Quale tipologia caldaia installare per casa 230mq su 3 piani.

[scresan]

... si è molto probabile. Prima pero' installa la miscelatrice lato termosifoni, già 73 gradi sono già tanti, 85 ° significa ustionarsi solo poggiando la mano.

Non ricordo, ma se hai materiali "plastici" nell' impianto (multistrato o altri tubi in materiale plastico) meglio stare sempre max a 60 gradi.

Man mano l' esperienza ti permetterà di "condurre" molto bene il tuo impianto. E' un' evoluzione naturale per tutti i biomassosi!

[Ignaziomik]

Purtroppo l'impianto lato caldaia è tutto multistrato, tranne la mandata dalla caldaia al puffer, ormai gli installatori sono tutti comodi,poi più passo il tempo davanti la caldaia e più scopro magagne, lo schema mi porta il vaso di espansione da 150 LT sulla mandata della caldaia, ma è stato installato al ritorno insieme al gruppo di riempimento,non so se crea problemi , spero di no. Intanto sento thermorossi e vediamo che dice.

[scresan]

Il vaso di espansione va installato sul "ramo freddo" in quanto su quello caldo, dura molto di meno (la membrana interna si rovina con le alte T).

Strano invece un gruppo di riempimento sul ramo freddo dell' impianto.

Normalmente basta una valvola manuale, che serve a portare in pressione la prima volta l' impianto ed in caso correggere dopo qualche gg di funzionamento dell' impianto.

Il gruppo di riempimento, immagino sia un sistema automatico per tenere in pressione l' impianto, si utilizza su caldaia che hanno la vst (valvola scarico termico) direttamente collegata all' acqua tecnica dell' impianto.

Sulla tua caldaia invece la vst va installata sul serpentino in rame specifico presente sulla caldaia.

In caso, questo è il problema!

[Ignaziomik]

Infatti il gruppo di riempimento da schema è collegato sul ramo caldo, comunque la VST è collegata alla serpentina in rame come dici tu.

[Ignaziomik]

Salve a tutti, stamattina vado a caricare la caldaia e trovo questo messaggio sul pannello. Non so cosa possa essere successo, è come se si fossero ripristinate le impostazioni di fabbrica, adesso all avvio l'aria primaria parte già al 70% e non modula molto, mentre fino a ieri partiva sempre al 50% e modulava da sola insieme alla secondaria, ed il ventilatore fumi è più alto di giri. Che cavolo sarà successo?la caldaia comunque sembra funzionare.

[scresan]

Rifare i settaggi e segnarli su un foglio!

Qualche volta succede per un semplice sbalzo di tensione, o perchè la piccola pila che mantiene la memoria sulla scheda è andata.

[Ignaziomik]

Non posso né vedere né toccare i settaggi perché non conosco la sequenza di tasti per accedere al menu tecnico,mi sa che mi tocca chiamare il cat, però ripeto funziona tutto, l'unica cosa è che parte direttamente a 70% la primaria ( poi modula normalmente ) e il ventilatore è più veloce.
P.S. con la primaria al 70% riesco ad accenderla prima la caldaia

[Ignaziomik]

Ecco la foto della modifica, mandata termo in alto,mandata termosifoni sotto mandata caldaia,spero che questa volta lo abbiano collegato bene...la domanda è, se la mandata termosifoni verrebbe messa in alto del puffer cosa succederebbe? Non avrei acqua calda un pochino più subito?allego anche foto di uno schema per capire meglio cosa intendo.

[Ignaziomik]

Non c'è nessuno che potrebbe spiegarmi bene?

[bravo666]

cosa vorresti ti fosse spiegato nel dettaglio?

[Ignaziomik]

Ciao bravo666, due post sopra ho allegato la foto del mio puffer con relativi collegamenti, in pratica il collegamento parte così: mandata caldaia in alto a seguire mandata termosifoni, ritorno termosifoni, ritorno caldaia. Se mettessi l uscita termosifoni alla stessa altezza della mandata caldaia cosa cambierebbe? Ho impostato il termostato sul puffer a 45 gradi, e quando stacca effettivamente la parte centrale si trova intorno ai 45 gradi , e la parte bassa 43/44 gradi, ma la parte superiore supera sempre i 56 57 gradi, mi sembra come se non riuscissi a sfruttare bene tutto il puffer. Da premettere che al momento faccio due mezze cariche al giorno a distanza di 7/8 ore ( non ho ancora montato la miscelatrice ). Volevo capire se cambiando i collegamenti riuscivo ad avere qualche oretta in più di autonomia. Grazie.

[bravo666]

Se alzi la mandata dei termo a livello di quello della caldaia aumenti il volume d'uso, quindi sì senza dubbio aumenti l'autonomia.
Non si fa solitamente nel caso in cui il puffer si usi per fare acs, si tiene quindi quel quarto in alto per garantirsi una piccola scorta di acs.
Così fosse non ti consiglio di modificare l'attacco, se non lo usi per acs allora puoi farlo tranquillamente, sempre a patto di montare le miscelatrici altrimenti il puffer non lo scaldi più, ti ritroveresti come se la caldaia fosse collegata direttamente all'impianto con i termo che ti "ciucciano" tutta l'acqua calda in arrivo dalla caldaia

[Ignaziomik]

L ACS la faccio con scalda acqua in pompa di calore che attualmente è collegato al puffer ( ci gira l acqua calda del puffer e me lo mantiene sempre a temperatura, comandato da circolatore e termostato sullo scalda acqua ),quindi non dovrebbe essere un problema, l'unica cosa è montare la termostatica prima di spostare i tubi allora. Ti ringrazio.

[Ignaziomik]

Mi è venuto un altro dubbio atroce, inserendo una miscelatrice tra mandata e ritorno termosifoni, l'acqua che passa alla interno della valvola è sufficiente ad alimentare tre circolatori quando sono tutti attivi? O mi tocca rifare il collettore e mettere una valvola per circolatore? Allego foto di come sono stati predisposti i circolatori.

[bravo666]

Se metti una valvola a punto fisso puoi anche metterla prima delle pompe se la temperatura di mandata deve essere uniforme per tutte e tre le zone

[Ignaziomik]

Si mi piacerebbe che fosse uniforme per tutte le zone, quindi mettendola prima dei circolatori dici che non avrei problemi di portata?

[bravo666]

Con la miscelatrice di giusta sezione no, io ce l'ho prima del gruppo di rilancio di tre zone e non ho problemi

[Ignaziomik]

Perfetto ti ringrazio. Grazie a tutti per i consigli e fate buone feste!