalla e controllarla manualmente con una vite per aprirla e chiuderla.

                        non ho idea che rapporto si potrà avere tra aria e idroxi ma, ripeto, credo che sarà molto idroxi quindi niente uggelli, niente tubicini.......niente resistenze, il più libero possibile.......a monte o a valle della valvola a farfalla..dove vuoi.dove hai più spazio.......possibilmente insieme all'aria e comunque a valle del filtro aria.

                        per la valvola di non ritorno è sempre consigliabile. puoi usare il classico tubo che va in acqua oppure il flame arrestor (si scrive così?) che parla spesso shardana. comunque sia, io evito di usare bombole con meno di 1/4 di gas

                        si.........quello si chiama coperchio delle valvole.

                        ciao

                        Ti ringrazio, cmq giusto una precisazione, i vapori d'olio vengono reimessi in aspirazione solo per una questione di inquinamento perchè in questo modo vengono bruciati e non immessi nell'atmosfera


                        Per quanto riguarda dove iniettare l'hho io direi di applicare un foro nel condotto di aspirazione tra il fltro dell'aria e il carburatore e inserire il tubicino da cui fuoriesce l'hho.In questo modo il carburatore funziona come un corpo farfallato dei motori ad iniezione con la particolarità di non avere l'iniettore in camera di combustione ma nell'aspirazione.Fai conto che le prime macchine ad iniezione funzionavano proprio così, un solo iniettore prima del corpo farfallato che alimentava i 4 cilindri.

                        Per passare da alimentazione a benzina ad hho ti basta avviare il motore a benzina, accendere la cella e chiudere il rubinetto della benzina.Avrai per un po una miscela grassa, ma appena finisce la benzina nella vaschetta del carburatore il motore dovrebbe abdare solo ad hho

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                        • Dear friends
                          stando con voi leggo cose interessantissime sempre più ricche di spunti meditativi
                          di conoscenze che fanno onore alla vostra intelligenza e capacità di gestirvi in
                          ingarbugliate matasse di lana caprina. Dear Pasquale, io son come te, nel senso che ho
                          scarsissime conoscenze meccaniche. Fino alla primavera scorsa avevo un valido
                          aiutante che poveraccio non aveva un officina e riparava le macchine per strada, la sera si ritirava stanco e non si lavava le mani sempre nere d'olio, piuttosto che lavarsi si metteva i guanti. Lavorando sotto il sole dalla mattina sino alla sera aveva assunto
                          l'aspetto di un nordafricano. Conosceva ogni guarnizione degli automezzi e per pochi soldi toglieva dalle pene delle persone che erano rimaste in panne. Molti vili non lo pagavano nemmeno e, Piero se n'è riandato a Bologna con la sua famigliola, moglie
                          ed una figlioletta, ogni tanto mi telefona e pare stia bene, son contento per lui.
                          L'elettrogeneratore da me acquistato qualche anno fa da Giordano Shop su Ebay ha 3,5 Kw ed è MADE IN CHINA. nel libretto di istruzioni c'è scritto: "Generatore di Benzina", vi lascio immaginare il resto, nessuno schema nessuna spiegazione, nessuna modalità d'uso, quindi mai smontato ad eccezione del serbatoio della benzina.
                          Andel e Leonx siete indispensabili alla nostra causa poichè avete ottimi concetti
                          meccanici, sicuramente funzionanti, come dice Andel basta provare. Dear Andel
                          io considerati i tuoi disegni sulle possibili soluzioni del carburatore, farei un'osservazione
                          non meno valida delle tue, ovviamente anche questa da sperimentare. Montando il
                          tuo iniettore carburatore, io penserei di chiudere con un tappo teflonato il bocchettone
                          dell'aria e mettere sul tubo di aspirazione dell'aria del tuo congengno una valvola che funziona solo in aspirazione on demand, in tal modo si evita che l'idroxi oltre la via
                          della camera di scoppio possa prendere la via della presa d'aria fuoriuscendo da quella presa d'aria con grosso spreco di hho. Ho poi congetturato di utilizzare più d'una cella
                          elettrolittica, 4 o 6 collegate elettronicamente in parallelo e collegate in serie tramite tubicini e raccordi idonei, in questo modo avremmo molto più idroxi che preleveremo
                          dall'ultima celladove sarà più concentrato ed a maggior pressione. Qualche giorno
                          fa ho recuperato in un mondezzaio un compressore di una macchina da caffè, funzionante a 220 volts, appena avrò un po di tempo lo trasformo a 12 volt per comprimere l'hho nell'iniettrore a pressione ed usarlo come degassificatore per l'hho.
                          L'intuizione di Leonx è geniale sul misuratore dell' HHO e non posso far altro che fargli le mie congratulazioni, ho paura però che vi sia fuga di hho dalla bacinella su cui viene
                          capovolto il litrometro da cucina, occorre però, altresì, dare atto al kind friends Leonx
                          che la sua intuixione merita d'esser sperimentata. Tuttavia, personalmente ho visto
                          su ebay tutti i gas flowmeter, come postato da Andel, non ne ho trovato nessuno
                          che possa soddisfare le nostre esigenze ad un prezzo abbordabile. La nostra esigenza
                          è quella di poter misurare in temini numerici l'entrata e l'uscita dell' hho, proprio come
                          il contatore dell'acqua come postava qualche tempo fa il leader maximo della stanza Marcorudu e come te Andel che hai prospettato una situazione consimile con tubo di pitot e lettura numerica di litri e metri cubi orari, il tutto resettabile, partendo da 00000
                          per il nuovo viaggio. per quanto diceva Andel e Leonx sul funzionamento ibrido dovrete
                          adottare un dispositivo idoneo al caso che si chiama: "PCV ENHANCER FOR BETTER
                          HHO" si fa prima a comprarlo su Ebay che a costruirselo, è il famoso filtro degli oli incombusti che postavate voi, costa circa 10 euro se non ricordo male. Anche a voi Andel e Leonx fornirò cose interessanti, ma non prima di fine anno e sempre se rimarrete con noi nella stanza di Marcorudu, ora m'è doveroso espletare con una certa
                          urgenza le esigenze sperimentali di Pasquale e Marco. Kind regards

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                          • ciao a tutti,

                            bravo shardana, hai trovato subito una falletta nel mio congegno. infatti io l'avevo montato su un bicilindrico, ed avevo sempre una fase in aspirazione. con un solo cilindro, quando esso è in fase di espansione, abbiamo un lungo periodo con assenza di flusso e il gas prodotto fuoriesce.

                            questo problema mi mette in crisi anche perchè, in un secondo momento, avrei montato un compressorino volumetrico.......ma no..scusa..con il compressore volumetrico la cella sarà collegata al collettore in modo ermetico quindi non c'è nessuna perdita.........rimane il problema in quello aspirato.

                            non capisco la soluzione che proponi...questa valvola se capisco bene.............aspetta ma anche nel tuo sistema si ha questo momento senza aspirazione.... e in quel momento l'idroxi generato dove va a finire? riempie il collettore? ma il collettore è già pieno........si dovrebbe creare un serbatoietto che vada a espandersi in fase con l'espansione dei gas combusti. un pò complicatino ma possibile!!! mahhhhhhh

                            leonx, sicuramente è come dici tu per il recupero dei vapori di oilio, è un particolare che mi sfugge. ricordo, fine anni 70, che uscì questa storia del recupero e se non sbaglio quattroruote fece un articolo istruendo l'utente ad effettuare la modifica. allora si potevano fare le modifiche? fatto sta che oggi invece di istruirci a fare biodiesel ci dice che rovina il motore. pensa se invece del biodiesel nel serbatoio, come hanno fatto loro, e senza nessuna modifica avessero messo del gpl o idrogeno liquido.........quelli si che sanno il fatto loro!!!!!!!!!!!!

                            idrogeno72, come va? pensavo che se smonti il coperchio del filtro e ci fai vedere come sta combinato filtro, coperchio ecc..riusciamo ad individuare dove effettuare questo benedetto buco. hai procurato un adattatore? penso che non dovresti stare sotto gli 8 mm interni. le foto falle, cortesemente, con un pò di luce in più, le altre sono confusette,

                            buona giornata a tutti

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                            • Ciao a tutti
                              Devo dire che i motori mi piacciono parecchio (anche se non sono un meccanico), e l'idea di poterli fare andare con acqua mi affascina davvero molto.
                              shardana riguardo il misuratore con la bacinella devo dire che mi è venuto in mente guardando il boccione di acqua che beviamo qui a lavoro, e credo che mettendo il tubo dell'hho nel barattolo con scala in ml non dovrebbero esserci fuoriuscite.
                              Riguardo al pcv si può prendere il contenitore venduto su ebay, oppure collegare il tubo ad un barattolo e tappare il buco nel filtro aria.
                              Invece andel55 riguardo al possibile ritorno di gas direi di fare una cosa molto semplice.I gas tendono ad andare verso l'alto, quindi perchè non mettere il filtro dell'aria più in basso rispetto al carburatore? in questo modo anche se il motore non aspira, l'hho tende ad andare verso l'alto, ovvero verso il corpo farfallato.
                              Se poi volessi fare 1 ulteriore modifica puoi mettere un piccolo contenitore a forma di fisarmonica (come quello usato per travasare il vino) attaccato da una parte con un tubicino ad condotto di aspirazione prima del carburatore, in questo modo il gas andando verso l'alto (quando il motore non aspira) entra nel contenitore e in fase di aspirazione il contenitore si comprime immettendo in aspirazione l'hho perso in precedenza.
                              Anche se un domani vuoi mettere un compressore volumetrico devi risolvere lo stesso problema perchè il compressore non comprime sempre, ma solo quando si raggiunge un determinato numero di giri/carico e fino a quel momento il motore funziona come un aspirato.

                              Ma su che motori state effettuando le prove?
                              shardana hai foto del pandino o qualche filmatino?

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                              • Collettore

                                Ciao a tutti
                                Grazie Andel e Leonx, i vostri suggerimenti sono veramente utili spero di essere in grado di aiutarvi su cose che richiederete, per l’adattatore penso di realizzarlo in rame poiche’ mio fratello ha tutto il necessario per la saldatura ed il taglio del rame.
                                Cerco di spiegare, poi se riusciro faro’ un disegno o meglio ancora le foto
                                Sull’ingresso dell’aria del carburatore ( dove si vede la valvola per la partenza a freddo) realizzero’ un aggancio/collettore molto corto, con 3 fori, uno grande e due piccoli, su quello grande entrera l’aria quando si utilizza il gpl o la benzina ed avra’ la possibilita’ di essere chiuso quando si usa l’idroxi, mentre gli altri due, uno sara’ per il gpl e l’altro per l’idroxi, ed avranno microinnesti rapidi valvolati (li ritiro questa sera), da questi due fori entreranno nel carburatore, fino alla valvola a farfalla ( lasciando le dovute distanze) due tubicini in rame, poiche’ il carburatore aggancia direttamente al corpo motore, quindi non avendo spazio ho pensato questa soluzione altrimenti sarebbe stato possibile inserire due ugelli sul collettore.
                                Di seguito allego le foto.
                                Ps Scusami Andel cosa significa “non dovresti stare sotto gli 8 mm interni”? Che diametro mi consigli per i tubicini da far entrare nel carburatore?
                                Grazie ancora di tutto.
                                Saluto con stima ed affetto tutti.
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                                Ama il prossimo tuo come te stesso

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                                • ciao idrogeno, le decisioni prese mi sembrano giuste...........in parte. vanno bene i tubicini che arrivano poco prima della valvola, una volta gli impianti a gas si facevano così, e infatti parlavo di questi passaggi; i tubi di rame sovradimensionali, diametro interno non inferiore agli 8 millimetri; microinnesti va bene per il gpl in quanto, utilizzando una bombola con riduttore di pressione, ha già di per se una certa pressione da gestire quindi potrai sopperire facilmente alla resistenza dei passaggi micro.....quanti millimetri hanno di diametro?
                                  per il passaggio dell'idroxi non sono d'accordo. abbiamo detto che nell'idroxi c'è un terzo di O e due terzi di H (parlando in modo grossolano) quindi, ripeto, se la miscela giusta è proprio questa pobabile che non avrai bisogno di altra aria quindi tutto dovrà passare in questo micro....ma quanto micro? potrai far passare l'idroxi dall'ingresso aria, almeno questo fallo grandicello. e la presa d'aria che c'è già cosa fai? puoi chiuderla? otretutto tutti dicono e anche tu l'hai detto che l'idrolisi è facilitata se c'è depressione quindi non devi ostruire il passaggio dell'idroxi.
                                  non preoccuparti.........quando dovrò costruire una cella elettrolitica ti farò un terzo grado!!!!!!!!!!!

                                  caro leonx, fai molto bene a cercare soluzioni e magari potrai tirar fuori quella più impensabile.
                                  penso che ........si un lungo periodo di stasi ma non tanto lungo da far salire il gas in modo naturale ma effettivamente dare spazio alla natura non è mai sbagliato, quindi bravo si dovrà fare i conti considerando anche questo.
                                  la soluzione della fisarmonica mi piace parecchio......pensavo anch'io a qualcosa di simile magari in contatto, in qualche modo, con una camme che gli desse un sincronismo con le fasi del motore.
                                  mi raccomando..........quando mi parli non nominare i carburatori.......devi sapere che ho viaggiato per circa 8 anni senza carburatori e affini ma solo con miscelatori ed iniettori fatti da me eslusivamente per gpl gassoso.
                                  per i compressori ti trovi un pò confuso...........quello di cui parli è il turbocompressore. quello volumetrico è trascinato da una cinghia e funziona dal minimo fino a circa 2500-3000 giri. non so se ricordi lo montava la Lancia delta volumex e Lacia delta S4. quest'ultima aveva un volumetrico per i bassi e un turbocompressore per gli alti.una vera bomba. il volumetrico non è andato molto, dopo che hanno perfezionato l'altro dandogli un attacco anticipato e più progressivo ma per il nostro caso potrebbe essere una soluzione per aumentare ulteriormante il rendimento.

                                  ciao shardana, avevo gia incontrato questa valvola pcv ma visto che di questo tubo non ho avuto mai un certo interesse ho sempre sorvolato. sai dirmi a che serve? mi pare di aver letto che ci siano delle palline di vetro?ceramica? o cosa?

                                  ciao a tutti

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                                  • kind sir and dear friends.
                                    Delle foto di Pasquale non ho capito un Kaiser e ti chiedo scusa Pasquale se non ho
                                    scannerizzato bene le tue foto. Con tutta la mia buona volontà non son riuscito a
                                    capire cos'hai fotografato. Pertanto ti chiedo di disegnare piuttosto che fotografare,
                                    almeno percepiamo il senso di quello che vuoi dimostrare e sapremmo valutare se per
                                    noi individualmente, (non parlo per tutti) potrebbe essere un buon approccio per
                                    dare il via a una sperimentazione comune, deponendo i risultati a vantaggio di tutti.
                                    Andel e Leonx, nel contesto son stati prodighi di imbeccate sostanziose per quel che
                                    riguarda le nostre deficienze conoscitive (e ne abbiamo molte). Abbiamo necessità
                                    dell'apporto di tutti. Andel ha capito benissimo che l'Idroxi può essere immesso in un comune impianto a gpl deprivato del polmone, perchè in questo caso il polmone non serve a niente, ha solo la funzione di degassificare il gas gpl liquido, riscaldandolo
                                    per immetterlo nella camera di scoppio sotto forma di vapore caldo. Con Andel e Leonx
                                    abbiamo degli alleati. L'HHO o idroxi non ha bisogno d'essere degassificato in quanto
                                    è già una miscela di gas perfetta a temperatura ambiente senza ricorrere a serpentine
                                    caldissime per degassificarlo. Non ha bisogno di bocchettoni d'aria da aspirare per la combustione in quanto è, ripeto una miscela perfetta. Andel nella sua autorevole
                                    competenza ci ha parlato di miscele magre e di miscele grasse ed è su questo punto particolare che vorrei spezzare qualche lancia a favore di Andel ovviamente. Il mio carissimo interlocutore indiano Ashvini sta costuendo e sperimentando un tipo di
                                    carburatore iniettore consimile a quello disegnato dal caro amico Andel, per questo
                                    ho detto ad Andel che probabilmente nel suo disegno v'era un Bug nell'aspirazione
                                    dell'aria di cui il gas HHO non ha gavi necessità in quanto gas perfetto, se ha necessità
                                    se la assorbe dalla valvola in aspirazione senza intervento umano manuale od elettronico, una semplice valvola zavorrata di lana di bronzo (flame save arrestor)
                                    il classico parafiamma. Leonx ha pure ragione che per principio i gas tendono a salire
                                    ma trovandoci così vicini a delle intercapedini prendono la strada più corta ovvero il bocchettino dell'aria non necessario salvo che non lo richieda il motore. Andel appunto parlava di miscele magre e grasse, il mio interlocutore indiano ha previsto nei suoi esperimenti di ingrassare l'idrdoxi con una goccia di Zx1 all'anno, badate ho detto bene "all'anno". Questo caro amico indiano, l'ho conosciuto come venditore di semi di piante
                                    officinali di medicina ahiuvedica che ho comprato da lui per curiosità, qui in Sardegna
                                    atticchisce tutto, abbiamo un clima essenziale. Mi ha mandato il Mucuna Pruriens
                                    che è un preventivo del morbo di Parkinson e di Alzheimer oltre ad esser un afrodisiaco
                                    fra i più potenti al mondo. I semi di Aswaghanda anti ictus e tanti altri semi di erbe
                                    per la prevenzione delle malattie più svariate. Postavo poc'anzi nella stanza in risposta al caro amico Tesla, rileggetevi a ritroso le pagine sulla joe cell dove io mi son permesso di formulare una mia congettura, vorrei un conforto oltre che dall'amico Tesla
                                    ottimo e serio sperimentatore ma sopprattutto da voi. Sappiate che la Joe cell è la cella che produce più idroxi rispetto a tutte le altre ma occorre azzeccare i collegamenti fra i tubi, non voglio togiere a nessuno la soddisfazione dell'esperimento,
                                    altrimenti vi posterei già la soluzione, invece aspetto che la soluzione la postiate voi.
                                    Sai Andel che non so se le bigliette del pcv enhancer siano in vetro o in acrilico, ne ho ordinato solo una, non appena mi arriva ti farò sapere precipitosamente, serve solo
                                    per i motori ibridi, in sostanza è un filtro che ritiene i materiali non combusti, riciclandoli
                                    sino ad avere delle sostanze non comburenti e non combustibili che possono essere
                                    smaltite. Ma, il pieno delle sostanze suddettenon sarebbe a scadenza breve ma perdurante un anni. Kind regards.

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                                    • carissimo shardana, questo tuo amico indiano comincia ad essere molto simpatico.

                                      sarei curioso sapere di cosa si tratta questa goccia di Zx1 all'anno..........va bè.....aspetterò!

                                      e questi semi di Aswaghanda? speriamo bene.......io credo molto in queste cose.

                                      pensa che da quando ho alcune arnie con api non mi sono più ammalato. raffreddori, mal di gola, influenze, intestinali ecc... i prodotti delle mie amate api sono un toccasana e le loro punture sono un antidoto per tutto. basta non essere allergici....come mia moglie!!!

                                      ma torniamo a noi....con l'idea di leonx ho sviluppato un sistemino che vi posto.

                                      ci sarebbero due ipotetici errori. il primo, più evidente, la piega che andrebbe a fare il collettore.
                                      il secondo un pò più sottile.

                                      l'idroxi prodotto va a riempire il serbatoio naturale mantenendosi sulla parte superiore e scendendo via via. non andrà nel collettore in quanto è già pieno di aria ed essendo più pesante rimarrà lì. il pistone aspira prima l'aria del collettore e poi l'idroxi del serbatoio e quello prodotto. detto così tutto funziona alla perfezione in quanto l'aria andrebbe a riempire la parte inferiore del cilindro e l'idroxi quella superiore. credo però che dopo pochi cicli si ha un ribaltamento, ossia che il collettore rimane pieno di idroxi che va giù e l'ultima ad arrivare sia l'aria che prende il posto superiore. basta una stupidagine del genere per avere un pessimo risultato.

                                      dai cervelloni...........tante idee......... ne avrei già una che faccia da compressore e controllo di carica stratificata. la posto più in là per non inquinarvi le idee.

                                      ciao a tutti
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                                      • scusate se mi intrometto ma la storia dello zx1 mi sembra alquanto improbabile, anche perche' il fullerene contenuto in una goccia di zx1 e dissolto in acqua avrebbe concentrazione infinitesimale , per la Withania somnifera ... bho !!!
                                        Non vorrei che tra poco mettiamo unghie di drago e squame di sirena ...!!!
                                        scusate la freddura , passo e chiudo

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                                        • Kind friends.
                                          Il caro amico Andel prospettava e badate bene non a torto di ingrassare la miscela
                                          del gas HHO per avere un'esplosione piuttosto che la tipica implosione. Siccome
                                          i motori son concepiti per funzionare a scoppio, quindi con l'apporto di CARBONIO,
                                          Andel intendeva, a mio modesto avviso, correggere questa anomalia, ingrassando
                                          il gas HHO privo di Carbonio per ottenere l'esplosione piuttosto che l'implosione.
                                          Ora m'è di dovere cercare di dare una spiegazione alle mie congetture, sia ad Andel
                                          che al neoamico Tamerlano che profitto per salutare e dare il benvenuto, le cui osservazioni rientrano nel perfetto stile delle persone che non usano il cervello solo
                                          come opzional. Tamerlano ha sinteticamente espresso delle perplessità sulla goccia
                                          di ZX1 da miscelare all'Idroxi, non metto in alcun dubbio d'essermi espresso male io,
                                          od aver intercalato (fuori tema) sulla medicina Ayurvedica indiana che non ha niente
                                          a che vedere con l'idroxi, chiaramente un'associazione simpatica e non una freddura,
                                          postata dall'amico Tamerlano, per smorzare un po i toni troppo impegnativi e seriosi,
                                          ho apprezzato molto questa divagazione opportuna dell'amico Tamerlano.
                                          Bando allla pausa diversiva, Andel il ZX1 è un'olio particolare che serve per teflonizzare
                                          vecchi motori e diminuirne l'attrito, è l'olio sintetico per eccellenza ne basta pochissimo
                                          100ml per trasformare il tuo motore da vecchio in nuovo. Tu da buon conoscitore della
                                          meccanica, mi chiederai: "ma perchè solo una goccia all'anno di ZX1 (forse più forse meno, c'è una sperimentazione in corso)" ti ha risposto seppur sinteticamente Tamerlano, lo ZX1 è ricco di fullereni che son micromolecole di carbonio nobile (grafite
                                          diamante), molecole che come erroneamente Tamerlano ha attribuito a me di poterlo
                                          disciogliere nell'acqua, non ho mai affermato una situazione del genere, infatti non l'ho
                                          mai nemmeno pensato. I fullereni son molecole di carbonio purissimo che hanno la caratteristica di esser dei contenitori vuoti, con una certa predilezione per riempirsi
                                          e rilasciare gas nobili e rilasciarli in determinate condizioni chimico fisiche, rimanendo
                                          sempre con la loro struttura poliedrica, simile, in maniera macro ad un pallone di calcio.
                                          Immaginatevi la molecola di fullerene una comune pentola, in acciaio, in ferro smaltato,
                                          rame, alluminio o qualsiasi altro materiale, quando bollite dell'acqua in queste pentole
                                          per cuocere la pasta o il minestrone, avrete sempre nella pasta e nel minestrone
                                          quantità infinitesimali di ioni rilasciati dai materiali che costituiscono le stesse pentole,
                                          che se non fosse così non si consumerebbero mai e non andrebbero soggette ad usura,
                                          quindi non le cambieremo mai, invece si usurano e dopo un certo periodo di sfruttamento le dobbiamo sostituire. Voi pensate a una pentola in diamante o grafite,
                                          nonostante la loro consistenza tenace al passaggio di qualsiasi materiale liquido, solido
                                          o gassoso, consuma le sue pareti di carbonio che essendo appunto tenace, prima
                                          di consumarsi per il passaggio di un gas nobile che predilige rispetto ad altri gas o liquidi
                                          o solidi, per il solo fatto di entrare in contatto con i materiali si usura anche per il solo sfregamento il solo impatto, rilasciando come la pentola parte dei suoi ioni col tempo.
                                          Ecco perchè ho parlato di una goccia all'anno ipoteticamente, ma potrebbere esser
                                          meno di un'anno o più d'un anno o per diversi anni la resistività delle sue pareti.
                                          In buona sostanza l'HHO non si miscela alle molecole di fullerene che igloba e rilascia
                                          il nostro gas arricchito di qualche molecola di carbonio atomico. Contrariamente a
                                          ciò che pensa Tamerlano, la goccia di ZX1 è da considerare come filtro osmotico
                                          con prelievo di atomi di carbonio, non deve bruciare.
                                          Per quel che riguarda l'Aswaganda o Witania Somnifera, e così pure la Mukuna Pruriens
                                          e la Mukuna Deerinjana oltre alle innumerevoli piante aiurvediche, son state una
                                          disgressione, senza alcun attinenza ai nostri esperimenti come penso abbia ben capito.
                                          Kind regards.

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                                          • ciao tamerlano e ben rivisto o sentito o letto?

                                            ti ho già visto gironzolare e...........dimmi la verità non vedevi l'ora di intervanire!!

                                            per me la freddura è ben accetta.........ma ad essere sincero mi sta bene anche un pò di romanzesco e mistero delle tenebre.........

                                            l'ho detto.......da quì uscirà di sicuro un bel libro appassionante.


                                            shardana, effettivamente pensavo alla miscela grassa ma.......pensandoci bene il metano CH4 se non sbaglio..........avvicinare il nostro idroxi alla combustione del metano ci darebbe proprio una mano!!!
                                            ciao

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                                            • Kind friends
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                                              vi chiedo di perdonarmi per questa mia innata sensazione che voi riusciate a metabolizzare i concetti da me espressi con la stessa tempistica con cui io riesco
                                              a metabolizzare le vostre formidabili congetture. Mi rendo conto di innumerevoli
                                              fraintendimenti, per cui mi ripropongo di andare più sottotono, non conoscendo
                                              le vostre preparazioni culturali individuali, mi sento nel paradosso come se stessi spiegando a me stesso, senza alcuna presunzione di conoscere o sapere più di voi.
                                              Per il resto come diceva Nieztche in uno dei sui fortunati aforismi: "Dio fece l'uomo a sua immagine e simiglianza dalla cintola in su", il più spesso io ragiono come molti di voi
                                              dalla cintola in giù, è più umano, nel senso che non son Dio , ne so quanto voi e meno di voi e badate non son più intelligente di voi e non son quì per insegnarvi niente,
                                              discutiamo su cose che potrebbero migliorare la nostra vita quotidiana senza alcuna prosopopea da parte di nessuno. Sto bevendo una tisana di Aswaganda o come diceva
                                              Withania Somnifera il nostro illustre interlocutore Tamerlano, per quel che mi riguarda è una panacea, ma, a non tutti produce gli stessi effetti, premesso che è una droga come tutte le piante officinali (badate al termine comune di droga=asuefazione) la Withania Somnifera o gignseng indiano non produce alcuna assuefazione, potete prenderne delle dosi anche consistenti per 10 giorni e farne tranquillamente a meno per i prossimi mesi. Agisce prioritariamente a livello cerebrale, rigenerando gli assoni ed i neuroni. Previene dalle micidiali malattie neurologiche Parkinson, Alzheimer, Corea ecc.
                                              rinforzante delle strutture micocapillari per cui un antidoto agli ictus ed infarti cardiaci.
                                              In ultima analisi SOGNI BELLISSIMI CHE RICORDERETE PER SEMPRE, meditazione, pensieri lucidi, ricordi immediati, pelle bella e fresca capelli folti e di colore naturale,
                                              umore sempre buono, gran voglia di donne. Questa è l'Aswaganda o Withania Somnifera, il ringiovanente per eccellenza senza alcuna propaganda al mio amico Indiano, vi posso fornire io stesso gratuitamente agli amici i semi, rassomiglia a una pianta di melanzana, infatti è una solanacea,ma, se ne frega del gingseng coreano,
                                              Non ha effetti collaterali di rilievo tranne un notevole contrasto con i cortisonici a cui si sostituisce in maniera blanda. La Tisana è amarissima per cui va mischiata preferibilmente con la camomilla ed il biancospino e dolcificata con miele d'api come
                                              ricordava il nostro caro amico Andel apicultore a come m'è parso di capire dai suoi post vificanti. Kind regards

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                                              • Originariamente inviato da andel55 Visualizza il messaggio
                                                ciao tamerlano e ben rivisto o sentito o letto?

                                                ti ho già visto gironzolare e...........dimmi la verità non vedevi l'ora di intervanire!!

                                                per me la freddura è ben accetta.........ma ad essere sincero mi sta bene anche un pò di romanzesco e mistero delle tenebre.........
                                                Ad essere sincero è da molto che seguo la discussione in quanto sono molto interessato al discorso dell HHO usato come combruente per migliorare la resa dei vari combustibili fossili .
                                                Purtoppo, per mia sfortuna, non posso sperimentare sul campo direttamente e quindi mi limito a farmi una cultura indiretta sull'argomento .
                                                Il mio intervento è piu' una frustatina per far si che l'argomento non vada Off Topic, visto che molte discussioni interessanti nel forum si sono "bruciate" per questo motivo .

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                                                • Originariamente inviato da andel55 Visualizza il messaggio

                                                  caro leonx, fai molto bene a cercare soluzioni e magari potrai tirar fuori quella più impensabile.
                                                  penso che ........si un lungo periodo di stasi ma non tanto lungo da far salire il gas in modo naturale ma effettivamente dare spazio alla natura non è mai sbagliato, quindi bravo si dovrà fare i conti considerando anche questo.
                                                  la soluzione della fisarmonica mi piace parecchio......pensavo anch'io a qualcosa di simile magari in contatto, in qualche modo, con una camme che gli desse un sincronismo con le fasi del motore.
                                                  mi raccomando..........quando mi parli non nominare i carburatori.......devi sapere che ho viaggiato per circa 8 anni senza carburatori e affini ma solo con miscelatori ed iniettori fatti da me eslusivamente per gpl gassoso.
                                                  per i compressori ti trovi un pò confuso...........quello di cui parli è il turbocompressore. quello volumetrico è trascinato da una cinghia e funziona dal minimo fino a circa 2500-3000 giri. non so se ricordi lo montava la Lancia delta volumex e Lacia delta S4. quest'ultima aveva un volumetrico per i bassi e un turbocompressore per gli alti.una vera bomba. il volumetrico non è andato molto, dopo che hanno perfezionato l'altro dandogli un attacco anticipato e più progressivo ma per il nostro caso potrebbe essere una soluzione per aumentare ulteriormante il rendimento.

                                                  Ciao Andel, conosco molto bene il funzionamento di turbocompressore e volumetrico, come dici tu la mitica delta S4 li montava entrambi ed aveva una potenza mostruosa (l'ho vista di persona impennarsi di potenza!!!).Poi la vW corrado ha portato il volumentrico tra le auto commerciali, fino ad arrivare ai giorni nostri con la golf 5 1.4 da 170cv che ha sia volumetrico che turbina e che nei giri di transizione raggiunge pressioni molto elevate.
                                                  Quello che volglio dire è che al minimo il volumetrico gira con la cinghia, ma non carica perchè sarebbe inutile, quindi il motore è esattamente come un aspirato.
                                                  Riguardo al gpl la mia auto è turbo e alimentata con un impianto ad iniezione liquida, e non saprei come sia l'impianto ad iniezione gassosa (credo avrà iniettori diversi).
                                                  Siete sicuri che l'hho è il combustibile ideale e non occorre miscelarlo con l'aria?se cosi fosse basterebbe immettere solo il tubo dell'hho in aspirazione, eliminando il condotto del filtro aria e mettere una valvola di non ritorno per evitare il problema del ritorno gas.

                                                  Commenta


                                                  • ciao shardana, spero che non ti riferisci a quello che ho detto.
                                                    per non essere fraiteso lo dico chiaramente.
                                                    puoi scrivere tutto quello che vuoi........è sempre un piacere leggerti...e se riusciamo in qualcosa di buono benvenga.

                                                    ma il nostro amico idrogeno che fine ha fatto con il suo motore?
                                                    spero sia riuscito con quei tubi e tubetti!!!!

                                                    a proposito volevo mostrarvi un mio ipotetico elettrolizzatore.

                                                    visto che la molecola si dissocia più facilmente in depressione e mettere in depressione l'aria sovrastante è piuttosto difficile, anche perchè bisogna prelevare l'idroxi, ho pensato di creare delle micro turbolenze direttamente nell'acqua e usare l'anodo e cadoto come rotore e statore.

                                                    che ne dite....potrebbe funzionare?
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                                                    • ciao leox, scusa se avevo frainteso, certo che al minimo non potrebbe servire a niente il volumetrico.

                                                      sinceramente, come già detto, non ho nessuna esperienza sull'alimentazione ad hho e per adesso cerco solo di immaginare quali problemi si potranno rilevare.

                                                      si il discorso del non ritorno va bene ma si pensava che durante la fase di combustione, espansione e scarico..........la cella continuava la produzione di idroxi che in qualche modo bisogna immagazzinarlo e reimmetterlo in aspirazione nella giusta sequenza per una ipotetica e sperata carica stratificata. con i chiari di luna odierni, purtroppo, abbiamo anche crisi di idroxi.

                                                      ciao

                                                      Commenta


                                                      • Kind friends
                                                        Non voglio interferire nei vostri esperimenti che so essere molto importanti e ricchi di innovazioni, starò dietro per apprendere le vostre esperienze senza peraltro apporre veti
                                                        o pregiudizi, rimango a cogliere le vostre congetture senza critiche poichè non son un maitre a penseur, posso muovere qualche legittima osservazione, ma non son solito sfsciare i giocattoli, Andel lungi da me riferirmi a persone o cose se non esplicitamente
                                                        declarate. Mi son riferito a te solo quando ti ho nominato nel bene e nel male. Kind regards

                                                        Commenta


                                                        • AAAAAA cercasi Idrogeno77 con urgenza.
                                                          Dear Pasquale fammi avere con urgenza lo schema elettrico del sensore potenziometrico
                                                          completo di relèè, regolabile per sifonare e filtrare l'acqua sporca, è un'ordine eheheheh.
                                                          Ovviamente scherzo, però tu avevi detto di essere al lavoro per la costruzione di questo sensore potenziometrico, dobbiamo fare in modo di fornire a tutti i forumisti lo stesso sensore in maniera tale da avere un apparecchietto standard, uguale per tutti,
                                                          iniziamo da questo punto, fammi sapere la misura delle basette in bachelite ramata
                                                          che ti occorrono per realizzare questo dispositivo, te le mando io assieme a tutta la componentistica e lo forniremo gratis a tutti gli amici della stanza che ci stanno aiutando, gli altri dovranno comprarselo, poichè sarà il primo oggetto da noi fabbricato
                                                          ad esser messo in vendita su larga scala col profitto differenziato in considerazione della invenzione e della lavorazione del circuito. Niente di digitale Pasquale, serviamoci
                                                          sempre di elettronica analogica è sempre la più affidabile anche se si usa qualche ttl
                                                          o c-mos. Pasquale, abbiamo necessità della tua generosità e competenza, cerca di
                                                          dedicarci qualche minuto di pausa del tuo lavoro così come faccio io, ritagliando
                                                          qui e là qualche minuto sottraendolo non solo al lavoro ma anche all'affetto dei miei cari. Distinti saluti Pasquale.

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                                                          • Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                                                            AAAAAA cercasi Idrogeno77 con urgenza.
                                                            Dear Pasquale fammi avere con urgenza lo schema elettrico del sensore potenziometrico
                                                            completo di relèè, regolabile per sifonare e filtrare l'acqua sporca, è un'ordine eheheheh.
                                                            Ovviamente scherzo, però tu avevi detto di essere al lavoro per la costruzione di questo sensore potenziometrico, dobbiamo fare in modo di fornire a tutti i forumisti lo stesso sensore in maniera tale da avere un apparecchietto standard, uguale per tutti,
                                                            iniziamo da questo punto, fammi sapere la misura delle basette in bachelite ramata
                                                            che ti occorrono per realizzare questo dispositivo, te le mando io assieme a tutta la componentistica e lo forniremo gratis a tutti gli amici della stanza che ci stanno aiutando, gli altri dovranno comprarselo, poichè sarà il primo oggetto da noi fabbricato
                                                            ad esser messo in vendita su larga scala col profitto differenziato in considerazione della invenzione e della lavorazione del circuito. Niente di digitale Pasquale, serviamoci
                                                            sempre di elettronica analogica è sempre la più affidabile anche se si usa qualche ttl
                                                            o c-mos. Pasquale, abbiamo necessità della tua generosità e competenza, cerca di
                                                            dedicarci qualche minuto di pausa del tuo lavoro così come faccio io, ritagliando
                                                            qui e là qualche minuto sottraendolo non solo al lavoro ma anche all'affetto dei miei cari. Distinti saluti Pasquale.

                                                            Cosa ti serve esattamente? solo un regolatore per la pompa elettrica?

                                                            Perchè non fate l'elenco di come procedono gli esperimenti e cosa vi serve per andare avanti, o meglio che problemi avete riscontrato?

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                                                            • Kind Leonx
                                                              Personalmente non mi serve niente a voi servono le pompe per la pulizia dei tergicristalli
                                                              delle autovetture, ma siccome molti di voi hanno preso sotto tono i miei suggerimenti,
                                                              penso che pochissimi andranno in un cimitero di macchine a recuperare queste pompe
                                                              che servono a voi, non ha me, quelle che ho recuperato mi son sufficienti. Voialtri o
                                                              per vergogna o per qualsiasi altra motivazione, non vi abbassate a frugare nei mondezzai come faccio io. Se non avete queste pompe è inutile che noi vi mandiamo
                                                              il sensore potenziometrico, non ne fareste niente. Dear Leonx non è un regolatore di velocità della pompa, ma fa in modo che la pompa possa asprirare e filtrare la melma che si deposita in superficie nella cella elettrolitica automaticamente a seconda della resistenza di innesco della melma stessa. Kind regards

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