Le caldaie a nocciolino sono prerogativa delle ditte italiane, parliamo quindi di prodotti spartani che praticamente si possono installare solo nel centro sud italia, la produzione č artigianale, per cui praticamente tutti possono fornirti una caldaia con motori da 400v
E' un non problema il voltaggio di lavoro, ovvero chi ha impianto elettrico trifase in italia ha anche il monofase compreso.
La potenza disponibile al POD č quella da contratto (fino a 6 kw sul monofase, ormai sempre piu' spesso 10kw!) fino a 100Kw sul trifase.
Sul trifase si puo' avere sbilancia di 6 kw fra le fasi, ma per ora conta la potenza max del POD + 10% sempre +30% per 180 minuti.
Chi costruisce la caldaia conosce le "regole" elettriche e le adatta di conseguenza.
Se per caldaia a cippato la potenza necessaria al loro funzionamento (valvola stellare e sistema di alimentazione) necessita di qualche kw di potenza elettrica..... per quelle a nocciolino non penso siano necessari oltre 1-2 kw, normalmente disponibili in ogni tipo di abitazione.
Da quanto so .....dovrebbero uscire sul mercato italiano anche caldaie certificate per il nocciolino, un ottima biomassa quando utilizzata come combustibile, molto spesso disponibile a KM zero!
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