Originariamente inviato da athxp
Visualizza il messaggio
Nel vaso aperto il l'acqua è a contatto con l'aria, il che significa maggior produzione di calcare, evaporazione e reintegro della stessa con un sensibile consumo di liquido.
Come pro ha dalla sua una maggior sicurezza derivante proprio dal vaso aperto che fa da sfogo in caso di sovratemperature, soprattutto negli impianto con generatore a legna, anche se quelli moderno possono essere messi a vaso chiuso avendo i dispositivi di sicurezza relativi allo scarico termico al bisogno.
Un circuito chiuso ha il vantaggio che fatto sfiatare l'impianto le prime volte riduci al minimo la presenza di ossigeno, corrode meno l'impianto, ma è di contro più costoso da realizzare e lavora a pressioni più alte rispetto al vaso aperto, il che probabilmente è meglio per la circolazione del fluido nell'impianto.
Io notai una differenza non da poco quando col primo termocamino modificammo l'impianto mettendo uno scambiatore sui termosifoni, prima con impianto a vaso aperto gli elementi più lontani non si scaldavano mai, nonostante il camino lavorasse a temperature estremamente alte, messo lo scambiatore l'acqua calda arrivava a tutto l'impianto, mai capito il perchè sinceramente ma presumo fosse dovuto alla differenza di pressione
Commenta