Si la combustione del nocciolino puo' essere complicata se tenti di mantene inalterata la potenzialità della caldaia.
Come dicevo devi diminuire il carico del nocciolino dato che devi dare una quantità d' aria inferiore per il problema del nocciolino incombusto.
Ovvero se vuoi una combustione completa del nocciolino dovrai accontentarti di una potenza massima della caldaia di circa il 70% rispetto alla stessa fatta funzionare a pellet. Se provassi con i semi dell' uva sarebbe lo stesso.
fai una prova grossolana: aria al 50% rispetto al pellet, carico nocciolino al 50%. Poi se vedi che il nocciolino tende a salire lo stesso dentro al braciere fino a strasbordare diminuisci ancora il nocciolino, se si abbassa troppo riaumenta di 1-2 punti. Poi aspetta un altro gg e riverifica.....
Come dicevo devi diminuire il carico del nocciolino dato che devi dare una quantità d' aria inferiore per il problema del nocciolino incombusto.
Ovvero se vuoi una combustione completa del nocciolino dovrai accontentarti di una potenza massima della caldaia di circa il 70% rispetto alla stessa fatta funzionare a pellet. Se provassi con i semi dell' uva sarebbe lo stesso.
fai una prova grossolana: aria al 50% rispetto al pellet, carico nocciolino al 50%. Poi se vedi che il nocciolino tende a salire lo stesso dentro al braciere fino a strasbordare diminuisci ancora il nocciolino, se si abbassa troppo riaumenta di 1-2 punti. Poi aspetta un altro gg e riverifica.....
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