L'Energia che vorremmo

[francobattaglia]

CITAZIONE (Andrea Rampado @ 28/10/2006, 19:04)

CITAZIONE (francobattaglia @ 28/10/2006, 18:38)

l'e.s. non ha futuro perché così mi dice la fisica.

Anche gli aerei non dovevano volare per la fisica ma i fatti dimostrano il contrario, con lei ogni discussione è a senso unico, quindi inutile!

guardi che, al contrario, è la fisica a dirci perché gli aerei volano.
la stessa fisica che ci dice che l'energia dal sole non può alimentare - se non con contributo irrisorio - la nostra civiltà.

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CITAZIONE (francobattaglia @ 29/10/2006, 09:49)

guardi che, al contrario, è la fisica a dirci perché gli aerei volano.
la stessa fisica che ci dice che l'energia dal sole non può alimentare - se non con contributo irrisorio - la nostra civiltà.

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Guardi che so benissimo che la fisica OGGI ci dice perchè gli aerei volano, nel 1800 diceva il contrario, tutto qui!!!
La stessa fisica che oggi dice che l'energia del sole non può alimentare la nostra civiltà.
L'errore che lei oggi commette è di non rispondere alle domande importanti che le vengono poste, lo stesso errore che facevano i suoi colleghi nel 1800.....
Presto o tardi lei smetterà i suoi interventi, smetterà di insegnare, smetterà di scrivere, quel giorno finalmente avverrà un cambio generazionale e tutto quello che lei ha detto e scritto verrà presto dimenticato e sostituito da idee nuove e fatti concreti.

[francobattaglia]

CITAZIONE (Andrea Rampado @ 29/10/2006, 11:08)

1. Guardi che so benissimo che la fisica OGGI ci dice perchè gli aerei volano, nel 1800 diceva il contrario, tutto qui!!!

2. L'errore che lei oggi commette è di non rispondere alle domande importanti che le vengono poste,

1. ma no: già leonardo sapeva che si sarebbe potuto volare. altra cosa è esserci riusciti dopo qualche secolo. lei confonde la scienza con la tecnologia.

2. un solo esempio di domanda "importante" cui, in tema di e.s., non avrei risposto, per cortesia.

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[FernandoFast]

CITAZIONE (francobattaglia @ 26/10/2006, 09:10)

CITAZIONE (eroyka @ 26/10/2006, 08:53)

Certo! Perchè il petrolio non è energia solare... vero?

lei insiste.
una volta per tutte: quando si parla di "energia solare" si intende la componente CORRENTE.
se questa cosa non la capisce (o fa finta di non capirla) non so che farci.

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CITAZIONE (FernandoFast @ 26/10/2006, 09:11)

CITAZIONE (francobattaglia @ 25/10/2006, 17:53)

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Ciao Franco, sto ancora aspettando la lezione sulla termodinamica e la sua relazione con la produzione di energia dal sole...

Fernando

potenza specifica dal sole: 200 W/mq (o 1000 W/mq ma solo a mezzogiorno e col cielo limpido).
potenza richiesta per, ad esempio, stirare la tua camicia: 1000 W; per muovere la tua automobile: 100.000 W, per muovere un treno: 5 milioni di W.
l'energia in ingresso dal sole è - per i tempi a noi convenienti e sulle superficie a noi convenienti - mooolto inferiore a quella a noi necessaria (I principio della T)
inoltre, una volta trasformata da energia radiante ad energia a noi utile (termica, meccanica, elettrica) l'efficienza della trasformazione è mooolto inferiore del 100% (II principio della T).

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ps. non citare più wikipedia, please. se posso permettermi: non guardarci neppure dentro.

Quindi, per vedere se ho capito ripeto...

siccome l'energia incidente media è di 200 w/mq, io non posso utilizzare questa energia per un uso diretto per stirare la mia camicia, far funzionare un auto, mandare avanti un treno...

poi, siccome nella trasformazione dell'energia incidente ne perdo una certa quantità questo 200 w/mq diventa ancora meno, quindi l'energia che ci arriva dal sole non è utilizzabile per i nostri scopi.

siccome la macchina più efficente per trasformare questa energia è l'uomo, l'unico modo per utilizzare al meglio questa energia è la schiavitù (deduzione derivata da un altro tuo post)...

Non c'è che dire, il tuo modo di ragionare adesso mi è diventato più chiaro... ">

Adesso quindi abbiamo un punto di partenza che tu puoi condividere.

La prospettiva su cui lavorare, quindi, deve tenere conto di questa realtà e risolverla... se vogliamo utilizzare il sole.

Devo dire che è una bella sfida.

Adesso però, siccome ci sono parecchie persone che stanno già utilizzando l'energia prodotta dai pannelli solari fotovoltaici; ad esempio BOLLE mi sembra che lo stia facendo.

Altri di mia conoscenza la stanno utilizzando; se non sbaglio FURIO ha fatto o doveva fare un impianto per una cascina a trezzano sul naviglio (milano) che non aveva la linea enel e che non voleva spendere i soldi che gli avevano chiesto per l'allacciamento; non credo che questi stiano schiavizzando nemmeno un extracomunitario... quindi

QUI C'E' una eccezione al tuo ragionamento, come la risolvi?

Per un utile approfondimento mi piace riportare un documento di ENERGILAB che come al solito è completo ed interessante sull'LCA di una casa tradizionale ed un altra che adotta un modo diverso di utilizzare l'energia senza rinunciare allo stesso comfort; se la prima usa 4000 kwh/anno la seconda ne usa solo 600 kwh/anno una differenza di circa 85% in meno

LCA di una casa normale e di una casa maggiormente sostenibile

Edited by FernandoFast - 29/10/2006, 12:15

[francobattaglia]

CITAZIONE (FernandoFast @ 29/10/2006, 11:30)

QUI C'E' una eccezione al tuo ragionamento, come la risolvi?

il mio ragionamento prevede eccezioni.
infatti non escludo l'e.s. al 100%. escludo il suo contributo significativo.
l'ho detto sempre.

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[FernandoFast]

CITAZIONE (francobattaglia @ 29/10/2006, 18:20)

il mio ragionamento prevede eccezioni.
infatti non escludo l'e.s. al 100%. escludo il suo contributo significativo.
l'ho detto sempre.

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Nel nuovo sito del Ministero dell'Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare

(e si pare che ci sia anche il mare nell'ambiente piuttosto che nell'agricoltura... ma questi non anno altro da pensare??? )

qualcuno che SICURAMENTE passava di la per caso ha scritto:

CITAZIONE

Cos'è l'Energia?

L' Energia, è l'attitudine di un corpo o di un sistema di corpi a compiere un lavoro.

Il pianeta Terra può essere considerato come un unico grande sistema energetico che riceve l'energia solare, mentre riflette energia luminosa e irradia energia termica.

Il flusso di energia rappresenta la pricipale risorsa rinnovabile

All'interno del suddetto sistema hanno luogo molte trasformazioni tra i diversi tipi di energia. Nel corso del tempo la Terra non acquista né perde energia ma si trova in uno stato di equilibrio energetico o omeostasi. Nel corso dei millenni l'uomo ha cercato di incanalare le fonti energetiche per soddisfare le proprie esigenze.

La principale fonte di energia, il Sole, non può essere controllata.

L'energia solare viene utilizzata nell'agricoltura, ma come risorsa energetica"passiva" per stimolare la fotosintesi.

Sono state invece sviluppate molte altre forme di energia, la maggior parte delle quali basate sulla combustione della legna, del carbone, del gas naturale o del petrolio.

Questi combustibili fossili sono risorse non rinnovabili e sono attualmente in corso delle ricerche, seppure su scala limitata, per scoprire e utilizzare fonti di energia alternativa.

Adesso, più dotti su cos'è l'energia possiamo rallegrarci che "FINALMENTE" ci sia un ministero competente di energia

Giusto per polemizzare vorrei però riportare un'altra definizione della World Commission on Environment and Development, 1987, Report "Our Common Future", conosciuto come “Brundtland Report”:

CITAZIONE

Lo sviluppo sostenibile è lo sviluppo che soddisfa le esigenze delle attuali generazioni senza compromettere la possibilità di quelle future a soddisfare i propri bisogni.

Il concetto di sostenibilità si riferisce (1) a un uso della biosfera da parte delle attuali generazioni capace di mantenerne il potenziale a beneficio delle future generazioni; e/o (2) a modelli e trend di sviluppo economico in grado di evitare l’impoverimento delle risorse naturali e il degrado di quelle ambientali .

La sostenibilità ha quattro dimensioni interdipendenti: ecologica, sociale, economica e culturale.

Gli aspetti economici della sostenibilità comprendono (ma non sono limitati a) performance finanziarie, compensazioni occupazionali, contributi della comunità.

Gli aspetti sociali comprendono le politiche pubbliche, soddisfacenti standard di lavoro e uguale trattamento per le donne e le minoranze.

Gli aspetti ambientali comprendono l’impatto su aria, acqua, terra, risorse naturali e salute umana.

Gli aspetti culturali comprendono il confronto fra culture diverse e l’accesso al sapere.

Per finire: è dalla cultura espressa da queste due citazioni che è necessario partire per identificare l'ENERGIA CHE VORREMMO per dare un futuro plausibile a questo nostro mondo.

Fernando

[FernandoFast]

CITAZIONE (MetS-Energie @ 7/11/2006, 09:46)

Vero e' che e' attraverso il tessuto sociale piu' o meno permeato da convinzioni sull'energia e sul suo stato che si realizzano certi progetti ed in particolare questo succede in Italia dove nulla si crea o si distrugge senza che la politica non ne sia informata.

Per rispondere a questa esigenza ho aperto un 3d divulgativo dove trattare l'argomento

Un nuovo modello d'uso dell'energia

Fernando col tuo messaggio hai di fatto bloccato il thread.
Possibile che tutto finisca cosi', non ci sono piu' idee valide?
Tutti dicono di averle, c'e' qualcuno che dice di averne troppe e allora dove sono queste idee, vediamole perche' il tempo di parlare solo e' finito.
Passiamo ai fatti?

SB

[fabio ugo]

cosa ne pensate di questo:

4 settembre 2007
Energie rinnovabili, l'Italia all'avanguardia nel fotovoltaico
di Giuseppe Caravita


I nuovi «signori» dell'energia



Concentrare la luce solare con una lente fino a duecento volte, duecento soli. E, con un sistema di microspecchi, spezzarla in quattro colori. Inviarli mirati su altrettante celle fotovoltaiche specializzate solo su quei colori, e capaci di convertirli in elettricità con alta efficienza. Ma, proprio perché specializzate, celle costruite con materiali a basso costo, in film sottile. Con il minimo ricorso al silicio iperpuro o a costosissimi cristalli di gallio o germanio.

Risultato: una parabola fotovoltaica, grande quanto un grosso disco satellitare, che già oggi, nei primi prototipi dell'Università di Ferrara, converte luce in energia al tasso del 40 per cento. Ma, entro tre o quattro anni, arriverà alla produttività record del 50%, con costi di produzione nettamente inferiori alle celle solari in silicio o in arseniuro di gallio. Bilancio: produttività record combinate a costi bassi, quindi il mix ottimale per sfondare il muro del suono del solare. Ovvero energia elettrica rinnovabile competitiva (e in futuro persino meno costosa) di quella da fonti fossili, petrolio, gas o carbone che siano.

Questo è, all'osso, l'identikit di SuntoGrid, il maggior progetto italiano nel fotovoltaico presentato oggi durante la sei giorni del fotovoltaico europeo in corso a Milano, e che vede duemila partecipanti anche dall'Asia e dagli Usa.
Sarà quindi l'Italia la protagonista del fotovoltaico di terza generazione, capace di superare, in economicità, anche l'elettricità da fonti fossili?

Può sembrare incredibile, in un industria in fortissima espansione (che quantomeno triplicherà il suo mercato entro i prossimi cinque anni, oggi stimato intorno ai 10 miliardi di dollari) dove si combattono a coltello giganti giapponesi, gruppi tedeschi, nuove imprese della silicon valley californiana e emergenti cinesi.

Ma SuntoGrid è un progetto originale che, appena presentato (riservatamente) per l'ammissione al fondo "Industria 2015" del Ministero delle Attività produttive, ha riscosso tali entusiasmi da vedere l'ingresso, nel suo consorzio operativo, di grossi nomi come St Microelectronics, Enel, Asm e Eni. In tutto ventiquattro partners, un numero inusuale per l'Italia, compresa una spinoff universitaria (la CPower, una cordata di piccole e medie imprese (Dichroic Cell, Angelantoni, Arcotronics), Enea, Cesi Ricerca, Cnr. In pratica un bel pezzo del gotha industriale della ricerca italiana.
Tutti pronti a scommettere sulle ricerche trentennali di un fisico, ordinario all'Università di Ferrara, uno dei maggiori fotovoltaici italiani, Giuliano Martinelli.

Testardo, Martinelli ha progressivamente creato a Ferrara un gruppo di quasi una trentina di ricercatori. E le sue prime parabole hanno mostrato risultati straordinari. «Oggi possiamo proporci, entro quattro anni, di attaccare con questa nuova tecnologia fino al 10% del fabbisogno energetico nazionale». Senza contare che giganti industriali come St Microelectronics potranno produrre su vasta scala i suoi chip, su un progetto parabole a scala globale.

ciao ciao

Qualche link per approfondire?

[fabio ugo]

articolo sul sole 24 ore
link digita su google SuntoGrid qualcosa si trova
ciao

Fabio ugo ma il link?
Ti spiego come si fa.
Vai sulla pagina dove c'e' l'articolo e copi l'indirizzo, poi quando scrivi il tuo messaggio clicchi su http://, si apre una finestra e nello spazio libero incolli l'indirizzo e quindi clikki OK, poi si apre un'altra finestra, li ci scrivi quello che vuoi, per esempio QUI.
A quel punto clikki Ok ed e' fatta.
Nn toccare o modificare quel testo che si visualizza sul tuo post prima di immetterlo nel forum.
Quando il messaggio sara' inserito si cliccando sulla parola da te scritta il tuo browser aprira' la pagina interessata.

capito?
Riprovaci sono curioso.

Ciao
Sergio

Vabbe', l'ho trovato da solo clikkate QUI.