Salve ragazzi , viste le diatribe riguardanti la rimozione dei saponi con "lavaggio a secco" dal BD ho deciso di dare qualche info in piu' sull'argomento.
Alcune premesse sono d'obbligo , l'argomento è complesso quindi cerchero' di farlo capire a tutti semplificando.
Le resine cationiche possono essere di origine naturale o sintetica, in entrambi i casi sono polimeri(cioè formate da molecole molto grosse, formatesi a loro volta dall'unione di monomeri(molecole piccole) ) in cui sono presenti gruppi funzionali a carattere acido (donatori di H+). Lo ione H+ puo' essere donato solo se la sostanza a contatto della resina , puo' "donargli" un'altro ione positivo (esempio Na+ K+ Ca++ Mg++ etc..) ,in pratica la resina offre uno scambio cationico(catione è un atomo carico positivamente) . Riassumendo ... la resina contiene H+ e puo scambiarlo con ioni Na+ o K+ etc ..lo ione H+ esce dalla resina per accettare un'altro catione .
Su questo principio si basano i deionizzatori acque .( che si distinguono in addolcitori e demineralizzatori in base al trattamento.. ma preferisco sorvolare l'argomento per non incasinarvi ulteriormente)
Detto questo , la specie chimica SAPONI , è un sale formatosi da acidi grassi e sodio o potassio , i saponi si dissociano in catione ed anione dell'acido corrispondente , il catione è appunto Na+ o K+ .
Semplificando possiamo dire che un sapone è ANAC(Na+) o ANAC(k+) , dove ANAC sta' per anione dell'acido corrispondente(acronimo inventato dal sottoscritto, per far capire senza conoscenze di chimica il significato)
ANAC(Na+) passando attraverso la resina dona il suo Na+ per ricevere H+ dalla stessa resina.
Il risultato è che ANAC(Na+) diviene ANAC(H+) OSSIA L'ACIDO GRASSO corrispondente. Questo acido in parte viene ritenuto dalla resina per adsorbimento , ed in parte passa nel BD in soluzione.
Il risultato finale è che (se i siti acidi = donatori di H+ sono attivi) il sapone verra' ritenuto dalla resina , ed il vostro BD al massimo conterra' parte di acido grasso (ritenuto solo in parte dalla resina) .
Visto che la teoria non convince sempre tutti , vuoi perche' è teoria , vuoi perche non si è compreso il meccanismo propongo uno studio eseguito nel mio lab , del tutto pratico.
Il metanolo usato nella rigenerazione della resina mi è stato donato da uno del forum (anonimo) .
Questo metanolo è stato poi distillato in colonna di rettifica con alti rapporti di riflusso , la testa del distillato risulta essere metanolo al 99,8 / 99,5 % .
Il fondo di distillazione risulta essere glicerina+ acidi grassi + saponi + BD (questo è stato accertato da analisi chimiche eseguite dal sottoscritto) .
Per intenderci meglio ho fatto una foto del fondo di distillazione lasciato decantare per 15 gg
eccola
il surnante è biodiesel , la parte inferiore è glicerina + acidi grassi + saponi.(la boccia è da 2 litri)
Spero di aver almeno in parte risolto la diatriba
cordiali saluti da
Francy
Alcune premesse sono d'obbligo , l'argomento è complesso quindi cerchero' di farlo capire a tutti semplificando.
Le resine cationiche possono essere di origine naturale o sintetica, in entrambi i casi sono polimeri(cioè formate da molecole molto grosse, formatesi a loro volta dall'unione di monomeri(molecole piccole) ) in cui sono presenti gruppi funzionali a carattere acido (donatori di H+). Lo ione H+ puo' essere donato solo se la sostanza a contatto della resina , puo' "donargli" un'altro ione positivo (esempio Na+ K+ Ca++ Mg++ etc..) ,in pratica la resina offre uno scambio cationico(catione è un atomo carico positivamente) . Riassumendo ... la resina contiene H+ e puo scambiarlo con ioni Na+ o K+ etc ..lo ione H+ esce dalla resina per accettare un'altro catione .
Su questo principio si basano i deionizzatori acque .( che si distinguono in addolcitori e demineralizzatori in base al trattamento.. ma preferisco sorvolare l'argomento per non incasinarvi ulteriormente)
Detto questo , la specie chimica SAPONI , è un sale formatosi da acidi grassi e sodio o potassio , i saponi si dissociano in catione ed anione dell'acido corrispondente , il catione è appunto Na+ o K+ .
Semplificando possiamo dire che un sapone è ANAC(Na+) o ANAC(k+) , dove ANAC sta' per anione dell'acido corrispondente(acronimo inventato dal sottoscritto, per far capire senza conoscenze di chimica il significato)
ANAC(Na+) passando attraverso la resina dona il suo Na+ per ricevere H+ dalla stessa resina.
Il risultato è che ANAC(Na+) diviene ANAC(H+) OSSIA L'ACIDO GRASSO corrispondente. Questo acido in parte viene ritenuto dalla resina per adsorbimento , ed in parte passa nel BD in soluzione.
Il risultato finale è che (se i siti acidi = donatori di H+ sono attivi) il sapone verra' ritenuto dalla resina , ed il vostro BD al massimo conterra' parte di acido grasso (ritenuto solo in parte dalla resina) .
Visto che la teoria non convince sempre tutti , vuoi perche' è teoria , vuoi perche non si è compreso il meccanismo propongo uno studio eseguito nel mio lab , del tutto pratico.
Il metanolo usato nella rigenerazione della resina mi è stato donato da uno del forum (anonimo) .
Questo metanolo è stato poi distillato in colonna di rettifica con alti rapporti di riflusso , la testa del distillato risulta essere metanolo al 99,8 / 99,5 % .
Il fondo di distillazione risulta essere glicerina+ acidi grassi + saponi + BD (questo è stato accertato da analisi chimiche eseguite dal sottoscritto) .
Per intenderci meglio ho fatto una foto del fondo di distillazione lasciato decantare per 15 gg
eccola
il surnante è biodiesel , la parte inferiore è glicerina + acidi grassi + saponi.(la boccia è da 2 litri)
Spero di aver almeno in parte risolto la diatriba
cordiali saluti da
Francy
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