Originariamente inviato da shardanaelettronica
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Caro Shardana, vedi che parlandosi si possono evitare dei malintesi? Ricordo perfettamente che suggeristi a suo tempo questo circuito che tu adesso chiami Mark III, che io visionai su ebay, ma che siccome è il circuito di Dave Lawton, reperibile anche sul pdf.14 riveduto e corretto, che io già ne avevo costruiti 3 di questi circuiti che comunque servono per quanto riguarda bassi assorbimenti fino ad un massimo di 2,5A-3A superati i quali si bruciano i mosfet.
Ecco il motivo per cui io non lo acquistai.
Adesso mi interessa un pwm un po piu potente da circa 30A che comunque dovrebbero mandarmi. In ogni caso non ho mai avuto niente contro di te, tranne un piccolo diverbio che abbiamo chiarito, quindi amici come prima e sappi che siccome per me sei una persona simpatica ti ho difeso e sono pronto a difenderti a prescindere dal colore politico e ideologico, inoltre non penso di avere fatto nulla a persone tue amiche anzi probalmente le stesse sono anche amiche mie, in quanto molte mie idee convergono con le tue.
Insieme ancora abbiamo da fare tanto come tu ben dici, se vuoi suggerirmi come rendere il "Mark III" più potente ti ringrazio altrimenti niente, aspetterò che mi arrivi un nuovo pwm professionale.
Cordiali salutiUltima modifica di wfcross; 27-07-2010, 13:24.
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Dear Wfcross
Forse stai parlando di un di un'altro PWM Lawton quello che io acquistai
allora ha una potenza di 30A e non 2,5 A aumentabili a 60 e 90A e consiste in un generatore di forme d'onda con inviluppi regolabili a piacimento che vengono sparati da un duty cycle pur esso gestibile
a piacimento è un'apparecchio semplice con 4 potenziometri e due
commutatori rotanti 1via 3posizioni, non so se hai visto questo su ebay
od i classici Pwm con un solo potenziometro per regolare la potenza.
Con riferimento allo schema ed alle funzioni di questo Pwm ho intuito
che sia lo stesso apparato battezzato dagli Americani MarkIII, non l'ho
chiamato io MarkIII, posso dire che ha le stesse funzioni di quell'apparato
e siccome, non abbiamo l'anello al naso, ho intuito che gli americani che vendono il MarkIII si facciano costruire il dispositivo in Thailandia e lo
assemblino in un contenitore con mascherina serigrafata ed amperometro digitale. Ora siccome m'ha chiesto lo schema elettrico un caro amico del
forum, ho miracolosamente salvato lo schema miniaturizzato dalla pagina
pubblicitaria di ebay, poichè quel seller non inviava manco un pezzo di carta nel pacco. Ora devo fare gli ingrandimenti e se sei interessato Wfcross lo invio anche a te, come componentistica non arriva ad un valore presunto di 6€ e può essere trasformato con funzioni aggiunte,
io lo uso con successo anche coi motori magnetici Bedini-Adams. Regards.
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Ciao Shardana, si è proprio questo il circuito di cui stiamo parlando con doppio oscillatore, ma il mio ha un solo mosfet e appena supero i 3A comincia a scaldarsi e dopo a fumare. Probabilmente il tuo è adattato ad una maggiore potenza, mi interessa senzaltro perchè con poche modifiche posso adattare il mio adeguandolo alla potenza necessaria della mia cella.
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No Wfcross
Non stiamo parlando dello stesso Pwm, il mio ha due mosfet con delle alette in alluminio molto ben spaziate e non fuma in compenso fumo io, talvolta anche un pacchetto. Domani provo a fare gli ingrandimenti dello schema col fotocopiatore poichè è talmente miniaturizzato che non si
riesce a leggere nemmeno con la lente di ingrandimento e fotocopio
anche la serigrafia dello stampato e te la mando privatamente all'indirizzo
che mi darai, poichè la mia connessione non mi consente di caricare velocemente degli allegati per cui preferisco mettere un francobollo e
spedire, così ti mando anche qualche altra cosina che ti tornerà utile.
Mi pare inutile dirti di non divulgare lo schema pubblicamente poichè
c'è troppa gente intenta a clonarci. Ti voglio dire in buona sostanza
che questo Pwm quando ne avrai colto il funzionamento, lo puoi personalizzare a modo tuo introducendovi altri controlli od altri mosfet
per potenziarlo un buon Pwm Lawton ti assicuro che fa la differenza.
Ora s'è sempre parlato di HHO e gas di Brown, mettendo in sottordine
Meyer che riusciva a produrre più gas di Yul Brown proprio con questo tipo di Pwm ed altri accorgimenti di cui s'è parlato e si continuerà a parlare ancora a lungo. Regards.
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Dear Wfcross
T'ho inviato per posta elettronica all'indirizzo che mi hai dato lo schema miniaturizzato del Lawton, non son riuscito a fare gli ingrandimenti col fotocopiatore poichè come potrai notare lo hanno presentato di color verde sbiadito in maniera tale da non poter esser clonato, tuttavia se tu riesci a riprodurre in disegno lo schema elettrico me lo rimandi ed io lo correggo qualora dovessi saltare qualche collegamento poco chiaro e te lo rimando con le sigle ed il valore dei componenti, intanto posso dirti subito che monta due mosfet BUZ350, due integrati oscillatori NE555, quattro diodi 1N5374B, quattro diodi 1N4148, due Zener, quattro resistenze, quattro potenziometri lineari da 50Kohm, due commutatori rotanti 1 via 3 posizioni, condensatori vari. Vedi, la serigrafia dello stampato m'è riuscita bene dal lato saldature però dal lato componenti non si vede dovrei smontare tutti i componenti e scannerizzare.
Non ho avuto conferma della tua ricezione, per favore, fammi sapere.
Rammenta che ne occorrono due di questi Pwm per una singola cella
avendo cura di mettere sul cavo positivo un diodo BY in uscita altrimenti
combini un casino. Dear Gigi per quel che riguarda i Kit da me realizzati
ne ho realizzati tantissimi tratti dalle più svariate riviste, specializzate nel settore, purtroppo molti di questi apparati non funzionano così come
vengono descritti e si devono apportare modifiche sostanziali. Gli unici
che funzionano sicuramente son quelli di Nuova Elettronica di cui ti consiglio se hai qualche nozione di acquistare l'HANDBOOCK della rivista
che credo costi una 40ntina di euro ma ti insegna a progettare con calcoli
semplificati qualsiasi apparato che vuoi realizzare. Per calcoli semplificati
si intendono le quattro operazioni semplici rapportate a costanti fisse,
evitandoti di fare complessi calcoli trigonometrici. In questo libro trovi tutto il necessario per conoscere tutto dell'elettronica. Se invece non hai alcuna nozione di elettronica, Nuova Elettronica, ti fornisce dei volumi
dal titolo: "IMPARARE L'ELETTRONICA PARTENDO DA ZERO" credo, se non ricordo male siano 5 volumetti, al costo di 10 euro a volume. Li contraddistingue sempre una buona didattica questi testi di Nuova Elettronica, raccomando anche al simpatico Alexc90 che ha una gran
voglia di apprendere, ed ovviamente anche ai più tonti che l'HANDBOOK di Nuova Elettronica è come il Vangelo per i cristiani. Poi non dite che non vi informo. Regards.
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Ciao Shardana. Ho ricevuto lo schema del circuito di Dave Lawton, poi ti ho mandato una e-mail di conferma che non so se l'hai ricevuta.
Confermo che il circuito è simile a quello che ho io.
Tra le varie differenze noto che:
il tuo usa 2 BUZ 350 mentre il mio 1;
il tuo usa 4 potenziometri 50K mentre il mio 2 da 47K e due da 10K;
il tuo 4 diodi 1N5374 il mio 1 diodo 1N4007;
il tuo due zener il mio 4 zener;
Comunque sono abbastanza simili, domani stamperò una copia del circuito e vedrò se è ben comprensibile, nel caso avrò difficoltà te lo farò sapere.
Shardana al telefono sei ancora più simpaticone che per iscritto, senza che qualc'uno fraintenda, si intende...
Ciao e a presto.
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Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggioSe invece non hai alcuna nozione di elettronica, Nuova Elettronica, ti fornisce dei volumi
dal titolo: "IMPARARE L'ELETTRONICA PARTENDO DA ZERO" credo, se non ricordo male siano 5 volumetti, al costo di 10 euro a volume. Li contraddistingue sempre una buona didattica questi testi di Nuova Elettronica, raccomando anche al simpatico Alexc90 che ha una gran voglia di apprendere
Spero che un giorno vorrai pubblicare lo schema del tuo pwm
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Originariamente inviato da alexc90 Visualizza il messaggioForse mi sbaglio, ma i volumi sono 2 (circa 700 pagine in totale), me li son già procurati un paio di giorni fa da un amico. Non mi sembrano troppo approfonditi...
NE555 Astable Multivibrator Frequency and Duty Cycle Calculator
Ciao.
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Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggioNo Wfcross
(...) e fotocopio
anche la serigrafia dello stampato e te la mando privatamente all'indirizzo
che mi darai, poichè la mia connessione non mi consente di caricare velocemente degli allegati per cui preferisco mettere un francobollo e
spedire, così ti mando anche qualche altra cosina che ti tornerà utile.
Mi pare inutile dirti di non divulgare lo schema pubblicamente poichè
c'è troppa gente intenta a clonarci.
Se avete qualcosa da condividere ok, se volete fare i misteriosi sul forum per favore fatelo in privato, grazie.
Per chi invece è interessato posto un link dove poter scaricare alcuni pdf che svelano i segreti tanto gelosamente nascosti da Shardana.
Rotary Pulse Voltage Frequency Generator | Pulse Generator
Ma ce ne sono tanti altri, basta cercare.
Saluti
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Osservazione giustissima Triac
infatti con gli amici ci scambiamo dati costantemente in privato e ci facciamoanche qualche simpatica risata di tanto in tanto in pvt fuori del contesto forumistico. Io posso produrre non uno ma mille schemi di Pwm Lawton. La domanda costante è quanti avventori potrebbero capire ed
applicare? presumo pochissimi nel nostro forum, moltissimi, nell'ordine
del mezzo miliardo di persone sul pianeta. Per cui gli schemi che potrei
mandare al forum son una blanda esemplificazione delle modifiche che
questi stessi apparati serbano in pectore. Non m'è concesso l'ADSL per il momento. Tu Triac hai fatto un buco nell'acqua pubblicando schemi già
noti a tutti che non avranno alcun impatto fra il pubblico frequentatore del forum poichè, non conoscendone la significazione, per molti di essi è
come esporli davanti alla bocca del forno. Io parto sempre dal concetto
magistrale di infondere prima di tutto la passione per l'ingegnerizzazione
dei pensieri di cui son prolifici tutti gli avventori del forum compreso tu Triac che sei molto bravo per alcune cose e meno bravo per altre. Siccome
sei un'amico Triac ed ho mio malgrado più anni di te, posso consigliarti
per esperienza acquisita sul campo che sarebbe meglio occuparsi di un
solo progetto piuttosto che 10 progetti in contemporanea? Così facendo
caro amico crei una cacofonia che poi non riesci a uscire più dalle sabbie mobili poichè ti verrebbe meno la concentrazione. Per cui ad ognuno il suo mestiere come diceva quel vecchietto del paese, castratore di locuste che aveva trovato un taglierino in qualche immondezzaio ed a chi gli
chiedeva come facesse a trovare attributi sessuali così miniaturizzati
rispondeva in maniera decisa: "A ognunu su mestieri sou". Saluti.
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Dear Wfcross
son lieto che tu abbia ricevuto gli schemi quindi la R era minuscola, ti rimando il progetto un po modificato ma attinente, del MarkIII slave di
Lawton sempre 30A con l'uso dei mosfet Buz311 perfetti corrispondenti
dei Buz350, adesso appena potrò, son incasinato un pò in questo periodo, però ti telefono così ci facciamo qualche altra risata in solennità
da buoni isolani condividenti la nostra insularità.
Caro Alex se ritieni dei palliativi i volumi di Nuova Elettronica le cose son
due e, da li non si scappa, o sei un testa di quiz o ne sai troppe per conto
tuo, quindi ti pregherei di contrassegnare il tuo territorio con una pisciatina orientativa senza rompere in continuazione le balle, anzi fai
una cosa vai a romperle al tuo conterraneo Lorenz poi vedi se ti risponde
in maniera più aggraziata di noi e di me in particolare. Regards.
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Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggioCaro Alex se ritieni dei palliativi i volumi di Nuova Elettronica le cose son
due e, da li non si scappa, o sei un testa di quiz o ne sai troppe per conto
tuo
I volumi son fin troppo chiari nelle spiegazioni, comprensibili da chiunque abbia più di 13 anni, ma forse sono troppo orientati alla pratica e poco alla teoria o,o.
Urino quotidianamente in giardino, non per marcare il territorio ma per dar nutrimento alla flora e alla fauna che ci vive. Hai idea di quanto crescano meglio le piante concimate in quel modo?
Allego degli appunti di elettrochimica molto interessanti.
http://www.megaupload.com/?d=4127ZIEV
Ultima modifica di alexc90; 02-08-2010, 15:20.
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Dear Wfcross
si è proprio quello lo schema originale infatti non v'è da correggere una virgola, m'ero sbagliato io nel valore dei potenzionetri infatti, alla verifica
son 2 da 50K e 2 da 10K è giustissimo. Siccome a me son da tempi non sospetti antipatici gli oscillatori NE555 come declarai a suo tempo, son
ricorso a dei cmos senza peraltro, abberrare i finali mosfet anzi potenziando il tutto. E' una modifica che ho voluto fare non senza un gratificante apporto di risultati. Stassera non posso comunicare con nessuno in quanto ho impegni incontingibili fra un pò, ti telefono domani
mattina in un orario consono per te.
Alex, bada bene che se io t'ho detto che i volumi son chiarissimi ed espressi in buona ditattica per i principianti, non ti dico palle, se poi tu
ritieni di saperne più di un 13enne buon per te, comprati l'Handbook se proprio vuoi "gustar lo sapore de lo pane amaro" di dantesca e foscoliana
memoria, "lo pane amaro" sinonimo di sacrificio e sofferenza. Già te lo dissi che le case si costruiscono dalle fondamente e non dai tetti. Quanto
all'urea fa belli i fiori e grossi i carciofi, tu per quello piscia sempre, se puoi
ceca di far centro. Regards.
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Dear friends
Torniamo con buona pace di tutti da dove siamo partiti ovvero dagli elettrodi e dalla loro conduttività. Niobio, Titanio, Molibdeno, oltre all'acciaio inox 316l ma, anche l'Aisi 304 (inox 18/10) vanno tutti bene e non è la conduttività che inficia notevolmente la produzione di HHO quanto la strutturazione degli elettrodi, a piastre come vedo l'orientamento di quasi tutti ma non è il solo sistema vi possono essere
celle a spirale con delle piattine avvolte a doppia elica come descrissi
e spiegai magistralmente la loro costruzione. E' piuttosto la loro intrinseca caratteristica di non usurare all'attacco di acidi e basi forti. Ora voglio spiegare come si fa una cella a doppia chiocciola che è in assoluto la più prolissa di HHO ma, anche la più complessa da costruire. Non ripeterò più, chi capisce è buon per lui chi non capisce
è tonto e va escluso non dalle mie simpatie ma dalla mia attenzione.
Per doppia chiocciola si intende due nastri metallici che si concatenano
ma non si toccano ed uno fa da anodo e l'altra chiocciola fa da catodo.
e si incrociano a distanza di 1mm. Ho già capito, qualcuno mi starà già
dando del pazzo. Aspettate, io son sardo non stazzunitense, gli stazzi che conosco io son di pecore e capre non di uomini, non confondiamoci.
Ammettiamo di voler costruire due doppie chiocciole incrociate di due nastri uno di niobio ed uno di titanio da 5cm di larghezza per un metro di
lunghezza, fate voi i conti della superficie eletrodica esposta. Prendete
una barra di tondino di ferro da 10mm alle sommità dei due nastri praticate due fori da 3mm al massimo ed in corrispondenza gli praticherete al tondino di ferro dove filetterete e farete un'invito per due
miniviti concave che non escano dall'altra parte del tondino. Ponete il
nastro di niobio sotto al nastro di titanio (il niobio è più malleabile) con un cannello a gas scaldate ed avvolgete parallelamente i due nastri sul tondino. Ogni metallo ha una sua memoria di tempra (non proprio come
il nitinol) tuttavia mantiene la propria dima. Ora noi abbiamo due chiocciole identiche e gestibili ed incrociabili. Con una cesoia a forbice
eliminiamo la matrice ovvero il tondino di ferro da 10mm. Ora incrciamo
i due nastri a chiocciola e distanziamo con delle comunissime grafette
plastificate fermafoglio col controllo costante di ohmetro perchè non vi sia corto fra le due chiocciole. I codoli delle chiocciole andranno avvitati su barre di plexiglass così da costituire anodo e catodo su un corpo unico
e questa è una cella che vi impressionerà per produzione, da sola pensate a diverse celle di queste collegate in parallelo tutte in solid state
con un Pwm Lawton ben strutturato e risonante, ovviamente questa configurazione da me accennata si presta bene anche a celle miste,
anche con elettrodi a piastre ma sempre con pwm e senza celle neutre,
lavoriamo da italiani. E' ovvio che chi non ha capito oggi nelle mie
non potrà mai capire nella sua esistenza poichè son andato oltre la chiarezza nella semplicità che mi contraddistingue e di cui tutti mi danno atto, grazie a tutti, regards.
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Ciao Shardana, grazie alle tue preziose informazioni adesso dispongo di un PWM ottimo con 4 mosfet IRFP 240, in grado di alimentare una cella da ben 600W funzionante anche a 24V. Lo sto provando adesso con un doppio tubo inox da circa 25 cm, a circa 4A il PWM non accenna minimamente a scaldarsi.
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Hey you
Wfcross perfetto, calcolo esatto, fai i miei complimenti al tuo amico, potenzialmente son 960VA quindi circa 600W max che potrebbero
far andare una locomotiva. So bene che i mosfet BUZ sono una sottosigla
degli IRFP, infatti se vai a comprare un BUZ350, nessuno ti capisce poichè
son siglati IRFP 744N hanno una potenza di 22A, poca differenza rispetto
agli IRFP240 usati da te che son da 20A, cambia solo la case per il resto
son perfettamente speculari. Adesso son in vendita a prezzo conveniente
su ebay ad 1€ cadauno i mosfet IRFP460 perfetti corrispondenti di quelli
da te usati anche come case mi pare. Altro componente problematico da
trovare negli store di Elettronica son gli zener da 5W, puoi utilizzare anche con più sicurezza gli 1N5388 da 200V 5W. Per quanto riguarda
gli oscillatori NE555 come ebbi modo di dirti, son bizzosi quindi portare
le resistenze da 100ohm a 220ohm mi pare cosa saggia anche se puoi
mettere in serie alle resistenze due potenziometri lineari da 4,7 per avere
anche due controlli in più. Altro potenziometro di egual valore andrebbe messo in serie all'ingresso del gruppo di potenza mosfet per intenderci
resistore da 220ohm, al fine di adattare l'impedenza d'ingresso degli oscillatori che vorrai adottare siano essi NE555 o stabilizzati a cristallo
e c-mos e ttl. Son tutti esperimenti che hai ben capito, come vedo, possiamo modificare a piacimento introducendo il nostro tocco personale,
poichè penso tu sappia caro amico che non tutti i componenti elettronici
funzionano secondo il loro data sheet e man mano che procederai negli
esperimenti ti accorgerai che i data sheet son dei dati standardizzati che
molto spesso non corrispondono nemmeno allo standard declarato dalla
casa fabbricante, quindi anche i Kit che si comprano nei negozi specializzati possono non funzionare come si vorrebbe in maniera lineare,
per questo noi sperimentatori usiamo spesso usare dei potenziometri
o trimmer a variare i valori resistivi ed impedenze in gioco, son molto importanti questi elementi per dare vita e funzionalità ad un apparato
elettronico senza strozzature che potrebbero inficiare il libero scorrimento
degli elettroni e la sintonia perfetta con tutti i componenti attivi e passivi.
Ora Wfcross, ti chiedo gentilmente di potermi autorizzare a postare lo schema del Lawton all'amico Quantum Leap che ha avuto lo stesso schema che t'ho mandato io indecifrabile, lo schema che hai mandato
tu è chiaro, è quello, identico corrispondente al PWM da me acquistato
a suo tempo in Tailandia, completamente stravolto dalla mia esuberanza.
Se tu autorizzi Wfcross potrei postarlo o, lo fai tu per noi? penso che possiamo postarlo, anche perchè, chi non capisce niente di elettronica
non saprà applicare. Quantum Leap sa applicare, è uno scienziato, e, se
non è competente su un determinato tema ha l'umiltà di chiedere senza pretendere, un'amico che ho sempre ammirato. Solo a Quantum per il momento poi, non avremmo alcuna difficoltà ad estendere a tutti altrimenti, ci dicono che siamo avari, proprio noi isolani la gente più ospitale e sincera d'Italia. Un saluto cordiale a tutti. Grazie Wfcross.
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Caro shardana,
molto interessante l'idea di costruire celle a forma di spirale; avevo fatto una cosa simile con del filo, ma mai avevo pensato di usare delle strisce di metallo.
Volevo chiederti: che spessore di lamiera hai avvolto senza particolari difficoltà?
I testi di NE, per quanto mi riguardo, sono oro colato, perfetti. Quando ho scritto che son lacunosi, intendevo che forse mancavano della spiegazione di alcuni principi fisici ed eventuali fenomeni anomali che si verificano in condizioni limite. Ma per questo c'è l'handbook, giusto?
Con questo messaggio, rinnovo , al limite della vostra sopportazione , l'invito a far della comunità il vostro sapere.
Cordiali saluti
Alessandro
Ps: dove posso trovare un buon flowmeter?
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Ciao Shardana, certo che puoi postare il circuito di Dave Lawton a Quantum Leap, suggerendogli anche di cercare lo stesso circuito su: Free Energy Chpter 10, ove vi è tutta la spiegazione del circuito, schema, ecc.. che troverà molto interessante. Ognuno di noi come giustamente facevi notare personalizza il proprio PWM, se posso dare dei suggerimenti è importante rispetto all'originale circuito di Dave aggiungere almeno un'altro mosfet, i diodi zener io li ho esclusi perchè sono interni ai mosfet, ho lasciato invece i due diodi in alto 1N4007. In questo modo il mio PWM funziona molto bene.
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Heee wfcross sei un mago sapevo che mi avresti risposto così infatti non sono interessanti gli zener ma sarebbe buona norma metterli per una sicurezza per non dover dire un'indomani: "accidenti non avevo messo gli zebedei", in effetti non servono granchè però noi da bravi, li mettiamo ugualmente non si sa mai con gli NE555 non possano fare qualche scherzetto, mi parrebbe d'averti suggerito gli NE 7555 se da questa categoria di timer non vuoi proprio uscire, son leggermente più affidabili
con stessa piedinatura e stesse funzioni. Grazie per l'autorizzazione che mi dai a postare lo schema integrale a Quantum Leap, lo farò domani con calma e con più tempo per specificare all'amico come procedere con una
basetta millefori essenziale per gli sperimentatori non bisogna mai procedere a stampare una basetta in vetronite o bachelite ramata prima d'aver probato in campo la funzionalità del circuito, datemi retta una volta
tanto, non lasciatevi pervadere dall'entusiasmo e sprecare soldi e tempo
inutilmente, siate amministratori della vostra intelligenza prima che amministratori della dissoluzione e dello spreco. Es claro amigos? diciamo
noi in Sardegna così come dicono in Castiglia. Scusate amici cari ho particolare idiosincrasia per i Castigliani ed i Catalani che hanno preso
dalla Sardegna tutto ciò che c'era da prendere quando venne a mancare
il nobile Ugone d'Arborea fratello della nobile Eleonora il vero eroe del popolo nostro che unificò i giudicati ed Eleonora si attribuì i meriti e le riverenze storiche spettanti al fratello grande eroe della Sardegna in completa ignore. Dear Alex se non mi fossi stato simpatico t'avrei mandato a quel paese da tempo immemore. Siccome sei leccese ed io
devo i migliori anni della mia vita a quella bella terra salentina, adesso mando anche a te col consenso di Wfcross lo schema elettrico del PWM
Lawton e vediamo se sai cavarne i piedi dalle sabbie mobili. Ti prego di abbassare i toni con me che non son farina da far ostie. T'ho dato delle
indicazioni importanti, come diventare un tecnico con le contropalle se
vuoi, appunto, vai ad acquistare l'HANDBOOK di Nuova Elettronica piuttosto che esibirti in danze tribali a pagamento nelle discoteche di Lecce.
Dai retta a me e se non vuoi dar retta a me dai retta allo scienziato che
avete in quel di Lecce il grande Lorenz. A prescindere, L'handboock di Nuova Elettronica è un rinfrescamento delle nozioni elementari che si sono percepite negli anni, consigliabile per tutti gli esperti in primis, troveranno pane per i loro denti.
Bene, Alex non ha importanza lo spessorre della piastra da avvolgere
nel mio caso son due piastre equivalenti come spessore 0,6 mm di niobio e di titanio ma, puoi perfettamente utilizzare anche acciaio aisi 304 non cambia granchè la situazione salvo la conduttività che non è un'elemento considerevole nel nostro caso ma influente per altre ragioni. Puoi anche avvolere sempre su un ferro da 10mm qualunque metallo che ritieni opportuno e ti do un suggerimento, basta una morsa ed una torcia a gas per piegare e dare la dima opportuna alle chiocciole senza avvitare niente; l'ho detto di avvitare le due plates per i meno abbienti ma in realtà questi lavori si fanno alla morsa senza bucare ed avvitare niente
e si fanno con due piastre in parallelo non lucide ma scartavetrate con
cartavetro finissima (Lorenz docet) in maniera tale da esporre maggiore
superficie all'idrolisi. Questa non è mia ma di Lorenz ad ognuno vada dato l'opportuno merito. Figuratevi in una cella a chiocciole concatenate
quanto hho andremmo a produrre?, siccome siete persone intelligenti
ve lo lascio immaginare. L'acqua si consuma a vista d'occhio poichè è
il caburante e su questo non piove nemmeno una lacrima votiva.
Appurato e constatato che l'acqua si consuma in contrasto a quanto sostengono altri amici che l'acqua rimane nelle stesse voluminosità. Non credete a questi amici pazzoidi, se così fosse significa una dispersione
totale di HHO con prevalenza ossigeno al rubinetto. Non credo le cose funzionino così. Kind regards.
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Heilaaa Shardana, sei tu un grande protagonista di questo forum, io devo proprio dirlo, di grande finezza, oculatezza e sana curiosità. Ho chiesto gli NE 7555 ma non avevano, invece avevano i cmos NE555, ne ho presi due e li ho provati sul secondo dei due pwm, che nel frattempo ho sistemato, con due IRFP che servirà per l'ammorbidimento della cella.
Ho già inserito i due pwm al servizio di una celletta a due tubi, previo collegamento con diodi P600J per mantenere i due segnali separati ai pwm e uniti alla celletta, la celletta desidera giusta sintonia in velocità di frequenza piuttosto che di corrente. Nell'acqua ho spruzzato un po di profumo, che dopo un po ha invaso la stanza.
Lo schema di Dave dallo pure agli amici, ma attenzione perchè non è segnato l'output positivo che è da prelevare a valle dell'ampmeter, è meglio correggerlo perchè potrebbe indurre in errori come è capitato a me.
Il mio amico mi ha accennato in merito al riscaldamento della cella ad un eventuale uso di un PTC per mantenere la temperatura non troppo alta, che ne pensi ?
Saluti.Ultima modifica di wfcross; 08-08-2010, 07:42.
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Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggiocon un Pwm Lawton ben strutturato e risonante
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Hey you (bellissima canzone dei Pink Floid)
Caro Endimion, tutto risuona, Maria Callas con un do di petto mandava in frantumi i bicchieri di cristallo (benchè mi sembri una favola) è attestato da testimonianze non superficiali. Anche tu Endimion hai dei punti di risonanza, non so se soffri il solletico ai piedi o ti arrabbi per una determinata frase. Ma prendiamo le cose inanimate od apparentemente tali i desolforatori delle batterie auto risuonano ad una frequenza specifica di 3016HZ lo zolfo depositatosi sulle piastre delle batterie si liquefa come una mentina e torna ad esser acido solforico qual'era prima,
stessa cosa avviene per i decalcificatori che si applicano ai tubi dell'acqua
che lavorano ad una determinata frequenza che impedisce la cristallizzazione, avviene un fenomeno conosciutissimo come piezoelettricita in cui i cristalli apparentemente inanimati soffrono il solletico ai piedi e si scompisciano dalle risate, anch'io se sto sentendo
la canzone in premessa entro in risonanza e mi disturba il rumore circostante, entro in risonanza al fastidiosissimo rumore delle marmitte
delle moto infatti trovo spontaneo maledire il centauro che le cavalca.
Penso d'esser stato chiaro che la risonanza è cogliere l'umore positivo
o negativo di oggetti apparentemente inanimati, se così non fosse stato
la fisica dei sensori non avrebbe modo d'esistere, RISONANZA, tutto risuona.
Dear Wfcross finalmente una persona che capisce ed applica, siii all'uscita anodica un diodo di blocco strutturato si, il P600J va bene, stessa cosa dicasi se vuoi alimentare più celle in unica vasca il diodo serve da partitore di tensione-corrente, il tuo amico deve esser molto intuitivo
congratulazioni di nuovo. Per il riscaldamento dell'acqua puoi usare un'interruttore termico "normalmente aperto" che mette in moto la pompa di sentina superficiale che manda l'acqua al filtro ad osmosi
ed al serbatoio di rifornimento che ha identica pompa di sentina governata dal galleggiante-interruttore normalmente aperto. Per pompa di sentina sai benissimo cosa intendo è la pompa per il lavaggio dei
cristalli delle macchine di cui nessuno o pochi ne capirono il valore
intrinseco, io ne feci incetta presso i rottamari ed invitai gli astanti del forum a fare ugualmente al costo di un paio di birre od anche qualcosa in denaro a quei lavoratori intenti allo smontaggio per il recupero di pezzi
utili di auto destinate al frantoio nella loro integralità. Nessuno m'ha dato retta ma, il mio ruolo non è quello di pregare alcuno, tranne la Santa Vergine de Buenas Arias che certifico m'abbia aiutato in circostanze di difficoltà assieme ai santi a cui mi invocai. Wfcross un interruttore termico
te lo mando io è una pastigliatta in acciaio inox è normalmete aperto
però se l'acqua arriva a 60°C si chiude e mette in moto qualsiasi apparato che avrai congegnato comprese pompe di sentina o ventole
di raffreddamento o celle peltier. Regards.
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Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggioHey you (bellissima canzone dei Pink Floid)
Caro Endimion, tutto risuona, Maria Callas con un do di petto mandava in frantumi i bicchieri di cristallo (benchè mi sembri una favola) è attestato da testimonianze non superficiali.
Per cui, riformulo: Risonante con cosa? Con l'acqua? La frequenza dell'acqua è 2.4 GHz.
Penso d'esser stato chiaro
Qual è il criterio perchè quell'oscillatore "risuoni"?
E che cosa dovrebbero produrre queste risonanze?
Anzi, andiamo più a monte: quali sono i motivi per cui usate un generatore pulsato per l'elettrolisi dell'acqua invece della buona, vecchia corrente continua?
Non sono mica domande banali.
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Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioLa frequenza dell'acqua è 2.4 GHz.
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioAnzi, andiamo più a monte: quali sono i motivi per cui usate un generatore pulsato per l'elettrolisi dell'acqua invece della buona, vecchia corrente continua?
- depolarizzazione dell'anodo e relativo aumento dell'efficienza dell'elettrolisi Pulsed DC and Anode Depolarization in Water Electrolysis for Hydrogen Generation - Storming Media "The results of pulsed DC are in conflict with those reported in the literature."
- possibilità di effettuare elettrolisi tramite nuovi metodi: SpringerLink - "By the application of the ultra-short pulse, electrons are collected on the surface of the cathode electrode as in a capacitor. The electrons gathered however are quickly transferred to hydrogen ions for hydrogen generation so that electrons do not remain in the electrode as in a conventional capacitor."
(ora immagino sia chiaro anche il concetto di risonanza e con cosa deve risuonare)
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioNon sono mica domande banali.
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Originariamente inviato da zintolo Visualizza il messaggioFrase vaga e fuorviante. Cosa significa che la frequenza dell'acqua è 2.4GHz?
Frequenza di RISONANZA dell'acqua.
- modulazione della portata di gas prodotto in uscita
- depolarizzazione dell'anodo e relativo aumento dell'efficienza dell'elettrolisi Pulsed DC and Anode Depolarization in Water Electrolysis for Hydrogen Generation - Storming Media "The results of pulsed DC are in conflict with those reported in the literature."
(ora immagino sia chiaro anche il concetto di risonanza e con cosa deve risuonare)
Sono domande comprensibilmente banali per chi ha come unica intenzione quella di screditare le persone senza interessarsi di ciò di cui si sta parlando.
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Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioFrequenza di RISONANZA dell'acqua.
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioPuò essere importante in un secondo tempo, non certo in un contesto in cui si cerca di massimizzare la produzione di gas.
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioComunque ha un senso, anche se alla fine il voltaggio schizza tra alti e bassi non è mai quello giusto.
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioSe i risultati sono in conflitto con quelli riportati nella letteratura perchè mi citi questo articolo e non quelli della letteratura?
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioNo, ma immagino che sia chiaro per te, visto che l'hai citata. Per esempio, nella cella descritta, qual è la frequenza a cui impostare il pwm e cosa accade di diverso (diciamo qualitativamente) rispetto ad un'elettrolisi a corrente continua?
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Originariamente inviato da zintolo Visualizza il messaggioVedo che non hai compreso quanto vaga è la tua risposta.. Risonanza di cosa?
Si cerca di massimizzare l'efficienza di produzione, non la produzione.
endymion, perchè invece di pungolare chiedendo di citarti faraday
Se non la sai tu la chiedo a qualcun altro, e la cosa più ragionevole, prima di cacciar fuori una 50na di euro per leggere gli articoli che hai citato, è quella di chiederlo a chi questi sistemi li pratica da anni. Spero che almeno tu sia d'accordo su questo.
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Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioI forni a microonde?
Non stiamo parlando di acqua calda, ma di elettrolisi.
Magnetic and electric effects on water
Water absorption spectrum
Hydrogen bonding in water
Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggioAh beh allora immagino che tu sia d'accordo se si spostasse questo thread fuori dalle "energie controverse".
[/QUOTE]Ma io non ti ho chiesto di citarmi Faraday. Ti ho chiesto di dirmi qual è la frequenza a cui accordare il PWM per ottenere qualche effetto speciale.[/QUOTE] per "effetto speciale" intendi anomalia di produzione?
Il circuito utilizzato è in allegato, mentre per quanto riguarda le anomalie di produzione di idrogeno, si è constatato che impulsi di 7.9V a 17kHz hanno superato l'efficienza di produzione rispetto alla produzione in DC del 22% ( SpringerLink - ).
Questo ovviamente è relativo alla cella presa in esame per quella prova.
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